Ore ~ 22,31
Benvenuti amati fratelli! E buonasera.
Il nostro canale femminile fa delle cose, come
togliersi gli occhiali e posarli sulla scrivania, il
nostro canale maschile si mette nella disposizione
d’animo di esserci con la sua presenza. Questo
significa che voi fate cose, cose che vi possono
sembrare banali, cose che sono dei gesti meccanici e
che invece richiedono molta della vostra energia.
Il nostro canale femminile sta intervenendo con il
suo mentale, sta pensando se questa energia è
cosciente, ma noi le chiediamo di farsi da parte. È
irrilevante che sia cosciente o incosciente, queste
sono etichette che date voi, per spiegarvi le cose
nascoste e le cose più visibili. In realtà l’energia
che usate per togliere gli occhiali e posarli sulla
scrivania, per esserci con la vostra Presenza, per
chiudere gli occhi e ascoltarci, ha un'unica, sola
enorme e potente radice e il suo nome è Amore (e se
questo fosse un messaggio inserito in un testo
scritto, noi pregheremmo i nostri canali di scrivere
questa parola amore con le iniziali ben maiuscole).
Siamo qui stasera, amati
fratelli, qui con voi, qui con coloro tra voi che
hanno scelto di esserci, per parlarvi di Amore, non
quell’Amore banale che vi fa baciare gli uni con gli
altri, non quello che vi può sembrare Amore e che
maschera un bisogno, quello di riempire il vuoto
della vostra amorosa solitudine
–
no
–
ma quell’Amore che vi permette di fare un gesto che
richiede così tanta energia, come togliersi gli
occhiali per appoggiarli sulla scrivania, oppure
disporsi per esserci con la propria presenza.
Prendiamo un attimo in prestito le vite dei nostri
canali, perché sono sotto i nostri occhi, perché
sono un esempio calzante e soprattutto perché loro a
monte hanno dato adesione perché le cose stessero in
questa maniera.
Prendiamo, quindi, a prestito
le vite dei nostri canali, per spiegarvi come dei
gesti così banali, così semplici, così meccanici, in
realtà richiedano che a vostra disposizione ci sia
un’enorme, non misurabile, serbatoio di questa
energia, che i Portatori di Presenza stasera
definiscono come
“Amore”.
Cosa ci ha fatto essere con voi, per trasmettervi un
testo (Lavorare in modo semplici con gli Angeli,
ndr.) dove si parla di angeli come raggi di luce?
L’Amore!
Che cosa ha aiutato i nostri canali ad essere lì a
riceverci? L’Amore!
Che cosa fa in modo che voi possiate acquistare
questo libro e leggerlo? L’Amore!
Ma non quell’Amore stereotipato, che vi vede baciare
tra voi, che vi vede riempire il vuoto della vostra
solitudine amorosa, nemmeno quell’Amore che fa si
che una madre stringa al petto il proprio bambino,
nemmeno quell’Amore che fa si che sotto le bombe,
voi vi salviate gli uni con gli altri. Oh, no!
Un Amore che è energia, una energia che vi fa essere
vivi…
Quali tempi di festa? Quali tempi di celebrazione?
Quale fine dell’anno? Vi abbiamo sentiti parlare
stasera di [ricevere] un messaggio per l’anno che
sta arrivando, per i tempi di festa che stanno
arrivando… oh no, amati fratelli, lasciatevi tutto
questo alle spalle e cominciate a chiedere a voi
stessi di stare in Presenza con il vostro respiro.
Non per i tempi che verranno, non per festeggiare
qualche cosa che è lontano da voi, ma per adesso,
per il momento di adesso, per essere qui, in questo
esatto momento.
Chiediamo quindi al nostro canale femminile Paola,
di celebrare il momento in cui ha potuto togliersi
gli occhiali e posarli sulla sua scrivania;
chiediamo al nostro canale Pietro di celebrare il
momento in cui ha scelto di mettersi a disposizione
per essere Presenza Pura, scritta qui con l’iniziale
maiuscola.
Chiediamo ad ognuno di voi, che sta ascoltando, di
essere qui e celebrare questo esatto momento, di
questo esatto minuto, del vostro orologio,
semplicemente per essere Pura Presenza.
Sapete quale è il miracolo della vita, quello che vi
fa tornare come Luce e tornare come Luce e tornare
come Luce…? Uno solamente: è che voi quando siete
assassini, non smettete di essere Amore, quando voi
siete dittatori non smettete di essere Amore, quando
voi siete violentatori non smettete mai di essere
Amore. Anche se siete caduti nella parte della
vostra maestria oscura, più abbietta e per così dire
condannabile, voi mai e poi mai e poi mai, smettete
di essere Amore.
Perché siete uomini, e l’uomo è fatto in codesta
maniera.
L’umanità non sarebbe
sopravvissuta, non di generazione in generazione, ma
al primo figlio nato, se così non fosse stato,
perché anche se il primo padre fosse stato
irreprensibile, per come sono organizzate le cose
nella vostra modalità di esistenza e cioè con le
vostre Emozioni (scritte qui con l’iniziale ben
maiuscola), anche il primo padre più irreprensibile,
avrebbe avuto un momento in cui avrebbe avvertito un
senso di stanchezza che l’avrebbe costretto a
mentire al figlio e il figlio avrebbe chiesto al
padre – per esempio –
“Andiamo
fuori a giocare, padre, voglio giocare a pallone con
te…”
e il padre che era stanco, invece di dire:
“Bada,
amato figlio, sono così stanco stasera…”
invece di dire la verità, avrebbe detto al figlio:
“Amato
figlio, sta per piovere, lasciamo perdere la
partita a pallone…”.
E quella era una menzogna.
Anche il padre più irreprensibile sarebbe caduto, e
il figlio non sarebbe sopravvissuto, se non fosse
stato Amore, e così il figlio di suo figlio, di suo
figlio… fino ad arrivare a tutti quelli che in
questo momento, nel minuto di adesso, sono qui
stasera per ricevere o ascoltare il messaggio de
I Portatori di Presenza.
Che cosa vi aspettate da noi? Che cosa vi aspettate
da noi? Che vi diciamo che l’anno prossimo ci sarà
abbondanza per tutti? Sarebbe una menzogna, amati
fratelli, perché a dispetto delle vostre previsioni
astrologiche, c’è sempre abbondanza per tutti, se
non c’è abbondanza nelle vostre vite, questo dipende
dalle vostre scelte e non certamente dalla volontà
di colui che secondo voi governa l’universo, o
ancora peggio, non certamente da ciò che secondo voi
governa la vostra vita.
Che cosa vi aspettate da I Portatori di Presenza?
Che vi dicano che l’anno prossimo sarà l’anno del
vostro riscatto? Che sarà l’anno della vostra
leggerezza? Che sarà l’anno della vostra
realizzazione? Ma come fanno I Portatori di
Presenza a fare la previsione, quando è dalla
vostra scelta, minuto per minuto, che dipende il
vostro, chiamiamolo, futuro? Mentirebbero.
Possono invece portarvi un messaggio di verità, che
può essere un messaggio di verità universale, che
prescinde cioè, dal fatto che voi siate cattolici o
che siate musulmani o che siate buddisti o che siate
qualunque delle religioni praticate sul pianeta in
questo momento. E questo messaggio di verità
universale è semplice, è comprensibile per ogni
uomo. Probabilmente, ancor più comprensibile per
quelli tra voi che vengono definiti come popoli del
terzo mondo, e che vestono in maniera povera, e che
non hanno tante risorse economiche, forse lo
capirebbero ancora di più di quelli che stanno
seduti davanti ai loro computer e che viaggiano per
le strade con le loro macchine. Ma questo non è
detto da I Portatori di Presenza, con
giudizio, assolutamente, è solo per farvi capire
quanto siete privilegiati.
Il messaggio di stasera è un messaggio comprensibile
per tutti coloro che vogliono ascoltare e che
prescinde dal fatto che ci si avvicini a Natale, e
che prescinde dal fatto che ci sia un nuovo anno. E
il messaggio è che qualunque cosa voi facciate, che
sia bere un bicchier d’acqua, posare la testa sul
cuscino, telefonare alla persona che amate o
camminare nel deserto in cerca di cibo, voi fate
sempre tutto questo sostenuti dall’energia
dell’Amore.
Il nostro canale vorrebbe un messaggio in più, anche
rispetto a
Lavorare in modo semplice con gli
Angeli, ma, amata sorella, noi siamo Guide del
Verbo e quindi quello che dovevamo dire,
rispetto ai Raggi di Lavorare in modo semplice,
l’abbiamo detto in una maniera, che può essere
definita la maniera perfetta.
Non chiederci più niente, non chiederci altro,
celebra il tuo mettere gli occhiali sulla scrivania
come un atto che parte da un’energia che altro nome
non può avere, se non Amore.
L’Amore non è baciarsi, amati fratelli, l’Amore non
è nemmeno stringere al petto i vostri amati figli,
no, l’Amore è la vostra Presenza nel vostro corpo.
Il nostro canale femminile sta
intervenendo con il suo mentale e sta pensando:
“Ma
allora quando uno muore, non c’è più Amor?”
Amata sorella, fatti da parte, non siamo qui per
celebrare la morte stasera, sei stata tu a chiedere
un messaggio che parlasse di festa, siamo qui per
parlare di Vita, scritta qui con l’iniziale
maiuscola. E tutti quanti voi, che siete qui, che
state ricevendo, che state ascoltando, che avete
posato gli occhiali sulla scrivania e che state
mettendo la vostra Presenza a disposizione de I
Portatori di Presenza, tutti quanti voi siete
Vivi!
Di che cos’altro potreste avere bisogno? Di che
cos’altro potreste avere bisogno?
E così i Portatori di Presenza non vi daranno
un messaggio per il nuovo anno, non vi daranno un
messaggio per il tempo di festa, e non vi daranno
nemmeno un messaggio – diciamo così – aggiuntivo a
ciò che già è stato detto in precedenza.
I Portatori di Presenza vi dicono: di cos’altro
avete bisogno, amati fratelli, se non siete già
certi di essere Presenza?
La Presenza è l’Io sono,
e ognuno di voi è Io sono, basterebbe ripetersi ogni
momento
“Io
sono”,
per rendersi conto che state respirando, e quel
respiro che entra ed esce dal vostro corpo, è
occasione per infinite scelte. Ma, ancora una volta,
amati fratelli, siete voi che potete scegliere di
mettere o meno gli occhiali sulla scrivania,
scegliere di mettere o meno la vostra Presenza a
disposizione. Punto, punto, punto.
E questi sono i nostri più amorevoli saluti, vi
ringraziamo di essere stati qui con noi ancora una
volta, e ringraziamo i nostri amati canali Pietro e
Paola, di essere stati ancora una volta canali.
Questi sono i nostri più amorevoli saluti per ognuno
di voi, e questo per noi adesso è uno stop.
Stop!
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