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"Wings"
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di Karen Bishop
Bersagli Mancati...
Le Energie in Tilt
12
Novembre 2009
Benvenuti!
Con tutti gli spazi
nuovi presenti in una nuova realtà
dimensionale, si sta verificando un’epidemia per
quanto riguarda le discordanze o, meglio, le
energie che non raggiungono l’obiettivo
designato. Dal ricevere telefonate “al numero
sbagliato”, alle continue disinformazioni
divulgate, all’abituale malfunzionamento delle
apparecchiature elettroniche, a questo o a
quello “sbaglio”, le energie non stanno
raggiungendo gli obiettivi previsti, creando
così, in certe situazioni, una continua
sensazione di mancanza di flusso. Comunque, in
altri settori, c’è una sincronicità ai livelli
più elevati, che, quando si verifica dà una
sensazione magnifica, anche se ai livelli più
bassi non ha alcun senso.
Con tutte le
variazioni e i livelli vibrazionali presenti
adesso, mentre ci stiamo ancora sistemando nelle
nostre nuove case energetiche, questi disguidi,
questi mal assortimenti, questi mancati bersagli
erano prevedibili. E, a questo, aggiungete la
collisione massiccia che si percepisce quando
vibrazioni prettamente elevate incontrano
vibrazioni decisamente inferiori per cui
‘attrito’ è la parola più adatta a descrivere il
momento.
Anche così, le cose
si stanno assestando un pochino e l’energia
turbolenta di tutti i recenti cambiamenti sta
cominciando a disperdersi.
Siccome le cose si
stanno effettivamente connettendo, ai livelli
più alti, può essere utile sapere che le nostre
necessità vengono soddisfatte, anche se in
circostanze strane e insolite. Navigare nella
realtà delle dimensioni più basse può essere
veramente più semplice, se teniamo lo sguardo
puntato sul risultato finale. Anche se potremmo
sentirci a disagio, sgomenti, irritati o
addirittura scioccati da alcune manifestazioni
delle energie più basse (e incapaci di
interagire o persino di comunicare con esse),
alla fine potremmo scoprire che il risultato è
quello che desideriamo o anche un aiuto fuori
dal comune. Il trucco è quello di ignorare le
energie che si frappongono tra noi e il
desiderio, o esito, verso il quale stiamo
facendo rotta e rimanere concentrati sul
risultato.
Succede, qui, che
non siamo più connessi al vecchio mondo, ma, per
certi versi, dobbiamo ancora farlo funzionare,
poiché non abbiamo ancora creato un mondo del
tutto nuovo per noi e per coloro che sono
oltrepassati insieme a noi.
In tal modo, non
possiamo essere toccati dalle energie a
vibrazione inferiore che magari sembrano
minacciose, antipatiche o persino irrispettose e
sconvolgenti. Esse possono eseguire la propria
danza, ma noi non risiediamo dove risiedono
loro. Quello che possiamo fare è rimanere
distaccati, fare un passo indietro, stare al di
sopra di esse e, in modo rilassato e amorevole,
esprimere la nostra intenzione e stare poi a
guardare mentre quelle energie iniziano a
muoversi e a cambiare. Altre volte, magari,
abbiamo semplicemente bisogno di renderci conto
che, qualunque cosa dicano queste energie, non
si applicherà mai a noi, quindi, ne siamo
davvero immuni.
A causa di questo
scenario di energie, che esistono in spazi molto
diversi, potremmo sperimentare strani “attacchi”
in relazione al nostro lavoro...di nuovo, con
l’onnipresente disinformazione. O anche strani
attacchi di disinformazione in merito a
qualsiasi cosa nella quale siamo coinvolti. Le
energie a vibrazione più bassa ci stanno dicendo
che non facciamo più parte di quegli spazi. Ai
livelli più alti, esse ci stanno incoraggiando
ad uscirne, perché l’energia va sempre nella
medesima direzione e ci sostiene ai livelli più
elevati, indipendentemente da come si manifesta
ai livelli inferiori. E quando alla fine saremo
liberi da queste energie a vibrazione inferiore,
saremo felicissimi di esserci liberati dalla
sensazione di confusione e oscurità!
Allo stesso tempo,
alcune energie della vecchia realtà non sono
troppo contente che noi ci siamo tirati fuori e
non la sosteniamo più. Quindi, potremmo vivere
esperienze in cui ci vengono richieste somme di
denaro scandalose per certe cose, in cui ci
viene chiesto di corrispondere tariffe ridicole,
o in cui ci sentiamo come se ci venisse chiesto
di “servire” continuamente, quando tutto ciò che
vogliamo è ricevere, in modo naturale, quello
che ci è dovuto per tutto il nostro servizio
come portatori di luce. Potremmo sentire che è
necessario che, finalmente, arrivi il “nostro
turno”, mentre entriamo nel nostro paradiso in
terra, invece di lottare anche solo per far
quadrare i conti, oppure che la vecchia realtà
stia “prendendo” invece di dare. La vecchia
realtà non vuole che noi smettiamo di dare e di
sostenere come abbiamo fatto così a lungo.
Quando cominceremo a darci a vicenda e a
sostenerci l’un l’altro, questi scenari
smetteranno di esistere. Ci sosterremo a
vicenda, mentre creiamo la nuova realtà e la
nuova griglia.
Sentire una
disconnessione dalla Sorgente o dalla nostra
guida, o anche da tutte le cose che ci fanno
sentire bene, è una conseguenza piuttosto
naturale dell’attraversamento. Veniamo
incoraggiati, ora, a fare affidamento su noi
stessi, perché stiamo diventando molto in fretta
gli angeli della terra. A questo punto del
nostro processo evolutivo spirituale, sappiamo
molto più di quello che sapevamo quando
incominciammo, qualche anno fa. Quindi adesso
possiamo dare consigli saggi a coloro che sono
pronti e chiedono i nostri servizi. Scopriremo,
nel prossimo futuro, che faremo da guida ai
nostri speciali e specifici gruppi di anime,
proprio come, in passato, abbiamo avuto le
nostre guide non fisiche speciali e specifiche.
Queste anime verranno da noi...non saremo noi ad
avvicinarle, pensando di sapere di che cosa
hanno bisogno. Esse saranno pronte e, di
conseguenza, chiederanno il nostro aiuto (siamo
anche nella fase in cui diventiamo le nuove
guide non fisiche per noi stessi, poiché noi
stessi abbiamo sostituito le nostre guide di
prima).
Mentre scopriamo che
interagire con le energie più dense crea
un’importante energia di collisione, mentre
veniamo scombussolati quasi fino al midollo o
traumatizzati, diventeremo naturalmente
titubanti a connetterci con chicchessia o con
qualsiasi cosa e ne potrebbero derivare
resistenza o paura. Adesso veniamo incoraggiati
a connetterci con le nostre squadre di anima, o
con coloro con i quali condividiamo frequenze
vibratorie simili. A volte, inoltre, ci
connetteremo con altri la cui vibrazione non si
avvicina per niente alla nostra, ma che possono
fungere da “intermediari” fra noi e l’altro
mondo, poiché interagire con l’altro mondo, ora,
è diventato quasi impossibile.
Con le energie
strane e imprevedibili presenti ultimamente,
potremmo cercare naturalmente i nostri santuari
personali o, per lo meno, dei modi per rimanere
nell’occhio del ciclone. E, come ho già scritto
molte volte in passato, inizieremo naturalmente
a costituire i nostri gruppi o luoghi di
residenza speciali che possano essere abitati da
molti, in modo da risiedere il più possibile in
un’energia piacevole. Questa non è che una fase
assai naturale della creazione del mondo nuovo.
Inizieremo connettendoci con partner che ci
piacerà moltissimo avere accanto e poi
accresceremo il numero di anime, formando così
un gruppo e, alla fine, inizieremo a radunarci
in luoghi fisici.
Anche tutto questo
si lega col sentirsi disconnessi dalla Sorgente.
Per annoiarvi con il solito, vecchio messaggio,
ora stiamo incorporando una quantità talmente
maggiore di energia della Sorgente, che
ricercheremo molto naturalmente la reciproca
compagnia. In tal modo, ci aiuteremo a vicenda
in molti modi. Ci uniremo insieme per creare
qualsiasi cosa scegliamo, per mezzo dei doni e
dei talenti che ognuno di noi possiede
naturalmente. E quando ci uniremo, ci sentiremo
davvero alla grande! Nella vecchia realtà ci
stanno succedendo esperienze spiacevoli, per
incoraggiarci ad andarcene. È necessario che
creiamo una realtà del tutto nuova. È necessario
che ci uniamo insieme. Sta a noi.
Siete bloccati fra
due mondi e vi sentite soli e sperduti? O forse
non siete ben sicuri di che cosa volete creare e
con che cosa connettervi? Molte volte può
capitare di sentirci bloccati fra due mondi se
abbiamo ancora un piede in una realtà e uno
nell’altra. Se non riusciamo a tirarci via del
tutto dal vecchio mondo, quella che ci aiuta
davvero è l’energia dell’amore. L’amore ha una
vibrazione altissima, che supererà tutto il
resto. Personalmente, credo che sia una cosa
molto difficile amare sempre tutti quanti,
specialmente quando abbiamo fatto da paracolpi
per quasi tutto l’anno scorso. E adesso che la
nostra vibrazione è ancora più alta, la nostra
sensibilità rende ancora più difficile il fatto
di fungere da paracolpi. Dato che la maggior
parte del nostro strato esterno più denso è
ormai inesistente, potremmo davvero avvertire,
come mai prima d’ora, tutte le spinte e i colpi
al nostro sistema energetico. Ciò nonostante,
quando dobbiamo stare in presenza di energie più
dense, può essere d’aiuto essere il più
amorevoli possibile.
Nessuno vi “vede”
quando siete fra i due mondi? Non c’è una gran
connessione? Questo è perché non appartenete più
a quegli spazi. Se mai fosse possibile, può
essere di grande aiuto trovare un luogo diverso
in cui vivere, che abbia una vibrazione un po’
più elevata.
Dove andare e che
cosa contribuire a creare? Stare insieme ai
nostri fratelli e sorelle può dare una
sensazione davvero “reale”. È presente una
connessione laterale, o, per lo meno, una
connessione abbastanza laterale. E anche se non
siamo in compagnia dei nostri fratelli e sorelle
(nel senso di compagni di viaggio
nell’ascensione), il semplice ridere insieme ad
altri, stare insieme in spazi di creatività,
accettarsi, amarsi e rispettarsi reciprocamente
può creare anche grandi spazi di sentimento,
indipendentemente da chi ci vive. Quindi, non
importa su quale piolo della scala ascensionale
si viva, poiché le vibrazioni di amore,
rispetto, attenzione, divertimento e creatività
hanno sempre una vibrazione elevata,
indipendentemente dalle circostanze o
dall’ambiente. Anche stare insieme alle persone
anziane o ai bambini, di solito, è un piacere,
perché queste anime sono più aperte e connesse,
perché o sono appena arrivate, o si stanno
preparando ad andarsene e sono quindi più
prossime all’altro lato.
Se vi state
domandando a che cosa potreste voler contribuire
o che cosa potreste voler creare, una buona
regola di base è identificare che cos’è che vi
pone in uno spazio in cui dimenticate chi siete.
È qualcosa che vi toglie letteralmente di mezzo.
È qualcosa che non riguarda voi. È qualcosa che
non rappresenta un contributo che date, perché
avete bisogno o volete guarire temporaneamente
qualcosa dentro di voi. È qualcosa per cui avete
sempre provato passione o che che conoscete da
molto tempo. È qualcosa che vi viene facile. È
qualcosa che siete venuti a fare, ma fino ad ora
non era il momento.
Se non c’è niente
che vi ispiri, in questo momento, forse avete
bisogno di riposare dopo le turbolenze e lo
stress degli ultimi due anni. Se possibile,
concedetevi questa tregua. Essa vi porrà
nell’occhio del ciclone e vi connetterà con le
energie più elevate. Pensare positivo, avere
visioni grandiose e positive e credere
assolutamente che si realizzeranno, farà la
stessa cosa.
Ci stiamo ancora
sistemando, dopo la massiccia evacuazione dalla
vecchia realtà e il 2010 segnerà un inizio
nuovissimo in molti modi nuovi. In molti stiamo
ancora radunando le anime con cui ci
connetteremo e formulando i nostri nuovi piani.
Ci stiamo ancora adattando alle nostre nuove
“case”. Ma, qualsiasi cosa stia avvenendo in
tutti noi, le energie di amore, rispetto,
attenzione e unità supereranno tutti e tutto e,
semplicemente, negheranno tutte le illusioni di
come tutte le cose si stanno presentando e di
ciò che potremmo credere stia succedendo
veramente. Nient’altro ha importanza. Elevarsi
al di sopra delle illusioni diventerà presto
un’abitudine facile.
Con tanto amore e
gratitudine
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