)*(Stazione Celeste)

 

 

 

 

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Articoli & Stato dell'Energia

di Lauren C. Gorgo

 

Reintegrarsi nella Società

Mercoledì 10 Febbraio 2010

 

Affrontiamolo… basandoci sugli standard della società (e talvolta sui nostri stessi standard)… siamo strambi.

E non solo perché viviamo la vita secondo alcune invisibili promesse di un mondo migliore, ma perché siamo ibernati come eremiti da ciò che sembra un’eternità… rintanati come tassi, guardando passare dozzine di stagioni così da poterci disconnettere da ogni possibile matrice di realtà tridimensionale impregnata di paura e limitazione. E sì, questo ha certamente significato lasciare andare le nostre vecchie percezioni della realtà che includevano: amici, nemici, famiglia, lavori, case, carriere, e ogni altro coinvolgimento di dimensione inferiore in cui ci siamo ritrovati a inciampare… e tutto perché le nostre viscere fossero esposte per l’implacabile esame della melma karmica.

 

Il risultato finale?

Beh, se già non lo eravamo prima, adesso siamo dei COMPLETI disadattati sociali.

 

Realisticamente, non è che ci siamo mai adattati (o abbiamo persino voluto adattarci) alla corrente prevalente prima del processo della nostra personale evoluzione, ma adesso si avvicina all’impossibile relazionarsi al mondo che si trova al di fuori delle nostre bolle ipersensibili e auto-create. (Sto senza alcun dubbio pensando a John Travolta, 1976 “Il Ragazzo nella Bolla” qui [1])

 

L’ironia è che per chi ha completato il ciclo e si sta potenziando per iniziare una nuova vita, c’è un lento e crescente desiderio e la profonda nostalgia di connettersi ancora con gli altri… di essere parte della comunità globale e contribuire al mondo in modi che si basano sull’azione reale. Tuttavia questo desiderio può anche tradursi simultaneamente nel sentirsi messi a nudo, vulnerabili e preoccupati mentre ci avventuriamo fuori nella società o tentiamo di relazionarci agli altri dopo aver vissuto in isolamento così a lungo. (sì… molto Tom Hanks in “Cast Away” :))

 

Durante l’ultimo decennio, o giù di lì, siamo stati completamente ri-sensibilizzati alla delicatezza della sensazione fisica, emozionale, mentale e spirituale, spogliati dalla pretenziosità e dalle cose non-essenziali, passati ai raggi X dalla luce della nostra verità interiore, e adesso… proprio come bambini appena nati… affrontiamo la severità e la durezza del mondo 3D, mentre usciamo dai nostri bozzoli metamorfici… freschi con le nostre nuove ali ma incapaci di volare pienamente. Questo sensibile periodo di transizione può equivalere a sentirsi preda del mondo esterno, anche se, per fortuna, è soltanto temporaneo, man mano che continuiamo a radicarci più profondamente nella nostra autenticità e nel nostro potere, facendoci strada a poco a poco verso la nostra vita nuova e molto PIENA.


L’impulso a fondersi

Chiaramente, questo è un periodo di tempo bizzarro. Per fortuna, abbiamo inventato delle cose eccezionali, ma alcuni operatori di luce, semi stellari e, in particolare, i precursori/battistrada stanno iniziando ad avvertire l’impulso a fondersi di nuovo con il resto del mondo… per ritornare a vivere e implementare i sogni in modi fisici, con la consapevolezza del nostro nuovo livello, e per costruire la nuova terra con gli strumenti del mestiere appena sviluppati. Lo scherzo è… come sempre… che il fisico non si è completamente allineato per supportare questi crescenti desideri che possono lasciarci, semmai… atterriti.

 

Ma c’è un senso in questo. Questo mese avremo la capacità di diventare più chiari, di affinare le nostre abilità e mettere alla prova i nostri nuovi strumenti prima di metterli pienamente in azione. Febbraio ci sta offrendo la capacità di trovare il nostro fondamento e stabilizzarci nel nostro nuovo spazio, risolvere le questioni in sospeso, riconnetterci con il nostro scopo e prepararci per il prossimo equinozio che ci catapulterà nella stratosfera.

 

Se, in un modo qualsiasi, avete saggiato le acque agendo sui sottili impulsi di riconnettervi con il mondo esterno… e soprattutto se avete un ruolo da interpretare come “persona ponte” (una persona che ritornerà a lavorare con la corrente principale in qualche modo) può essere un periodo confuso. Questo soprattutto perché ancora non siamo là al 100%, ma anche perché abbiamo lavorato così duramente per disconnetterci, distaccarci e allontanarci dal caos della matrice della polarità 3D (la maggioranza della società) e adesso che abbiamo completato il ciclo sulla spirale ascendente dell’evoluzione, veniamo guidati a ritornarci!

 

Molta della confusione e dell’ansia che ci circondano proprio adesso ha a che fare con questa discrepanza… la sensazione che è tempo di spostarsi in avanti, di fondersi con il mondo esterno, di fare qualcosa o andare da qualche parte, ma non avendo NESSUNA IDEA di dove o cosa sia. Energeticamente parlando, la nostra nuova vita è così vicina a noi adesso che ci troviamo letteralmente naso contro naso con i desideri del nostro cuore. E, sebbene non possiamo ancora vederli, possiamo sentire questa nuova vita, mentre ravviva letteralmente ogni singola cellula del nostro corpo, creando grandi impeti di eccitazione e allettante anticipazione… certo, accompagnati dalla sensazione di essere completamente esauriti e svuotati.

 

Questo periodo di barcollamento è normale e temporaneo, man mano che continuiamo ad ancorarci nella terra… come un aeroplano che deve atterrare, le ruote toccano terra e rimbalzano di nuovo verso l’alto, qualche volta una ruota prima dell’altra finché entrambe le ruote sono saldamente radicate e bilanciate abbastanza da sostenere lo slancio dell’aereo.


E, sebbene tecnicamente stiamo radicando questa nuova realtà percettuale nella terra, i Pleiadiani descrivono ciò che stiamo passando utilizzando un’analogia da space shuttle. Dicono che prima che lo shuttle possa partire verso lo spazio, deve testare ogni motore a combustione e passare un rigoroso esame diagnostico per essere sicuri che i motori riescano a sostenere la propulsione del volo. Dicono che questi test pre-lancio è ciò cui veniamo sottoposti in questo momento nella nostra vita personale, mentre ci prepariamo a decollare, e per il resto di febbraio collauderemo la nostra nuova realtà e porteremo a termine ogni calibratura necessaria per armonizzare la nostra nuova frequenza dai molti cambiamenti che ci hanno messo ko negli ultimi 3 mesi.


Reintegrarsi nella Società

Se ri-entriamo nel mondo prematuramente (senza che il nostro cuore sia riconnesso), è piuttosto facile notare quanto possiamo sentirci estranei dalla coscienza di massa, o “i modi di pensare tipici”. Per così tanti anni la nostra conversazione più profonda con il mondo esterno può essere stata… “bella giornata oggi”… e ora improvvisamente dobbiamo imparare a connetterci, comunicare e interagire con gli altri come una parte integrante della società.

 

E per molti, questo è il punto.

 

Ora che abbiamo padroneggiato il nostro domicilio interiore, il viaggio del prossimo livello inizia vivendo nel mondo reale, con gente reale, facendo cose reali. Piuttosto complicato se avete pienamente sviluppato il vostro modo di pensare e vedere il mondo… e quasi sviluppato il vostro stesso linguaggio per descriverlo. Ma, per tutti voi, persone-ponte lì fuori, questo è il LAVORO del prossimo livello… vivere autenticamente.

 

Ma come sarà possibile?

 

Se questa domanda vi è passata per la testa, allora state certi che vi sta già succedendo. Dobbiamo soltanto ricordare che la manifestazione incomincia con un pensiero, è seguita da una sensazione e l’ultimo ad allinearsi è sempre il fisico. Proprio adesso siamo tra il mentale (i pensieri di riapparire) e l’emotivo (le emozioni dell’anticipazione), ma il fisico non ci è ancora chiaro… sebbene riusciamo a sentire che si sta avvicinando rapidamente. Quando tutto si unirà, ci sentiremo molto più sicuri e supportati per essere esternamente veri con noi stessi… indipendentemente da dove siamo o cosa stiamo facendo.

 

La sensazione d’incertezza che deriva dall’andare avanti, senza vedere ancora il paesaggio esterno di dove ci stiamo dirigendo, può creare ansia e irrequietezza, ma presto saremo in grado di vedere cosa c’è in serbo per noi con una chiarezza maggiore. Dalle recenti eclissi, il nostro mondo esterno si sta ora rapidamente adattando alle nuove energie per posare le fondamenta fisiche di ciò che deve venire… anche se in modo casuale e non-lineare… che va ad aggiungersi all’anticipazione di vedere per la prima volta la nascita fisica delle nostre intenzioni da lungo tempo sostenute.


Pensate con il Cuore (Alto)!

Sebbene la re-integrazione nella società possa, al meglio, sembrare inopportuna, lo scopo per noi è mettere in pratica la nostra maestria a passo di bambino, di imparare attraverso l’esperienza come relazionarci agli altri attraverso il cuore alto e non attraverso la mente. Il Cuore Alto è un portale verso la coscienza superiore, si fonda esclusivamente sull’amore e supporta perciò una vita d’abbondanza, gioia e appagamento. Poiché la connessione attraverso l’amore sarà l’unico modo per navigare felicemente in queste nuove energie, è molto probabile che riceveremo opportunità scellerate a sufficienza per far pratica. Come sempre sarà il vostro cuore a mostrare il cammino.

 

E quando “ritorneremo alla vita” noteremo che adesso il nostro mondo è chiaramente definito vibrazionalmente e che l’intenso processo di purificazione che abbiamo sopportato era proprio a questo scopo… così potremmo continuamente attrarre la gente, i posti, le situazioni e le opportunità che cantano in armonia con la nostra anima e ci danno l’abilità di “essere nel mondo, ma non del mondo”. Non è come se chiunque incontriamo avrà una solida comprensione “mentale” delle cose che facciamo… dato che i nostri ruoli saranno diversi… ma che attrarremo chi ha un cuore puro.

Nel nostro lavoro come persone-ponte, naturalmente ci scontreremo con chi è permeato dalla paura e dalla limitazione, ma anche questo servirà il suo scopo aiutandoci a esprimerci chiaramente attraverso il potere della nostra autenticità e senza compromettere la nostra integrità. Di nuovo, per questo ci vorrà pratica e impegno, ma è questo che riguarda il viaggio del prossimo livello… mettere tutto quello che siamo e tutto quello che abbiamo imparato in pratica!


Poi?

Con la luna nuova del 13 febbraio e l’avvento del Nuovo Anno Cinese (l’anno della tigre metallo) sperimenteremo un altro importante spostamento nella nostra realtà più grande. Con un grande sostegno celeste ora in nostro favore, l’energia del successo e dell’opportunità ci circonda letteralmente in una confortante coltre di sicurezza, mentre ci prepariamo per il completamento della nostra rinascita e giungiamo all’entrata dei nostri nuovi inizi fisici.

 

Abbiamo aspettato un’eternità per il tempo/energia e allineamenti giusti per lanciarci nel viaggio del prossimo livello. Quel tempo è arrivato è il nostro successo assicurato!

 

La domanda è… a cosa assomiglierà quel successo?

 

Ci vediamo quando la nebbia si dirada

Lauren

 

Nota:

[1] "Il Ragazzo nella Bolla di Plastica" del 1976, racconta la storia vera di un ragazzo nato con un sistema immunitario non funzionante, costretto a vivere sempre in casa all'interno di una "bolla di plastica", con l'impossibilità quindi di vivere una vita normale nel mondo esterno. Vedi anche (in inglese): http://en.wikipedia.org/wiki/The_Boy_in_the_Plastic_Bubble

 

 

 

Originale in inglese: http://consciousco-creationalcoaching.blogspot.com/2010/02/reintegrating-into-society.html

Traduzione a cura di Susanna Angela per Stazione Celeste

L'immagine dello sfondo è di Nan Deressa www.silverspiderforge.com/deressa/index.html

 

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