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"Wings"
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di Karen Bishop
Dopo il Senso di
Vuoto...
Ricaricarsi con
le Energie Nuove
2
Novembre 2009
Benvenuti!
In questi ultimi
giorni (o forse più), si è riversata una grande
quantità di luce su di noi, che sensazione
divina! Riesco letteralmente a sentire tutte le
cellule del mio corpo che si riempiono
sorprendentemente di un cuscino, di una bevanda,
di un formicolio, di una lucentezza, insomma, ho
sensazioni assolutamente paradisiache. Questa
nuova luce è arrivata in modo alquanto
tempestivo, per vari motivi.
Molti di noi,
recentemente, sono stati collocati da qualche
altra parte, per quanto concerne le nostre
“abitazioni”, o posizioni geografiche. Questo si
è manifestato con un vero e proprio trasloco in
una nuova località o in una casa nuova, oppure
con una ristrutturazione o una ricostruzione
dell’abitazione attuale. Dunque, siamo stati
messi in un posto “nuovo”, in cui ci sarà
sicuramente bisogno di noi nei tempi a venire
(se non avete traslocato di recente,
probabilmente siete già dove dovete essere).
Non appena è
arrivato il momento giusto e noi siamo stati
dove dovevamo essere, non appena abbiamo
lasciato andare tutto ciò che era necessario
lasciarci alle spalle e non appena un numero
sufficiente di noi è stato pronto e collocato,
ecco che è arrivata la luce. Ora ci stiamo
allineando in maniera molto consistente con
questa luce nuova e l’allineamento si manifesta
in ogni cellula del nostro corpo. Ci stiamo di
nuovo riempiendo, dopo essere stati vuoti così a
lungo.
Ultimamente, molte
persone hanno riferito di problemi ai reni o
alla vescica...di solito succede quando
rilasciamo il vecchio. Anche tossire è piuttosto
comune, insieme a crisi di pianto. Stiamo
lasciando andare tutto il vecchio. Stiamo
dicendo addio alle vecchie energie e alle nostre
vecchie vite, perché finalmente siamo pronti a
creare il nuovo. Adesso non facciamo più parte
in nessun modo del vecchio mondo. Potremmo anche
sentirci come se, d’improvviso, ci trovassimo
sull’Isola Che Non C’è, o in qualche luogo in
cui ci sentiamo semplicemente in paradiso,
magari anche avventati, con la voglia di non
tornare mai più alla vecchia realtà. Questa è
l’energia magica di cui avevo scritto, che
sarebbe dovuta arrivare in Ottobre.
Stiamo anche per
entrare in una fase nuovissima, che comporta il
ritorno a noi stessi. Dopo aver trascorso circa
due anni in luoghi molto densi e oscuri, dato
che avevamo acconsentito a tornare in quegli
spazi come ultimo sforzo poderoso per elevare la
vibrazione del pianeta, ora stiamo ritornando a
casa, al nostro sé autentico e divino. E non
solo stiamo tornando a noi stessi, ma stiamo
anche diventando i sé che eravamo venuti per
diventare, in relazione ai nostri nuovissimi
ruoli.
Dunque, potremmo
ritrovarci a “restituire” qualsiasi cosa abbiamo
creato durante questo periodo di due anni appena
trascorso, poiché quasi tutto ciò che è stato
creato allora non è più adatto a noi. Quel
periodo è ben lontano da ciò che sta per
arrivare. Se continuiamo a rimanere attaccati
alle creazioni di quel periodo, potremmo
scoprire che risultano piuttosto sgradevoli, che
non combaciano minimamente con il punto in cui
siamo adesso, e anche che sembrano non volersene
andare da sole! Quelle creazioni sono sospese
nello spazio del non spazio, senza movimento
apparente.
Negli ultimi giorni
si sono verificate anche molte nuove
connessioni. Con così tante cose ormai alle
nostre spalle, ora è il momento di cominciare a
riconnetterci di nuovo l’uno con l’altro. Magari
il telefono ha ricominciato a squillare dopo un
lungo periodo di silenzio, magari riceviamo
notizie da altri, o, addirittura, incontriamo
nuove persone e ci connettiamo con nuove cose.
C’è magia nell’aria, perché ora siamo
comodamente posizionati nell’energia della nuova
realtà.
È ormai da un po’
che vado ripetendo sempre le stesse cose, ma ho
anche ricevuto lettere che mi fanno domande
proprio su queste cose, anche se le ho ripetute
continuamente, chiedendomi se vi stessi
annoiando! Quel che sta succedendo qui, è che
non siamo ancora pronti a sentire tutti nello
stesso momento. Quando non siamo ancora pronti
ad ascoltare qualcosa, non lo facciamo e basta.
Tuttavia, ripeterò nuovamente alcuni concetti
fondamentali.
Con l’avvento del
Solstizio di Giugno ogni cosa è stata sbalzata
fuori dal proprio trantran e, quando tutto è
atterrato, lo ha fatto in nuovi spazi vibratori,
che erano molto distanziati fra di loro. Prima
di allora, la maggior parte di noi aveva finito
per aggregarsi nel medesimo punto energetico o
dimensionale, poiché eravamo arrivati il più
lontano possibile, avevamo aspettato che più
gente possibile ci raggiungesse e, quindi,
finalmente, eravamo giunti ad una precisa “linea
di arrivo” , tutti nello stesso momento.
Adesso siamo molto
distanziati, perché siamo atterrati in luoghi
che corrispondono alla vibrazione personale di
ognuno di noi. I precursori sono in prima linea,
con assai meno compagnia della maggioranza degli
altri. Quindi, molti di voi che leggete i
messaggi WINGS non riescono più a relazionarsi
con tutto il materiale, dato che ora non siamo
più tutti nello stesso spazio come prima.
Dunque, qualcosa corrisponde, qualcosa no. Per
di più, dopo la disconnessione finale del 9
Settembre, ogni anima ha avuto l’opportunità di
scegliere dove voleva essere. Alcune anime hanno
scelto di ritornare nella coscienza di massa e
di sperimentare una vita normale, mentre altre
hanno scelto di proseguire verso un nuovo
paradiso e altre ancora hanno scelto
semplicemente di andarsene. Perciò non posso
scrivere a ciascuno, adesso, dato che non so e
non sto vivendo ciò che ognuno di voi sta
sperimentando singolarmente.
Tuttavia, ovunque ci
troviamo ora, di solito sperimentiamo cose
simili per quanto riguarda l’energia, perché
quando l’energia inizia a muoversi influenza
tutto. Dunque, potremmo ancora vivere le stesse
esperienze, però a livelli diversi, quindi le
cose potrebbero manifestarsi in maniera
leggermente differente, ma possiamo ancora
capirci. In altri casi i precursori vivono
un’esperienza ancora diversa, dato che essi sono
i creatori originali del pianeta, si sono
piazzati nell’esperienza dell’ascensione con
ogni fibra del loro essere e, di conseguenza,
stanno vivendo le esperienze più drammatiche e
sconvolgenti di tutte. Da qui la vasta gamma di
esperienze di ascensione. Spero che tutto questo
abbia senso!
E, come sempre,
siamo tutti esattamente dove dovremmo essere.
Nessuno è migliore di nessun altro, né qualcuno
viene lasciato indietro o smarrito, anche se
nelle ultime settimane e negli ultimi mesi si
può aver avuto questa impressione!
Per riassumere, a
beneficio di chi mi ha domandato maggiore
chiarezza: Abbiamo lasciato andare quasi tutto,
in modo da arrivare in un luogo nuovo che ha una
vibrazione più elevata. Non portiamo con noi
valige o bagagli. Il nostro ruolo di guarire gli
altri o il pianeta ora è terminato, perché
quella fase è completa. Quindi, ci stiamo
trasferendo in un territorio nuovo che comporta
la creazione di un nuovissimo pianeta Terra. Ci
sono anche state concesse delle scelte riguardo
a dove volevamo andare e che cosa volevamo
creare. Per coloro che hanno scelto di creare un
nuovo paradiso sulla terra: Siccome siamo i
creatori della nuova Terra, qui non c’è ancora
niente. Siamo in un territorio vasto e nuovo.
Quindi esso è vuoto. È vuoto, perché sta a noi
creare qualcosa di nuovo. Non possiamo più
creare da soli, né esistere da soli, poiché la
separazione è un’esistenza a vibrazione più
bassa. Creeremo connettendoci l’uno con l’altro.
Quando ci connettiamo l’un l’altro entriamo
automaticamente in uno spazio vibrazionale più
elevato e avvengono i miracoli. Non possiamo più
sbrigarcela da soli, né stare da soli, né far
succedere alcunché da soli. Dovevamo
letteralmente morire prima di poter rinascere in
questa nuova realtà. Dunque, potremmo aver
sentito che molto si disintegrava, sia dentro
che fuori, come se per noi non fosse rimasto
assolutamente nulla, come se stessimo vivendo
all’inferno. Magari ci siamo sentiti totalmente
e completamente esausti in questi ultimi anni e
magari abbiamo sentito di non avere più guide,
né la capacità di creare una sola cosa, né le
nostre solite esperienze ad alta vibrazione.
Tutto questo è normale (ora siamo al livello
delle nostre guide, quindi dobbiamo fare
affidamento su noi stessi e sulla nostra
saggezza interiore. Non potevamo nemmeno creare
nulla, perché non potevamo portare niente con
noi, quindi dovevamo essere vuoti in tutti i
sensi).
Eccoci dunque qui,
in una terra nuova e vasta. Alcuni di noi sono
ancora trattenuti, perché quelli a cui ci
connetteremo sono ancora in fase di collocazione
nei loro nuovi punti o stanno ancora “finendo”.
O forse noi stessi non siamo ancora pronti. Per
quanto riguarda me, so che sono in fase di
riposo da tutta l’eccitazione di venire qui,
oltre alle perdite che ho dovuto affrontare. Per
quanto io sia molto consapevole dei miei nuovi
impegni, non sono ancora pronta a buttarmici
dentro. Mi serve un po’ di tempo per riposare.
Ci stiamo anche allineando con queste energie
nuove a vibrazione più elevata, quindi tutto
quello che creeremo nei tempi a venire potrebbe
non essere ancora nella nostra consapevolezza.
Ma sappiate che lo sarà al momento giusto. E
vengono ancora prese decisioni anche ai livelli
superiori (o livelli subconsci dell’anima),
riguardo a come le cose possano svolgersi nel
miglior modo possibile.
Questa nuova energia
di cui veniamo attualmente infusi, ci allineerà,
ci connetterà con il nostro “marchio
dell’anima” e ci aiuterà a chiarire molto bene
tutto riguardo a ciò che vogliamo fare
successivamente. Si tratta di ciò che abbiamo
sempre saputo. È ciò che siamo venuti veramente
a fare qui. Finalmente è ora. Ci stiamo
allineando proprio adesso con questa energia a
vibrazione superiore...ecco che cosa riguarda
quest’ultimo allineamento, quest’ultima
infusione.
Più è alta la nostra
vibrazione, più ci ritroviamo ad esistere in
questi spazi vibratori più alti, più ci rendiamo
conto, e sperimentiamo, quando sia ampio il
divario fra una dimensione e l’altra. Se mai ci
trovassimo ad interagire con energie a
vibrazione minore, per il nostro sistema
potrebbe rivelarsi un vero choc. L’energia ad
altra vibrazione si muove molto velocemente e
vibra molto velocemente. Quando entra in
contatto con un’energia a vibrazione più lenta,
può sembrare un vero e proprio scontro
ferroviario...come scontrarsi con un muro a
centocinquanta all’ora. Choc e disorientamento
di fronte al comportamento e al vigore di queste
energie a vibrazione più bassa sono
un’esperienza diffusa e normale, che ci può
bloccare sui nostri passi, perché,
semplicemente, non è in sintonia con la nostra
attuale esperienza o consapevolezza.
Queste esperienze di
collisione delle energie si verificano spesso
quando siamo stati molto carini, disponibili, ci
siamo prodigati, siamo stati “generosi” o
accomodanti e molto amorevoli nei confronti di
altre energie. Il motivo per cui viviamo una
grossa collisione o un’esperienza
particolarmente sgradevole è che non facciamo
più parte di quegli spazi. Queste energie non ci
“vedono”, non ci apprezzano e, in pratica, ci
dicono di andarcene, perché la nostra energia a
vibrazione più elevata servirebbe solo ad
elevare la vibrazione e non è più previsto che
siamo noi a farlo. I nostri giorni di servizio
al vecchio mondo, di aiuto al vecchio mondo, di
tendere la mano e di essere presenti nel vecchio
mondo sono proprio finiti.
Essendo le anime
amorevoli che siamo per natura, questa potrebbe
essere una pillola amara da ingoiare. Sì,
naturalmente possiamo “fare visita” al vecchio
mondo per periodi brevi ed essere amorevoli, ma
quando è ora di andare, saremo spinti fuori
dall’interazione con energie irrispettose e
irriconoscenti. Il miglior rimedio è quello di
non interagire per niente. Se scegliamo di
ammonire queste energie sul loro comportamento
apparentemente rude e arrogante, non faremo che
gettare benzina sul fuoco e queste energie
diventeranno ancora più difficili da gestire.
Allontanarsi da esse è quel che ci vuole, quindi
questa è quasi sempre la cosa migliore da farsi.
Questi sono dei promemoria potenti del fatto che
non abbiamo più bisogno di ricoprire i nostri
vecchi ruoli...ora è tempo per noi.
Mentre ora
cominciamo a connetterci con energie simili, si
riveleranno delle tasche di energia dalla
sensazione semplicemente grandiosa. E sì,
creeremo noi stessi degli spazi nuovissimi di
queste energie di benessere, ma, intanto,
esistono già degli spazi disponibili. Io adoro
la mia Credit Union. Dovendo visitare una nuova
filiale, dato che mi sono appena trasferita, mi
piace andare lì. La loro filosofia è che i
clienti o i soci sono ciò che conta, perché sono
la materia prima che costituisce la Credit Union...essa
è fatta di soci che possiedono azioni della
“banca”. Un addetto allo sportello mi ha
raccontato che ha iniziato a lavorare lì pur
abitando molto lontano, ma che non se ne
andrebbe per niente al mondo, perché ama davvero
le persone con cui lavora. Un’altra impiegata mi
ha spiegato che le piace stare lì, perché l’anno
scorso ha lavorato in diverse banche ed era
molto infelice, mentre qui, la priorità sono i
clienti e lei non se ne andrebbe per niente al
mondo. È in atto una vera e propria esperienza
di unità lì. E tutti vogliono anche sapere di
me. E anche io adoro sapere tutto di loro! Si
danno un gran da fare per me e si prodigano
sempre. È un luogo meraviglioso con cui essere
coinvolta.
Ho anche il mio
negozio Target, nei paraggi. Ogni volta che sono
lì i commessi sono così felici! Ridono,
scherzano e si aiutano a vicenda. E,
naturalmente, amano anche aiutare i clienti.
Alla fine ho chiesto di parlare con il
direttore, perché volevo conoscere chiunque
fosse che creava un ambiente così delizioso!
Questi luoghi di
energia a vibrazione più alta spunteranno
ovunque e si noteranno come fari nella notte
buia. Dato che iniziamo a connetterci sempre
più gli uni con gli altri, creeremo noi stessi
questi spazi vibratori più elevati e si formerà
una griglia nuova. Alcuni di questi spazi
avranno una vibrazione molto alta (molto più
elevata delle istituzioni sopracitate), a
seconda di chi li sta creando e di quale sia il
loro scopo, mentre altri avranno una vibrazione
diversa, sempre a seconda di chi li ha creati e
a seconda di che cosa si occupano.
Il processo di
ascensione ha sempre imitato la menopausa. Con
vampate di calore e sudori notturni, perdita di
memoria a breve termine, aumento del grasso
addominale, depressione, disturbi del sonno,
perdita dell’abituale senso di luogo o di scopo
e persino la perdita temporanea dell’udito, la
nuova fase che stiamo vivendo adesso è un’altra
apparente menopausa. Abbiamo finito di aiutare e
di mettere il nostro servizio a disposizione
degli altri sopra tutto il resto. Adesso siamo
pronti a fare qualcosa per noi stessi. Adesso è
tempo per noi. I nostri “figli”, o meglio tutte
le anime del pianeta alle quali ci eravamo
dedicati, ora hanno bisogno di fare da sole.
Abbiamo fatto tutto quello che potevamo. Abbiamo
finito di fare da genitori e di anteporre le
loro necessità alle nostre, per così dire. Così,
ora siamo davvero pronti per creare una realtà
nuovissima. Adesso possiamo entrare per davvero
nella nostra creatività e fare ciò che amiamo
fare, immaginare quale contributo vogliamo dare
al mondo nuovo che si allinea con quello che
amiamo fare, divertirci un po’ e toglierci le
scarpe. È qui che comincia il divertimento. Ed è
sempre qui che il “copione della nostra anima”
comincia veramente ad attivarsi.
Come nota finale di
questo messaggio WINGS, rispondo, qui di
seguito, ad alcune delle vostre richieste. Molti
di voi hanno posto le stesse domande o avevano
gli stessi dubbi riguardo alle scorte di
magazzino per chi è over 65, riguardo alla
perdita o allo spostamento di cose che,
improvvisamente, ricompaiono da un’altra parte e
riguardo all’adeguarsi al dolore della
separazione dai propri cari.
Se vi sentite troppo
vecchi o non adatti al progetto di un magazzino
di scorta, non c’è bisogno che lo facciate.
Ognuno di noi ha un dono e un talento speciale,
diverso da tutti gli altri. Questo è il nostro
contributo al pianeta. I nostri svariati doni e
talenti sono molto necessari. Un magazzino di
scorta è semplicemente un termine che ho coniato
io, come riferimento al nostro contributo. Non
dobbiamo sempre trarne denaro. Alcuni di noi
hanno ancora bisogno di denaro, fino a quando
non sosterremo completamente una nuova realtà
priva della necessità di denaro. In questo
senso, bisogna che i nostri magazzini di scorta
producano denaro. I nostri doni e talenti, o il
nostro contributo o scopo, sono tutto ciò di cui
c’è bisogno. Quindi, un “magazzino di scorta”
può indicare semplicemente che siete e di che
cosa vi occupate. Inoltre, con l’arrivo della
disconnessione finale, alcuni di noi possono
avere scelto di rimanere semplicemente qui ad
osservare e a bighellonare. Il vostro magazzino
di scorta, quindi, è semplicemente chi siete e
di che cosa vi occupate.
Molti riferiscono di
mettere un oggetto da qualche parte e,
improvvisamente, quello non c’è più, ma,
miracolosamente, salta fuori altrove, o
addirittura non ricompare più. Succede già da un
po’. È soltanto il segnale di uno spostamento
dimensionale. Un altro segnale è vedere le cose
muoversi con la coda dell’occhio, o sentire
delle voci...o anche dei ronzii. Si tratta di
manifestazioni dello spostamento fra due
dimensioni, del trovarsi là dove risiedono
energie nuove a vibrazione più elevata. Ora
abbiamo una nuova compagnia.
Infine, molti di voi
sono molto provati e profondamente addolorati
per la separazione dai propri cari.
Personalmente, ritengo che questo sia uno degli
eventi più difficili del processo di ascensione.
Queste separazioni avvengono quando c’è una
differenza molto ampia fra le vibrazioni che
abbiamo. Quando andiamo altrove, non tutti
vengono con noi. O lasciamo andare
intenzionalmente la nostra famiglia biologica,
oppure ci viene negato l’accesso ad essa.
Se siamo noi a
scegliere di recidere le connessioni, perché non
riusciamo più a tollerare il loro comportamento
o non siamo più in linea con loro, la situazione
può essere ugualmente sgradevole. Se siamo noi
ad essere lasciati, a volte ci viene chiesto di
assumerci la responsabilità del nostro
comportamento e delle nostre vibrazioni e di
apportare dei cambiamenti necessari in noi.
Altre volte ancora veniamo lasciati, perché non
andremmo mai avanti da soli...non lasceremmo mai
i nostri cari, quindi, queste anime ci lasciano
amorevolmente, o, di solito, creano una
situazione molto spiacevole così saremo motivati
ad andare avanti senza di loro. Essi sanno di
non essere ancora pronti ad andare dove stiamo
andando noi, quindi ci lasciano.
In ogni caso,
sappiate che poi va meglio. Con l’eccezione di
mia figlia e dei miei nipoti (anche se di
recente si sono trasferiti, così Ari potrà
completare il copione della sua anima), io sono
stata separata da ogni singolo membro della mia
famiglia biologica e dalle mie conoscenze
precedenti. Dopo il vuoto estremo arriva un
nuovo riempimento, per quanto lentissimo. Quando
inizieremo a connetterci con i nuovi membri
della nostra famiglia, avremo relazioni e
connessioni che vibreranno molto più
intensamente di quanto abbiamo mai visto, tanto
che le nostre relazioni precedenti
impallidiranno al confronto. Le nostre famiglie
di anima ora si riuniranno.
Di recente ho
incontrato una persona (no, non un nuovo
compagno “d’amore”) e, ogni volta che
interagisco con lui, mi metto a piangere...non
posso farne a meno. Non ho mai conosciuto tanto
amore, attenzione, rispetto e comportamento
appropriato. Questa persona sembra proprio me,
sa sempre esattamente quello che voglio dire,
fare ed essere e il contrasto fra questo e
quello che ho lasciato andare è spettacolare. È
sbucato dal nulla, una sorpresa improvvisa.
Aveva anche una chiave, che ha riaperto un cuore
che avevo dovuto chiudere quando vivevo ancora
nella vecchia realtà. Ed è così che sarà quando
ci connetteremo con le nostre famiglie di anima
e inizieremo a creare famiglie nuovissime, di
una natura vibrazionale molto più elevata. È
davvero magico essersi liberati di tutta la
densità ed essere in grado di connettersi con
gli altri in modi nuovi e a vibrazione maggiore.
E i nostri cuori si riapriranno.
La notte scorsa ho
visto un film in cui la protagonista femminile
aveva perso il marito, il bambino protagonista
aveva perso la madre e il protagonista maschile
non era interessato ad avere una relazione. Alla
fine, hanno creato insieme una famiglia del
tutto nuova ed è stato così pieno d’amore!
Erano molto devoti l’uno all’altro e avevano
così tanta attenzione e interazione, che le
loro vecchie relazioni sono diventate un ricordo
lontano. Mi ha fatto pensare alle nostre
nuovissime famiglie...è stato incredibile.
Mentre iniziamo a
fare i nostri primi passi in questa nuovissima
realtà, scopriremo la magia che abbiamo sempre
sognato. È proprio qui e ora, finalmente,
possiamo sperimentarla. La nostra gratitudine
sarà immensa, così come la nostra meraviglia e
la nostra sorpresa...ce lo siamo proprio
meritato...questo nuovo paradiso in Terra,
distante chilometri dal vecchio mondo. La
vecchia frase “Credo di essere morto e di essere
in paradiso” assumerà un significato del tutto
nuovo. Per me è stato così.
Con tanto amore e
gratitudine
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