)* Stazione Celeste - Eddy Seferian - Messaggio del 17 Settembre 2012

)*(Stazione Celeste)

Continente Europa

Arcangelo Michael, Pallas Athena e Saint Germain

canalizzati negli ultimi mesi da Eddy Seferian

INTERVENTO IN FONDO ALLA VAL FERRET

AI PIEDI DEL MONTE BIANCO

LUNEDÌ, 17 SETTEMBRE 2012

Presiede l’Arcangelo Michael

Ritengo sia doverosa una premessa alla trascrizione del rito che ha avuto luogo ai piedi del Monte Bianco, in fondo alla Val Ferret, su un balzo ventoso che domina la piccola piana rotonda, dove nel lontano autunno del 1956 si è svolto quanto ora passo a narrarvi.

Nell’autunno del 1956 il Maestro Istruttore Solare Horunci aveva incaricato la medium Maria Antelmi, iniziata ai Piani Alti, di recarsi ai piedi del Monte Bianco accompagnata dall’amica Wanda Lucini e da me. Maria in trance profonda – come le vibrazioni del tempo ancora esclusivamente consentivano per entrare in contatto con i Maestri Ascesi – ha ceduto la sua voce al Maestro Istruttore Solare Horunci che ha provveduto a sciogliere l’antico nodo karmico collettivo storico che ancora legava in una morsa di violenza l’intero Continente Europa.

È solo a distanza di quasi sessanta anni che forse riesco a incominciare a capire il significato di quell’intervento esoterico. All’amica Wanda e a me era stato spiegato dal Maestro Horunci che l’intervento doveva servire per favorire l’Unione dell’Europa in un’unica entità politica, sciogliendo i nodi karmici eterici che si erano formati nel corso di secoli – anzi di millenni – nelle viscere del Monte Bianco, la montagna più alta del Continente, dove fisiologicamente tutto veniva raccolto come in un Grande Archivio Storico.

Non posso dire che fossimo pessimisti sulle eventuali conseguenze di tale intervento, ma eravamo più propensi a pensare a un’utopia, che forse in un giorno molto lontano si sarebbe realizzata solo dopo vicissitudini inenarrabili e inimmaginabili. D’altra parte questo nostro atteggiamento era dovuto anche e soprattutto al fatto che il ricordo di quella terribile devastante Seconda Guerra Mondiale, che aveva distrutto mezzo continente con milioni di morti(1), era terminata solo da dieci anni. Il ricordo di quei giorni oscuri era ancora troppo vivo in noi.

Solo la perseveranza di alcuni Presidenti americani, e in special modo la tenacia del Presidente Eisenhower, che essendo stato a capo delle Armate Americane durante il lungo conflitto, conosceva molto bene la natura e i lati deboli dell’economia della Potenza dell’URSS, è riuscito a indebolirla appunto sul piano economico, ed il regime è crollato come una pera cotta.

Il Maestro Horunci durante gli anni ’50 accennava al pericolo dello scoppio di un Terzo Grande Conflitto in Europa. Ma evidentemente alcuni Presidenti Americani e due Presidenti Russi erano scesi in sacrificio con il compito di lavorare con ignorante consapevolezza, onde evitare una catastrofe, provocata dal libero arbitrio di Capi di Stato irresponsabili.

L’evoluzione e susseguente crollo di quel regime dittatoriale ha spianato la strada alla ripresa e al proseguimento del processo di forme di unione fra più di 20 nazioni in Europa. Il parto è travagliato e il processo in corso richiede del tempo. I Maestri Ascesi parlano dei primi tre secoli di questo nuovo millennio per portare a termine il processo di Unione.

Fin qui è la breve premessa dell’aspetto storico che oggi stiamo vivendo. Mentre, dal punto di vista della realtà esoterica, i Maestri ancor oggi ci fanno intervenire nei vari punti di nodi karmici collettivi storici sul suolo europeo.

Ne sono un esempio gli interventi realizzati nei luoghi di cui siamo a conoscenza, e che vi elenco qui di seguito:

– il 14/08/11 a Berlino alla Porta di Brandeburgo, cuore della città;

– il 28/10/11 sul campo di battaglia di Solferino, nella seconda guerra d’indipenden-za d’Italia il 24 giugno 1859;

– il 27/12/11 alla cascata di Madonna del Rio (Lago di Garda, nei pressi di Salò; vi ricordo il triste periodo di guerra fratricida della Repubblica Sociale di Salò;

– il 05/06/12 alla Sacra di San Michele Arcangelo, vicino a Torino;

– il 24/07/12 al Castello di Sedan in Francia, campo di battaglia fra Francia e Prussia il 2 settembre 1870 e la battaglia all’inizio della Seconda Guerra Mondiale nel 1940 fra la Francia e la Germania (Hitler);

- il 07/08/12 al Monviso alle sorgenti del fiume Po, in particolare relativamente alle vicende storiche della penisola italiano, in quanto stato unitario;

– il 09/09/12 al Monte Rosa alle sorgenti del fiume Po, in particolare relativamente alle vicende storiche della penisola italiana, in quanto stato unitario;

– il 17/09/12 in fondo alla Val Ferret, ai piedi del Monte Bianco, dove il Maestro Istruttore Solare Horunci aveva provveduto nel 1956 a dare inizio a sciogliere il più importante nodo karmico collettivo del Continente Europa;

– e altri che seguiranno prossimamente, come il Monte Cervino e probabilmente altri ancora come Cherbourg e Pointe du Raz nel dipartimento bretone del Finistère (dal latino finis terrae) in Francia, slanciata nell’Oceano Atlantico!

Qui di seguito la cronaca di quanto ho vissuto assieme a due amici, con mia grande commozione e di una profonda emozione, che mi ha portato a rivivere i momenti in cui il Maestro Istruttore Solare Horunci aveva provveduto a sciogliere il primo nodo karmico storico collettivo.

Una curiosità, che ritengo importante raccontarvi: il 13 febbraio ’57, in occasione della seconda tappa di sganciamento storico karmico collettivo che ha avuto luogo alle Gorges du Loup (Provenza) per la formazione del Continente-Nazione Europa, durante la profonda trance di Maria in cui appunto Horunci ha provveduto allo sganciamento, era una splendida giornata di sole, l’amica Wanda e io abbiamo percepito un intenso profumo di violette; al termine della cerimonia abbiamo cercato di raccoglierne come ricordo della storica giornata, ma non c’era traccia di violette!

La Val Ferret

Il Monte Bianco visto dalla Valle d’Aosta

Arcangelo Michael: “Le vibrazioni dei mantra che avete cantato stanno entrando nel terreno, nel suolo, e si espanderanno nel cuore di questa grande Montagna, la più alta di questa catena, e nel sottosuolo di tutto questo Continente affinché poi possa evaporare da tutto il terreno del Continente e penetrare nei cuori dei popoli, per infiltrare nelle menti la parola Pace e insegnare ai popoli che si può vivere, espandersi anche tutti insieme, anche se diversi. Che cosa ha portato qui in Europa le diverse razze provenienti dall’Oriente, così diverse le une dalle altre? Seguivano il Sole, andavano verso Occidente. Volevano sapere dove andava a finire il Sole dopo il tramonto. Volevano raggiungere quella Terra, ma infine hanno trovato ai loro piedi una distesa immensa di Acqua e sono tornati sui loro passi e si sono stanziati definitivamente.

“Uno dei vostri compiti sarà di andare alla finestra (Finistère – finis terrae). In quel punto gli antichi, e tu sai dove, hanno tracciato una Grande Strada lunga chilometri, come usate dire ora, verso la distesa enorme dell’Oceano. Era la magìa e la magìa li ha infine bloccati e trattenuti per tanti secoli, perché dovevano lasciare che quei popoli oltre l’Oceano evolvessero, maturassero e cadessero come dei frutti troppo maturi, pronti a marcire se non raccolti. Se vi sentite andate lì e recitate i mantra dei Tre Verbi. Allora quelle genti non erano ancora signori dell’Elemento Metafisico Aria.

“Mentre io vi sto parlando le vibrazioni dei mantra che avete cantato continuano a filtrare sino al cuore di questa Montagna. Guardate le sue cime, se farete ben attenzione, tra poco vedrete le piccole sfere di prana che escono dalla punta di ogni cima. Ecco, il lavoro che vi facciamo fare in queste tre Montagne (Monte Bianco, Cervino e Monte Rosa) è attraverso la Terra, il sottosuolo e attraverso le piccole sfere infinite di prana che volano dappertutto su tutto il Continente e lo tengono unito.

“La funzione del prana serve per ravvivare quegli uomini politici scesi apposta per questo compito, per dar loro il coraggio di proseguire sul loro cammino e di prendere decisioni che difficilmente i popoli e altre persone qualificate si sentirebbero di assumersi come responsabilità. Essi sono scesi apposta anche se non ne hanno la consapevolezza, ma c’è qualcosa che li spinge, è più forte di loro, non posso neanche dire che sia un ideale per essi. Si sentono di farlo e lo fanno! Questo è lo spirito del Servizio.

“Manca la punta del terza Montagna (il Cervino) e la farete con calma alla stagione buona. Là andate pure tutti assieme, perché è la Montagna stessa con il suo triangolo che già agisce ed esegue il compito. Quindi andrete semplicemente per recitare i tre mantra che fissano ciò che è già in atto. Lo chiamano Cervino: è come un capriolo che salta qua e là in tutto il Continente a portare le energie. Siate felici di aver eseguito questo compito e abbracciatevi come esempio per tutti i popoli.

Eddy sente un nodo in gola: “O mamma mia! È l’emozione!”

Heidi: “Dovremo andare a Finistère (2) adesso?”

Eddy: “Con calma … “

Michael: “Andate in Pace e siate felici!”

N o t e

(1) I morti in tutto il mondo a causa della Seconda Guerra Mondiale ammontano a circa 21.500.000 di militari e 49.000.000 di vittime civili.

(2)

Piantina dei quattro principali allineamenti di Carnac e Allineamenti/viali di menhir

LA MEDITAZIONE DAVANTI ALLA PICCOLA CAPPELLA

SULLA PUNTA DELLO SPERONE PROTESO

NELLA VALLE SOTTOSTANTE A PIAN DEL RE E

LA MEDITAZIONE FATTA SUCCESSIVAMENTE ALLA SORGENTE DEL PO

PRESIEDE PALLAS ATHENA

Prima di iniziare la Meditazione accanto a una tipica chiesetta di montagna, l’amico Raffaele indica a Eddy dove si trova la sorgente del Po.

Eddy rivolto a Raffaele: “Sai qual è la sorgente importante? È quella sotterranea ed è qui. Mica per niente hanno costruito la chiesetta qui, capisci?”

Eddy a tutti: “Pallas Athena è il massimo della razionalità nei piani sottili: è Minerva, combattiva, saggia, profonda, va nelle viscere, va al cuore di qualsiasi problema e con il suo atteggiamento combattivo – che però non ammazza nessuno – mette in riga tutti e tutto e quindi riporta l’Armonia. Un punto di partenza di Armonia, che poi si espande e fiorisce.”

Il Monviso

Pallas Athena: “Che la cima di questo monte e questa sacra sorgente possano essere sempre in sintonia e vibrare allo stesso modo. Così sia!

“Vedete, non è solo a causa della mente umana che continua a ragionare come una ruota impazzita, però la natura ha i suoi tempi.

“Anche la natura di una cima di montagna e la natura di una importante sorgente di acqua hanno bisogno di un determinato lasso di tempo per raggiungere la medesima vibrazione. Sarebbe interessante, per voi studiosi, riuscire a raggiungere la cima di quella montagna per poter misurare i battiti delle vibrazioni. Ma accontentatevi di andare a misurare le vibrazioni della sorgente. Ma, in lontananza, chi sa usare il pendolo, può benissimo sospendere il pendolo fra il proprio occhio destro e la cima della montagna e automaticamente la possibilità di percepire arriva alla cima del Monviso, come comunemente lo chiamate. È importante che questo avvenga. Perché? Perché è importante che queste vibrazioni non discordanti – non più discordanti – possano scendere a valle e invadere tutta la pianura seguendo il corso delle acque che sgorgano da quella sorgente.

“Ecco, questo era il compito riservato a oggi.

“Mi chiedi, a che cosa serve? Semplicemente a cambiare le vibrazioni delle popolazioni delle pianure, a far sì che si aprano definitivamente alle vibrazioni della Nuova Era e non insistano a incancrenirsi nelle vibrazioni di dispute continue, come avviene da secoli.”

Eddy rivolto a Pallas Athena, in silenzio, con la mente: “… è un lavaggio dei cervelli …”

Pallas Athena: “Non è un lavaggio dei cervelli, ma un aiuto ad aprire i cervelli delle popolazioni a percepire la nuova vibrazione della Nuova Era dell’Acquario.

“Tutto è cambiato. Anche in questa pianura tutto deve cambiare, ma deve cambiare semplicemente perché riescano a percepire la Nuova Vibrazione. E la Nuova Vibrazione fa crollare, fa sbriciolare tutti gli ostacoli che sono stati costruiti durante secoli e secoli e secoli.

“Questo è il principio di Libertà di Nostro Fratello Maestro Saint Germain. E questa è la Legge della Nuova Vibrazione che deve pervadere poco per volta tutte le piane, tutte le valli, tutti i Paesi, tutti i Continenti, uno dopo l’altro. Questa è la Nuova Vibrazione della Nuova Era.

“Vorrei che riusciste a percepirla, salire nel vostro corpo dalla pianta dei vostri piedi, dai due alluci, su per le gambe, su per il corpo fino a raggiungere i chakra della gola, della fronte e del colmo della testa. Questo è il mio augurio, ma vi chiedo di pensarci e di pensare di realizzarlo. Date l’esempio e gli altri vi seguiranno supinamente senza rendersi conto di quello che sta succedendo in loro.”

Eddy: “Pallas Athena ci saluta, ci abbraccia e ci invita a vivere le vibrazioni di questa Nuova Era con la massima razionalità, pensando a Lei.”

Tutti ringraziano.

Heidi: “Perché il Monviso è un protagonista speciale per la Nuova Vibrazione, cosa fa del Monviso questa fonte della Nuova Energia?

Pallas Athena: “È un triangolo, è il simbolo del Divino e ai suoi piedi c’è l’acqua, il Terzo Elemento Metafisico. Assieme scendono a valle e lavano i cervelli della gente con la Nuova Vibrazione (sorride).”

Heidi: “Quindi il Po è un’acqua di Fuoco?”

Eddy: “Sì, il Fuoco e l’Acqua. L’Aria è in mezzo, la respiriamo e la Terra è sotto i nostri piedi.”

Heidi: “Questo vale per tutte le montagne a forma triangolare? Anche per il Cervino?”

Eddy: “Il Cervino fa parte di un'altra triangolazione che coinvolge il Monte Rosa, Amore, ed il Monte Bianco, il Divino.”

Silvana: “E il Rocciamelone che ha forma triangolare, in Val di Susa, davanti alla Sacra?”

Pallas Athena: “È collegato al perno del cancello eterico che si è spalancato. È il perno eterico (quello inferiore, in basso), non quello superiore astrale.”

Eddy: “C’è un cuore e il cuore è qui e fra quelle tre cime del Bianco, del Rosa e del Cervino.”

Heidi: “C’è una connessione energetica tra il Monviso e la Sacra?”

Pallas Athena: “Sono automaticamente collegati. Tutti i centri importanti del Continente sono collegati tra di loro per cui, se esistono altri centri come Mont Saint Michel e tutti i Santuari dedicati all’Arcangelo Michele nella linea inclinata (di circa 33° rispetto alla linea dell’equatore) micaeliana sono collegati e automaticamente sono collegati a Berlino, il cuore della futura Nazione Continente.”

Eddy: “Grazie a Pallas Athena e ricordatevi che, se volete un parere razionale dei piani sottili, Pallas Athena non sbaglia un colpo.”

È stata bellissima questa convergenza fra la cima del Monviso e la sorgente del Po. Vedete è inutile pensare che cosa si deve fare, al momento si diventa un burattino e si fa, si agisce. Un burattino d’alto bordo, se volete.

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Nel pomeriggio la meditazione continua alla sorgente del Po dove Eddy recita l’ultimo mantra rivolto in direzione del Monviso:

Eddy: Sono felice! Sono felice!!

Tutti insieme: Siamo tutti felici!!!

Eddy: … e se non avete ancora bevuto direttamente col palmo della mano, vi invito a farlo, perché è un’esperienza unica.

Infine Tiziana si avvicina alle rocce, al punto preciso dove l’acqua sgorga, per suonare la campana tibetana. Eddy e altri si uniscono a lei per cantare armonizzandosi con l’acqua con i palmi delle mani aperti …………..

Eddy: “Ci sono le fiamme nei palmi delle mani, sentitele, è fuoco, è bellissimo, è il Divino. Ringraziate le viscere della Terra che fanno sgorgare questa acqua, che con la loro Nuova Vibrazione imposteranno e confermeranno la Nuova Vibrazione della Nuova Era giù per la valle!”

MEDITAZIONE AL MONTE ROSA - LOCALITÀ SANT’ANNA

PRESIEDE IL MAESTRO ASCESO SAINT GERMAIN

Il gruppo di meditazione di fronte al Monte Rosa

Eddy: “Saint Germain vuole spiegare che dalla Porta di Brandeburgo a Berlino parte una linea che va a raggiungere la linea obliqua (rispetto alla linea dell’equatore) che collega tutti i Santuari dedicati San Michele Arcangelo. La linea che collega i Santuari di San Michele Arcangelo ha un’inclinazione di circa 33-35°. Perfetto sarebbe 45°, ma è l’imperfezione che dà la possibilità di avere queste percezioni e questi fenomeni. Quindi la linea che parte dalla Porta di Brandeburgo arriva esattamente perpendicolare alla Sacra di San Michele vicino a Torino sulla linea inclinata dei Santuari. (Eddy cerca la direzione della Sacra).

“Qui siamo ai piedi del Monte Rosa. Il Monte Rosa ha tre o quattro accessi e questo deve essere l’ultimo. Comunque è un trio. Le Alpi sono come una specie di colonna vertebrale del Continente Europa, che si protende verso l’Atlantico, e il Monte Rosa, il Cervino e il Monte Bianco sono le tre montagne Entità che emanano una specie di ombrello di energie che raggiungono tutta l’Europa. Quindi pensare che la Sacra di San Michele è collegata direttamente con una linea perpendicolare con Berlino è una cosa incredibile. Chi ha costruito questi Santuari, come ha fatto a costruirli esattamente su una linea retta e con un’inclinazione di 33-35°? Comunque queste tre montagne raccolgono tutte le energie della catena delle Alpi, nonché della catena degli Appennini, perché sono collegati. Queste energie vengono proiettate da questa specie di ovoide che congloba le tre montagne del Rosa, del Cervino e del Bianco e le ributta a pioggia su tutta l’Europa. Il Maestro ci ha chiesto di fare una Meditazione al Rosa, una a Cervino e una al Bianco.

“Quindi il compito su queste tre montagne è questo: è arrivato il momento che queste energie, con il mantra dei Tre Verbi, si muovano, cioè che queste energie, ad ombrello, possano raggiungere i massimi confini dell’Europa. Questo è il compito qui, al Cervino e al Monte Bianco.

“Saint Germain mi dice di puntare la cima. C’è anche il costone che va su, sulla destra, davanti. Si è aperto, e non so cosa dirvi: è come un vulcano, ma è dolce. Le energie che escono non sono degli spari, sono dolci. Scendono come una coperta alta 50-60cm. e, a distanza di 25-30cm dal suolo. Coprono tutto e scendono, salgono, scendono, coprono tutto sia da questa parte che dall’altra, sia a sinistra che a destra, in tutte le direzioni, ecco probabilmente perché mi hanno fatto girare come una trottola (ride).

“Ripetete il mantra che segue, perché dobbiamo cantarlo tutti assieme.

MANTRA DI RIARMONIZZAZIONE TRAMITE L’AMORE COSMICO

(SAINT GERMAIN TRAMITE L’ARCANGELO MICHAEL)

Attraverso l’imprescindibile Forza e l’impalpabile sostanza, siamo sereni, siano pronti ad ogni istante ad accogliere la Legge che viene a noi dall’Alto dei Cieli. Possa la Luce e l’Onda delle Sfere essere intorno a noi Potenti così come la Fiamma distrugge! Potenti così come l’Azzurra Fiamma distrugge! Potenti così come le Spade spezzano! Potenti così come le Azzurre Spade spezzano! Potenti così come le Spade d’Acciaio spezzano! Potenti così come le Spade di Fuoco spezzano! Potenti così come i Sette Elohim, percorrendo il piano fisico,

frantumano! disgregano! ed aggregano!

disgregano! ed aggregano!

aggregano! aggregano! aggregano!

aggregano! aggregano!aggregano!

aggregano!

aggregano! aggregano!aggregano!

aggregano! aggregano! aggregano!

disgregano! ed aggregano!

frantumano! disgregano! ed aggregano!

disgregano!

aggregano! aggregano! aggregano!

frantumano! disgregano! ed aggregano!

disgregano! ed aggregano!

aggregano! aggregano! aggregano!

aggregano! aggregano!aggregano!

aggregano!

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Saint Germain: “Sono le tre sorgenti che daranno il coraggio per proseguire nell’Unione. A ognuno il proprio compito. Ai politici il loro compito; alcuni sono scesi in Sacrificio ed hanno accettato il loro compito. A noi, nei piani sottili, il nostro compito. A voi il compito, con la recita di questi mantra, che io ho dettato negli anni ’50 nel cuore dell’Europa, nella città che porta un nome femminile, Ginevra ...”

Eddy: “Strano che dica queste cose …”

Saint Germain: “Serve per favorire il contatto costruttivo fra Noi della Gerarchia e i politici. In mezzo siete voi con i mantra. Ad ognuno il suo compito, nella Pace.”

(battendo lentamente le mani, girando piano su se stesso e guardando i presenti uno a uno)

ainsi soit-il! ainsi soit-il! ainsi soit-il!

ainsi soit-il!

Eddy, finita la meditazione, rivolto a Heidi: “Per primo devo abbracciare questa donna tedesca che, in nome di Berlino oggi ci ha fatto radunare, perché io non sarei mai venuto qui (ride).”

Heidi: “Chiedi a Saint Germain, per favore, se c’è un ritmo da rispettare per la recita di mantra al Cervino …”

Saint Germain: “Non c’è un ritmo. Sono gli eventi che vi portano ad andare in questi luoghi.”

Heidi: “Non sono solo gli eventi, ma anche la volontà organizzativa.”

Eddy (a tutti): “Grazie della vostra presenza.”

Tutti: “Grazie a te!”

La chiesetta di Sant’Anna nei pressi della quale è avvenuta la meditazione

PRESIEDE IL MAESTRO SAINT GERMAIN

CHE CI PARLA DELLA FUTURA NAZIONE-CONTINENTE EUROPA

Saint Germain: “Vedete, la Porta di Brandeburgo è un centro importante che riceve e a sua volta dà, dona, espande in tutte le direzioni; in questo caso in tutti i paesi che gravitano attorno a lei (alla Porta), per formare un'unica Unità Nazionale: l’Europa.

“Non illudetevi, non avverrà da un giorno all’altro, ma è importante che l’inizio sia molto profondo, nel senso che abbia radici che arrivano nei punti nevralgici sottostanti nel suolo di tutta la terra europea. I mantra che vi chiediamo di cantare servono per questo. A loro volta le radici espandono e si forma una grande Aura che raggiunge la superficie e si espande tutt’attorno alla grande Porta di Brandeburgo.

“Simili alle braccia di una Vittoria Alata, le righe di questi mantra si espandono e raggiungono tutte le capitali dove risiedono i governanti responsabili del processo in divenire. Non è una follia, è un saggio intervento per facilitare e favorire – quanto prima, tanto meglio – un forte inizio di Unione. Non è facile, ma dal punto di vista esoterico il vostro Continente, la vostra futura Nazione-Continente è avvantaggiata, perché nel proprio cuore neutrale c’è già stato un principio di questo genere, e nonostante le tre lingue diverse, la cosa ha funzionato.

“Questa nazione, nel cuore del vostro Continente (Confederazione Elvetica), è un esempio e non solo. Oggi non è solo un esempio, è anche uno sprone! Se ci sono riusciti loro, popoli montanari, perché non ci devono riuscire i popoli delle pianure? È una crescita per tutti questi popoli, è una crescita di civiltà. Come in quel piccolo punto divenuto neutrale c’è una razza preponderante, una lingua preponderante, altrettanto potrà e diverrà anche nel futuro di questo Continente-Nazione.

“Vi abbiamo sempre detto che non è una cosa che avviene da un giorno all’altro, devono passare una generazione, due … tre. Noi della Gerarchia Ascesa abbiamo messo a disposizione tre secoli. Ma, vedete, non siamo noi che abbiamo messo a disposizione tre secoli, è la natura del terreno, la natura dei fiumi, dei laghi, delle foreste; è la natura dell’atmosfera, dell’aria che si respira nei vari cantoni della futura Nazione-Continente, sono gli Oceani che la delimitano, che emanano una vibrazione e, questa vibrazione, che oggi ancora per sua natura ha dei limiti, nell’arco di alcune generazioni questi limiti svaniranno si confonderanno e non si saprà dove erano: questo è il processo idealizzato.

“Ogni nascita, ogni parto coinvolge dolori e urla, altrettanto avviene e avverrà anche in questo caso. Noi seguiamo questa formazione e chiediamo a tutti i vostri piccoli gruppi di meditazione di recitare soprattutto questi ultimi due mantra che servono per dare la vibrazione giusta all’evolversi degli avvenimenti, all’evolversi della formazione.

“Quello che gli Dei non sono riusciti a fare nell’Antica Grecia con le piccole Città-Stato, cerchiamo di realizzarlo noi, e non solo noi perché, come vi ho detto, il processo fa parte dell’evolversi, del maturare del suolo di questo Continente.

“Pocanzi parlavi di quei due punti del Continente (Val Ferret e Val Veny) dove quel Maestro di Saggezza (Horunci) aveva iniziato a sciogliere gli antichi nodi eterici dell’Europa, ma anche naturali della Terra. Ecco, senza quella preparazione (avvenuta negli anni ’50) ora sarebbe stato arduo arrivare a ciò che sta maturando in questo Continente.

“Non siete i soli ai quali chiediamo di cantare dei mantra ben precisi. Disseminati in vari punti del globo, ma soprattutto in questo Continente, ci sono altri gruppi che vengono seguiti. Dovete esserne al corrente, ma per il momento non è permesso che ci sia contatto fisico fra questi vari Centri. Sappiate che esistono, che non siete i soli. È un grande compito e penso che sia facile per voi comprendere che i mantra recitati da voi hanno una vibrazione, mentre i mantra recitati con il medesimo contenuto sotto altre forme da altri Gruppi in altri punti del Continente sono diversi. Queste varie vibrazioni sono come diversi suoni che non fanno danno, non danno origine a una cacofonia, come usate dire; è proprio la diversità della veste e non del contenuto del mantra che aiuta a creare la nuova grande aura di questo Continente-Nazione.

“Siete chiamati a partecipare a questo grande evento. Siatene coscienti e ricordatevi, come vi ho detto prima, non siete soli. È un lavoro, applicatevi! Siate fiduciosi e chiamateci per sostenervi, per aiutarvi, per darvi coraggio e affrontare le difficoltà che inevitabilmente dovete superare come già state facendo. Vorrei che riusciste a capire che la formazione della nuova grande Nazione-Continente non è un’improvvisa invenzione, appartiene all’aspetto fisiologico del terreno, del suolo di tutto il Continente; aggiungetevi le vibrazioni dei vari popoli e create l’impasto.

“Desidero ripetere. È dalle viscere del suolo di questo Continente che arriva in superficie, simile ad una necessità fisiologica, questa Unione. Nel corso dei secoli il suolo è stato imbevuto del sangue di molte creature, ma ogni nascita, come vi ho detto prima, esige questo. Diciamo che questa nascita è iniziata da molti, molti, molti secoli. (Rivolto a Eddy) Mi chiedi da quanti ...? Documentati! Vai alla ricerca. I tuoi compagni, i tuoi amici ti daranno sicuramente manforte.

“Non ho altro da dire.”

Michele: “Come diceva lui prima, in questo momento di difficoltà per l’unione dell’Europa, la costruzione di queste persone nella quotidianità, affrontando queste difficoltà materiali e anche spirituali, quale è l’atteggiamento migliore per poter andare avanti verso questo progetto di gruppo, progetto totale quindi il bene della Terra, qual è il nostro atteggiamento quotidiano per superare queste difficoltà, che a volte sembrano insormontabili. Tutto questo ci fa sentire veramente soli.”

Eddy: “Sono le crisi fisiologiche di qualsiasi evoluzione in corso, le dovete interpretare come la cosa più naturale e quindi dovete vivere queste difficoltà anche voi, ognuno di voi deve viverle per contribuire a superarle, soprattutto voi che sapete che c’è una ragione perché ciò avvenga.”

Raffaele: “Mi sembra che ci siano due velocità per la costruzione di questo Continente Europa: una è quella della crisi finanziaria che sta mettendo in forse la costruzione di un’Europa. La crisi dell’Euro come viene passata e viene imposta dalle scelte economico-politiche che vanno a mettere in difficoltà ulteriormente anche tanti popoli di questa futura Nazione e l’altra che sarebbe quella più importante, l’Unione spirituale di questi popoli, che non viene per niente ricordata dai governanti di queste nazioni e quindi il lavoro si sta facendo molto più sottile. Però è predominante la situazione finanziaria che essi spingono come comunione europea che, secondo me, potrebbe essere quella più falsa … l’unione monetaria dell’Euro …”

Saint Germain: “Ci sono riusciti in quella piccola nazione nel cuore del vostro Continente, erano montanari tenaci, duri. Si sono contrapposti, hanno trovato il modo di unirsi, di convivere e di creare un modo omogeneo e civile di vita, di esistenza, perché non dovrebbe riuscire una comunità più vasta? Hanno avuto lotte fratricide terribili le avete viste anche voi ... ma questa era la legge ...”

Heidi: “Agli Svizzeri ha aiutato l’energia delle montagne, per realizzare la loro purificazione?”

Eddy: “Soprattutto dei ghiacciai.”

Heidi: “Cosa può succedere, visto che i ghiacciai si stanno rapidamente sciogliendo. L’ultima volta che sono stata al Monte Rosa i ghiacciai si sono ridotti moltissimo, in questa estate così calda.”

Saint Germain: “Voi vivete solo al massimo un secolo e una generazione a volte si dimentica di tramandare ciò che è avvenuto magari durante la sua esistenza, ma ci sono dei precedenti come vi è già stato raccontato e come potete avere la conferma documentandovene, che ci sono stati degli altri periodi di glaciazione e di sglaciazione. Fa parte della vita del pianeta, né più e né meno.”

Heidi: “Quindi lo scioglimento dei ghiacci fa parte di un ritmo naturale della vita delle montagne e non vuol dire che è la fine dei ghiacciai …”

Eddy: “Certo! Assolutamente no.”

Heidi: “Qual è il significato del Monviso in questo contesto della rilevanza organica dell’energia della montagna per la formazione dell’Europa?”

Saint Germain: “L’energia del Monviso più che per l’Europa è per una parte del continente e voi lo conoscete molto bene perché ci vivete (la pianura Padana)…”

Heidi: “Il Piemonte? ...”

Saint Germain: “Devi avere una vista più lunga …”

Heidi: “L’Italia?”

Eddy: “Si.”

Heidi: “Mentre il Rosa, il Bianco e il Cervino sono di importanza europea, il Monviso è importante per l’Italia.”

Mirella: “Questo periodo di transizione per l’umanità, non solo per l’Europa ma per tutto il pianeta, che cosa ci riserva? molte più difficoltà sia economiche che di sopravvivenza?”

Saint Germain: “Voi generalmente, ma specie gli uomini dell’alta finanza, guardate il soldo e il reddito e non tenete in considerazione il passaggio da un’Era all’altra della Terra e dei popoli che vivono sulla Terra. Quindi, cambiando addirittura la vibrazione dell’atmosfera, cambiano molte cose e se questi signori si sanno adeguare la cosa è più naturale e più facile, ma chi può insegnare a essi questo aspetto che possono definire oscuro, occulto, incomprensibile. Essi non lo conoscono.”

Mirella: “Non solo essi non conoscono ... molte persone che stanno soffrendo non conoscono.”

Saint Germain: “Però vi abbiamo già detto da moltissimi anni che non è necessario che tutta la popolazione della Terra sia al corrente, non è necessario neppure che la maggioranza della popolazione sia al corrente di questa cosa; è sufficiente che una piccola percentuale sappia.”

Heidi: “Ma questa piccola percentuale … i Maestri parlano del 5%, che deve avere delle qualità esemplari e io non mi riconosco assolutamente in nessuna qualità, cioè non so cosa mi distingue da una persona che non sa proprio nulla di nulla e soffre le pene dell’inferno di fronte a queste incertezze che quotidianamente incombono. Quali sono i presupposti soggettivi per fare questo lavoro che Saint Germain e gli altri Maestri ci chiedono?”

Saint Germain: “Allora vi do un ulteriore compito: come cantate questi tre mantra per la formazione della futura Nazione-Continente, vi dirò quali mantra cantare rivolgendovi a questa categoria di persone responsabili. Per questi signori, che voi non conoscete e non dovete conoscere, perché devono poter fare il loro lavoro indisturbati, cantate le quattro invocazioni che sono l’invocazione del Raggio Bianco, Raggio Azzurro, Raggio Rosa e Raggio Giallo. L’invocazione al Raggio Bianco è quello, come vi è stato detto prima, che ha in sé tutti i colori e in particolare i tre colori base spontanei che sono l’Azzurro, il Rosa e il Giallo. L’Azzurro è Potere Cosmico, il Rosa è Amore Cosmico e il Giallo è Saggezza Cosmica. Potete inviare la vibrazione di questi tre colori a questi signori, pensando al gruppo di signori che sono distribuiti nelle varie nazioni.”

PRESIEDE L’ARCANGELO MICHAEL

A PROPOSITO DELLA SACRA DI SAN MICHELE ARCANGELO E DELLA CITTÀ DI TORINO

Arcangelo Michael: “Sono in mezzo a voi, ma soprattutto sono nel cuore, nel centro di questa città che da sempre ha avuto un valore particolare. Molti lo definiscono oscuro, io vi posso dire che la Luce è così intensa che l’occhio umano, anche sui piani sottili, lo vede buio.

“Perché questa città ha questa Luce? – mi chiedi. E io ti rispondo: perché in certi punti del mondo, della Terra, c’è il principio della Luce e in altri punti non c’è. Vi posso dire che questi Centri che emanano Luce sono collegati tra di loro con canali sotterranei, perché passano nella consistenza eterica della Terra. Non sono collegati in superficie, sono collegati da un emisfero all’altro, da una faccia all’altra, attraversando la Terra stessa e creando quindi – più che una rete – quasi un solido luminoso. Restano liberi i due poli: quelle sono due porte libere, non ho detto aperte. Io alzo la mia Spada e questo Centro Luminoso sfavilla. E questo sfavillare si comunica, attraverso i canali, a tutti gli altri Centri.

“Vorrei che, poco per volta, coloro che abitano questa città e questa regione, conoscessero questa realtà, fossero al corrente e sapessero che qui, in questa città e attorno a questa città, c’è un grande Centro Luminoso che sfavilla in continuazione.

“Siatene coscienti. Parlatene.

“Questa luminosità ha a che fare con l’Elemento Metafisico Fuoco dal quale nascono tutti gli altri Elementi Metafisici.

“La vibrazione della mia Spada alzata vibra perché molto tempo addietro, vicino a questa città, è stato costruito un edificio che accoglie, ospita una fonte di Fuoco, di Luce. Le vibrazioni di quel Centro si espandono per una grande distanza, tutt’attorno, e quindi ingloba anche la città. Non è necessario che tutti gli abitanti ne siano al corrente, è sufficiente che una minima parte, una piccola percentuale lo sappia. E questa conoscenza serve per mantenere sempre attiva questa Fiamma, questa Luce.

“I movimenti tellurici hanno voluto che questo Centro Luminoso, poco distante da questa città, fosse il centro di una linea che collega altri punti sacri che emanano la vibrazione della mia Spada.

“Una sorella, oggi, ti ha parlato di una manifestazione.(1) Ebbene, questa manifestazione dovrebbe avvenire nel nome della vibrazione della mia Spada, nel nome della Luce che emana la mia Spada. Che lo tengano presente. E comunque, se anche non volessero precisarlo, è sufficiente che poche persone partecipanti ne siano al corrente e ciò faciliterà l’insediarsi, in mezzo ad esse, della Luce, del Fuoco, vibrazione che emana la mia Spada.

“Io non ho mai trafitto nulla e nessuno con la mia Spada, mi sono sempre limitato a toccare,

con la punta della mia Spada, ciò che si opponeva all’evoluzione naturale dei luoghi e altrettanto farò in tutte le occasioni che si presenteranno.

“Il Fuoco, la Luce, la Fiamma Bianco Liquido è origine di tutto e il cerchio che delimita questa grande luminosità, in questa città, dovrà stabilizzarsi definitivamente ed essere un faro per le varie capitali dei diversi popoli che vivono in questo Continente. Confermo che ci sono delle date, dei giorni in cui è più propizio far sì che i fedeli facciano maggiormente sfavillare questo Fuoco, questa Luce. Io li seguirò e ne farò parte tendendo verso l’alto la mia Spada e dalla sua punta brillerà un Fuoco particolare, in quell’occasione. Siatene certi.

“Infine riusciamo a creare questa grande Nazione. Non è imminente, ma i lavori sono in corso e, come tutti i lavori, vanno a rilento e poi, inaspettatamente, accelerano e poi tornano a rallentare il ritmo e infine corrono alla meta, gioiosi, cantando l’inno dell’Unione e della Libertà. Che questa Unione e questa Libertà possano essere di rispetto reciproco fra i vari Popoli perché, più che amalgamarsi, sappiano convivere parlando una sola lingua: quella della Realtà scritta per il futuro di questo Continente.

“A ogni occasione che vi si presenterà, chiamatemi. Io sono ovviamente sempre vicino a voi, ma se qualcuno interessato a questo progetto mi dovesse chiamare, l’intervento sarà più forte e più sentito. La Luce deve nascere da un atteggiamento di innocenza. La Luce c’è, ma l’aumento della Luce deve nascere da un atteggiamento di innocenza.

“I cinque Elementi parteciperanno a questa grande festa, cioè i rappresentanti di ognuno di questi Elementi Metafisici, come li chiamate. Io sarò con voi per il Fuoco, Gabriel con l’Acqua, Raphael con l’Aria, Uriel con la Terra, ognuno con il suo Elemento. Chi servirà a rafforzare l’insediamento di questa Fiamma, di questo Fuoco, di questa Luce, sarà nostro Fratello Metatron con l’Elemento Etere che amalgamerà tutto, quando sarà il momento. Per lui è facile, perché l’Elemento Metafisico Etere lo convoglierà giù dalle valli, dalla massima altezza delle cime delle montagne che contornano questa città e tutta questa regione. Da ogni fondo valle, dalla cima delle montagne scenderà l’Elemento Metafisico Etere.

“Preparatevi, parlatene. È giusto e corretto che chi sta organizzando questo evento sia al corrente.

“Vedete, è la stessa natura geologica della regione che porta a formarsi tutto quello, di cui vi sto parlando.

“Non ho altro da dirvi. Vi saluto. Ricordatevi: sono qui, poco distante da voi che abitate questa città, ma non esiste distanza per la mia Spada.

“La Luce possa essere sempre accanto a voi e preferibilmente in ognuno di voi possa sfavillare e donare Luce a tutti coloro che incontrate.

“Vi saluto in nome degli Elementi Metafisici Fuoco, Aria, Acqua, Terra ed Etere. E vi abbraccio nel loro Principio.

“Siate benedetti e andate in pace.”

Eddy: “Mentre Michael dettava il suo messaggio, ero praticamente su alla Sacra, incredibile! Non so se avete da chiedere qualcosa: la sua Onda è ancora qui.”

Silvana: “Torino ha un compito specifico da svolgere?”

Eddy: “La città e gli abitanti sono coinvolti, ma per un raggio di tanti chilometri attorno. Mi fa vedere che ha parlato delle valli che convogliano l’energia a questa città. Ecco, quindi, sino ai piedi delle valli, sino al limite dell’inizio delle valli, sino all’imbocco delle valli. È come un arco, aperto verso Est, che segue la curva Sud, Ovest e Nord.”

Renza: “Si collega alle attivazioni che sono state fatte al Monviso, al Monte Rosa …?”

Eddy: “Certo. Ci tengo a precisarlo: nel 1952 Maria Antelmi era la medium tramite la quale scendevano a parlare i Maestri Istruttori Solari di Luce, che ci hanno fatto andare –Maria Antelmi, la medium, io ed una terza persona, una donna che non c’è più– ai piedi del Monte Bianco, al pianoro in fondo alla Val Ferret e lì Horunci, il Maestro Istruttore, ha sciolto tutti i nodi che legavano, che potevano essere di ostruzione alla nascita dell’Europa.

“Nel ’52! (ride) Noi ci guardavamo in faccia e ci chiedevamo: Ma Horunci di che cosa sta parlando? E poi ci ha fatto andare in Val Veny dove c’è una specie di pianoro sopraelevato e, sulla destra, c’erano i ghiacciai, sembrava quasi di toccarli, si vedevano i seracchi dei ghiacciai. E lì ha fatto il secondo intervento. Quindi, ai piedi della montagna più alta d’Europa, il Monte Bianco, nel ’52 i Maestri avevano già snodato, avevano già predisposto per il VIA! Poi ci hanno portato anche in Francia a Nord di Grasse, in Provenza. È una zona di canaloni, i fiumi hanno creato dei canyon profondi e lì hanno fatto l’ultimo intervento, cioè di sciogliere dei nodi … (sorride) mi dicono di non parlare. Comunque c’è la trascrizione di questo. Nel libro che ho scritto, c’è. Era per sciogliere la tensione tra le varie tribù – le chiama così –, tra i vari popoli, tra le varie razze d’Europa.

“Michael è ancora qui, se volete chiedere qualcosa.”

Dario: “Ma qual è l’aspetto più significativo di Torino?”

Eddy: L’aspetto esoterico di cui la gente che ci vive nemmeno si accorge (ride). Se ne può accorgere più facilmente un sensitivo che viene da fuori, perché percepisce la cosa. Io vi voglio dire una cosa: la Sacra di San Michele è un centro importante di Luce dedicato a San Michele Arcangelo. Vai a Nord-Ovest e arrivi sulla Manica, a Mont Saint-Michel, un altro Santuario dedicato a San Michele Arcangelo. Torna indietro e vai in Puglia, a Monte Sant’Angelo, nella Grotta, e c’è il Santuario dedicato a San Michele Arcangelo. Se tu guardi sulla carta geografica: la distanza tra la Sacra di San Michele e Monte Sant’Angelo in Puglia è uguale alla distanza tra la Sacra e Mont Saint-Michel. È incredibile. Ma che conoscenze avevano questi signori che costruivano questi cosi, questi Santuari? (Ride) Ed è una linea retta. La linea retta continua sino a Skellig Michael, in Irlanda, e arriva sino in Groenlandia. A cavallo dell’anno 1000 la Terra si è riscaldata, un po’ come sta avvenendo adesso: i ghiacciai si erano sciolti e il Sud della Groenlandia era abitato. Ci sono ancora degli edifici, ci sono ancora delle chiese. E la linea retta continua fino in Terra Santa, fino a Gerusalemme, qual è il punto esatto là, non lo so(2). Se qualcuno di voi ha fatto degli studi e conosce la cosa, è pregato di dirmelo. Non sono mai stato a Gerusalemme e quindi non conosco. È incredibile. È incredibile, perché questo processo non è di adesso, risale all’epoca dell’Impero Romano, e prima ancora. Non sono mai riusciti a soggiogare – non so che termine usare – i Germani. E se tu tracci una linea dalla Porta di Brandeburgo di Berlino e vai dritto a questa linea che collega i Santuari di Michele Arcangelo, è una linea perpendicolare che arriva alla Sacra di San Michele. Possono fare tutti i capricci che vogliono i signori tedeschi o i signori degli altri popoli, ma queste sono due linee importanti.”

La Meditazione ha termine e tutti i partecipanti ringraziano.

N o t e

(1) La linea di 50.000 persone che dal cuore di Torino ha raggiunto l’ingresso della Val di Susa.

(2) Qualcuno sul web sostiene che sia il Monte Carmelo, ma non si sa quanto sia attendibile.