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"Wings"
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di Karen Bishop
Al Sicuro nella
Tasca Protettiva
1
Settembre 2009
Benvenuti!
Mentre tutti i nostri
frammenti sparsi cominciano ad andare a posto,
inizia a prendere forma un nuovo quadro di chi
siamo e dove siamo. Inoltre, le nuove energie di
questo spazio nuovo a vibrazione più alta sono
energie molto differenti da quelle che abbiamo
conosciuto e sperimentato in passato.
Adesso abbiamo a
disposizione un territorio molto vasto e aperto.
Di recente ho ricevuto della corrispondenza da
parte di una lettrice che mi descriveva come la
comunicazione con le sue guide, adesso, consista
nel “gridare”. Mi ha fatto ridere, perché giusto
qualche giorno prima, parlando con le mie guide,
avevo gridato “ORA MI SENTITE?!?!”. Ho dovuto
urlare ogni singola parola! Oramai è tutto così
lontano, dato che questo nuovo territorio, per
il momento, ha ancora pochi colonizzatori e
pochissimi insediamenti. Ma è proprio una nuova
terra in attesa delle nostre creazioni ed è solo
la prova che adesso siamo in un luogo assai
nuovo e diverso.
Mercoledì scorso, il
26 Agosto, abbiamo infranto un ulteriore muro di
densità, permettendo a noi stessi di
sperimentare veramente una quantità ancora più
grande delle energie superiori e di arrivare
ancora più pienamente in uno spazio dimensionale
nuovo e a vibrazione maggiore. Per circa tre
giorni qualcuno potrebbe avere percepito una
forte rigidità al collo e alle spalle,
congestione al capo, dolori articolari,
indolenzimento dei muscoli dell’addome (come
dopo un’intera giornata di esercizi
addominali!), riecco mal di piedi, occhi che
lacrimano e naso chiuso, mestruazioni fuori
orario, mal di schiena, e questi sono soltanto
alcuni dei sintomi.
Anche le allergie sono
comuni durante l’ascensione, perché quando
raggiungiamo una vibrazione più alta
interiormente, ciò che sta fuori non è più in
sintonia, dato che vibra meno intensamente,
quindi i nostri corpi lo interpretano come un
intruso...rilasciando istamina o difese di
protezione. Forse vi siete sentiti come se
aveste una leggera influenza, poi questo
transito attraverso la densità è passato
improvvisamente e, dopo, ne è risultata una
calma profonda, una scioltezza e una
soddisfazione.
Per molti versi siamo
ancora in isolamento, per così dire. Veniamo
protetti in modo vitale dai nostri amorevoli
custodi che provengono da casa, intanto che
completiamo le fasi necessarie e continuiamo ad
integrarci pienamente nei nostri nuovi spazi.
Fin dal momento del
nostro arrivo in questi corpi, qui sulla Terra,
abbiamo svolto il ruolo di elevazione della
vibrazione del pianeta. Ci siamo posti in
determinati luoghi, qui sulla terra, per questa
missione importante, sapendo per tutto il tempo
che era un “rischio calcolato”. Durante questo
periodo, anche se a volte forse non è sembrato,
siamo stati amorevolmente tenuti d’occhio e
intensamente protetti dalle nostre famiglie
stellari d’origine (e, per qualcuno, il libero
arbitrio ha deformato il corso e l’esperienza).
Per via del fatto che “il piano” non si è svolto
come sperato, dato che gran parte delle masse
non ha voluto aprirsi e cambiare, ora siamo
stati rimossi e posti in una cella, diciamo,
fino a quando le nostre nuove residenze, qui
sulla Terra, non saranno ben consolidate.
Staremo qui sulla terra, comunque, e, dunque, i
nostri ruoli sono in fase di riformulazione.
Stiamo proseguendo col piano, anche se con meno
anime di quanto fosse previsto e sperato (almeno
per ora).
Essere “rimossi” può
creare sensazioni interessanti per coloro che
sono più percettivi e connessi in maniera più
cosciente e profonda. Potremmo sentirci come se
le cose venissero orchestrate e gestite per noi.
Potremmo percepire un nuovo senso di sicurezza e
che ogni esperienza negativa sia ormai parte del
passato. Siamo sempre i creatori supremi, qui
sulla Terra, ma durante questo periodo sensibile
stiamo ricevendo una quantità rara e insolita di
assistenza. Abbiamo affrontato parecchie cose
(specialmente in questi ultimi due anni) e una
pausa ci sta bene. Le nostre famiglie di origine
stellare ci stanno ponendo in case nuove,
proprio qui sulla Terra e, dunque, sta a noi la
parte creativa. Se vogliamo, possiamo chiedere
aiuto a loro, ma sono le nostre famiglie
stellari che, nei tempi a venire, lavoreranno
per noi...non saremo noi, non più, a lavorare
per loro.
Questo nuovo spazio in
cui abbiamo messo piede è proprio ampio e
aperto, vasto e immenso e, quindi, quasi tutto
può sembrare molto distante. Progetti che magari
abbiamo iniziato prima del solstizio di Giugno,
sembrano dissolversi improvvisamente, perché le
energie ad essi legate, forse, sono state poste
in un altrove nuovo e diverso...il risultato
della massiccia ristrutturazione di cui c’era
bisogno. Ma quando le cose cominciano veramente
a concretizzarsi di nuovo, queste energie così
lontane possono tutte ritornare nuovamente da
noi, anche se in modi nuovi e diversi, o persino
in forme diverse. Ad ogni modo, tutte le energie
saranno diverse....ripulite, fresche, rilassate
e con una scioltezza che non avevamo mai
sperimentato.
Attualmente, quindi,
stiamo perfezionando la sintonia o ricreando ciò
che sceglieremo di creare in questa nuovissima
realtà. E ciò che creeremo sarà di gran lunga
migliore di quanto avremmo potuto immaginare.
Può essere difficile creare tutto
proprio adesso, perché tutto sarà nuovo e
diverso. Poniamo che ora vi stiate apprestando
ad acquistare una casa nuova, perciò cercate in
una precisa gamma di prezzi, adeguata a quello
che potete permettervi in questo momento. Quello
che è in vendita in quella gamma potrebbe non
andarvi bene o non essere quello che ritenete di
meritare o di esservi guadagnati. Ma il semplice
fatto di imbattervi in un prezzo appena un po’
più alto può modificare completamente lo
scenario.
In questo momento ci
stiamo imbattendo in un nuovo livello di prezzi.
Coloro che tengono i posti vengono sistemati, le
formulazioni vengono fatte, le cose vengono
modellate e preparate e, presto, il nuovo
livello di prezzi sarà veramente una possibilità
e, di certo, una realtà. E questo nuovo livello
di prezzi è soltanto l’inizio...un livello di
prezzi, diciamo così, che presto migliorerà, ma
che nel prossimo futuro si espanderà ancora di
più.
Così, non possiamo
entrare ancora del tutto nelle nostre nuove
case. Ma ciò che possiamo fare è di raffinare
ciò che siamo, ciò che offriremo e il modo in
cui ci adatteremo alla nostra nuova realtà e
alla nostra nuova residenza sul pianeta. Le
nostre manifestazioni possono averci dato
l’impressione di fare lo yo-yo e di cambiare
direzione, in queste ultime settimane e mesi.
Questo non è indicativo delle energie, ma di
noi. Stiamo cambiando idea a destra e a
sinistra, perché le nostre situazioni continuano
a cambiare e cambiano anche in relazione alle
persone con cui ci connetteremo, poiché le
nostre connessioni serviranno moltissimo a
sostenere le nuove energie a vibrazione più
alta. I nostri nuovi spazi fisici vengono tenuti
per noi fino a quando inizieremo il processo di
offrire i nostri nuovi servizi e le nostre nuove
creazioni alla nostra nuova realtà...e i nostri
nuovi servizi raggiungeranno ben presto il
presto il culmine.
Questo processo viene
creato come un puzzle. E, mentre ogni frammento
del puzzle si concretizza sempre di più, tutti i
pezzi inizieranno a connettersi l’un l’altro. I
pezzi non possono connettersi ancora del tutto,
perché non è ancora completa la loro creazione.
Siamo arrivati in una terra nuova, nella quale
c’è poca densità. Creare un nuovo “noi”
consisterà nell’elaborare quel po’ di densità
che è rimasta intatta. Le energie simili si
connettono sempre fra di loro, ma è necessario
che identifichiamo quali saranno le nostre
affinità o le nostre sovrapposizioni, prima di
poterci connettere gli uni agli altri e
cominciare da zero. Alla fine ogni cosa si
riunirà.
In questa nuova terra
siamo molto aperti al cielo. Le energie
qui sono molto fini, pacifiche, calme,
rispettose, sicure e piuttosto magiche. Sono
energie alle quali dovremo abituarci, poiché
riflettono una mancanza di densità e sono le
energie che costituiranno il nostro sostegno. Il
nostro telefono non squillerà di continuo come
in passato, perché le sole cose a cui riusciremo
a connetterci saranno le cose a cui è concesso
entrare nel nostro spazio e le cose che
scegliamo di accettare o con cui scegliamo di
interagire, dato che ci sosterranno e ci faranno
sempre stare bene. Le connessioni saranno
leggere, facili e ci faranno sorridere (le
connessioni dei nostri magazzini di scorta
saranno diverse).
Questo, ora, sta
succedendo in vari modi. Essere in fila in un
negozio e connettersi con una persona bella e
amorevole, ricevere un’attenzione eccezionale e
assistenza durante i rari momenti in cui siamo
“là fuori”, e così via, sono esempi delle nuove
interazioni ora disponibili. Anche l’essere
invisibili si intensificherà parecchio. Saremo
intoccabili, o piuttosto, assai distanti e
trascurati dal vecchio mondo e dal pensiero
comune. In questo modo risulteremo letteralmente
invisibili alle energie a vibrazione
inferiore...persino alle energie a vibrazione
inferiore con cui abbiamo ancora bisogno di
interagire, in relazione al vecchio mondo e ai
suoi sistemi. È molto semplice, non saremo visti
o notati, a meno che non lo scegliamo noi. Così
saremo molto sicuri e protetti e connessi
soltanto con le energie più pure.
Questo è l’inizio
della vita “dall’altra parte”. Quando
trascorriamo del tempo sul confine dimensionale,
cioè la linea fra il vecchio mondo e realtà e il
nostro nuovo mondo e la nostra nuova realtà, le
regole sono un po’ diverse. Più saremo
circondati dalle energie molto dense, più ne
diventeremo parte e avremo un’esperienza ben
diversa. Questa esperienza è spiegata
dettagliatamente in “Il Cancello del Paradiso”,
perché quando si ha a che fare con le energie
più dense è necessario porre dei confini
precisi...esse, spesso, amano prosciugarci,
usarci, sono ingrate e possono essere
irrispettose.
Quando torniamo
indietro per periodi di tempo più lunghi,
dobbiamo tornare solo fino ai nostri magazzini
di scorta sul confine dimensionale. Quindi,
quando si lavora con queste energie del confine,
attraverso i nostri magazzini di scorta, siccome
abbiamo ancora bisogno di sostegno monetario
fino a quando non ci servirà più, si avrà
un’esperienza un pochino diversa rispetto a
quella che abbiamo dall’altra parte. E, sì, i
nostri magazzini possono ancora essere un
servizio, ma devono essere costituiti da clienti
che hanno chiesto specificatamente e
che sono intenzionati e aperti nei confronti
della nostra area di esperienza individuale.
Per poter avere la
minor interazione possibile con il vecchio
mondo, dovevamo lasciar andare moltissime cose,
in modo da arrivare da questa “altra parte”
nuova. Lasciar andare così tanto era necessario
per poter essere in grado di ricominciare
daccapo. Quando siamo ben sistemati nelle
energie più dense per lunghi periodi di tempo,
le energie più dense dentro di noi, che sono
state sopite per via del processo di ascensione,
vengono facilmente riattivate. Così possiamo
sentirci come se fossimo tornati indietro o,
forse, come se non fosse cambiato niente. In
realtà non ci liberiamo e non trasmutiamo mai
del tutto la nostra densità...la densità che
rimane dentro di noi, semplicemente, si
assopisce e non può esistere, dato che non ha
niente di quel livello che la attivi, quando
cominciamo ad esistere nei reami superiori.
Dunque, al momento
stiamo approntando le nostre nuove residenze e
facendo grandi progressi con ciò che non è
visibile, anche se qualcuno potrebbe non essere
consapevole di ciò che viene elaborato. Con il
“visibile” è un buon momento per mettere insieme
le nostre nuove offerte, in modi nuovi e con un
nuovo “noi”. Dato che adesso esistiamo su molti
pioli diversi, anche se siamo arrivati in un
posto nuovo, le nostre nuove offerte
rifletteranno il punto in cui ognuno di noi è
atterrato di recente e ciò a cui ci stiamo
acclimatando.
Dopo che avremo
formulato ciò che offriremo, che è in linea con
il nostro vero e autentico sé, e in linea con i
nostri nuovi ruoli, alla fine arriveremo anche
in nuovissimi spazi geografici (e possiamo
addirittura trasformare anche i nostri vecchi
spazi, senza andare in un luogo nuovo e
diverso). Man mano che le cose progrediscono
sempre di più, inizieremo a connetterci e,
finalmente, inizieremo a creare una realtà
nuovissima, qui sulla Terra.
C’è davvero troppo di
cui parlare qui, in un messaggio WINGS, per
quanto riguarda questo processo: il nuovo mondo,
come saranno le cose e, cosa più importante, le
nostre nuove strutture e il nostro nuovo “noi”.
Io sono in fase di creazione del prossimo mini
e-book che spiegherà le cose in modo molto più
accurato e dettagliato e il modo in cui tutto si
ricollega a ciò che sentiamo e sperimentiamo,
oltre ai punti salienti del percorso.
Con tanto amore e
gratitudine
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