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"Wings"
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di Karen Bishop
9-9-09... Il
Completamento
8
Settembre 2009
Benvenuti!
Dato che ci
avviciniamo al tratto finale, sono ancora
presenti alcune difficoltà, ma con la nuova
ristrutturazione ormai in fase finale, almeno
ora sappiamo dove ci troviamo e che aspetto ha
la strada...tutti sintomi del fatto che le cose
sono approdate in modo molto più saldo nelle
loro nuove trame e nuove case.
Dopo lo scossone di Giugno tutti i frammenti del
nostro essere erano stati dislocati e sparati in
qualunque direzione e adesso, dato che quei
frammenti hanno cominciato ad atterrare, anche
se molto lentamente, stiamo finalmente ritrovano
un nuovo radicamento e una nuova direzione...un
pezzetto alla volta.
Prima della fine di Giugno forse abbiamo avuto
chiari lo scopo e la direzione, fino ad un certo
punto, ma a causa del forte scossone e della
grande ristrutturazione che abbiamo incontrato,
per un po’ le nostre visioni potrebbero essere
andate perdute, se non addirittura essere messe
in dubbio, e forse ci siamo domandati che cosa
mai avremmo dovuto fare, sempre che dovessimo
fare qualcosa, e dove mai stessimo andando.
Quella che prima era una direzione chiara,
potrebbe anche essere cambiata un bel
po’...tutto per via della ristrutturazione che
doveva necessariamente accadere. Quando siamo
davvero atterrati negli spazi nuovi,
così distanti uno dall’altro, siamo stati messi
qua e là, a seconda di chi siamo e di che cosa
faremo. Quindi, anche se il nostro scopo e il
nostro piano erano ancora intatti, il nostro
percorso e le nostre nuove fondamenta potrebbero
aver subito qualche cambiamento.
Qualche sera fa, quando ho messo giù il romanzo
che stavo leggendo a letto e mi apprestavo a
spegnere la luce, è apparso, ai piedi del mio
letto, un enorme essere non fisico. Con questo
specifico essere stellare ho parlato solo
raramente durante la mia vita, dato che egli
(esso) si trova sulla vetta della scala, a capo
della tribù e, di certo, è il grande capo della
mia famiglia stellare, in particolare. Con la
sua presenza incombente, più grande e più
potente di quanto fossi abituata ad incontrare
nella mia camera da letto, ho capito che doveva
essere in atto qualcosa di molto importante.
“E’ tempo che tu decida” è tutto ciò che mi ha
detto. “Decidere che cosa?” gli ho chiesto. Io
sapevo già dove ero diretta e che cosa avrei
fatto dopo, quindi ero perplessa dal suo
messaggio insistente. Poi ho pensato “oh oh”.
Forse era finalmente ora di lasciare questo
mondo, poiché sapevo che, non appena tutti
fossero riusciti a raggiungere interi la nuova
realtà, io avrei terminato il mio compito
precedente. Forse non sarei potuta rimanere per
una fase nuova e, per come erano andate le cose
sul pianeta, forse il sipario calava per tutti
noi, anche se io avevo sentito chiaramente che
cosa stava succedendo e che cosa stava per
succedere. O forse ero solo arrivata alla fine
della strada. Ma, dato che io non so tutto
quanto, e non l’ho mai saputo, forse il piano
era nuovamente cambiato e ora io ero fuori dal
giro, qualcosa del genere, oppure non avevo
prestato sufficiente attenzione. A volte mi
sorprendo come chiunque altro e, a volte, sono
altrettanto al buio. Quindi ho chiesto un po’
più di chiarezza.
Di recente ho scritto che, durante questa fase
in particolare, è necessario che ci chiariamo le
idee riguardo a ciò che vogliamo e desideriamo
veramente, riguardo a chi siamo e al modo in cui
contribuiremo e su dove vogliamo essere. Così,
non ero proprio sicura di che cosa stesse
succedendo con questo messaggio da parte della
mia famiglia stellare, perché io ritenevo di
avere le idee ben chiare già da un po’. Man mano
che mi arrivavano più informazioni, è diventato
evidente che ora siamo semplicemente nella fase
finale del cambiamento e del nuovo processo di
ristrutturazione, che raggiungerà il suo culmine
il 9 Settembre 2009. Sappiate anche che c’è
sempre una finestra di energia che circonda una
data, in relazione a quando si verificheranno le
cose...non deve succedere per forza in quel
momento o in quella data precisa.
I nostri nuovi spazi sono nelle fasi finali di
preparazione, quindi è necessario che sappiamo
dove vogliamo essere, in modo che quegli spazi
vengano sgomberati per noi e, soprattutto,
creati per noi. Questa è la verifica e
controverifica finale dell’ultimo minuto
richiesta dall’alto. I nuovi spazi ora vengono
distribuiti ai livelli superiori e questa è
veramente un’ottima notizia e una grande
conferma. Io mi godo particolarmente questi
momenti rari, dato che io non sono una
canalizzatrice e non ricevo la maggior parte
delle mie informazioni dagli esseri non fisici.
Per questo motivo non sono mai assolutamente
sicura di niente, dato che io osservo con i miei
occhi e riferisco quel che vedo e quello che
sperimento...e, per via del libero arbitrio e
dalla libera scelta, le cose possono sempre
cambiare, e spesso lo fanno.
I nostri nuovi spazi in questo momento sono di
certo in fase di creazione e a noi vengono
“garantiti” i nostri angoli, non appena
decidiamo dove vogliamo essere...tocca a noi.
Esitiamo nel decidere che cosa vogliamo e dove
vogliamo essere, perché ci sembra di non sapere
mai che cosa succederà dopo, quindi
perché preoccuparci? Abbiamo perso così tanto la
fiducia nell’universo e nel processo, che non
osiamo sperare in niente? È difficile chiarirsi
le idee, perché tutto ciò che sapevamo ormai da
un po’ si sta de-manifestando ed è un
pianeta di orrori ed energie dense e oscure? Se
sapessimo che i nostri desideri, il nostro scopo
e il nostro piano si manifesteranno in ogni modo
e saranno meglio di quanto abbiamo mai
immaginato, le cose per noi cambierebbero?
Osiamo tornare di nuovo a credere?
Se sentiamo di avere finito, che tutto sia
finito, è solo perché abbiamo finito e
tutto è finito. Se ci sentiamo isolati,
è solo perché per un po’ siamo stati
“segregati”, intanto che venivano fatti i nostri
nuovi letti e, quindi, non potevamo ancora
connetterci. Siamo anche atterrati molto lontani
uno dall’altro, quando la polvere si è posata, e
non ci connetteremo finché non sapremo chi siamo
e in che modo ci connetteremo. Se sentiamo di
essere morti dentro, esausti, stanchi e logori,
è perché lo siamo, solo che rinasceremo ancora
una volta.
Ne “La Porta del Paradiso” faccio
riferimento ad un processo di rivitalizzazione
che avviene prima che rinasciamo. Dato che
abbiamo trasformato così tanta energia
attraverso noi stessi, così a lungo, molti di
noi sono davvero logori. Abbiamo avuto
l’opportunità di poter utilizzare questo
processo di rivitalizzazione durante Aprile,
Maggio e l’inizio di Giugno e molti di noi
l’hanno fatto, mentre ci preparavamo alla
rinascita (sappiate che ognuno è diverso e può
sperimentare queste fasi in momenti diversi, nel
proprio processo individuale). Ma poi è arrivata
la fine di Giugno che ha scombussolato tutto
quanto, noi abbiamo dovuto ristrutturare, con
una nuova gerarchia dimensionale e un nuovo
piano e adesso stiamo ricominciando questo
processo, ma, questa volta, solo per poco.
Per questo potremmo sentirci nuovamente a
disagio a livello fisico, con un maggior numero
di sintomi, mentre ci allineiamo con questi
spazi nuovi. Il nuovo processo comporta un po’
di dolore e di tristezza per la perdita del
piano originario, ma questo col tempo passa
(personalmente mi capita di diventare molto
emotiva, di tanto in tanto, per il modo in cui
sono andate le cose, ma finalmente sto facendo
qualche progresso), vertigini e giramenti,
dolori e fitte in tutto il corpo, mal di piedi,
allergie, dolore al collo e alla parte alta
della schiena, insonnia e stanchezza, torpore e
strane curvature del tempo, una incapacità
strana di leggere o scrivere, o persino di
capire il significato delle parole, un vuoto
generale, il sentirsi stretti, strizzati e
sovraccaricati, dolore ai nervi, gonfiore e
crampi all’intestino, per dirne qualcuno. Wow,
c’è qualche sintomo fisico o emozionale che
noni sia presente? Come sempre, non è mai
una buona idea dedurre che tutto sia legato al
processo di ascensione, poiché l’attenzione del
medico a volte è necessaria.
Ci stiamo anche riempiendo di nuovo di luce e di
energia e questo crea sempre problemi digestivi,
gonfiore e rutti e la sensazione di essere un
pallone che stato appena gonfiato ed è pieno
d’aria. Alcuni di voi mi hanno scritto anche
riguardo alle vampate di calore, quindi ecco la
mia sensazione: bruciamo il vecchio, mentre ci
prepariamo ad andare avanti. Questo si
può manifestare con vampate di calore intense,
che capitano a molti, più volte al giorno.
Producete un pensiero negativo o un’esperienza a
vibrazione bassa ed esse arriveranno di corsa.
Anni fa mi capitava spesso di avere delle
palpitazioni e un forte dolore al cuore ogni
volta che producevo un pensiero negativo o a
vibrazione più bassa! Mi viene da ridere,
perché parecchi mesi fa, un’infermiera mi
contattò dicendo che stavo solo sperimentando
la menopausa, ma, dato che il processo di
ascensione genera moltissimi di queste
esperienze tipo menopausa per tutti noi,
indipendentemente dal sesso o dall’età, ormai
sappiamo che non è la vera e propria menopausa
della vecchia modalità 3D, ma semplicemente il
vecchio, e ormai familiare, processo di
ascensione.
Alcuni stanno già sperimentando un flusso e una
nuova facilità di manifestazione, mentre altri
no. Quando entrano le energie di solito
colpiscono prima quelle più dense. Nelle fasi
iniziali dell’ascensione qualsiasi problema di
salute o punto debole dentro di noi, di solito
veniva influenzato molto più pesantemente da un
cambiamento o da un’ondata di energia, perché
molto più denso o a vibrazione più bassa. La mia
gamba ricostruita era sempre bersagliata. È così
che va il processo con l’energia. Ora questo
scenario si sta ripresentando, ma in relazione
al nostro arrivo in uno spazio nuovo.
Dunque, quelli che stanno in cima, sui pioli
più alti della scala dell’ascensione, non stanno
sperimentando ancora un gran che, per quanto
concerne la manifestazione. Questo perché sono
lì da più tempo, hanno molta meno densità e,
quindi, percepiscono gli spostamenti di energia
molto più tardi degli altri e, a volte, per
niente (ma non questa volta...). Inoltre,
ciò che quei vecchi cavalli da guerra si stanno
preparando a creare è molto più imponente e
coinvolgerà un numero molto più grande di quelli
che sono nella nuova realtà, che i loro spazi e
le loro creazioni richiedono più tempo per
manifestarsi e concretizzarsi. Ma, state certi,
con la conoscenza e l’esperienza conquistate da
questi apripista, ben presto saremo così grati
di averli al timone.
Non c’è alcun giudizio qui. ognuno di noi ha
scelto il proprio cammino prima che venissimo
qui, e quindi, se scegliamo di seguire il nostro
percorso e il nostro piano e accettiamo di
aprirci e di espanderci, ci ritroveremo
esattamente dove avevamo programmato di essere,
in ogni singolo momento di questo processo.
Alcuni accettarono di risiedere sui pioli
più bassi, in modo da influenzare le masse,
mentre altri accettarono di andare avanti per
primi. Tutto in ordine divino e perfetto.
L’ostacolo più grosso all’andare avanti, questa
volta, è il pensare in negativo, il dubbio,
l’atteggiamento cinico e sarebbe un miracolo se
molti di noi non provassero questi sentimenti.
Dato che siamo i creatori supremi e ora
sosteniamo molta più luce, il modo in cui
pensiamo e sentiamo può davvero fare la
differenza.
Dopo il 9 Settembre 2009...il completamento
finale...ci sarà davvero l’opportunità di
ancorarsi veramente in uno spazio nuovo e, come
sempre, sta a noi.
Con tanto amore e gratitudine
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