)*(Stazione Celeste)
Date: 2 dicembre 2014 Maestro Asceso: L'Araldo del Logos Solare Canalizzato da Eddy Seferian
PRESIEDE L'ARALDO DEL LOGOS SOLARE LE VIBRAZIONI DEL NUOVO CICLO DI TRE SECOLI
QUATTRO INVOCAZIONI ALLA LUCE *Io sono un figlio della Luce e mi immergo nella Luce! Io amo la Luce e vivo nella Luce! Io servo la Luce e mi avvolgo della Luce! Io vivo nella Luce e mi immergo nella Luce! Io sono protetto dalla Luce e sono un figlio della Luce! Io sono avvolto dalla Luce e amo la Luce! Io sono sorretto dalla Luce e servo la Luce! e, quindi, Io benedico la Luce! Io benedico la Luce! Io benedico la Luce!
*Io sono un figlio della Luce! Io amo la Luce! Io servo la Luce! Io vivo nella Luce! Io sono protetto, aiutato, salvaguardato dalla Luce, sia essa dove io mi trovo, sia essa fuori del Centro, nell’Universale Fratellanza e Fraternazione! Io mi prostro ed abbraccio tutto ciò che entro la mia forma, al presente, non devo subire, ma devo trasformare in: Luce! Luce! Luce! Luce!
*La Luce sia sopra di noi, la Luce sia sopra tutti coloro che sulla Terra fecondano lo spirito. La Luce si effonda e si diffonda; la Luce entri nel centro della Terra e porti sopra di noi l’espansione di Forze Sostanziali. La Luce sia con noi ed in noi ovunque. Non siano perturbate le menti di coloro che entrano nello spirito della Legge dell’I am! Possa la Verità essere UNA e ricordiamoci che è integra ed intoccabile. Ognuno faccia il proprio cammino e ricordiamoci che l’IO è al di sopra di noi nella tangibile Sostanza di tutte le Forze!
*La Luce scenda, scenda, scenda sopra di noi! La Luce disgreghi, disgreghi, disgreghi e porti l’impronta del volere entro il principio di noi piccole creature!
L’Araldo del Logos Solare: “Che la Luce che avete fatto sì che potesse scaturire dalle radici di quella immensa Colonna (a Crotone), che quella Luce possa sempre più aumentare, che possa penetrare in ognuno di voi e ravvivare la fiammella nascosta nel vostro profondo. Quella fiammella è vita, è amore, è attività al servizio, ossia è ubbidiente. Fate sì che ognuno di voi possa ravvivare sempre più questa fiammella a vantaggio vostro e a vantaggio di chiunque avvicinerete o avrete occasione di avvicinare.
“Il ritmo delle Onde che parte dalle fondamenta che sorreggono quella Colonna, continua ad espandersi con la medesima intensità e quelle Onde portano Luce ovunque arrivano.
“Quando vi radunate a cantare i mantra o, quando solitari vi appartate a recitare o a cantare i mantra della Luce, pensate e mandate un pensiero di consapevolezza ai vari Centri che formano una linea vitale obliqua che attraversa tutto il Continente (Europa). L’ultimo, quello più a nord, è nell’isola della Groenlandia; poi, scendendo attraversate una punta dell’isola dell’Irlanda, poi passate alla punta di Sud Ovest dell’Inghilterra e infine entrate nel Continente vero e proprio, attraverso Mont Saint Michel; poi passate alla Sacra, vicino alla città di Torino e poi scendete al Sud del vostro paese (Italia), in un luogo Sacro e Santo, dove ci sono delle grotte (Monte sant’Angelo) che sono Chiese sotterranee, raccolta di devozione e, da lì, passate attraverso vari paesi e raggiungete il cuore del Medio Oriente, da dove poco più di duemila orsono è partita la scintilla della vibrazione del Cristianesimo.
“Tramite l’espandersi di questa nuova Onda, molto lentamente, sono cambiati i valori di tutto ciò che avviene fra i vari popoli che abitano appunto il Continente (Europa). Questa radicale trasformazione è in atto pure ora. Ha ricevuto un’Onda esterna e lentamente farà sentire le sue vibrazioni in tutto il Continente, attraverso quei punti che ho menzionato poco fa, che corrispondono a Santuari, tutti dedicati all’Arcangelo Michael, che porta avanti questa campagna di pulizia, per far sì che le nuove vibrazioni possano infine espandersi più liberamente, perché ancora oggi non sono del tutto libere, anche se alcuni di voi le sentono già.
“È un processo inarrestabile, che andrà avanti per molti e molti anni con il compito di far sì che popoli diversi con linguaggi diversi, si possano infine aggregare e sentirsi una famiglia e formare un’Unità Unica.
“Poco per volta questo processo andrà avanti. Vedete, non è necessario che gli Umani facciano nulla perché – come spiegarvi – forse il termine “fisiologico” vi può rendere l’idea della natura della nuova vibrazione che è in essere attorno al pianeta, attorno a tutto il Sistema Solare, a cui appartenete.
“Qualcosa è cambiato nella vibrazione, tutt’attorno ai Pianeti e questo cambiamento, inevitabilmente, porta a un cambiamento della vibrazione di tutto ciò che ha vita sul Pianeta e sui fratelli Pianeti, ma in particolare qui, dove c’è un’Umanità. È un gruppo che ha il compito di facilitare la trasformazione, ospiti del pianeta Terra con un compito ben preciso.
“Non tutti si adeguano, ma non è necessario. Già altre volte, altri miei Fratelli vi hanno spiegato che questo compito appartiene a varie altre entità, oltre agli Esseri Alati, che ben conoscete, anime scese come Umani in sacrificio.
“Non si può pretendere la perfezione in questi atteggiamenti. Alcune anime si sentono all’altezza, forti e adeguate a svolgere il loro compito, e vanno avanti. Altre, purtroppo, non ce la fanno e si ritirano o cadono o addirittura vengono fatti cadere. Ma vedete questa è la vita caratteristica della formazione di questa nuova grande Entità.
“Grazie alla ricchezza di diverse razze, di diverse caratteristiche, di diversi atteggiamenti, di diverse abitudini, è disponibile una grande ricchezza. Sovente sono servite, nell’arco dei secoli, per guadagnare il sopravvento e per avere il Potere. Ora il Potere viene, soprattutto, dagl’individui, da una parte degli individui, da una piccola percentuale.
“Tenete presente che per la trasformazione in atto, è già sufficiente il cambio della vibrazione dell’atmosfera attorno ai Pianeti. Questo è un fattore universale, è un cambiamento ciclico, ma soprattutto il fatto è che questo desiderio di Unione, poco per volta, scaturirà da ogni singola persona.
“Questo processo è lungo nel tempo, ma come vi è stato detto da altri Saggi Fratelli, ci sono tre secoli a disposizione del Sistema Solare per portare a termine questa maturazione. Un processo che, simbolicamente, vedete più facilmente nella natura vegetale. Ispiratevi a quel processo e vedrete che la trasformazione in corso si ispira a quelle tecniche.
“Seguendo le mie abitudini, il mio carattere, ho cercato di spiegarvi come avviene questa trasformazione. Siete agli inizi tangibili. Cercate di vivere con interesse questo particolare periodo, perché arricchisce – che voi lo vogliate o no – voi stessi, il vostro essere, le vostre caratteristiche. Molti di voi sono soggetti sensitivi – come li chiamate – e l’aspetto fisiologico del vostro corpo, anche all’insaputa della vostra mente, percepisce e fa suo il nuovo ritmo di vibrazione che è nell’atmosfera, che è nella Terra, che è nella natura delle acque, quindi nei mari, nei fiumi, nelle piogge. La Terra, l’Elemento Terra, respira e voi lo sapete. Quindi tutto ciò che cresce nella Terra, cresce con le nuove vibrazioni. Poco per volta, quasi inavvertitamente, tutto si adegua ai nuovi ritmi, alle nuove vibrazioni e quindi, il processo di maturazione e di cambiamento, inevitabilmente va avanti.
“L’aspetto di questo fenomeno di trasformazione, non è necessario che sia globale. Non è necessario che tutti l’accettino, anzi affinché l’aspetto bello, genuino, di questa Nuova Era è proprio legato a ciò che una piccola minoranza viva e attivissima regala al processo di maturazione. Ricordatevi quindi che è una piccola élite, una minima percentuale della popolazione generale che favorisce, determina la maturazione di questo nuovo modo di essere, dei nuovi valori.
“È maturazione anche individuale. Vi ho detto poc’anzi che pochi, una piccola percentuale è quella che guida questo passaggio alla nuova vibrazione. Ma soprattutto, nonostante ciò, è dall’atteggiamento dei singoli che arriva la forza per arrivare alla fioritura di questa nuova vibrazione.
“Non c’è più qualcuno che impone, sono le cosiddette masse di individui che maturano e portano avanti, seguendo il ritmo sottile; portano avanti questo nuovo modo di aggregarsi, di convivere, di organizzare, sino ad arrivare ad una Unità, poco per volta, poco per volta.
“Vi è già stato detto che siete il secondo o terzo gruppo umano che riesce a portare avanti questo nuovo processo poco per volta. Cercate di diventarne consapevoli.
“Forse vi ho detto cose che non condividete, forse vi ho detto cose che non gradite, ma questa è la realtà. Vorrei che, anche se non gradite questa nuova forma, riusciste a percepire la diversa vibrazione che c’è nell’Aria, nella Vegetazione, nella Terra, nelle Acque, tutt’attorno a voi; tutt’attorno alla Terra questa vibrazione è diversa. Ed è questo cambiamento di vibrazione che favorisce il passaggio. Osservate e meditate su questo particolare, e se avete altri punti di vista, ben vengano, perché ciò serve per i vari singoli che abitano in questo Continente, serve parlare, serve avere scambi di opinione.
“È arrivato forse il momento che non sarà con la forza che si impone un’Unione, ma come una cosa, un fenomeno spontaneo di maturazione dei singoli. Pensateci, ragionate e parliamone nelle prossime riunioni che farete. Vi saluto.”
In questa canalizzazione l’Araldo del Logos Solare, oltre a parlare della formazione dell’Europa e dell’effetto dell’attivazione della Colonna di Crotone, accenna al nuovo ritmo di vibrazione di questa era e dice: “Molti di voi sono soggetti sensitivi – come li chiamate – e l’aspetto fisiologico del vostro corpo, anche all’insaputa della vostra mente, percepisce e fa suo il nuovo ritmo di vibrazione che è nell’atmosfera, che è nella Terra, che è nella natura delle acque, quindi nei mari, nei fiumi, nelle piogge. La Terra, l’Elemento Terra, respira e voi lo sapete. Quindi tutto ciò che cresce nella Terra, cresce con le nuove vibrazioni. Poco per volta, quasi inavvertitamente, tutto si adegua ai nuovi ritmi, alle nuove vibrazioni e quindi, il processo di maturazione e di cambiamento, inevitabilmente va avanti.”. Nella canalizzazione del 6 dicembre 2014, fatta in un centro di risveglio della coscienza, l’Arcangelo Gabriel entra più nello specifico. Ciò che l’Arcangelo Gabriel dice riferendosi a quel centro specifico, ovviamente, riguarda ogni centro e ogni Luogo. Ecco le parole dell’Arcangelo Gabriel:
“Vorrei che imparaste a conoscere la natura dei luoghi dove vi recate, ad esempio, questo luogo. Vedete questo luogo, questo cascinale ormai da diversi anni ha assorbito il ritmo dei mantra che venivano letti, cantati, nonché il ritmo dei corsi di insegnamento particolari che viene portato avanti in questi locali.
“Tutto questo ha creato sui piani sottili un aspetto molto particolare. Vi invito, soprattutto a chi è, come si suol dire, sensitivo di concentrarsi in sé stesso, di mettersi in comunicazione con il luogo e sentire quello che il luogo emana e dice. Il luogo è fatto dalle mura di questa costruzione, ma, vedete, a monte di questo c’è il luogo in sé, la terra, il terreno. Stranamente la Natura vegetale e la Natura minerale hanno creato in questo Luogo una vibrazione molto particolare, che porta le persone che lo frequentano a concentrarsi su delle ricerche, su degli studi abbastanza approfonditi.
“Queste colline sono avvicinabili con enorme facilità da parte nostra. Vorrei che riusciste a capire che dopo aver cantato per diversi anni dei mantra come quelli che avete cantato adesso, si crea un centro, un fulcro di Luce. È vero, non a tutti è dato di scorgere questa Luce con gli occhi fisici, ma con l’Anima, con la propria parte sottile o addirittura con le palme delle proprie mani è possibile percepire questa Luce.
“Questa Luce è come una fioritura in questo Luogo. E la fioritura come si sa è un fenomeno che ha un grande richiamo selettivo. Quando venite in questo Luogo, ricordatevi che appunto questo Luogo ha da darvi, da donarvi qualcosa e questo qualcosa è Luce, indipendentemente da quello che venite o verrete a fare in questo Luogo.
“Vorrei spiegarvi che la Terra è pregna del ritmo di questa Luce e che di conseguenza tutto ciò che germoglia, che cresce da questa Terra ha un aspetto particolare. Avvicinatevi alle piante e parlate alle piante. Sarà un dialogo interessante e ogni pianta avrà il suo linguaggio, ogni pianta avrà il proprio messaggio particolare.
“I Centri in cittadine, in città sono circondati da confusione, da attività, da vitalità e tutto questo vi toglie l’occasione di accorgervi dei valori che hanno in sé gli alberi, i prati, le rocce, il terreno oltre alle costruzioni che vengono erette e che emanano onde per conto proprio.
“Non vi abbiamo mai parlato di questo aspetto dei Luoghi, ma visto che li frequentate e che sovente vi recate in posti nuovi, ebbene è giusto che possiate fare uno sforzo e sentire, percepire qual è la Natura del Luogo, indipendentemente da chi ci abita o ci lavora.
“È la Natura stessa del Luogo che ha da dare un proprio messaggio. E questo è importante perché vi crea una particolare vibrazione di atmosfera dell’Aria che respirate, del Suolo che calpestate camminando, di ciò che vedete con i vostri occhi fisici e che alcuni possono tradurre in una realtà più sottile e percepire la bellezza di queste vibrazioni particolari.
“Quando un Luogo che è già di per sé pronto per essere usato per meditazioni, per ricerche particolari, viene innestato … è come un risveglio e il Luogo, l’aura delle proprie vibrazioni germoglia come un regalo prezioso.
“Ricordatevi di questo particolare che riguarda la Natura dei Luoghi, perché in base ai luoghi che scegliete dove recarvi o per lavoro o per diporto o per riposo o per studio, beh! vi aiuta a svolgere meglio il vostro compito.
“Questo per quanto riguarda la vibrazione della Terra, del terreno, la vibrazione delle mura degli edifici, la vibrazione delle piante. Ma stranamente passa inosservato in genere quello che è l’Aria che respirate. La vibrazione particolare dell’Aria viene data appunto dalla vibrazione della Terra sottostante e dalla flora, dalle piante, alle quali l’Atmosfera risponde. È un dialogo meraviglioso del Creato e chi si trova in mezzo a questo dialogo ne percepisce la gioia, perché in luoghi come questo, dove ci troviamo, e come altre colline qui vicino, qui attorno la vibrazione è quella del dialogo.
“Quando vi recate in un Luogo, appartatevi in voi stessi, socchiudete gli occhi e cercate di percepire le vibrazioni cosiddette sottili del terreno, delle piante, dell’Aria, della Natura circostante. In genere camminate in luoghi come questi senza neppure accorgervi che ci sono delle vibrazioni ritmiche particolari, che aiutano l’aspetto sottile dei vostri corpi sottili.”
Eddy: “Con il ritorno della buona stagione, dice che dobbiamo fare dei corsi di respirazione in mezzo agli alberi, facendo respirazione presso un nocciolo, ad esempio, e dopo passare presso una quercia o un altro albero e percepire la differenza del dialogo che ha una pianta rispetto all’altra e infine buttarci sulla schiena o a pancia in giù su un prato e sentire che cosa ha da dirci il prato e percepire l’aura, imparare a percepire l’aura del mondo vegetale, del mondo minerale e dell’atmosfera, dell’Aria.
“In queste condizioni allora, veramente potete assorbire tutto ciò di cui il vostro corpo in quel particolare momento ha necessità, ha bisogno di assorbire. Non è necessario molto tempo, sapete. Anche mezzora ogni tanto. Il dialogo con gli alberi è una cosa immediata, cinque, dieci minuti. Percepire l’aura di un albero è un evento, è una cosa splendida.
“Vi debbo dire personalmente che instaurare un dialogo con una pianta è un’esperienza che forse può sembrare demenziale, ma è un’esperienza straordinaria, perché ovviamente ad una pianta ci si deve avvicinare aperti e soprattutto non per depredarla, ma con Amore, con rispetto. E allora il dialogo con un albero beh! è veramente un dialogo splendido. C’è una saggezza infinita.
“Per me forse è più facile quest’esperienza, perché da giovane sui 18/20 anni ho sofferto di dolori particolari alla schiena e i Maestri mi hanno consigliato di passare un anno intero in mezzo alla Natura. E così sono andato in una piccola cittadina; a portata di mano c’era un fiume straordinario e c’era la Natura, le piante. Regolarmente andavo a trovare ogni giorno l’amico Carpino, l’amico Pino, l’amico Abete etc etc e vi assicuro che il dialogo era splendido. Perché splendido? Perché è una medicina, mi mettevo davanti a queste piante e dicevo, sentite forse voi non ragionate come noi umani, ma comunque dalla vostra aura capisco che emana qualcosa da voi, e riesco a percepire e comprendere che genere di dialogo potete fare con me. Il dialogo è semplicissimo. È l’aura della pianta che posso assicurarvi che abbraccia, avvolge e cura la parte malata del corpo. È incredibile, ma è così. E da giovane appunto i Maestri mi hanno insegnato a come dialogare con la Natura delle piante. Ma anche nell’orto, con i cavoli, con le zucche, con i pomodori … perché no? è bellissimo!
“Non hanno un piano mentale come il nostro e quindi è più facile dialogare se non si è predatori. Se si è predatori, si chiudono, ma se non si è predatori il dialogo è aperto, immediato. Bisogna fare attenzione a evitare che subentri il misticismo. Perché se subentra un atteggiamento mistico nei confronti della Natura delle piante, si crea un limite per cui traduci l’onda che ti viene dalla pianta, in un determinato modo; invece no, è bello ricevere l’energia della pianta così com’è, al naturale.”
Eddy Seferian fa poi un breve accenno alle Spirille:
“Vi do una spiegazione breve di cosa sono le Spirille che scendono nella seconda metà di dicembre. Sono una vibrazione che si manifesta verso la fine dell’anno, nel mese di dicembre, è un fenomeno che cresce man mano. Incomincia con la ricorrenza dell’Immacolata, l’8 dicembre, e aumenta a tal punto che dà l’impressione che l’aria, l’atmosfera stia pulsando. È una pulsazione dell’atmosfera. Sono energie immediate che chiunque può incamerare. I Maestri le chiamano Spirille. Sono a forma di cono con la punta rivolta verso il basso come una spirale che rotea e con la punta arrivano a toccare terra e quindi a dare energia, a rafforzare la Terra. Questo avviene a partire dal giorno 8 dicembre; le Spirille cominciano a scendere ma non hanno ancora energie a sufficienza per raggiungere il suolo, però già raggiungono i tetti delle case e man mano che ci si avvicina al giorno di Natale diventano più intense con più energia finché verso il 21, 22 o il 23 arrivano addirittura a toccare la Terra e a lasciarsi assorbire da Madre Terra. Le Spirille sono spirali a forma di cuneo a punta che scendono come una nevicata.”
Chi vuole approfondire questo argomento può leggere la canalizzazione del 18 dicembre 2010, in questo sito.
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