Cari
amici e amiche. Ci incontriamo
formalmente per un’altra
chiacchierata
J
Quanta gratitudine sento emergere
dai Vostri Cuori. Il desiderio di
ascoltare le Nostre parole favorisce
il passaggio vibrazionale tra la
Nostra e la Vostra dimensione
nutrendoci reciprocamente. Vi
ringraziamo per gli sforzi che fate,
siete meravigliosi. Preghiamo
affinché le prove cui siete
sottoposti Vi aiutino a sciogliere,
sempre più velocemente, il velo
entro cui è ancora trattenuta la
coscienza dell’individuo e del
pianeta.
Ti chiedo, prima di
iniziare, di centrarti attraverso il
respiro e prendere contatto con il
Sé superiore, con quella Scintilla
di Luce che arde all’interno del
petto. Chiudi gli occhi e inizia il
viaggio per contattare la Tua
Scintilla Divina. All’interno di
Essa c’è calma e silenzio. Nulla si
muove eppure è in eterno movimento e
divenire. Ti chiedo di fare questo
perché è giunto il momento di non
fuggire più da Te stessa. Stai ferma
e ascolta. Tutte le risposte alle
mille e più domande trovano qui
accoglienza. Non hai bisogno di
recarti da un “guru”, terapista,
amico, genitore o altro ancora per
trovare la soluzione ai Tuoi
problemi. Tutte le risposte sono già
disponibili in quel “centro
Divino” che non è lontano o
nascosto. Al contrario è accessibile
e sempre disponibile. Eppure la
parte inferiore della mente non si
arrende all’evidenza e insinua il
dubbio, dice: “Figurati
se può essere così facile!
Chiudo gli occhi, compio pochi
respiri, ascolto il Cuore e tutto si
risolve. Non esiste. Io cosa sto qui
a fare con tutte le idee, pensieri e
soluzioni che produco? Allora non
servo più? Posso anche morire!”
E la
mente non vuole. Teme più di ogni
altra cosa la morte. Non riesce a
concepire il concetto di continuità
oltre la morte. Proprio perché non
conosce il concetto di infinito. Per
questo motivo desidera essere
coinvolta nella vita. Il problema è
che si nutre di problemi. Se non ce
ne sono li crea, per sentirsi utile
e quindi viva. D’altro canto se
esiste la mente non puoi neppure
fare finta che non ci sia, allora
come agire? Semplice, lasciala
parlare, non puoi tacitarla, come un
fiume che scorre osserva l’acqua
proseguire la strada verso il mare.
Sii testimone e stai centrata senza
identificarti nei pensieri e nelle
emozioni e anche nelle esperienze,
qui sta il punto chiave:
Tu sei molto più di
tutto questo.
Per
essere facilitata in questo lavoro è
fondamentale la pratica meditativa.
Noi amiamo la semplicità. Basta
essere consapevoli che, compiendo
pochi atti respiratori e chiudendo
gli occhi, puoi contattare l’Amore
Divino. Quell’energia piena e
pulsante di cui abbiamo parlato nel
precedente incontro. E’ facile e
talmente disponibile che la mente
non contempla questa possibilità. Tu
adesso sai e quindi puoi agire di
conseguenza.
Oltre
a questo argomento desidero
affrontarne un altro. Affronterò la
dinamica del perdono e della
compassione. Anche di questo se ne è
parlato largamente eppure da Moanja
desideriamo farvi conoscere il
Nostro punto di vista. Il perdono e
la compassione sono due forze di
guarigione tra le più potenti
nell’Universo. Sono due facce
differenti della stessa moneta. Se
non c’è l’una non può esistere
l’altra. La compassione nasce dal
Cuore, o meglio dall’Amore
incondizionato. Se Voi poteste
vedere come la compassione crea
onde sonore, vibranti di colori
meravigliosi che si espandono a
macchia d’olio da Voi all’infinito
ne sareste, a dir poco, sorpresi.
Come osservare nascere un enorme
arcobaleno dal Cuore di una persona;
si assiste ad un miracolo.
Molti
dei Vostri Santi guariscono e
guarivano per puro atto
compassionevole. Tale é la
commozione e partecipazione al
dolore da suscitare un moto di Amore
incondizionato, così si sanano le
ferite. In pratica attraverso le
onde compassionevoli di puro Amore
la persona, il luogo e la
circostanza vengono circondati e
saturati con queste frequenze che
sostituiscono la dissonanza
all’armonia. Il Sé Divino si
risveglia e mantiene in vita
l’equilibrio a tutti i livelli. E’
pur vero che se esistono astio e
rancore non si può generare questa
onda, in quanto si oppongono al
fluire in questa beatitudine. Rimane
bloccata dentro e non si esprime.
Questa è una delle sfide che Vi
trovate ad affrontare. Perdonare per
accedere alla compassione o Amore
incondizionato. Cristo l’esseno ne
parlava ampiamente 2000 anni fa. I
Suoi insegnamenti si basavano
proprio su questo e la Sua vita è
una testimonianza. Puoi leggerne
ancora, se vuoi, e ricordare i Suoi
discorsi.
Per
quale motivo Ve ne parlo? Perché
molti di Voi c’erano a quei tempi.
La Memoria evolutiva ne ha
conservato il ricordo. Per questo
faccio riferimento a quei tempi. Sì!
Esiste una grande connessione tra
quei tempi ed oggi. Tempi in cui
Cristo l’esseno era tra Voi. Se
lasciate che la mente non prenda il
sopravvento potete ascoltarvi e
comprendere meglio quanto sto per
dirvi, è importante. Senza temere di
generalizzare Vi dico che in ognuno
esiste un senso di colpa latente.
Per chi era presente al tempo del
Cristo o anche per chi non c’era ma
in vite precedenti o successive a
quella ha sviluppato un insano senso
di espiazione per fatti, parole e
pensieri. La conseguenza è di non
essersi assolti, dunque perdonati.
Se, anche in minima percentuale, è
presente questo aspetto non potete
accedere pienamente alla
compassione. Dunque, il Mio
suggerimento è proprio quello di
focalizzare le Tue energie su questo
aspetto. Sciogli adesso
quell’arcaico senso di colpa. Come
fare? Bene intanto puoi chiamarci.
Noi Fratelli e Sorelle di Lemuria ci
siamo attivati proprio per aiutarti
a superare questo blocco. Io, Talia,
Ti dico che meriti di essere felice,
di essere al centro dell’Universo. E
proprio per questo Ti propongo di
visualizzarti al centro del Cosmo.
Sei sospesa nel nulla, tutto è
silenzio, respira e prendi contatto
con il respiro, nulla di più. Rimani
così per il tempo che senti utile e
poi immagina che 12 Maestri si
pongano in cerchio ad una certa
distanza da Te. Puoi percepire la
Loro Sacra presenza come se Ti
avvolgessero in una calda e morbida
coperta. Ti senti tranquilla e
serena. Ed anche, dal centro del
Loro spazio Sacro iniziano ad
emettere un raggio luminoso che
raggiunge il Tuo Cuore. Lascia che
il Tuo Essere si saturi e tutte
quelle parti di Te che ancora
rispondono alla rabbia,
risentimento, colpa, senso di
inferiorità, di inadeguatezza e
dolore si sciolgano in questa
cascata di energia che sta
risvegliando la Luce in Te. Accogli
e respira. Respira e fluisci.
Fluisci e abbandonati nelle mani di
questi Emissari Sacri. Sono qui per
Te. Prenditi tutto il tempo
necessario. L’Amore pervade ogni
spazio del corpo e dello Spirito e
continuerà anche dopo aver ripreso
contatto con il corpo.
Questa
è una attivazione e come tale aiuta
a riconnetterti alla Matrice Divina.
E con ciò Ti saluto insieme ai tanti
che si sono riuniti insieme a Me. Ti
giunga la calda energia di Moanja
che Noi inviamo affinché una onda
di Amore e Pace, all’infinito possa
riflettersi, se Tu vuoi, attraverso
le parole che proferisci, le azioni
che compi e i pensieri che emani