Nella notte del 7 Marzo
1999, proprio un giorno prima del completamento finale e della pubblicazione del
manoscritto originale che si sarebbe poi tramutato in quest’opera, David ha
improvvisamente ricevuto delle nuove sorprendenti informazioni che cambiavano
l’intero quadro della situazione.
Era la sua prima grande
prova che i cicli geometrici/armonici stavano influenzando il tempo in modo
diretto, ma in quel momento era ormai troppo tardi per fare qualsiasi cosa a
parte menzionarla nella conclusione. (Avrebbe sentito parlare di Cowan nei mesi
successivi alla pubblicazione del manoscritto).
Il tempismo di questa
pubblicazione di informazioni ha dato una mano ancora più grande nel dimostrare
come funzioni il processo della sincronicità Divinamente guidata: dovevano
arrivare prima che il manoscritto fosse terminato.
L’autore stava
presenziando ad una festa di compleanno in suo onore, e David Steinberg,
l’organizzatore della festa, si è presentato con la sua inedita traduzione in
inglese di un lovoro di un autore francese chiamato Francois Masson. La
traduzione era ancora in forma dattiloscritta su carta gialla, in quanto di
fatto nessun editore americano l’aveva ancora stampato.
Masson aveva adottato un
metodo per fare previsioni profetiche funzionanti tramite pochi indicatori
fondamentali. Usava solamente quei profeti che si sono ripetutamente dimostrati
accurati, come Nostradamus ed Edgar Cayce, e non avanzava mai previsioni fino a
quando non trovava un minimo di tre validazioni incrociate per qualsiasi evento
da prevedere.
Il libro è stato scritto
nel 1974 circa, e possiamo già vedere esempi delle sue predizioni accuratamente
giunte a compimento. La vera specialità di Masson è la ciclologia, ovvero lo
studio dei cicli. Ed infatti, il numero dominante da cui sono derivati tutti i
suoi calcoli profetici è il nostro numero del ciclo precessionale/solare di
25.920 anni!
Masson trae spunto
dall’opera di un altro autore francese chiamato Michel Helmer, che ha scritto un
articolo per la rivista Cahiers Astrologiques
nel 1960. Altri articoli appaiono nel 1961 e
1962. Masson dice quanto segue riguardo a quest’opera, che noi abbiamo messo in
parte in corsivo:
Quindi gli eventi si ripetono ciclicamente,
ma non è il ripetersi sempre degli stessi eventi, è più simile ad una spirale
ascendente; eventi simili si manifestano in un contesto interamente nuovo, ma le
loro radici più profonde sono identiche.
In Francia, Michel Helmer è stato il primo
a riaffermare e ad applicare con successo questa antica teoria, aiutato dalla
sua scoperta del numero Phi=1,616 (φ) il
cui uso lo rende in grado di localizzare i momenti di massimo di ogni ciclo. (!)
Sicuramente, questo aggiunge grande peso alle
nostre teorie sul tempo armonico. Come abbondantemente chiarito dal libro di
Masson, ci sono connessioni solidamente documentate tra il numero precessionale,
i nostri “numeri armonici” che soggiacciono a tutte le cose, il rapporto
φ e tutti i maggiori eventi nella società umana.
Pare come se
questi stessi numeri armonici in anni agiscano come una sorta di
macro-astrologia, che ha un effetto invisibile ma molto potente. La storia
continua a ripetersi secondo questi termini armonici senza alcuna ragione
apparente.
Masson ci parla
del professore di matematica M. E. Bindel alla Waldorfschule di Stoccarda, che
ha pubblicato Gli Elementi Spirituali dei Numeri nel 1958, ed ha scritto
la seguente monografia nel 1969:
In Cahiers Astrologiques nel 1960, M. Helmer
ha presentato la sua teoria sulla ripetizione ciclica degli eventi, un ciclo
basato principalmente sull’uso del Numero Ideale Preminente 25.920 e dei suoi
fattori. Applicare la sua teoria gli ha permesso di fare molte previsioni esatte
sia economiche sia politiche.
Nel suo racconto, ha dato uno spazio
speciale al Numero Ideale, 25.920 anni. Ecco un estratto della sua tesi, inizia
dicendo:
“Ognuno dei tre fenomeni astrologici che
conosciamo sono i segni nel cielo delle coordinate di tre Spazi-Tempi:
a)
La rotazione terrestre sul proprio asse equivale allo Spazio-Tempo delle
case (nella Astrologia convenzionale, i temi delle nazioni, dei regimi, dei
leader politici), essendo questi temi come la lancetta dei secondi di un
orologio cosmico.
b) La
rivoluzione terrestre intorno al sole equivale allo Spazio-Tempo dei pesanti
cicli planetari. È come la lancetta dei minuti dell’orologio cosmico.
c)
Infine, la Precessione degli Equinozi, che ha il 25.920 come suo numero
simbolico. I ritmi numerologici di questo numero ci danno la lancetta delle ore
dell’orologio”.
Noi ora sappiamo
che il numero Precessionale non è affatto l’estensione ultima del quadro: esso
si espande nei tre cicli, nella Costante di Nineveh ed infine nella Costante di
Wilcock, l’intero moto armonico della Galassia stessa.
Nella tabella
seguente, indichiamo i numeri per alcuni dei cicli che ci aveva già dato Masson,
ed i loro effetti corrispondenti sulle civiltà planetarie. Inseriamo anche
brevemente quello che conosciamo dal nostro stesso lavoro nelle prime quattro
voci ed in quella del 288:
Ciclo di 25.920 anni:
Grande Ciclo Solare Precessionale, che demarca le nostre grandi ere della
civiltà umana.
Ciclo di 12.960 anni:
divisione Maggiore delle ere all’interno di ogni ciclo.
Ciclo di 5.200 anni:
Calendario Maya
Ciclo di 3.440 anni: Ciclo
di cambiamento delle Macchie Solari
Ciclo di 2.160 anni: Ciclo
di una civiltà o di una religione; un’era Zodiacale o passaggio precessionale da
una costellazione zodiacale a quella successiva.
Ciclo di 1.080 anni: Il
ciclo degli imperi e delle civiltà, che si oppone a quello creato nel ciclo di
2.160 anni.
Ciclo di 720 anni: Ciclo
dei cambiamenti spirituali.
Ciclo di 539 (dal ciclo biblico
7x77) o 540 anni: Movimenti di massa delle popolazioni.
Ciclo di 360 anni: Ciclo
dei cambiamenti di regime e della ideologia interna.
Ciclo di 288 anni: Ciclo di
nuova creazione nella società, scoperto dal fisico Tony Smith
Ciclo di 180 anni: Ciclo di
cambiamento politico dei regimi.
Ciclo di 22 e 11 anni:
Ciclo delle macchie solari, determina il posizionamento di eventi prima e dopo i
loro massimi negli altri cicli.
E ora, citiamo
una parte del libro che inizia a spiegare le accurate predizioni di Masson
riguardanti il collasso dell’Unione Sovietica. Ricordate che questo è stato
scritto nel 1974 circa:
Ora, non esiste una relazione a priori tra questo rapporto 1:7 ed il ciclo di
25.920 anni con il suo subciclo di 2.160 anni, presentato all’inizio di questo
capitolo, eccetto per il fatto che la Rivoluzione Francese del 1789 è terminata
nel 1799.
L’applicazione del rapporto [1:7] ci dice che il regime Sovietico terminerà
all’inizio del 1990 o all’inizio del 1991, e queste tre date si manifestano
su una tabella del ciclo precessionale che demarca l’inizio e la fine dei
movimenti di massa.
Questa data del 1990/91 emerge anche dalla figura di Nostradamus dei 73 anni e 7
mesi della Rivoluzione Russa, una durata molto simile ai 73 anni 1 mese e 7
giorni prodotta dal nostro rapporto. [*Adozione della Costituzione dell’Anno
VIII 25 Dicembre 1799, 10 anni 5 mesi 11 giorni (dopo il 14 Luglio 1789) x 7 =
73 anni 1 mese e 7 giorni].
Dal momento che il Numero d’Oro della precessione 25.920 contiene nelle sue
permutazioni tutte le date fondamentali della storia umana, ci deve essere una
relazione ciclica più stretta, ma l’autore non ne ha ancora trovata alcuna. Un
punto degno di nota: il parallelo è molto più accurato per fatti politici che
per azioni militari. [grassetti aggiunti]
Il perché, esattamente,
la quantità di tempo in cui si dipanano gli eventi si incrementi secondo un
fattore sette non è ancora ben compreso; ma ci sono delle interessanti qualità
armoniche nel numero 7, compreso il fatto che la Costante di Nineveh è 70
moltiplicato sette volte per 60.
Un altro punto arcano che potrebbe avere un significato si osserva
nell’icosaedro. Prima, si assegna una lunghezza unitaria ad ogni lato
dell’icosaedro. Poi se si disegna una linea da ognuno dei dodici vertici
dell’icosaedro verso il punto centrale, quella linea interna sarà lunga 0,695,
rispetto alla lunghezza di ogni linea esterna, e quel numero è molto vicino ai
sette decimi.
Indipendentemente da come
questo viene fatto, altri con una conoscenza storica dovrebbero essere
facilmente in grado di replicare questa ricerca nel presente. Pare che un
paragone di Roma nei tempi moderni sia particolarmente utile: e altrove Masson
ha realizzato una connessione diretta tra l’Imperatore Catone di Roma e la
politica di quell’epoca, e il Presidente Carter degli USA e gli eventi avvenuti
a quel tempo.
(Abbiamo pubblicato la
copia della traduzione completa de
“La Fine Del Nostro Secolo” (in
inglese) sul nostro sito: Divine Cosmos).
Dal momento che anche i
nomi Carter e Catone sono simili, questo ci dimostra quanto lontano questa
scienza può potenzialmente arrivare!
Ricordiamoci che da
Maurice Cotterell abbiamo letto che i cicli di macchie solari, comprese le più
grandi permutazioni da lui stesso scoperte e messe in relazione con i Maya, ci
mostrano molte notevoli e concrete connessioni tra l’intensità di queste energie
e l’ascesa e la caduta delle civiltà.
Ovviamente, con il lavoro
di Cowan abbiamo ora visto i veri effetti geometrici del tempo che stavamo
cercando. E con l’opera di Masson, la teoria diventa veramente completa. Ora
possiamo vedere come questi principi armonici, materializzati nel formato
spiraliforme dell’ottava, guidino davvero la coscienza di massa dell’umanità
attraverso i loro ritmi. L’ascesa e la caduta delle nazioni, delle ideologie e
delle fedi spirituali avvengono tutte secondo questo misterioso principio
armonico, che soggiace a tutte le cose.
Quindi la nostra domanda
successiva è questa. Lo studio della ciclologia rivela che c’è di più da sapere
sulla natura degli eventi nel tempo del semplice sapere se le persone venderanno
o compreranno in borsa. Su una scala più ampia di astrologia, eventi simili
emergono ripetutamente nel tempo, in una spirale in eterna espansione.
Molte delle antiche culture possedevano una parte dell’eredità segreta di
Atlantide e avevano scritto riguardo a questi cicli armonici nel tempo, ma
sfortunatamente queste informazioni sono così oscure che pochissimi sono i dati
ritrovati da questo autore, nonostante un intenso studio devoto alla loro
ricerca. Mentre apprendiamo sempre di più su questi cicli, probabilmente non
sarà più necessario trovarli, perché saremo in grado di ricalcolarli basandoci
semplicemente sullo studio della storia e seguendo le linee guida armoniche.
Quindi, quello che stiamo
suggerendo è che gli Atlantidei erano molto ben consapevoli di come usare questo
sistema di armoniche per predire eventi nel tempo con grande precisione. È su
questa base che si spiega poi l’enigma della Linea Temporale della Piramide,
ovvero come una enorme struttura di pietra potesse avere precisi eventi storici
costruiti al suo interno con tanta certezza.
Chiaramente, nessuno
poteva essere intervenuto “all’ultimo minuto” e aver cambiato queste
misurazioni, dato che erano integrate nella costruzione dell’edificio stesso.
Per poterlo comprendere meglio, vi daremo un’occhiata più da vicino:
LA LINEA
TEMPORALE DELLA PIRAMIDE
Ci viene ricordato che il Calendario Maya era scolpito nella pietra, e si erge
come una delle più vecchie fonti profetiche dell’umanità. Quello di cui molte
persone non sono consapevoli è che c’è ancora un’altra profezia nella pietra,
molto più specifica nei dettagli rispetto al Calendario Maya. Questa sarebbe la
Grande Piramide di Giza in Egitto.
Per molti lettori
potrebbe risultare una grande sorpresa che una linea temporale completa
dell’evoluzione umana, che si estende per gli ultimi 4000 anni e che si estende
per altri 1000 nel futuro, sia scritta nella pietra, direttamente nei corridoi
interni della Grande Piramide. Non si tratta di parole scritte, ma piuttosto
dell’uso di un esteso sistema numerologico.
Capire questo sistema all’inizio può sembrare difficile, in quanto non è un modo
“tipico” di fare le cose, ma il metodo è piuttosto consistente internamente ed
estremamente matematico e logico.
L’aspetto più importante
nella generazione di un codice matematico sarebbe di creare un “alfabeto”
simbolico su cui lavorare, che possa poi essere utilizzato da tutte le altre
misurazioni.
Per far questo si
assegnerebbe a ogni numero da 1 a 12 uno significato specifico. Si possono usare
anche certi altri numeri relativi alle varie funzioni matematiche. Affinché
questo codice non possa andare perso, se ne preserva attentamente la memoria
all’interno della cultura, in questo caso quella della casta sacerdotale Egizia,
e in questo modo si introduce il sistema numerico in molti miti di tutto il
mondo. Possiamo vedere come una simile codifica numerica sia stata fatta
attraverso il lavoro di Santillana e della Von Deschend in Hamlet’s Mill,
di cui abbiamo già parlato.
Poi, attraverso un’abile combinazione di numerologia, geometria e simbolismo,
sarebbe possibile trasformare questi numeri simbolici in un linguaggio. Si
leggerebbero in realtà i corridoi stessi della Piramide come se fossero il
tempo, contando gli anni mentre si avanza.
Le chiavi per sbloccare i
significati nella linea temporale diverrebbero allora l’altezza e la larghezza
dei corridoi, le misurazioni in gradi dei vari angoli interni, la direzione
generale in cui vanno i corridoi, e la qualità fondamentale della pietra con cui
sono fatti i corridoi, granito o calcare. Tutte queste misurazioni, eccetto la
direzione ed il materiale utilizzato, possono essere espresse in modo numerico.
Un corridoio che va su
e/o a destra rappresenterebbe un progresso, mentre un corridoio che va giù e/o a
sinistra rappresenterebbe un declino. Un duro granito rappresenterebbe lo
spirito, un soffice calcare il corpo fisico, ed il mondo fisico. Gli anni
potrebbero essere conteggiati con i Pollici Primitivi Egizi, attentamente
misurati mentre si viaggia attraverso gli stretti corridoi.
L’altezza del passaggio
cresce improvvisamente, diciamo nel 3 d.C., e la nuova altezza sarebbe proprio
la misurazione giusta in pollici per tramandare l’enorme esplosione simbolica
del progresso che era appena avvenuto.
Ci sono ulteriori modi
per raffinare il codice matematico. Tutti gli strati orizzontali di blocchi che
creano l’intera struttura della piramide potrebbero essere conteggiati dal
terreno come “corsie”, e i loro numeri sarebbero funzionali al significato.
Utilizzando le “corsie” in questo modo, la nuova altezza discussa nel paragrafo
precedente potrebbe combaciare con una misurazione angolare simbolica, e poi il
numero della corsia potrebbe essere sommato per fornire un dettaglio ancora più
grande.
Ci dobbiamo ricordare che
la matematica è l’unico vero linguaggio universale. Se si utilizzano 360° per
misurare un cerchio, un angolo di 33° sarà sempre uguale non importa in quale
periodo storico ci si trovi. Si possono scrivere tutte le predizioni che si
vuole in oscuri geroglifici, ma senza un qualcosa per decifrarle sono inutili.
Potremmo dire che il
codice stesso della Piramide potrebbe essere in pericolo di obsolescenza, ma la
matematica è diversa da un alfabeto di lettere; le leggi rimangono costanti.
L’autore de “La Piramide Svelata [1]”,
Peter Lemesurier, spende del tempo per spiegare attentamente come questo codice
cresca naturalmente mentre si va avanti a contare, emergendo dai significati
simbolici di base di ogni numero.
Una spiegazione più
metafisica direbbe che i significati stessi del numero sono incisi nella
coscienza collettiva dell’umanità, ed esistevano come verità universale molto
prima che abbiamo costruito la nostra struttura. Poi, anche se tutte le
registrazioni venissero perse, le risposte arriverebbero ancora all’iniziato
tramite sogni e visioni.
É interessante che Edgar Cayce parlasse di questa linea temporale mentre era in
stato di trance, nonostante il fatto che non fosse istruito e ovviamente non
avesse alcun interesse nel significato simbolico della Piramide, provenendo da
un rigido retroterra Fondamentalista Cristiano. Ecco la lettura del 30 Giugno
1932 che spiega la questione, con enfasi speciali aggiunte dall’autore.
Poi... iniziò la costruzione di quella ora chiamata Giza... La Sala degli
Iniziati... Questa, poi, riceve tutte le registrazioni dagli inizi di ciò che è
dato dal prete... fino a quel periodo in cui sta per giungere il cambiamento
nella posizione della Terra ed il ritorno del Grande Iniziato in quella ed altre
terre per il dispiegarsi di quelle profezie che sono qui rappresentate.
Tutti i cambiamenti che sono avvenuti nel pensiero religioso del mondo vengono
qui mostrati, nelle variazioni in cui il passaggio stesso viene raggiunto, dalla
base alla cima oppure verso la tomba aperta e la cima. Questi sono indicati sia
dallo strato sia dal colore [e] dalla direzione in cui viene realizzata la
svolta.
Questo dunque è il proposito, affinché la registrazione ed il significato siano
interpretati da coloro che giungerebbero e giungono come insegnati dei vari
periodi, nell’esperienza di questa attuale posizione, dell’attività delle sfere
della Terra...
Anche se siamo riluttanti
a riconoscere che qualcosa come questo possa essere veramente reale, la linea
temporale esiste comunque, e molti autori hanno dimostrato che ha già centrato
molti eventi con sorprendente precisione.
Inoltre, la lettura di
Cayce accenna di nuovo alla “posizione attuale della Terra” in termini di
“attività” delle sue “sfere”. La parola “sfere” è plurale, non singolare, a
significare che cè più di una sfera. Da questo, combinato con le altre letture
in questione, possiamo dedurre che queste sfere rappresentano diversi livelli
energetici o dimensionali che circondano la sfera fisica della Terra.
Cayce afferma anche che la Piramide è stata costruita per triangolare “l’epoca
in cui la Terra slitta la sua posizione”, che come abbiamo già visto pare debba
arrivare molto presto, come prodotto dell’attività del Sole. Di nuovo, Cayce ha
fissato questa data nel 2001. Cayce parla anche del Ciclo Solare, correlandolo
con la ascesa e la caduta delle varie civiltà, Atlantide compresa.
Per i principianti, nel
caso qualcuno cerchi di attaccare la data iniziale della Linea Temporale della
Piramide in quanto aperta alle interpretazioni, possiamo dimostrare che è invece
piuttosto ben definita. La data iniziale è stata fissata con precisione
attraverso una congiunzione molto rara in cui le Linee Segnate [2],
un gruppo di linee verticali nel Corridoio Discendente, si allineavano con il
gruppo di stelle delle Pleiadi direttamente sopra di loro. Questo è stato
calcolato anche nel tempo per coincidere con il momento in cui la stella Alpha
Draconis brilla direttamente sul fondo del Corridoio Discendente.
Questo allineamento ha molte similarità con il popolare allineamento scoperto da
Robert Bauval in cui dimostra che le tre piramidi di Giza hanno la stessa
dimensione e orientamento relativi delle stelle della cintura della
costellazione di Orione. Bauval continua dimostrando che l’intera piana Egizia è
stata costruita come una mappa fisica dei cieli.
La prossimità del Fiume
Nilo alle tre piramidi è esattamente la stessa della prossimità della Via Lattea
alle stelle della Cintura di Orione. Questo ora sta divenendo di “conoscenza
comune” in molti circoli metafisici, essendo frequentemente trattato nei
documentari di Discovery Channel.
Bauval ha derivato il
proprio codice temporale scoprendo quando il disegno fisico delle piramidi di
Giza era direttamente allineato con i cieli. Tramite l’azione di deriva della
precessione, che abbiamo già menzionato, c’è un solo momento per ogni ciclo in
cui l’Orione celeste poteva allinearsi con l’Orione terrestre, ed era intorno al
11.450 a.C. In modo sorprendente, le letture di Edgar Cayce dicevano che la
piramide è stata costruita dal 11.490 al 11.390 a.C., quindi è chiaro che
l’informazione di Bauval si triangolava perfettamente con quella di Cayce.
La datazione per la Linea
Temporale della Piramide è altrettanto intrigante, in quanto utilizza anche un
preciso allineamento astronomico modulato dalla precessione al fine di
codificarne l’epoca.
Bauval ha dimostrato nel
proprio lavoro che tutti i “pozzi d’areazione” nella Piramide si allineano
esattamente con certe stelle nel cielo, ma solo in un periodo di tempo
solitamente considerato come l’Era della Piramide ufficiale. Questo periodo di
tempo è anche in sincronia con l’allineamento Pleiadi/Alpha Draconis. Dunque,
una volta ottenuta la data iniziale, tutto quello che dobbiamo fare è iniziare a
contare secondo la unità di misurazione di base per gli anni, che è il Pollice
Primitivo.
Il punto è, si possono
attaccare le profezie di Edgar Cayce o di Nostradamus quanto si vuole, ma
vedremo che non si può attaccare la linea temporale della Piramide una volta
spiegata nel modo appropriato. Il libro principale sulla Piramide da cui
attingeremo per questa linea temporale è l’impeccabile La Piramide Svelata
di Peter Lemesurier. In un certo senso, con un numero incredibile di diagrammi
ed un dettaglio scientifico eccessivamente minuto per coloro che scelgono di
leggere tutte le note di chiusura, il suo libro è essenzialmente diventato la
Bibbia della Linea Temporale della Piramide.
Al fine di farsi
un’idea dell’effetto che avuto sulle critiche postegli, Lemesurier sul retro del
libro pone una citazione da Anthony Smith, dal BBC Kaleidoscope:
“...Lo trovo un
libro notevolissimo. Finito di leggerlo sentivo che dovevo scegliere se gettarlo
dalla finestra oppure gettare dalla finestra ogni altro libro nella mia stanza e
tenere solo quello”.
Questa è una
erudita affermazione dell’enorme effetto che ha questo libro sulla mente del
lettore. L’autore ricorda bene i sentimenti tremendamente epici che ha sentito
mentre camminava per la strada in una bella giornata di sole, sapendo che la
Linea Temporale era reale. Era pura estasi, in quanto provava che tali prodezze
visionarie erano possibili.
Il libro di
Lemesurier prova essenzialmente che in qualche modo i costruttori potevano avere
una visione cristallina del futuro, e che anche con le datazioni più caute
sull’età della Piramide nel 2.500 a.C., questa diviene una incredibile prova che
tali previsioni per il futuro possono avvenire.
In passato con
la Linea Temporale della Grande Piramide sono state realizzate una gran varietà
di predizioni, e fra queste sono incluse le seguenti. Prima abbiamo la data, poi
la predizione codificata, seguita dagli eventi nella società:
a.C. 2623 (solstizio d’estate): Entrata nel sistema di corridoi
- La costruzione (?) della Piramide inizia durante il regno del Faraone
Khufu.
2141 (equinozio di primavera): (Linee Segnate allineate alle Pleiadi)
– (Anno stabilito per il cronografo della Piramide)
1453 (30 Marzo): Inizio del nuovo percorso in salita – Esodo
degli Ebrei dall’Egitto.
797-765: Periodo formativo di sviluppo favorevole – 13°
Giubileo Israelita?
592-559: Periodo formativo di avversità – Prima cattività
Babilonese degli Ebrei e distruzione del Tempio di Salomone. Declino
dell’Egitto. Era dell’oscurità immediatamente precedente all’improvvisa
ascesa del Buddismo, del Confucianesimo, del Taoismo e, in Europa, dei
Pitagorici.
384-352: Periodo formativo favorevole – era di Platone e
Aristotele
2 (27 Settembre): Nascita di una figura Messianica centrale –
Nascita di Gesù di Nazareth.
d.C. 29 (14 Ottobre): Preparazione della figura Messianica
centrale completata (?) – Battesimo di Gesù di Nazareth (?)
33 (1 Aprile): Raggiungimento della completa illuminazione della
figura Messianica: inizio del cammino dell’illuminato – Crocefissione di
Gesù di Nazareth.
46 (Marzo) – 58 (Aprile): Missione della figura Messianica minore
– Viaggi missionari di Paolo nel mondo non ebraico. Era della nascita
della nozione buddista della salvazione dalla fede in un boddhisatva
(salvatore).
58-82: Periodo della morte e distruzione fisica – Era di
Nerone, Vespasiano, Tito. Rivolta e guerra ebraica.
70: Evento centrale del periodo – Sacco di Gerusalemme da
parte di Tito.
152: Separazione del cammino disincarnato dell’illuminato dal
cammino statico della rinascita fisica – Rottura definitiva tra
Nazareni, Giudaismo ufficiale, e Cristiani.
1223-28: L’uomo inizia a “maturare”: ritorno delle basi degli
insegnamenti Messianici: primi passi verso la creazione dell’inferno in
terra – Morte di Francesco d’Assisi: riforma Francescana e Domenicana.
Tommaso d’Aquino. Fondazione provvisoria dei moderni principi scientifici:
il Vescovo Grossatesta, Frate Bacone.
1440-1521: Eventi cruciali che portano direttamente all’era
dell’inferno sulla terra – Invenzione della stampa in Europa; caduta di
Costantinopoli; il Rinascimento; la Riforma; ri-scoperta dell’America;
circumnavigazione del globo.
1767-1848: Tempo ideale di turbolenza fisica – Guerra
d’Indipendenza Americana; Rivoluzione Francese; Guerre Napoleoniche,
ulteriori rivoluzioni in Francia, Austria, Ungheria, Germania, Italia.
Fondazione del Marxismo.
1845: Passi iniziali per la fondazione dell’Era Finale –
Diffusione degli effetti della Rivoluzione Industriale; ferrovie; invenzione
del telegrafo; rapido sviluppo in tutte le branche della scienza; nelle
arti, era Romantica; alba dell’Orientalismo in Europa.
Dopo il 1845, accade una cosa particolare prima di raggiungere la Camera del
Re. C’è un elemento conosciuto come il “Grande Scalino”, e sembra che
nessuno sappia cosa farne. Lemesurier ha assegnato una trasformazione
matematica alla lunghezza della linea temporale in questo punto, e a prima
vista sembra piuttosto valida. In precedenti edizioni di questo libro
abbiamo commentato alcune delle interessanti sincronicità che questa linea
temporale modificata sembrava predire. Tuttavia, il periodo chiave del
Febbraio 1999 è giunto e scivolato via senza fanfare, certamente senza
alcunché che potesse essere inciso nella pietra per le generazioni future.
Noi crediamo che la
ragione originale per cui Lemesurier non ha voluto accettare il sistema di
datazione tipicamente utilizzato sia che terminava troppo velocemente.
Pensava semplicemente che fosse “illogico” e dunque ha applicato la
trasformazione del suo Grande Scalino per darci più tempo, riducendo così la
lunghezza dell’unità di conteggio. Tuttavia, così facendo è stato introdotto
un preconcetto nei dati.
D’altro canto, se
torniamo alle letture di Edgar Cayce, egli ha assegnato al periodo ’58-’98
un periodo di verifica generale. Questa lunghezza di tempo è di 40 anni,
ovvero due congiunzioni Giove-Saturno. Ricordiamoci le connessioni Bibliche
con il periodo di tempo di 40 anni. E quando a Cayce è stato chiesto
direttamente riguardo al periodo indicato dalla Camera del Re, che
essenzialmente è la fine dell’intera Linea Temporale, ha risposto: “’dal ’58
al ’98”.
In altre parole, pare
che ci troviamo ora nello stadio finale di questa intera linea temporale,
che in passato ha già predetto in modo accurato così tanti eventi, il più
notevole dei quali è l’Ascensione di Gesù, quando la Grande Galleria è
entrata improvvisamente in gioco, innalzando drammaticamente l’altezza del
soffitto in quello che viene appropriatamente chiamato il Corridoio
dell’Ascensione.
Nella Camera del Re c’è una tomba vuota, e questo è simbolo che la morte non
esiste più. Poi abbiamo anche due pozzi mostrati da Bauval ed altri per
triangolare direttamente con le stelle nei cieli. E dunque, l’ultimo
messaggio che la Linea Temporale della Piramide sembra darci è il Raccolto.
La data iniziale è stata impostata, la data finale è adesso e l’unico posto
che ci rimane dove andare è attraverso i pozzi delle stelle.
La morte viene
trascesa, la vita rinnovata e la pietra di vertice è ritornata in cima alla
Piramide. La natura spirituale prima incompleta dell’umanità, simbolizzata
dalla piramide a sei facce senza la pietra di vertice, viene rimpiazzata
dalla piramide a cinque facce nella sua forma perfezionata, rappresentata
dal rinnovo finale dell’umanità in un “Nuovo Ordine delle Ere” (Novus Ordo
Seclorum).
Tuttavia, qualcosa
che la maggior parte dei ricercatori non ha mai considerato è che i pozzi
delle stelle potevano anche simbolizzare quelli che viaggerebbero dalle
stelle verso la Terra, per assisterci in questa epoca in cui la normale
morte viene trascesa, proprio come è successo a Gesù nella sua personale
iniziazione e susseguente auto-trasformazione.
Prove chiare hanno
mostrato che l’immagine sulla Sindone di Torino pare vi sia stata impressa
da una incredibile fonte di Luce. Con un salto dimensionale di questa
portata davanti a noi, è folle per noi ritenere che qualcosa come questo
possa non accadere.
Tuttavia, le letture
di David ci hanno informato che per la maggior parte delle persone, ci sarà
un “raccolto” nel momento in cui la soglia critica viene superata, e solo
quando questo Esodo all’interno di un forma supertecnologica dell’Arca di
Noè sarà completo avverrà lo Spostamento dei Poli.
In breve, non abbiamo
niente di cui preoccuparci, e non dovremmo sottovalutare il potere delle
forze superiori quando sono intorno a noi in modo così evidente in questo
momento della storia.
E anche se non
credete che stia per avvenire in questo modo, se “loro” si mostrano alla
vostra porta, non esitate! Non chiedete di portare niente con voi, non vi
preoccupate di niente.
Questo è il vostro
momento. Questo è il vostro giorno. Godetevi la vostra promozione, e
camminate lungo la corsia del vostra matrimonio fra la carne e lo Spirito
senza paura o riserva. Ritornerete su una Terra che sarà la casa che noi
tutti abbiamo sempre desiderato.
L’EGO E LA RICERCA
DELL’ACCETTAZIONE
E così siamo arrivati
al nostro punto conclusivo. Ra afferma di aver dato questa Piramide
all’umanità, e noi possiamo vedere che nel suo disegno è stato costruito il
Raccolto.
Piuttosto che lottare
con le specifiche incredibilmente complesse della linea temporale, (dato che
ci vorrebbe un intero libro per spiegarla in modo appropriato), e
interrompersi perché il peso dell’evidenza è troppo intenso oppure
semplicemente negare l’intera mole di prove in questo libro con una
soddisfacente ed arrogante risata, diamo invece un’occhiata al quadro più
ampio.
Se ci aspettiamo davvero di arrivare da qualche parte, abbiamo bisogno di
fare come se stessimo guardando un film, e di impedire al nostro piccolo Io,
o Ego, di infuriare dentro di noi.
L’Ego richiede che tutto debba rimanere sempre uguale, lavoriamo cinque
giorni alla settimana, nei weekend usciamo, e per rilassarci guardiamo fisso
dentro una scatola di vetro dai colori luminosi e rapidissimi. Forse là
fuori c’è qualcosa di simile a Dio, ma rimane per sempre nascosto e velato,
quando diventiamo un freddo corpo senza vita nel pauroso momento della
morte, quando la nostra coscienza spira per sempre. Il nostro piccolo e
preciso mondo è perfettamente spiegato perché “loro dicono” che lo è, e
pertanto niente di tanto fantastico potrebbe mai avvenire. Ecco perché sono
molto, molto pochi quelli preparati per il Raccolto, secondo Ra. Queste
forze amerebbero tanto insegnarci i piccolissimi passi che abbiamo bisogno
di fare per superare l’esame. Amerebbero tanto insegnare a tutti noi come
prepararci per questo, il momento più fantastico che mai vivremo quali
esseri di terza densità: la GRADUAZIONE.
Questo evento
rappresenta la fine delle sofferenze della terza densità; è un bellissimo
ingresso finale in Utopia. È il “Paradiso” di cui è stato spesso scritto da
profeti e mistici, ed è estremamente reale. Le abilità che avremo
supereranno di gran lunga i voli più audaci della nostra immaginazione.
La ragione per cui
sono già avvenuti cosi tanti Cambiamenti sulla Terra prima dell’evento
stesso è che noi non eravamo capaci di imparare in qualche altro modo.
Avevamo bisogno di essere praticamente distrutti come civiltà per essere
strappati dal nostro perpetuo torpore.
Le nostre vite sono giganteschi sogni, in cui le sole cose che importano
sono problemi effimeri che emergono giorno per giorno; soldi, relazioni,
lavoro, bollette da pagare, eccetera. Niente di tutto questo vale un’acca,
eccetto per il suo effetto su come noi trattiamo con gli altri. Non si può,
tuttavia, negare il fatto che per ora dobbiamo continuare meccanicamente a
preservare i nostri corpi fisici.
Quello che sarà più
importante nel prossimo futuro del nostro mondo fisico è quanto siamo
preparati per la continuazione dei Cambiamenti della Terra quando tutti
questi sistemi saranno svaniti. Questi eventi ci aiuteranno a rispettare il
fatto che c’è all’opera qualcosa di molto più grande di quello che avremmo
mai immaginato.
Molti di noi conosceranno improvvisamente le forze del cambiamento che
abbiamo provocato in noi stessi; quasi tutto sarà avvolto nella paura in una
apparente “ira di Dio”. In realtà, questo è il karma naturale,
compassionevolmente applicato non un millesimo in meno di quanto necessario
per l’equilibrio, e progettato come strumento di apprendimento.
Di fatto, diventa
piuttosto chiaro come il nome del gioco sia Il Cambio Di Era, l’unico
punto dietro a tutte le situazioni fisiche senza speranza. Una buona parte
di questo libro è stato pensato per mostrarci come l’orizzonte degli eventi
millenario sia l’apertura di un vortice attraverso lo spazio ed il tempo, un
vortice in cui noi possiamo passare.
Quando sarà il momento giusto, ci imbarcheremo nell’avventura personale più
fantastica di qualsiasi cosa abbiamo mai sognato. Infatti, nessuna scena di
un film o visione di un artista potrebbe mai eguagliare la gioia, la
bellezza e la pace di quello che sarà. Questa, cari amici, è la gioia del
Raccolto.
Come potete vedere,
le informazioni in questo libro non sono storie del tipo: “Oh bene, immagino
che sia così, stiamo per morire tutti”. Quello che voi lettori avete tra le
mani è l’opportunità di prendere parte al momento più storico in assoluto
dell’evoluzione nella storia di questo pianeta.
Se non ne volete
sapere niente, siete liberi di non farlo. Più e più volte, queste fonti
hanno sottolineato come questo sia il vostro libero arbitrio, il vostro
universale diritto ad essere protetti dalla verità se non volete conoscerla,
impedendovi di essere chiaramente avvisati.
Quindi diciamo che voi volete conoscere la verità. Ciò di cui stiamo
parlando qui è l’evoluzione del vostro vero Sé sui livelli energetici,
armonici e di luce, o Crescita Spirituale, come viene comunemente chiamata.
La crescita Spirituale deve, per sua natura, includere le vostre scelte ad
ogni passo del cammino.
Non è la volontà
dell’Uno a costringervi a prepararvi per il Raccolto. Se continuate a
resistere, e di fatto a evitare l’intera faccenda, vi deve essere permesso
di compiere questo tipo di scelta. È possibile che dopo possiate non essere
consci che questo sia mai avvenuto. Senza le scelte del vostro libero
arbitrio, non v’è alcuna crescita; sareste un automa che non apprende mai
niente, facendo le cose solo meccanicamente.
Questo salto
evoluzionario è tanto personale quanto planetario, ed è l’obiettivo
essenziale che la maggior parte della gente non riesce a vedere quando
esamina i problemi intorno agli ormai palesi Cambiamenti Terrestri che
stanno avvenendo, come predetto. Questo è un passo che dobbiamo compiere
dentro noi stessi, e infatti le condizioni del mondo intorno a noi non
devono essere viste come eventi esterni, ma piuttosto come motivatori per
noi a diventare sempre più coinvolti nel nostro processo di crescita
personale.
Il fulcro del
processo di crescita cui ci stiamo riferendo qui è l’accettazione delle
altre persone, e del desiderio di aiutarle; il desiderio di agire a
vantaggio di altri intorno a noi prima di compiere azioni che sarebbero per
il nostro interesse personale.
Quando iniziamo a
comprendere il modo in cui funziona davvero l’universo, e che è un universo
di Unità, possiamo allora comprendere che aiutare gli altri significa di
fatto prendersi cura del nostro Essere Unico, ovvero noi stessi, gli altri,
l’intero pianeta ed essenzialmente l’intera Creazione. È solo per i nostri
sentimenti illusori di essere separati dall’Uno che noi agiremmo, nella
paura, prima di tutto per i nostri interessi personali.