|
"Wings"
|
di Karen Bishop
La Separazione
dei Mondi
25 Febbraio 2009
Benvenuti!
Un tempo, quando eravamo giovani e ingenui,
forse immaginavamo che il processo di ascensione
sarebbe stato incredibilmente gioioso, molto
agevole, e che ci avrebbe portato su, fino ad
una dimensione più elevata in cui avremmo
fluttuato su di una nuvola del Paradiso, forse
mangiando caramelle per tutto il giorno o,
forse, che saremmo stati improvvisamente
riempiti di luce, mentre le nostre difficoltà
sarebbero svanite in un lampo. Avremmo raggiunto
la Terra Promessa, in cui ci sarebbe stato amore
in abbondanza e non avremmo mai più vissuto
esperienze sgradevoli. Adesso sappiamo la
verità.
Nonostante per molti versi le cose stiano
sicuramente migliorando sempre più, e se
guardassimo indietro vedremmo una versione di
noi stessi ben differente, il processo di
ascensione si presenta in modi che non abbiamo
mai immaginato. Quando iniziamo a vibrare sempre
più intensamente e raggiungiamo piani più
elevati dell’esistenza, per noi cambiano
moltissime cose e ci ritroviamo sempre delle
nuove sfide, in modo da coincidere e allinearci
con le vibrazioni superiori dalle quali siamo
circondati adesso.
Questo è un processo
estenuante e difficile, ma, un po’ alla volta,
arriviamo a comprendere che siamo sempre
esattamente dove dobbiamo essere e che
sperimentiamo proprio ciò che avevamo intenzione
di sperimentare, esattamente al momento giusto.
E diventiamo anche sempre più forti con
l’aumento della luce che portiamo. La Terra
Promessa è davvero prossima sull’orizzonte, ma
il percorso per raggiungerla si è presentato in
molti modi strani, miracolosi e inattesi. E,
paradossalmente, più siamo vicini alla méta, più
ci rendiamo conto che non abbiamo più gli stessi
desideri, e che il servizio all’umanità che non
tiene conto dei nostri desideri personali può
iniziare a sovrapporsi a tutto il resto, poiché
il nostro ego, per quanto lentamente, sta
diminuendo.
Dato che ci troviamo
in uno spazio nuovissimo, su quest’ultimo
gradino della scala dell’ascensione, possono
presentarsi anche delle sensazioni nuove e
inquietanti.
L’altro giorno, mia
figlia, scherzosamente, mi ha confessato che
forse sono diventata “bi-polare”, perché da
diversi mesi sto manifestando certi
comportamenti che non aveva mai visto in me. Ha
dichiarato (sorriso) che ero felice e beata un
momento, e il momento dopo ero decisamente
scontrosa. “Chi IO?” ho risposto con grande
stupore. La solita allegra, gioiosa e gradevole
ME? Per me sta delirando o forse è lei che è di
cattivo umore e non fa che proiettare, dopo
tutto, io so di essere sempre stata pressocchè
perfetta praticamente su tutto e per tutto il
tempo...forse sta parlando di qualcun altro (di
nuovo sorriso) “No, dico sul serio, Mamma” ha
insistito.
Allora che stava
succedendo? Che fosse un ulteriore sintomo
dell’ascensione, strano e sconosciuto? Sbalzi
d’umore estremi, da un momento all’altro, con
enormi differenze nella percezione del mondo che
ci circonda? Yup, yup e ancora yup.
Dopo aver
sperimentato la grande disconnessione dalla
vecchia realtà (all’incirca nel corso di Ottobre
2008, ma in realtà ha iniziato a manifestarsi da
Luglio in poi), siamo stati liberati e
lentamente abbiamo iniziato il processo creato
da questa esperienza monumentale. Abbiamo perso
il senso del nostro vecchio sé, sentendoci
smarriti senza la barra del timone, confusi o
persino inutili, dato che i nostri ruoli erano
ormai terminati, ma abbiamo anche iniziato
lentamente a riconnetterci con qualcosa di
nuovissimo e diverso...e decisamente magico.
Questa grande separazione fra una realtà e
l’altra è stata davvero evidente, drammatica e
definitiva. Eravamo riusciti ad elevare la
vibrazione del vecchio mondo ed era quindi ora
di salpare verso nuovi lidi in cui le cose
fossero magiche, pacifiche, beate, amorevoli e
in cui tutte le nostre necessità fossero
soddisfatte miracolosamente. Ma siamo ancora
nella fase di adattamento, poiché questo è stato
un salto vibrazionale consistente.
Il divario fra il
mondo vecchio e la nuova realtà è oramai molto
ampio e anche ben visibile. Per questo motivo è
presente una fortissima polarità e, di
conseguenza, mentre continuiamo a barcamenarci,
in bilico fra una realtà e l’altra, potremmo
veramente sentirci bi-polari.
Mentre avanziamo nel
nostro viaggio evolutivo e spirituale, perdiamo
lentamente la tolleranza nei confronti delle
energie a vibrazione bassa. Dapprincipio esse ci
irritano, poi, colpevolmente, desideriamo di non
dover stare a contatto con esse e alla fine
arriviamo al punto di dire “Tiratemi fuori di
qui!” La nostra intolleranza diventa allora
totale e gli esseri amorevoli che sentiamo di
dover essere, sembrano essere stati sostituiti,
stranamente, da un impostore, dentro di noi, che
prova repulsione per le energie a vibrazione
inferiore.
“Che cosa è successo al mio sé spirituale?”
potremmo chiederci. “Non dovrei essere gentile e
amorevole con tutti quanti? Vibrare più
intensamente non significa che ora sono una
persona perfettamente amorevole e comprensiva,
che è qui per far sentire meglio gli altri
quando sono vicini?”
Con la presenza di questo enorme divario fra una
realtà (o dimensione) e l’altra, anche le nostre
reazioni sono estreme. Il gap oramai è piuttosto
ampio. Quando siamo nelle dimensioni inferiori,
cioè nelle vibrazioni più basse e più dense,
possiamo sentirci in modo veramente orribile.
Assolutamente orribile. Questo si manifesta con
grande rabbia, dolore, frustrazione, tensione e
un atteggiamento davvero scontroso. E poi,
improvvisamente, ci capita di incontrare
qualcosa che ha una vibrazione più alta e ci
sentiamo immediatamente felici, a posto, allegri
e in uno spazio naturalmente giusto.
Passando da un estremo all’altro, potremmo
iniziare a domandarci che diavolo sta succedendo
dentro di noi. E con una tolleranza quasi a zero
nei confronti di qualsiasi cosa abbia una
vibrazione inferiore, potremmo scoprire che non
ci piacciamo neanche noi, dato che le reazioni a
queste vibrazioni stanno creando in noi dei
sentimenti sgradevoli. Se siete donne nell’età
della menopausa, forse di recente avete deciso
di farvi controllare i livelli ormonali,
chiedendovi se non siano loro i colpevoli, ma
visto che sono in tantissimi ad avere questa
esperienza, forse non si tratta di una causa
fisica.
L’ascensione ha sempre imitato la menopausa, sia
in uomini che in donne di ogni età. Pertanto, i
sentimenti del tipo “Ne ho abbastanza” o “Sono
pronto a finirla!” o anche “Non è ancora il mio
momento?” sono molto comuni, perché abbiamo
fatto così tanto per aiutare questo pianeta, da
quando siamo arrivati. Scatti di collera,
perdita di memoria, necessità di dedicarsi a se
stessi e il desiderio di andare avanti, fanno
semplicemente parte di questa fase del nostro
processo evolutivo spirituale, anche se queste
cose somigliano veramente alla menopausa.
La sensazione di costrizione, pressione e i
corto circuiti, sono altri sintomi comuni,
poiché quando migriamo verso l’altro, le energie
diventano strette perché ogni cosa dentro di noi
che abbia una vibrazione più bassa deve essere
“spremuta via”, in modo da poterci allineare.
Può capitare di sentirsi come se ora dentro di
noi fluisse molta più energia, come se stessimo
iperventilando, con una pressione sul torace,
forse sentendo di essere stati appena colpiti da
una dose quadrupla di caffeina, o potremmo avere
delle difficoltà a dormire, a causa di tutta
questa energia che ora scorre in noi. In questa
maniera, gli “allineamenti” non sono sempre
piacevoli. Dopo che le energie sono state
spremute e sono stati fatti gli assestamenti, ci
sentiamo sempre meglio...almeno fino alla
successiva fase di espansione! Più è alto lo
spazio vibratorio che andiamo ad occupare,
minore è la presenza di energie a bassa
vibrazione. Questo perché l’amore è l’energia
più alta che resta. Quindi, col progredire delle
cose, perdiamo una parte sempre maggiore di noi
stessi, il che porta alla necessità di
adeguarsi, altrimenti ci ritroviamo parecchio a
disagio.
Quest’ultimo passo verso l’alto non è affatto
diverso. Ci stiamo adattando alla grande per
quanto riguarda i confini e il modo in cui
interagiamo con le energie o le dimensioni più
basse. Ora siamo piuttosto distanti da esse, per
cui risulta veramente sgradevole stare in loro
presenza. Inoltre, abbiamo talmente chiuso con
loro, che quando compaiono nel nostro spazio ci
esasperano e ci fanno arrabbiare.
A questo aggiungete le sfide dello scorso anno,
per cui magari vi siete sentiti come un sacco da
pugile, visto che molti di noi sono stati
colpiti ripetutamente, e può risultare
estremamente pesante stare vicino a una
qualsiasi cosa sgradevole. Siamo veramente
pronti per il nuovo, per la nostra Terra
Promessa o, almeno, per un po’ di riposo e forse
persino per un’esperienza di livello molto alto.
Ma anche le dimensioni superiori sono qui.
Stanno cominciando a manifestarsi miracoli e
nuove connessioni incredibili, si sta
verificando la sensazione di sentirsi benissimo,
anche se a intervalli imprevedibili, e siamo
sulla strada giusta verso una realtà nuova e
migliore per noi stessi.
Diverse settimane fa ho iniziato a sognare
riguardo alle intenzioni originali, o piuttosto
alle connessioni originarie. Ad esempio, una
notte ebbi un’immagine fugace del 16 Dicembre.
Mia figlia nacque il 24 Dicembre, ma la data
prevista sarebbe stata il 16. Il messaggio, o la
programmazione che stavo ricevendo, riguardava
le intenzioni d’origine. Ormai da molti anni
adeguiamo le nostre energie in modo da rimanere
allineati come pianeta. Abbiamo dovuto adattarci
per rimanere in equilibrio mentre molte cose
erano sbilanciate. Ora stiamo tornando alle
intenzioni originali e integre, le vere
conessioni e i veri allineamenti, ciò che
avevamo sempre pianificato per il pianeta.
Questi allineamenti nuovi e puri si stanno
verificando dentro di noi, mentre finalmente
possiamo tornare a chi siamo veramente e a ciò
che siamo venuti a fare...preparare il Nuovo
Pianeta Terra. Quindi in questo senso ci stiamo
davvero preparando per i nostri nuovi ruoli.
Inoltre, per rimanere in tema, stiamo di nuovo
ripulendo e depurando, ma questa volta in modo
diverso. Stranamente nell’ultimo paio d’anni
siamo andati un po’ indietro. Avevamo deciso di
aspettare fino a quando una quantità sufficiente
delle masse avesse avuto la possibilità di
mettersi in pari, prima di proseguire, perciò
siamo rimasti intrappolati su un piolo più basso
della scala dell’ascensione più a lungo di
quanto volessimo (ma le nostre anime avevano
deciso che lo volevamo, quindi tutto era come
doveva essere). A causa di questo, abbiamo
assorbito una maggiore quantità di energie a
vibrazione più bassa (da qui il “venire
colpiti”) di quanto non avessimo fatto in
passato...e si trattava di energie con le quali
avevamo chiuso. Quindi ora stiamo rilasciando e
spurgando ancora una volta queste esperienze.
Il motivo per cui questa volta è diverso, è che
si è trattato di una specie di aggiunta, o di
un’esperienza insolita e unica nel suo genere.
Persino dopo avere finito del tutto e dopo che
le nostre vibrazioni erano troppo elevate per
ripetere ancora quelle esperienze, siamo
comunque rimasti impigliati nelle energie più
basse, perché stavamo aspettando il momento
giusto per partire. Quindi ora abbiamo bisogno
di sgomberare, o di rimuovere il residuo
generato da queste esperienze (spero che tutto
questo abbia un senso!)
Quando, molti anni fa, iniziai un processo di
ascensione molto accelerato (dato che ero molto
indietro rispetto alle intenzioni della mia
anima), feci dei sogni strani e intensi per un
certo periodo. Si trattava di frammenti e
immagini che mi volavano incontro veloci nella
notte, perché stavo rilasciando il
vecchio...quasi come rivedessi la mia vita. Mi
sta succedendo di nuovo, ma in modo molto più
leggero. Durante il sonno stiamo rilasciando ciò
a cui non abbiamo più bisogno di essere
connessi. Quindi, se siete persone che da un po’
di tempo non si sottopongono intenzionalmente a
nessun tipo di guarigione, potreste desiderare
improvvisamente di fare un po’ di pulizia. Così,
il processo di ascensione crea sempre ciò di cui
necessita in maniera molto naturale, per conto
suo, senza alcun aiuto intenzionale.
Mentre cominciamo a muoverci, allontanandoci
dalle energie a bassa vibrazione del passato,
potremmo anche interessarci molto alla nostra
salute e al nostro benessere personale. Ora che
abbiamo il tempo di dedicarci a noi stessi, di
fare delle variazioni nella dieta, nell’attività
fisica e via dicendo, è finalmente arrivato il
nostro momento, per un po’. Al livello
dell’anima sappiamo che abbiamo bisogno di
essere puri dentro, in modo da ottemperare ai
nostri nuovi ruoli.
E allora come navigare tra le dimensioni? Come
possiamo rimanere equilibrati e felici se a
volte dobbiamo stare nel vecchio? Reagire
pesantemente alle vecchie energie è un segno
evidente che non ne facciamo più parte. Ci viene
detto di partire e di andare nel nostro nuovo
spazio e nella nostra nuova realtà.
Più è alta la nostra vibrazione, più quelle
intenzioni non sono più attuabili. Le intenzioni
sono una gran perdita di tempo per le energie
assai svelte e dirette che esisono in una
dimensione superiore (questo è spiegato
dettagliatamente nel libro Entrare nella Nuova
Realtà). Pertanto, navigare nei regni superiori
diventa effettivamente molto più facile. Non
abbiamo dunque bisogno di fare nostra alcuna
intenzione, poiché attiriamo in modo molto
naturale e rapido ciò che è dentro di noi.
In tal modo ora possiamo scoprire che le porte
che si chiudono lo fanno perché non sono in
linea con chi siamo ora. Adesso per noi si
aprono molte porte...nuovi accessi che in
passato potevano essere bloccati. E questi
accessi, questi miracoli, o porte, possono
aprirsi, anche solo brevemente, proprio quando
servono e poi richiudersi. Per di più ogni volta
che scopriamo una porta chiusa, o che è troppo
difficile accedere ad una determinata cosa, o
ancora che non c’è un flusso agevole a causa dei
molti blocchi, quello è il segno evidente che la
direzione, o la manifestazione, per noi è
sbagliata.
Un altro scenario comune dell’ascensione, che si
presenta spesso, è l’afferrare o l’aggrapparsi
alle vecchi energie quando si è già navigato
verso una dimensione superiore. Si può
manifestare in moltissimi modi, tipo cose del
regno della natura che ci fanno inciampare
quando camminiamo, individui che si aggrappano a
noi e non vogliono che ce ne andiamo, o vecchie
energie che ci chiedono di nuovo di tornare a
fare quello che facevamo prima.
Se fossimo tentati di buttarci e di aiutare,
probabilmente diventeremmo come il nuotatore che
tenta di salvare qualcuno che annega, finendo
per essere tirati sotto e annegare noi stessi.
Più alta è la nostra vibrazione, più dobbiamo
essere vigili...rimanere sul nostro sentiero
vero e giusto...non tenere conto delle opinioni
e delle idee altrui...rimanere in questi regni
nuovi e più elevati in cui abbiamo la
benedizione di trovarci adesso.
Un altro sintomo ricorrente della vibrazione più
elevata? La solitudine. Più ci evolviamo, minore
diventa la nostra cerchia di amici. Alla fine,
ci ritroviamo connessi a una manciata di amici
molto speciali, leali, amorevoli e affettuosi.
Il mio compagno stellare, l’altro giorno, mi ha
detto che i miei amici sarebbero stati
nuovamente “una miseria”. La mia prima reazione
è stata Ugh!, fino a quando ho capito che queste
relazioni straordinarie scorrono profonde e pure
e sono davvero doni molto speciali. Per il resto
del tempo ci occuperemo del nostro servizio
all’umanità e delle nostre connessioni e la
nostra dedizione riguarderà l’assistenza agli
altri. Alla fine, quando saranno pronte
abbastanza anime, si formeranno le comunità, ma
per alcuni lo scenario attuale è questo.
Mentre ci avviciniamo ancora di più al diventare
gli angeli della terra, incominciamo ad imparare
veramente dei nuovi modi di essere. Sto giusto
iniziano il primo mini e-book degli Angeli
Emergenti della Terra, che sarà rivolto nel
dettaglio ai nostri nuovi ruoli, a come navigare
fra le dimensioni rimanendo equilibrati, parlerà
ancora delle nostre attività sul confine
dimensionale e ancora delle sensazioni strane e
sorprendenti che incontriamo evolvendoci. Questi
mini e-books saranno forniti sul sito solo
dietro donazione, poiché questi momenti di
transizione possono presentare circostanze
insolite, anche se temporanee, per molte
persone. Ci sono troppe informazioni riguardanti
i nuovi cambiamenti, per metterle tutte in un
report di WINGS.
Per i nostri amici speciali in Australia: i
nostri cuori e le nostre preghiere sono per voi,
mentre affrontate una tale perdita, a causa dei
recenti incendi. Sappiate che vi state
preparando in modo grandioso per il nuovo,
mentre tante cose vengono spazzate via per far
posto alle vostre nuove fondamenta. Emergerete
come stelle luminose per il nostro mondo e noi
vi amiamo tantissimo!
Con tanto amore e gratitudine costante. Alla
prossima
|