"Wings"

di Karen Bishop

Ri-Calibrarsi con un Piano Tutto Nuovo

28 Luglio 2009

Benvenuti!

Un nuovissimo piano sta per essere messo in atto ed è un piano di cui c’è veramente bisogno.

Coloro che hanno affrontato diligentemente tutto il processo di ascensione, lasciando andare così tanto, depurando e rilasciando per tutti questi anni e trasformando così tante energie oscure per il pianeta, ora sono stati “isolati”, in attesa della preparazione di un nuovo spazio energetico...e questo spazio è stato creato con circostanze del tutto nuove.

Siamo arrivati lontano, abbiamo mollato praticamente tutto quanto, ci siamo preparati per una nuovissima realtà con una nuovissima vita, eppure gli altri, sotto di noi sui pioli della scala dell’ascensione, non sono “venuti su” come avrebbero invece potuto fare.

Questo nuovo piano era in esame già da parecchi giorni, o addirittura settimane, ma solo qualche ora dopo aver postato il precedente messaggio WINGS esso è diventato una certezza. Per coloro davvero pronti al loro nuovo inizio, è stato deciso dai poteri futuri (che, in realtà, sono le nostre stesse anime, dato che siamo noi a creare questo processo e a sperimentarlo di persona) che adesso è il momento. Basta con l’aspettare che gli altri salgano a bordo, basta con il radunare la maggior quantità possibile di energie a vibrazione più bassa per aiutarle e prepararle per il “viaggio” e basta responsabilità per il ruolo di elevare la vibrazione dell’intero pianeta. Quel compito è proprio terminato.

Abbiamo proprio finito. CHIUSO DEFINITIVAMENTE.

Dunque, c’era una volta un gruppo di anime che si erano lasciate alle spalle tutti i loro bagagli, che erano in attesa davanti ai cancelli da quella che sembrava un’eternità e quelle anime avevano bisogno di un posto in cui stare, di un posto in cui tornare a casa, ma, soprattutto, anche se questo posto era già stato creato, di una nuova gerarchia dimensionale, diciamo così, che ora era necessario impostare. Queste anime avevano bisogno di essere accudite e poste nel loro nuovo paradiso in terra.

Questo significa che ora ci sarà una frattura enorme, un gap, fra il nostro nuovo piolo sulla scala ascensionale e i pioli situati sotto di noi. Non possiamo più attendere, dato che abbiamo aggiunto al piano un anno abbondante, se non due, per permettere gentilmente e amorevolmente al maggior numero possibile di anime di salire a bordo, e ora non è più possibile alcuna attesa.

Devo dire che la fase di isolamento è interessante. Io ho sperimentato un intero harem dei miei familiari stellari non-fisici, che si sono intrattenuti per diversi giorni nel mio spazio, isolandomi in pratica da qualsiasi esperienza, influsso o interazione con l’esterno. Ero stata sollevata e allontanata dal pianeta (rimanendo sempre qui, naturalmente), mentre si verificava una fine piuttosto marcata. Ed è stata una fine gigantesca. Tutta la nostra esperienza fin qui, su questo pianeta, fin dalla nostra ultima nascita, è oramai del tutto completa. È davvero terminata. Siamo stati decisamente rimossi da ciò che sta succedendo al resto del pianeta (per ulteriori informazioni su quello che sta avvenendo sui pioli più bassi, vi prego gentilmente di leggere il post WINGS precedente, datato 23 luglio).

Quindi, anche se sui pioli inferiori ci sono state molte turbolenze e scompiglio, a causa dell’energia del solstizio, molte delle anime che si trovavano lì avrebbero dovuto arrivare troppo in là per mettersi in pari. Non ho mai visto un panorama così incredibile durante questo periodo, nel senso dell’assistenza proveniente dalla situazione non fisica a vibrazione superiore. Molte anime se ne sono andate e altre hanno affrontato sfide difficilissime. C’erano angeli ed esseri dappertutto che aiutavano queste anime nel loro processo. Ogni più piccolo angolino era pieno degli aiuti più amorevoli e scrupolosi che avessi mai visto, per quelle anime sui pioli più bassi. In questi ultimi giorni le cose si sono calmate e riallineate un po’ per coloro che avevano vissuto forti turbolenze e problemi di salute, ma il loro nuovo spazio non è ancora là dove era previsto che fosse in origine. La sfida era troppo grande e troppo complicata per queste anime e, di conseguenza, è stato creato un nuovo piano.

Fin qui gli apripista hanno lasciato andare e si sono preparati a piccoli passi, in modo da affrontare la transizione con più facilità e adesso la porta è del tutto chiusa e le cose provenienti dalla vecchia realtà e dal vecchio mondo sono completamente tagliate fuori. Essere “rimossa” dal pianeta, riportata nuovamente a casa (o meglio, messa in una cella energetica) è stata per me un’esperienza drammatica e surreale. Sono sicura che molti di voi hanno sentito la stessa cosa, ma ognuno a suo modo, e con le proprie percezioni e la propria consapevolezza.

Siamo stati messi in questa cella di contenimento, sequestrati, perché il nuovo layout energetico delle gerarchie è attualmente in fase di realizzazione e di ri-creazione. Deve essere ricreato perché è cambiato il piano. Dunque, adesso c’è un piano nuovissimo a cui viene data forma, il che richiede un po’ di tempo. E, ripeto, so che come sempre, a livello della nostra anima, siamo al timone di questo piano nuovo e molto necessario. Avevamo bisogno di andare avanti, anche se senza molti dei nostri fratelli e sorelle che ci seguono.

Qualche manifestazione? Gli apparecchi elettronici potrebbero comportarsi stranamente (ma credo comunque che succeda spesso a molti di noi!). Non riesco ad avere una buona ricezione sul mio cellulare o sulla linea fissa. La persona all’altro capo sparisce per brevi periodi e poi ritorna. Le batterie si scaricano dopo pochissimo. Potremmo sentirci improvvisamente come se ci fosse stata concessa una sorta di “pausa” per una vacanza assai necessaria, o come se ci venisse chiesto di “aspettare” o di trovare qualcosa da fare per un breve periodo, perché siamo stati isolati da tutto per un periodo (mi rendo conto che molti di voi vivono questa esperienza già da un po’, ma questo è leggermente diverso).

Potremmo avere l’insolita sensazione di essere al sicuro, protetti e con un grande senso di calma...di sapere, a qualche livello, che siamo tenuti d’occhio e che presto tutto andrà benissimo. Potremmo sentire che le cose vengono fatte per noi, che qualcuno, o qualcosa, sta lavorando diligentemente su qualcosa per nostro conto, e che tutto ciò che dobbiamo fare è attendere.

Magari sentiamo che le nostre responsabilità sono proprio finite...questi vecchi ruoli di elevare le vibrazioni del pianeta...e, dunque, potremmo sentire che ora ci ritireremo e faremo la tanto agognata pausa. Potremmo sentirci molto distanti da molte persone, come se stessimo andando in un luogo diverso dal loro. Questa sensazione, a volte, può creare un po’ di panico, ma sappiate che possiamo sempre restare connessi con coloro che amiamo, perché l’amore è una vibrazione alta che serve sempre a connettere ogni cosa.

Potremmo sentirci molto soli, come se quelli che entrano nel nostro spazio non sapessero quello che sappiamo noi, come se fossero persi e anche infantili nella loro energia. Potremmo non avere assolutamente nulla in arrivo per noi, ora, ma, allo stesso tempo, produrre un semplice pensiero che fa comparire qualcosa.

Potremmo sentire che è semplicemente ora di abbandonare ogni precedente responsabilità da cui forse non ci siamo ancora liberati, perché esse sono durate anche troppo a lungo e noi non abbiamo più la minima connessione con loro. Potremmo continuare ad essere “buttati fuori a calci” da qualsiasi cosa del mondo vecchio. Ci potrebbe essere chiesto di stare lontano, il che a volte può creare confusione, ma, come sempre, veniamo posti esattamente dove dobbiamo essere. Non possiamo più stare in quelle energie, perché noi non viviamo più lì. Trattenersi lì ci farà sentire come fantasmi invisibili, ve lo assicuro.

Adesso è in atto una grande divisione e, quando le cose avranno terminato il processo di riposizionamento ancora una volta, ci sarà un gruppo di anime ad un’estremità dello spettro, molto distante dalle masse. Il divario sarà molto più ampio di quanto pianificato. E queste anime si connetteranno con estrema naturalezza fra di loro e inizieranno a creare davvero una realtà nuova. Sarà un gruppo più piccolo del previsto e ci saranno nuove “regole” associate con questi nuovi cambiamenti...nuove regole su con chi o con che cosa interagiremo e come lo faremo.

Noi adesso non abbiamo bisogno di fare niente, se non aspettare che questa nuova gerarchia venga costituita e creata. Durante questo periodo tutto sarà piuttosto tranquillo. Le cose rallenteranno per tutti, non solo per coloro che sono sul piolo più alto. Una ri-calibratura massiccia sta entrando in funzione. Ogni cosa doveva fermarsi in modo da poter essere resettata di nuovo. In tal modo, gran parte di tutto ciò che entra nei nostri spazi è costituito di cose che sono perdute, disconnesse o semplicemente vagano in giro confuse e, di solito, con una vibrazione piuttosto bassa o molto inferiore alla nostra.

A causa di ciò, è importante che non tentiamo di creare niente di nuovo proprio adesso, perché non faremmo che attrarre queste energie confuse nella nostra realtà “bloccata” e temporanea.

Ora ci viene chiesto di godercela per un po’, se ci riusciamo. Fare una vacanza, lasciar andare, esplorare, divertirci e stare semplicemente nel momento con coloro che amiamo e con le cose nelle quali, prima, non avevamo avuto tempo di impegnarci. La nostra auto è in officina per un controllo e ci è stato chiesto di leggere una rivista, di andare a fare una passeggiata o di lavorare su un progetto creativo, fino al momento in cui essa sarà pronta e potremo ripartire di nuovo.

Quindi, anche se magari per certi versi un po’ siamo andati avanti, o abbiamo sentito che ora eravamo proprio dove dovevamo essere, c’è stato un cambio di programma e questo cambiamento ha bisogno di essere messo a punto con precisione, prima di poter riprendere.

E quando le cose riprenderanno, con questa nuova gerarchia e griglia, finalmente ci ritroveremo in una realtà nuovissima...anche se il processo ha avuto più svolte e imprevisti di quanto ci aspettassimo!

Con tanto amore e riconoscenza,