)*(Stazione Celeste)

 

 

 

"Wings"

di Karen Bishop

 

 

Perfezionare il Nostro Scopo

22 Agosto 2009

 

Benvenuti!

(Un breve appunto: Grazie di cuore a tutti coloro che si sono informati sulla salute di mio padre, oltre ai possibili rimedi e ai suggerimenti che mi avete dato sulle cure per la leucemia. Ringrazio anche chi ha inviato delle preghiere. Apprezzo moltissimo tutti quelli che si sono presi il tempo per offrirmi sostegno...grazie mille, perché mi è stato di grande aiuto sapere che voi c’eravate. Molto in breve...dal principio sono stata praticamente “buttata fuori a calci” da tutta la situazione e le mia energia non era la benvenuta. In principio la cosa mi ha confuso, visto che io e mio padre siamo sempre stati eccezionalmente uniti, ma, per quanto doloroso all’inizio, ben presto è diventato chiaro che dovevo mantenermi a distanza e lasciare che la situazione si svolgesse a suo modo. Con il passare del tempo ho capito i motivi a livello superiore, quindi tutto è stato OK e sono riuscita a trovare un equilibrio. Tra pochi giorni mio padre dovrà sottoporsi ad un altro ciclo di chemioterapia e ad un altro periodo in ospedale. Egli non ha mostrato alcun interesse per le terapie alternative (quindi non ho potuto passargli nessuno dei vostri suggerimenti) e non è ancora arrivato al punto in cui è pienamente cosciente dei cambiamenti che forse avrà bisogno di apportare nella sua vita. Lo incontrerò quando si “sveglierà” veramente, con una nuova visione della realtà, oppure lo incontrerò se, invece, sceglierà di passare oltre attraverso il processo di morte 3D. Per adesso posso soltanto continuare a inviargli grande amore e rispetto e permettergli di scegliere il proprio cammino. Sapere quanto ci amiamo e ci rispettiamo reciprocamente, anche se attualmente siamo lontani e ne sento profondamente le mancanza, mentre compie il suo viaggio, mi è stato di grande aiuto. Grazie ancora per la vostra premura e per l’interesse dimostratomi durante un periodo molto difficile. E adesso ecco il nuovo WINGS!)

 

Siete ancora con me? Non vi siete ancora arresi? Anche se sembra che adesso non stia accadendo niente, siamo in una fase ben precisa riguardo al nostro movimento in avanti, o, piuttosto, riguardo all’ingresso nei nostri nuovissimi ruoli. È stato un processo che ha creato molta confusione, perché comportava moltissime svolte a causa del libero arbitrio e delle scelte di molti, ma siamo di nuovo in carreggiata, anche se, praticamente, ci è toccato ricominciare tutto daccapo, dopo lo scossone del solstizio di Giugno.

Quando ha colpito, il solstizio ha fatto schizzare fuori tutto. Quasi tutto è volato dappertutto e quando, finalmente, le cose hanno cominciato a depositarsi, molte erano in un solco nuovo, un solco ormai corrispondente alla vibrazione corrente di ogni singolo essere vivente del pianeta. Ogni cosa è finita nel suo legittimo solco nuovo, mentre, contemporaneamente, molte anime hanno scelto di andarsene proprio in questo periodo.

Il processo di ascensione ha richiesto più tempo del previsto, nel senso del risveglio delle masse. Così le cose hanno dovuto essere ristrutturate, dopo il solstizio, in modo che coloro che erano pronti potessero proseguire, invece di aspettare che venissero occupati i loro vecchi spazi, come era stato fatto per moltissimo tempo. Dunque, anche se ora c’è un divario molto più ampio fra coloro che hanno “attraversato” e coloro che hanno scelto di trattenersi ancora un po’ (e di non occupare i posti che abbiamo lasciato liberi), esistono anche molti pioli diversi, o livelli vibratori, per coloro che hanno fatto la transizione.

In altri termini: Tutto è volato via dal vecchio solco ed è atterrato “dall’altra parte”, quella nuova; tutte queste energie, o persone, sono atterrate anche in punti diversi. E questi punti diversi sono distanziati in ogni modo, con grandi dislivelli anche fra essi. Ora che c’è più “posto”, perché siamo in uno spazio nuovissimo, siamo davvero molto estesi. Prima del solstizio ci eravamo raggiunti a vicenda e, così, eravamo praticamente nella stessa stanza. Era facile allungare un braccio e toccare i nostri fratelli e sorelle.

Per esempio, quando iniziai a scrivere i Report sull’Energia, che ora sono i messaggi WINGS, erano in pochi ad avere esperienze di ascensione. Adesso l’esperienza dell’ascensione è piuttosto conosciuta ed accettata, poiché siamo moltissimi di noi nella stessa “stanza” insieme e tutti conosciamo la cosa. Molti di voi, probabilmente, potrebbero scriversi i messaggi WINGS da soli! Dopo il grande scossone del solstizio, che ci ha spinto ad attraversare, quei fratelli e sorelle che hanno la vibrazione più simile alla nostra sono qui con noi, ma molto lontani. Spero che questo abbia senso, perché è difficile descriverlo. In pratica, stiamo ricominciando tutto daccapo, ma ricominciamo in una nuova realtà. E quando ricominciamo, siamo di nuovo distanziati, a seconda del nostro personale livello vibratorio. Qui c’è molto più spazio, dato che siamo i precursori e le masse, semplicemente, non sono ancora arrivate. Quando siamo atterrati, siamo atterrati in varie località, su pioli diversi della scala dell’ascensione e persino coloro che risiedono sullo stesso piolo sono molto distanti l’uno dall’altro, perché adesso c’è molto più “spazio” extra.

Allora, che cosa significa tutto ciò e in che modo, alla fine, ci riuniremo?

Di sicuro ci riuniremo, ma in modi nuovi e diversi. I nostri vecchi ruoli ora sono terminati. Non sosteniamo più il pianeta con la nostra energia, non curiamo e non assistiamo più gli altri e ora possiamo iniziare nuovi ruoli che comportino il nostro contributo ad una comunità o nuova realtà. Ma, prima che possiamo raggiungere questo spazio dentro di noi, dobbiamo sintonizzarci o perfezionare la sintonizzazione ed è questa la fase in cui ci troviamo attualmente e dalla quale stiamo uscendo con garbo.

Sintonizzarsi finemente significa lasciar andare tutte quelle energie o quegli scopi, dentro di noi, che abbiamo incarnato nel passato e che non ci occorreranno più nella nuova realtà. È una sorta di processo di purificazione, perché adesso stiamo diventando il nostro vero e autentico sé ad un livello ulteriore e questo implica il raggiungere quella pepita di oro puro, cioè chi siamo noi come individui. Ora non ci stiamo esattamente purificando, piuttosto stiamo perfezionando la sintonia...stiamo estraendo il nostro scopo di livello superiore, che non è più relativo all’elevazione della coscienza planetaria. Quel tempo è finito.

Qualche sintomo dell’adeguarsi alla nuova realtà, o piuttosto dell’allinearsi con essa e con il nostro vero sé? Sfinimento e apatia. Ora veniamo realmente ricalibrati e incoraggiati a rilassarci e a fare il minimo indispensabile, perché sforzarci prosciugherebbe troppo le nostre riserve di energia. Niente prodigarsi in questo periodo. Abbiamo bisogno di tutta la nostra energia durante questo processo e per questo processo. Ecco perché potremmo avere un grande appetito. Ci occorre del carburante extra. In questo momento, inoltre, non siamo assolutamente in grado di dare, ma siamo molto aperti per ricevere. Questo perché abbiamo bisogno che entri energia per sostenerci, mentre veniamo così provati. Coccolarsi, comprare cose per sé, essere egoisti e occuparsi di sé stessi sono ciò che ci fa stare bene e quel che ci vuole adesso. Ma, di nuovo, presto saremo fuori da questa fase, perché è più breve man mano che siamo più evoluti, dato che dentro di noi c’è meno densità da raffinare.

Anche l’insonnia si può presentare mentre sintonizziamo, dato che dentro di noi succedono molte cose, e anche perché magari sentiamo che, per molti versi, le cose non sono ancora risolte. Quando entro in un territorio energetico nuovo, spesso sento moltissima energia che si riversa nel mio chakra della corona e l’ho sentita anche di recente. Si può continuare a riscontrare una certa stanchezza insieme alla forte impressione di essere persi e confusi. Potremmo non sapere dove siamo adesso, perché non ci siamo allineati completamente dentro e fuori, ma di certo stiamo continuando il processo.

Anche le cose potrebbero non manifestarsi per bene, né riuscire, a molti e potremmo sentire la mancanza di sostegno. Il motivo è che non abbiamo ancora finito di affinare la sintonia e non siamo ancora purificati per il nostro scopo superiore e non possiamo cominciare a manifestare, fino a che non siamo sicuri di quali saranno i nostri nuovi ruoli, fino al minimo dettaglio. Se cominciassimo le cose nuove in questo momento, potremmo doverle risistemare più avanti e questo causerebbe confusione e ritardi. È necessario che abbiamo un’affermazione precisa della missione, per così dire...non una generica. Ora siamo nella realtà nuova ed essa comporta il conoscere il nostro scopo e il nostro contributo in modo specifico. La maggio parte di noi ha la capacità di guarire e la capacità intuitiva. Questi sono doni per anime progredite. Solo degli stati naturali dell’essere da utilizzare quando e se necessari. Queste capacità non servono più come mezzo di servizio, ad esempio, perché ciò che offriremo ora comporterà i nostri doni e talenti e i contributi ad una società, o intero. Ciò che ci serve adesso è quello intorno a cui ha sempre ruotato la nostra passione e ciò su cui ne sappiamo di più, quello che ci viene più facile. È lo stato naturale di chi siamo.

A fine Settembre, e specialmente all’inizio di Ottobre, saremo praticamente completi. Le cose ci sembreranno magiche, come se dappertutto fosse stata sparsa della polvere d’angelo, ci sarà un’onnipresente e forte sensazione di grazia e proveremo molta gratitudine. Le energie saranno lievi...non intense e molto liberatorie e facili. Ecco come si presentano le cose per il futuro, al momento, ma ultimamente abbiamo scoperto che c’è sempre il libero arbitrio e che le cose possono cambiare radicalmente, quindi, per favore, non prendete alla lettera la tempistica o il risultato!

Finché questo processo non sarà completato, sperimenteremo un influsso finanziario sufficiente a soddisfare le nostre necessità e prenderci cura di noi. Come se avesse una volontà propria, il denaro in qualche modo arriverà. Dato che ora i nostri ruoli sono finiti, se cerchiamo di continuare a svolgerli (e a volte potrebbe essere necessario), potremmo sentirci come se fossimo andati in corto circuito, scombussolati, molto annoiati e, la maggior parte delle volte, potremmo quasi sentirci come se ci stessimo prostituendo. Potrebbe derivare un piccolo influsso dal nostro vecchio lavoro, per un po’, perché questo potrebbe fornirci l’entrata finanziaria necessaria fino a quando non saremo del tutto pronti al manifestarsi del nuovo, ma sarà solo temporaneo.

Ricordo quando, molti anni fa, cercai di dedicarmi alle letture personalizzate, dopo che avevo sperimentato un balzo ascensionale ed era chiaro che avrei dovuto fare letture a livello di massa. Andavo in corto circuito, mi sentivo bloccata, ero incapace di allinearmi veramente e di fluire e, di conseguenza, dovetti smettere del tutto. Le energie delle letture risultavano anguste e vecchie, non scorrevano. Rimanevo bloccata ed era denso. Ma quando incominciai il mio nuovo ruolo con i Report sull’Energia, mi sentivo in completo allineamento ogni volta che ne scrivevo uno, era facile come bere un bicchiere d’acqua ed ero nel mio elemento. I Report sull’Energia erano al mio livello nuovo e superiore...il livello al quale mi ero evoluta.

Ed è quello che sta succedendo anche a molti di noi. Ci siamo evoluti ad un livello e ad una realtà nuovi e più alti e ora dobbiamo incarnare ruoli nuovi, che siano intonati con il luogo in cui ci troviamo. Qualunque altra cosa ci farà sentire ipocriti, come se stessimo recitando, non ci darà nessuna energia, soddisfazione o gioia, come se appartenesse ad un altro tempo o epoca, piatta e senza vita. Questo perché non siamo più connessi ad essi. Quei ruoli sono finiti e non viviamo più in quello spazio.

Le tempistiche per questo processo variano per ognuno. Qualcuno potrebbe sperimentare sintomi estremi, mentre alti non tanto. Ma per la maggior parte di noi essere rimossi dai nostri “lavori” può procurare ai migliori sensazioni di insicurezza, perdita di identità e un acuta sensazione di essere smarriti, di galleggiare a caso senza ancora, chiedendosi quando, ma quando, comincerà a prendere forma qualsiasi cosa. E anche non essere per niente sicuri di dov’è che andremo, dato che è molto diverso, può confondere e allarmare.

Ma, una volta che decidiamo e abbiamo ben chiaro che cosa vogliamo offrire e una volta che il riallineamento con i nostri nuovi spazi e ruoli è completo, la nuova energia della nuova realtà sembrerà davvero diversa, con una facilità, una gratitudine, un flusso e un magico stato di grazia, perché ce la saremo proprio guadagnata. Sensazioni simili sono arrivate in tempi recenti, come primo assaggio, o influsso, per rammentarci quale sarà veramente la nostra nuova realtà e per servire da ancora e punto di attracco per il nostro nuovo arrivo. Ve le ricordate? Oh, quelle energie erano divine e che entusiasmo il fatto che esse finiranno per essere la norma.

Con tanto amore e gratitudine


 

 

 

Originale in inglese: http://www.emergingearthangels.com/2009/wings8.22.2009.html

Traduzione a cura di Nicoletta per Eoslailai

www.stazioneceleste.it