Ore ~ 14,27
Questo è il divino
canto delle Madri Stellari, nel caso della madre
stellare che ci ospita e che sta parlando,
aggiungiamo l’aggettivo pleiaidiane e quindi oggi vi
parliamo adesso come Madri Stellari che si
ricollegano anche al proprio DNA pleiaidiano.
Questo non significa
che siete extraterrestri, no, voi siete esseri
umani, calati in questa realtà del pianeta che vi
ospita. Questo significa piuttosto che dentro di voi
sono scritte molte storie.
L’umanità ha avuto
tanti cicli, l’umanità ha passato tante epoche.
Spesso l‘uomo pensa che c’è stato un tempo in cui le
cose andavano meglio, è quando l’uomo coltiva il
tempo del rimpianto e della nostalgia dentro di sé,
invece di andare a cercare il tempo della speranza e
della gioia.
Ci sono state molte
epoche storiche e tutti quanti voi che siete qua, le
avete attraversate. Una volta avevate la pelle
chiara, una volta avevate la pelle scura e alcuni di
voi sempre in ogni epoca hanno portato il canto
delle Madri Stellari.
Le Madri Stellari non
parlano, cantano, quindi è solo attraverso il suono
della vostra voce che voi potete connettervi alla
memoria di ciò che siete.
Non permettete a
nessuna parte di voi che si connetta a quella
memoria attraverso un desiderio di rimpianto,
attraverso una condizione nostalgica. Quello che vi
impedisce di esprimervi per ciò che siete, è perché
spesso coltivate rimpianto e nostalgia.
Lasciate che la
nostalgia guidi le liriche poetiche, perché lì è la
benvenuta, attraverso la nostalgia il poeta svela
una parte della vita, voi si, voi ricordatevi i
tempi passati, ma coltivate il tempo della speranza
e della gioia, perché quello è il momento
dell’adesso.
Per trovare la
connessione con la vostra memoria personale, occorre
che voi coltiviate il tempo della speranza e della
gioia.
Tutti quanti voi vi
sentite portatori in una certa qual maniera di
qualche colpa, é quando non riuscite ad essere
omologati, è quando pensate bianco mentre tutti gli
altri pensano nero, per l’uomo da sempre è molto
difficile riuscire ad esprimersi con la propria
visione, attraverso la propria visione. È difficile
perché siete fedeli ad un modello, che non è tanto
il modello dei vostri genitori o della vostra
società, quanto l’idea che voi avete di come debba
essere l’essere umano.
Le vostre memorie
akashiche sono scolpite nei vostri sguardi, le
vostre memorie akashiche sono scolpite nelle linee
delle vostre mani, le vostre memorie akashiche sono
rappresentate dal colore della vostra pelle, le
vostre memorie akashiche sono ogni pezzo del vostro
corpo.
E se voi le volete
ritrovare per fare in modo di smettere con il
sentirvi frammentati, allora bisogna fare l’ingresso
nel momento di adesso, e il momento di adesso ha il
nome della speranza e della gioia.
Il momento di adesso
è il tempo della speranza e della gioia.
Le Madri Stellari
vogliono dire qualcosa rispetto a ciò che sta
accadendo oggi, mentre voi ci state ascoltando, in
questo momento come umanità tutta quanta state
attraversando un momento di sbigottimento. È un
momento di sbigottimento che scaturisce dalla
sensazione che fuori di voi ci sia qualcosa di
pericoloso, che è venuto a catturare le vostre vite.
Parti di voi pensano
che questo sia vero, parti di voi pensano che questo
sia complottismo, parti di voi pensano che sia
manipolazione, parti di voi pensano che ci siano
forze oscure che minacciano la vostra libertà. Le
Madri Stellari vi invitano a fare piazza pulita di
tutti questi pensieri e sostituirli con il tempo
della speranza e della gioia.
Perché è solo con la
connessione al momento di adesso, che voi
comincerete a ricordarvi.
Se voi cominciate a
ricordarvi attraverso il rimpianto e la nostalgia,
non andrete da nessuna parte, invece di andare
avanti come è giusto che sia, perché la vita quello
fa, ha un movimento in avanti che sempre la
alimenta, invece di andare avanti voi farete dei
passi indietro e poi dei passi indietro e poi dei
passi indietro.
E quando si fanno
tutti questi passi indietro, si cade in quella che
le Madri Stellari chiamano la confusione spirituale.
È un po’ quello che i
vostri media stanno facendo adesso, ci sono notizie
bianche e notizie nere, non lo fanno per cattiveria,
lo fanno perché tutti quanti dentro state coltivando
la confusione spirituale.
Spazzatela via
attraverso il tempo della speranza e della gioia.
Ognuno di voi
possiede il suo suono, ognuno di voi possiede il suo
nome, è attraverso l’emissione di quel suono che voi
fate il passaggio nella materia, è una cosa molto
più scientifica di quanto voi non riusciate a
comprendere.
È attraverso il
vostro suono personale che è unico per ognuno di
voi, che voi fate il passaggio nella materia. Quando
ristabilite il contatto, o meglio, quando scegliete
di portare nelle vostre vite il contatto con la
vostra memoria akashica, voi lo fate attraverso il
ricordo di quel suono.
Ma se siete nel tempo
del rimpianto e della nostalgia, quel suono vi porta
nella confusione spirituale, generando ego
spirituale che vi fa sentire meglio di chi vi sta
seduto accanto.
Invece se scegliete
di collegarvi alle vostre memorie attraverso il
tempo della speranza e della gioia, quella che viene
è la sensazione di libertà assoluta. E tutto quello
che succede intorno a voi… e anche in maniera così
drammatica, acquista un’ importanza molto meno
rilevante, perché quello che diventa importante
siete finalmente voi, con tutte le vostre scelte.
Ci sono alcuni popoli
che non credono nella reincarnazione, e ci sono
invece popoli che credono nella reincarnazione, qual
è la verità? Dov’è la verità? Dove vado quando
muoio, torno nel posto dove sono venuto, mi aspetta
il paradiso, mi aspetta l’inferno se mi sono
comportato male? È proprio vero che risorgeranno i
corpi?
Amati figli, queste
sono leggende metropolitane, non esiste un tempo
dove ci sia la reincarnazione e un tempo dove la
reincarnazione invece è negata.
Esiste il vostro
suono personale che si sveglia ad una realtà fisica,
quando sceglie e decide di farlo. E cosa vi spinge a
farlo? L’amore universale, attraverso le parole
cantate delle Madri Stellari, voi incontrate l’amore
universale, quell’amore che non conosce ostacoli,
quell’amore che non sopporta i condizionamenti,
quell’amore soprattutto che fa giustizia laddove ci
deve essere giustizia. Non è una giustizia punitiva,
ma è una giustizia risolutiva, è la giustizia che
apre le porte al momento susseguente, il momento
susseguente è laddove c’è redenzione da pensieri che
hanno generato una realtà non allineata nella
verità.
Alcuni di voi sono
stati qui tante volte, alcuni di voi hanno deciso di
tornare tante, tante, tante volte, hanno deciso di
farlo per riunificare parti di sé, ma non per
obbedire a un karma, semplicemente per riunificare
parti si sé.
Mettiamo che voi
siate uno scolaro, che incomincia ad andare a scuola
per imparare a leggere e a scrivere, partite tutti
da quella base, tutti quanti andate a scuola per
imparare a leggere e scrivere, ma poi i vostri
percorsi scolastici si differenziano, ci sarà chi
sceglie la matematica, ci sarà chi sceglie
l’ingegneria, ci sarà che sceglie la letteratura
eccetera…
Per poi rendervi
conto alla fine della vostra vita che vi serve la
matematica, vi serve la letteratura vi serve
l’ingegneria, vi serve l’arte, vi serve la medicina,
vi serve tutto questo.
Ecco, quando voi
stabilite un contatto con le vostre memorie
akashiche, voi riunificate tutto questo dentro di
voi e vi rendete conto che tutte queste parti di cui
voi siete andati a fare esperienza singolarmente,
come un bravo e diligente scolaro, sono tutte dentro
di voi, sono la medesima cosa, sono il vostro
desiderio di acquisire conoscenza.
Quando voi acquisite
conoscenza come individui, tutta la conoscenza
dell’umanità si eleva: è in questo modo che funziona
la vostra akasha!
Mentre in quella che
potremmo definire l’akasha più stellare, un’akasha
che ha le sue radici in un universo che va oltre
quello che è il pianeta nel quale siete incarnati
adesso, quell’akasha non ha bisogno di elevarsi:
quell’akasha sa,
Ma qui adesso noi
parliamo all’essere umano, all’essere umano che sta
ascoltando e vuole trovare dentro di sé la
connessione con la propria memoria eterna.
Tutti quanti nel
vostro corpo siete dotati di quella connessione,
tutti quanti siete la scelta di tutte le vostre
scelte, lo vedete attraverso il vostro sguardo,
attraverso le linee delle vostre mani, attraverso il
colore della vostra pelle.
Ma se voi mettete le
mani qui, proprio sul petto, allora è da lì che
parte il suono che poi si sprigiona nella gola ed
esce nell’etere.
Se rimanete in
silenzio, guidati dalla voce delle Madri Stellari e
appoggiate le vostre mani in quel punto, voi potete
andare a sentire il canto, quel canto che sul
pianeta viene custodito dalle Madri Stellari,
incarnate sotto forma di balene. Le balene
trasmettono il canto nelle acque marine, ed è
attraverso quella frequenza che voi potete ritrovare
il vostro suono primordiale.
Questo l’esercizio
che vi danno le Madri Stellari pleiadiane, questo è
ciò che voi ci avete chiesto, può essere che
all’inizio quel suono assomigli molto a un OHM,
perché OHM diciamo così è un suono che appartiene
all’essere umano in quanto tale, che voi siate di
civiltà orientale o che voi siate di civiltà
occidentale.
L’OHM è il suono
attraverso il quale voi vi accorgete di essere
portatori di un Verbo, quindi è possibile che
all’inizio non vi venga il vostro suono, vi venga
questo OHM che è propedeutico però all’apertura
dentro di voi alla connessione con la vostra akasha.
Esercitatevi con
quello se da subito non ricevete il vostro suono,
dovete andare a lavare vecchi strati, dovete andare
a togliere un po’ di pesi inutili.
Ma come, potreste
dire voi, ancora togliere pesi inutili, ancora
lavare cose che non servono? La pulizia è una cosa
che andrebbe fatta tutti i giorni ed è così che poi
non si portano dietro pesi inutili, invece si fa
poca attenzione a quella che è la pulizia
energetica.
Se voi fate ogni
giorno delle piccole pratiche di pulizia energetica
attraverso l’invocazione all’acqua, cioè usando
l’acqua perchè faccia pulizia di tutto quello che
non serve, allora vedrete che vi sentirete più
leggeri, vi sentirete alleggeriti e la connessione
con quella memoria eterna diventerà più facile per
voi.
E una volta che sarà
stabilita quella connessione le informazioni che
arriveranno arriveranno, e saranno informazioni di
tipo animico, legate alla vostra storia, legate a
ciò che siete legate a quelli che sono i vostri
obiettivi, legate a quelle che sono le vostre
esperienze.
Quindi il consiglio
delle Madri Stellari è di non attaccarvi ai vostri
cellulari, andando a raccontare a tutti gli amici
che cose meravigliose vi stanno capitando. Rimanete
nel vostro silenzio interiore, rimanere nel silenzio
interiore quando ci si collega all’akasha è
fondamentale, per non cadere ancora una volta in
quella che le Madri Stellari chiamano la confusione
spirituale.
Così le Madri
Stellari oggi hanno detto, così Madri Stellari oggi
hanno parlato.
Che la pace sia con
voi sempre, possa la pace essere sempre con voi.
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