)*(Stazione Celeste)

 

 

 

"Wings"

di Karen Bishop

 

 

Una Spruzzata di Polvere d'Angelo

e

il Movimento in Avanti

7 Agosto 2009

 

Benvenuti!

Ultimamente parecchie cose sono state in fase di “ricostruzione”, per quanto riguarda le gerarchie dell’ascensione, cioè quelli a cui io di solito mi riferisco come ai “pioli”, ma adesso molte sono completate e il movimento in avanti è a portata di mano.  Il nuovo piano, il nuovo assetto delle gerarchie è stato impostato “dall’altra parte”, diciamo, e anche su tutti i livelli dimensionali ed è stato interessante vedere le cose dipanarsi in modi diversi e stupefacenti.

A partire da ieri, o addirittura da qualche giorno fa, le cose sono finalmente andate a posto. Le manifestazioni di questo nuovo ancoraggio ai nuovi pioli possono essere vissute, di nuovo, come mal di piedi (ancora il radicamento), profonda tristezza (per tutte le perdite e le cose lasciate andare), pianti di gratitudine (per le nostre nuove connessioni), sonno profondo (dopo molte settimane di notti insonni), grande stanchezza, sonnolenza o affaticamento (la sonnolenza si ha quando attraversiamo i confini dimensionali) e stati emotivi di grazia elevata e di grande amore per tutto il genere umano. O, forse, il sentirsi semplicemente strani e basta.

Adesso ci saranno vari pioli vibratori di residenza per coloro che hanno valicato di recente, dato che erano in tantissimi, su molti livelli diversi, anche se parecchi erano davvero pronti e in attesa di un nuovissimo inizio. Non è una novità nell’ascensione e le vibrazioni cadono sempre dove possono, in relazione al posto di ogni anima in ogni dato momento.

Le energie, fino ad ora, sono state molto piatte, strane, notevolmente assenti e, insomma, non qui. Quelli di noi che hanno una forte connessione con la Sorgente, potrebbero essersi sentiti come se non esistessero, acutamente vuoti e connessi con il nulla assoluto. Quando nella nostra vita si presentano delle difficoltà, avere quella connessione familiare e confortevole ci è sempre servito a mantenerci sani di mente e a galla, ricordandoci chi eravamo, dove eravamo e, quantomeno, che non eravamo appesi a mezz’aria. Ma con l’energia della Sorgente che sembra essere sparita, è stato un periodo molto strano, parecchio disagevole e, quantomeno, del tipo “rimani nel momento”. Una immobilità e un vuoto che dovevo ancora sperimentare, nel processo di ascensione. Ma era necessario che venissimo rimossi da tutto quanto per un po’, perché il processo di ristrutturazione doveva essere completato e non potevamo starcene nel mezzo di un’autostrada mentre erano in corso i lavoro di ripavimentazione. Tutto è sembrato strano e basta.

Il solstizio del 21 Giugno ha creato la più massiccia esplosione di energie che io abbia mai visto. Per quanto mi riguarda, io ero ben consapevole dei miei passi successivi e della nuova fase da un po’ di tempo, ma il solstizio ha generato un tale scompiglio che ho perso tutto il mese di Luglio a causa di un acuto stress, visto che molti membri della mia famiglia stavano subendo rapidi sconvolgimenti, cambiamenti improvvisi, perdite profonde e cose del genere, e, per tutto il mese, a malapena camminavo, parlavo o ero conscia di qualcosa. Le energie esplosive dell’equinozio stesso sono state piuttosto difficili da accogliere, per me, come sono sicura lo sono state anche per molti di voi, specialmente se siete più sensibili della media. Non avevo mai vissuto un mese più stressante di Luglio in tutta la vita. Una visita dal mio amato medico intuitivo, che mi ha prescritto un po’ di 5-HTP® (1), mi ha rimesso nuovamente a posto, e gliene sono grata!

Adesso siamo in uno spazio nuovissimo e questo nuovo spazio ha delle nuovissime linee guida.

Già da qualche tempo scrivo che noi saremo quelli che porteranno la luce più di quanto sia mai stato fatto in precedenza. In questo modo ci connetteremo sempre meno con l’esterno o con le energie “lontane dal pianeta”. Dunque ora tocca a noi. Il vecchio modello secondo cui si aspettava l’aiuto di un evento celeste, delle eruzioni solari, o persino degli angeli, sarà piuttosto irrilevante. Adesso gli angeli siamo noi. Una analogia potrebbe essere questa: sperare che un governo si prenda cura di noi, cedendo dunque il nostro potere a qualcun altro, quando in realtà siamo noi che dobbiamo prendere il timone, piantando in asso il cosiddetto governo e diventando noi stessi il nuovo “corpo governativo”. Ora siamo in grado di farlo...adesso siamo in questa fase...adesso sosteniamo più luce di quanto sia mai successo prima.

Siamo davvero noi gli angeli della terra.

Dunque, questo cambia parecchio le cose. Questo significa che sentiremo quelle energie più elevate quando ci connetteremo l’uno con l’altro. Ci accorgeremo che quando ci “vediamo” l’un l’altro, quando ci sosteniamo a vicenda, quando ci connettiamo fra di noi e creiamo insieme, le energie entreranno velocemente, noi ci sentiremo benissimo, le cose si manifesteranno rapidamente e noi torneremo a sentirci normali. Quando ci separiamo, ce ne andiamo per conto nostro e trascorriamo del tempo da soli, le energie precipitano immediatamente, perché ora non possono essere sostenute, tutte sole, senza la nuova griglia di anime in connessione.

Ora, quando non siamo connessi l’un l’altro, si insinua la depressione. Possiamo sentirci giù, depressi, molto tristi, come se tutto fosse crollato. Quell’estrema sensazione di dover fare tutto da soli, senza ricevere quasi alcun aiuto, di dover sorreggere tutto il pianeta da soli e con il dito mignolo, è davvero finita. Connettersi l’un l’altro eleva le cose ad un livello più alto e nuovo, così come creare quello stesso livello nuovo e più alto. Sta veramente a noi creare quel nuovo livello e noi lo creeremo attraverso la connessione con gli altri, poiché siamo noi quelli che sostengono la luce, oltre ad essere quelli “che stavamo aspettando”. Adesso abbiamo dentro di noi abbastanza luce per realizzare tutto questo ed era questo che stavamo aspettando.

Quando inizieremo a connetterci, ad aiutarci e a sostenerci a vicenda, ci accorgeremo che non tutti sono sul nostro livello specifico. Alcune anime saranno a livelli più elevati e altre a livelli più bassi. Ma questo non implica che non possiamo connetterci con tutte le anime che hanno “valicato” o che si trovano, praticamente, ovunque, se è per quello.

Ora è presente un divario massiccio per quanto riguarda la vecchia realtà e coloro che sono passati dall’altra parte. Lo saprete, perché lo sentirete intensamente quando incapperete nella vecchia realtà. Le energie, là, vi sembreranno come una pugnalata al cuore. Vi sentirete ignorati, altamente disprezzati, sminuiti, non visti, non ascoltati, non riconosciuti, forse derisi e persino trattati con condiscendenza. Molto probabilmente non vi arrabbierete nemmeno, perché sarete presi talmente in contropiede, che proverete molto più facilmente shock e stupore.

Quando succede una qualsiasi cosa “buona”, o anche quando veniamo trattati bene, può capitarci di riempirci di lacrime per la grande sorpresa. Quest’esperienza è molto comune quando si trascorrono consistenti periodi di tempo nella vecchia realtà.

Man mano che cominciamo a vibrare in modo sempre più elevato, diventa onnipresente un rispetto reciproco e più alto, insieme alla capacità di vedere realmente qualsiasi persona e qualsiasi cosa ci circondi e al riconoscerne la presenza con gratitudine, per cui qualunque cosa che sia meno di questo potrebbe sconvolgerci moltissimo. Ma tutto questo si ricollega al connettersi  con i nostri fratelli e sorelle, ora, poiché è questo che avverrà molto rapidamente nel prossimo futuro.

Coloro che stanno creando spazi fisici dall’altra parte, cioè nella nuova realtà, sperimenteranno parecchio nel senso di miracoli e sostegno...e può essere sostegno proveniente da chiunque, indipendentemente da dove risieda. Il solstizio ha segnato “la fine”. Era il segnale di fine di tutta l’attesa e di tutto quello che abbiamo potuto fare per elevare la vibrazione di questo pianeta. Abbiamo usato tutte le risorse a disposizione. Siamo andati avanti per anni oltre le nostre intenzioni iniziali, sostenendo il pianeta con la nostra luce e guarendo, servendo e trasformando le energie a vibrazione più bassa attraverso noi stessi. Abbiamo anche aggiunto un massiccio influsso di nuove energie con l’arrivo di nuove anime, per mezzo di molteplici nascite. Non potevamo fare di più. E adesso dobbiamo proseguire, perché il traguardo finale del 21 Giugno 2009 è stato finalmente raggiunto. È davvero finita.

Quindi, anche se dovevamo ristrutturare le gerarchie vibratorie, per poter andare avanti, avanti dobbiamo andare.

La ri-creazione del nuovo pianeta terra ora è a portata di mano. Ed è proprio nelle nostre mani. Così creeremo spazi nuovissimi e questi nuovi spazi fisici sono quello a cui mi riferisco nel senso di angeli che arrivano in forma umana, per assisterci con queste creazioni. Queste creazioni possono essere negozi, centri di ritiro, nuove comunità o cose del genere. E ciò che hanno veramente in comune è il semplice fatto che quando uno si trova lì sentirà tutta la bontà, tutte le energie più elevate, tutta la sensazione di essere a casa e tutto ciò che noi abbiamo sempre saputo e sognato.

Saranno località fisiche sul pianeta, nel senso che tali energie non saranno più sperimentate in meditazione, con la lettura o per mezzo di qualsiasi altra realtà virtuale. E questo è l’inizio del mondo nuovo e anche una necessità vitale. Altrimenti non avremmo assolutamente un posto dove andare, perché nella vecchia realtà non è rimasto nessun posto!

Se siete persone che hanno paura di andare di nuovo “là fuori” per creare il proprio spazio fisico, o anche il proprio magazzino di scorta...non tanto sicure sul fatto di interagire con le energie a vibrazione inferiore che sono ingrate e irrispettose, sappiate che è OK fidarsi di nuovo. Non avrete bisogno di interagire con esse questa volta. Ci sono metodi per rendersi invisibili alle energie a vibrazione più bassa. Molti di questi metodi sono descritti in “La Porta del Paradiso”, ma sappiate anche che al momento giusto li scoprirete da soli.

Parte del mio compito consiste nel connettere tutti noi insieme nel fisico. Quindi, anche se non sono ancora del tutto pronta, fornirò davvero questo servizio in futuro e immagino, per via delle nuove energie che stiamo sperimentando, che altri faranno lo stesso.

Quando, nei giorni scorsi, una massiccia spolverata di energia angelica ha colpito il pianeta e si è intensificata tramite le connessioni reciproche, io stavo andando in auto ad un appuntamento con un avvocato, che preparerà per me la Fondazione Riposo dell’Angelo. Alla radio hanno trasmesso un brano stupendo...Everything di Michael Bublé. E le sue parole lo descrivono al meglio. Quando sono tornata a casa di mia figlia abbiamo giocato in soggiorno e tutti noi, specialmente i miei due nipotini che stanno appena muovendo i primi passi, abbiamo ballato allo sfinimento. I bambini si sono scatenati, agitavano le braccia, scuotendo e girando, come facevamo noi.

E in questa vita pazza

E in questi tempi pazzi

Sei tu, sei tu

Tu mi fai cantare

Tu ogni frase

Tu ogni parola

Tu sei ogni cosa

Tu ogni canzone

E io canto insieme

Perché tu sei il mio tutto!” 

Sì, davvero, noi siamo il nostro tutto...

Con tanto amore e gratitudine


 

 

 

Originale in inglese: http://www.emergingearthangels.com/2009/wings8.7.2009.html

Traduzione a cura di Nicoletta per Eoslailai

www.stazioneceleste.it