Benvenuta a
Moanja cara
sorella,
caro
fratello.
Le
vibrazioni
dalla nostra
dimensione
ti avvolgono
in un
abbraccio
senza fine.
E' nostra
consuetudine
prima di
ogni
contatto con
lo Spirito
entrare
nelle
tiepide
acque della
Sacra Fonte
per
agevolare la
connessione
con la
Divinità.
Ogni rito e
connessione
con
differenti
livelli di
coscienza è
preceduto
dall'entrata
nelle acque
Sacre.
Dunque con
il Nostro
abbraccio
passiamo
queste
frequenze
affinché Tu
possa
coglierne a
tutti i
livelli gli
effetti
armonici. E'
sempre una
gioia
accogliervi
in Moanja.
Aprirci con
Amore ai
tanti che
sentono il
richiamo
della Terra
interna ci
riempie di
commozione e
riconoscenza.
Dunque
desideriamo
dirvi:
“Grazie! Per
esserci e
avvicinarvi
sempre più
alle
frequenze
che tanto ci
sono care,
in cui
viviamo.”
Oggi
desideriamo
parlarvi
della
musica.
Sappiate che
qui se ne
ascolta
sempre. La
riteniamo
una forma
molto
elevata di
connessione
al Divino.
Ci sono
luoghi in
cui alcuni
di Noi si
sentono
ispirati a
suonare e lo
fanno per il
puro piacere
di esprimere
emozioni e
stati
d'animo. Non
frequentiamo
scuole di
perfezionamento,
lasciamo
piuttosto
che
l'intuito
artistico
scelga il
modo più
adeguato per
trovare la
propria
soluzione di
scorrimento.
Il suono
proviene
direttamente
dal Cuore.
Utilizziamo
qualsiasi
mezzo per
creare
musica. Ed è
una energia
molto
potente che
potete
paragonare
alla forza
dirompente
di una
sorgente che
sgorga dalle
profondità
della terra
verso la
superficie.
Siamo felici
quando
comunichiamo
musicalmente.
Coinvolgiamo
nell'ascolto
molti altri
fratelli e
sorelle,
aiutandoli a
vibrare
sullo stesso
livello. In
pratica
questa la
consideriamo
una forma di
guarigione
nobile,
d'aiuto alla
comunità.
Quando parlo
di musica mi
riferisco
anche al
canto.
Tutto ciò è
utilissimo
anche nella
Vostra
dimensione.
Vi apre alla
rete
vibrazionale
Divina,
trasmutando
gli aspetti
disarmonici
automaticamente.
Oltre a
cantare e
suonare,
ascoltiamo
la musica
prodotta da
Madre Terra,
dall'Universo,
dalla
natura,
dagli
animali, da
tutti gli
esseri
viventi.
Ogni cosa
emette una
sonorità. Ci
sono
lunghezze di
frequenza
differenti a
seconda
delle
specie. E'
una
questione di
connessione.
Di semplice
ascolto.
Adoperatevi
in questa
nobile arte!
Ti consiglio
di osservare
delle
immagini del
monte
Kailash in
Tibet e di
connetterti
alla sua
frequenza.
Lascia che
ogni Tua
cellula si
coinvolga
nel processo
di ascolto.
Vedete,Noi
non abbiamo
impegni
inderogabili
che ci
obbligano a
mettere para
occhi. Il
nostro
“lavoro”
consiste
prevalentemente
nel
contemplare
ciò che
abbiamo
intorno ed
emettere
vibrazioni
di Amore.
Così se
sentiamo che
una pianta,
un sasso, un
animale,
sorella o
fratello ci
“chiama”, ci
fermiamo ad
ascoltare la
musica che
emette dal
Cuore. Ciò
contribuisce
a
ristabilire
il legame
animico tra
tutte le
specie e
rinforzare
la griglia
cristallina
intorno al
Nostro
pianeta. Se
poi è in
grado di
cantare o
suonare
ascoltiamo,
se invece si
tratta un
vegetale o
minerale
traduciamo
per lui il
canto e la
musica, per
dare voce
alle
emozioni.
Credete, è
un momento
Sacro
incredibile.
Vi invito a
farlo Voi
stessi e
sperimentare
quanto dico.
Suonare,
cantare e
ascoltare
consapevolmente.
Attivare
l'energia
del Cuore
così come ne
abbiamo
parlato nel
precedente
articolo,
l'intenzione
sacra.
Quando puoi
trova del
tempo,
durante il
giorno, per
mantenere un
silenzio
contemplativo
in cui
focalizzare
la tua
attenzione
verso un
albero, un
sasso,
un'opera
d'arte, un
luogo in cui
hai provato
emozioni e
lascia che
la sonorità
ti
raggiunga.
Canta e
suona la
musica
emessa da
ciò che è al
di fuori del
Tuo campo.
Ascolta il
ritmo e
vivilo.
Entrare in
connessione
intima con
ciò che hai
di fronte
equivale a
porre un
ponte
d'Amore con
la realtà
che ti
circonda e
finalmente
cambiare il
punto di
vista. In
questo nuovo
passaggio
evolutivo è
fondamentale
ascoltare
con il Cuore
ciò che ti
circonda.
Questo
consente di
andare oltre
quelle
maschere
superficiali
in cui, una
parte della
mente, ti ha
costretta.
Abbi dunque
il coraggio
di cambiare
lo schema.
Di imporre
un ritmo
musicale
alla Tua
vita. Avete
un detto
popolare che
amiamo
ricordare:
“Canta che
Ti passa!”.
C'è verità e
non fuga in
questo. Le
espressioni
musicali
offrono
momentaneo
sollievo e
anche
guarigione
perché
consentono
di esprimere
totalmente
le emozioni
sia proprie
che altrui.
Dunque canta
e suona per
Te e anche
per ciò che
ascolti
dell'altro.
Non usare la
mente,
lasciati
andare. Come
quando
galleggi in
acqua, il
corpo si
abbandona e
si lascia
trasportare
dalla
corrente. E
l'acqua
stessa di
cui sei
costituita
cambia
frequenza
perché muta
la memoria
di cui è
intrisa. In
parole
povere si
tratta di
rilasciare
alcuni
aspetti
disarmonici
e sublimare
la natura
Divina
insita in
ognuno.
A proposito
di suoni
desidero
aggiungere
che il
processo di
creazione è
stato
attivato
dalla
vibrazione
OM. Qui a
Moanja siamo
sulla
frequenza di
questa nota.
E per questo
diamo tutti
estremo
valore al
suono in
quanto
connette
direttamente
alla
principale
fonte di
vita.
Bastano
pochi minuti
per attivare
in sé il
principio di
creazione
del Divino.
E'
importante
l'intenzione,
come si
parlava nel
precedente
articolo.
Ascoltare
l'OM,
cantarlo o
fare come ho
spiegato
aiuta a
esprimere
nella vita
il Divino.
A questo
punto non ti
resta che
sperimentare
quanto hai
letto.
Gli anziani
desiderano
che Io passi
esercizi con
cui
confrontarti
nella
quotidianità.
A volte
alcuni di
essi
potrebbero
sembrare
semplici.
Eppure
ricorda che
nella
semplicità
troverai
tutti i
passaggi per
ritrovare la
Tua
Divinità.
Con questo
adesso Ti
saluto
augurandoti
buona vita e
dal Cuore
pulsante di
Moanja
emettiamo
note
musicali che
circondano
tutto il Tuo
essere così
che ogni
parola,
pensiero e
gesto ne sia
dolcemente
ispirato.
Con
infinito
amore