)*(Stazione Celeste)

   

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Tutto sul 2011

Kryon canalizzato da Lee Carroll

 

Sedona, Arizona - 11 Giugno 2011

Summer Light Conference

Canalizzazione dal vivo

 

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Le informazioni qui sotto riportate sono gratuite e disponibili per essere stampate, copiate e distribuite a piacere.

Il loro copyright, comunque, ne proibisce la vendita in qualsiasi forma tranne che per l’editore.

 

Per aiutare il lettore, la canalizzazione è stata rielaborata [da Lee e Kryon] al fine di fornire una maggiore chiarezza.

Spesso, ciò che avviene dal vivo ha in sé una propria energia e trasmette un genere di comunicazione che la pagina scritta non rende.

Quindi, godetevi questo messaggio perfezionato, comunicato a Sedona – Arizona, all’annuale Summer Light Conference del 2011.

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Saluti, miei cari, io sono Kryon del Servizio Magnetico. Questo gruppo è un nucleo e ci sono molte anime vecchie. Non tutti quelli che occupano le poltrone sono anime vecchie, ma la maggior parte sì. La caratteristica di un’anima vecchia è un Essere Umano che è stato sulla terra ripetutamente, con espressioni diverse, che voi chiamate incarnazioni. Dentro di voi, mentre sedete qui, voi lo sapete. Perché sapete come funziona. Dentro di voi, sentite quello che è un Essere Umano saggio.

 

Quindi, di nuovo, ci riallacciamo a quello che definiamo “innato”. Innata è un’intelligenza cellulare che avete dentro, ma che spesso sta separata da voi, ma che vi conosce. Innato è quello di cui vi fidate quando decidete di fare cose come il test muscolare e la kinesiologia. Innato è ciò che vive nel campo del DNA, che è intelligente. Innato è ciò che vi parla e dice “Sei già stato qui, prima”. Perciò, se doveste esaminarvi proprio ora e domandarvi “Sono già stato qui, prima? C’è qualcosa di vero in tutto questo?”, ciò che è innato vi darebbe i brividi, vi darebbe il riconoscimento, vi darebbe la gioia di una sensazione che non potete fingere. Queste sono conferme che provengono da dentro, che dicono, “Sì, sei parte di un grande piano di cui non sei al corrente, mentre sei qui. Hai contribuito ai preparativi per un evento, sul pianeta, che la coscienza umana, per millenni, ha solo  sognato, ed eccoti qua”.

 

Siete in un luogo di studio, qui. Siete in un luogo che vuole sapere di più riguardo all’energia che si sta verificando; occupate una sedia, di proposito, in un luogo d’incontro che è progettato per l’insegnamento [il teatro di una scuola]. Uno parla a molti. Molti parlano a uno e questo dice parecchio allo Spirito, riguardo a chi è qui e perché. Pochissimi sono qui per divertimento. Siamo consapevoli di quelli, per via di chi hanno seduto accanto. Siamo consapevoli degli Sciamani in sala. Siamo consapevoli delle vecchia anime, i Lemuriani – qualcuno proveniente dal Tibet, diversi dall’India.  

 

Sto vedendo la saggezza, qui, ed è di questo che tratta oggi questa riunione... alimentare anime vecchie e sagge. Per alimentare un’anima vecchia e saggia, non posso darvi un nutriente artificiale e non posso darvi cose semplici. Perciò, andremo sul complicato ed è per questo che siete venuti, no? Oggi parleremo di sistemi e di non-sistemi. Parleremo di cosa significano le cose e vi ricorderemo la storia antica. Andremo molto sull’esoterico. [Sorriso di Kryon].

 

Ancora sulla Numerologia

 

Cominciamo sviluppando lo studio che si trova nel libro intitolato “Dodici” [Libro di Kryon Dodici – I Dodici Strati del DNA]. Desideriamo arricchire le informazioni che sono già contenute lì, in un modo che sia verbale e che sarà trascritto, così saprete di più sull’energia del pianeta, che state sperimentando attualmente. Parliamo di numerologia. Io so chi c’è qui. Conosco gli studiosi che sono qui e nulla di quello che dirò questa sera offenderà qualcuno di voi. Quelli di voi che hanno studiato gli antichi sistemi di numeri sanno quanto sia complesso. Sapete che non si può insegnare da un palco in 20 minuti e non lo farò. Invece, esamineremo il processo e lo applicheremo al 2011. C’è un messaggio nel numero? Forse c’è. Quindi, iniziamo con la numerologia.

 

La numerologia è lo studio dell’energia contenuta nei numeri. Ora, ci sono molte persone che non lo capiscono, perché non percepiscono alcuna energia nei numeri. Deve essere studiata e capita. Non è necessariamente una caratteristica tri-dimensionale delle vostre vite. Proprio come le cose spirituali sono al di là della 3D, così è l’essenza stessa della numerologia. Dovete pensare fuori dalla vostra dimensionalità e dare credibilità a quella che è l’energia che circonda un numero.

 

Quindi ecco che cosa dichiarerò. La numerologia non è un sistema. Se osservate i numeri della fisica e studiate la fisica, vi rendete conto che la fisica non è un sistema. È piuttosto una mappa. È una mappa di formule di come il Creatore mise in moto il mondo. È una mappa che sta di fronte a voi e, una volta che la capite, potete utilizzare un sistema applicato alla mappa, per inviare un razzo su Marte. Perciò il sistema vi porta su Marte, utilizzando la mappa della fisica. Quando iniziate a pensare in questo modo, capirete che la numerologia è una mappa esoterica di energia che vi implora di sviluppare un sistema per utilizzarla. Dunque, è la mappa che volete capire, perché la mappa vi aiuta a guidare la vostra vita sul pianeta rendendola più facile.

 

La mappa, come ogni mappa, non vi costringe ad andare in una direzione o nell’altra. La mappa se ne sta solo lì ed esiste. Fino a che punto volete studiare la mappa è una vostra libera scelta, ma più la studiate, più vi aiuta a capire la vostra vita. Con questa semplice spiegazione, andiamo ad osservare gli aspetti numerologici dell’anno 2011.

 

Useremo la forma più semplice, la forma originale, l’antica forma della numerologia. Prendiamo le singole cifre del 2011, poi le sommiamo le une alle altre e osserviamo l’energia che le circonda. Ma dovete ammettere, voi che state studiano la numerologia e avete appena iniziato: Non potete semplicemente ignorare le singole cifre. Avete la tendenza a sommarle subito, a ottenere una soluzione e a concentrare tutta l’analisi su quella soluzione [somma dei numeri]. Funziona, però non è corretto, perché nel procedimento avete buttato via i numeri che avevano l’energia per fornire la soluzione. Quindi, noi dobbiamo prima prendere il due, lo zero, l’uno e l’uno [2-0-1-1].

 

Non sommiamoli ancora. Esaminiamoli, invece, per un momento. Se ci sono energie nei numeri, e voi avete familiarità con quel che sono, che cosa significano? Osserviamo la mappa. Ci sono alcuni, in sala, che dicono “Non è mica tanto preciso. Vedi, quei numeri non erano casuali. Fanno parte di una sequenza numerologica. Devono essere casuali per avere energia”. No, non è vero. Possono essere sequenziali e avere sempre un significato. Infatti, se sono sequenziali [come i numeri degli anni] potete guardare avanti e sapere qualcosa che altrimenti non avreste saputo, riguardo a ciò che è in arrivo. Quindi, i numeri degli anni sono pianificati in maniera sequenziale e non è una sorpresa.

 

Due, zero, uno, uno. Non sommateli ancora. Quando lo farete, saprete come sarà quest’anno in generale, e alcuni di voi lo hanno già fatto. Ma rimaniamo con le cifre. Due, zero, uno, uno. In termini numerologici, il due rappresenta quella che voi chiamate dualità e noi chiamiamo polarità. La polarità è l’energia che si sviluppa fra ciò che è divino e ciò che è lineare – l’energia che è la vita Umana e quella che è divina dentro quella Umana. Qualcuno la chiama lotta, qualcuno confluenza di energia, altri la chiamano matrimonio e qualcuno gioia. Lo sapevate? Non assegnate un aspetto negativo alla polarità o alla dualità. E se aveste conquistato una dualità equilibrata? E se foste assolutamente allineati con la polarità fra il divino e l’Umano? E se l’amaste? E se la capiste, allora sarebbe negativa? No. E se generasse gioia nella vostra vita, ogni volta che vi svegliate, i vostri occhi si aprono e voi dite “Questo è bene. Sono qui sulla Terra con dentro l’essenza di Dio, sono qui per piantare i semi della pace sul pianeta. Non vedo l’ora che arrivi quel giorno. Andiamo”. Ora, io so che non sareste tutti voi. Ma, e se fosse? Sarebbe una cosa negativa? No. È solo polarità. Semplicemente, rappresenta il due – la polarità fra il divino e il non-divino.

 

Adesso parliamo del trasformare questa polarità. Che succede quando prendete il non-divino e dentro di esso avete una realizzazione divina? Allora esso diventa divino! Che cosa succede alla polarità quando non ci sono più poli? Ci avete mai pensato? Allora diventa un uno? È uno scherzo [umorismo di Kryon]. Va bene. Ci sono persino gli scherzi, nella numerologia.

 

Allora, avete la polarità del due. Accanto avete uno zero. Adesso qualcuno potrebbe dire “Beh, saltiamo lo zero perché non ha valore”. Non è vero. Potrà non avere un valore, per come lo vedete nelle tre dimensioni, poiché non è tra uno e nove. Non è nemmeno un segna posto. Zero ha il valore significativo di non possedere nessun valore, e questo è un valore,  se ci pensate! È importante. A volte separa semplicemente gli altri numeri, così potete vedere meglio la mappa e a volte svolge un ruolo ancora più importante. Usato nella computazione è un moltiplicatore x10! Ora, non è niente oppure “fa” qualcosa? Capite cosa intendo? Se lo guardate in modo quantico, brilla proprio. Ma non fatelo. Non ancora. Quella è un’altra canalizzazione [sorriso di Kryon].

 

A fianco avete l’uno. Ahh, ma sta accanto a se stesso, a un altro uno. Le semplici regole della numerologia dicono che questa situazione non può essere presa come un uno; deve essere considerata come un 11. Undici è il primo nella serie dei numeri maestri: 11, 22, 33, 44. Solo tre dei nove numeri maestri sono identificati dall’umanità. Sapete perché? Non c’è consenso sul 44, 55, 66, 77 ecc. Ripeto, sapete perché? Perché non ci siete ancora! Non avete la coscienza per capire che cosa vogliano dire. La spiritualità, la grandiosità, la fisica che li circonda va oltre il raggio d’azione del punto in cui vi trovate adesso.

 

Vi farò questa predizione: entro la prossima generazione, quelli che studiano numerologia, quelli che conoscono il sistema, quelli che sanno che cosa c’è in arrivo, riceveranno una bellissima soluzione per il 44. E allora saprete che vi state evolvendo proprio come noi avevamo detto... evolvendo spiritualmente e in modo compassionevole.

 

Dunque, qui avete il due, lo zero e l’11. Che cos’è l’11? L’illuminazione! È anche il numero di Kryon. È anche il numero che continuate a vedere sui vostri orologi, vero? Non è un caso, cari. Molti di voi vedono l’11:11 per sincronia da più di 17 anni. È il simbolo del passaggio. È il simbolo della sincronicità che dice alla vecchia anima: “Sei arrivata in un posto che sapevi avresti raggiunto. Guarda, è qui. Guarda, è qui.” Non è un errore che vediate l’11:11. Lasciatemi dire che non è corretto che guardiate l’orologio alle 11:10 e lo fissiate per un po’ [risate]. L’11:11 vi si deve presentare in tutta la sua pienezza quando non ve lo aspettate, ancora e ancora, al di là delle probabilità.

 

Ahh, 11... illuminazione. Adesso mettiamoli insieme. Non sommateli ancora. Che cosa abbiamo? Qual è il significato? Beh, uno dei significati che vi diamo noi è “l’illuminazione della polarità”. Ci avevate pensato? Su cosa verterà quest’anno? L’illuminazione di dualità e polarità! Se illuminate qualcosa, ci puntate sopra la luce. Forse state puntando la luce su qualcosa che è rimasto al buio, qualcosa che vi da informazioni che prima non avevate? Ora, questo non ha lo stesso significato quando lo sommate, cosa che non abbiamo ancora fatto, ma vi dà un’idea del numero che state per sommare. Ritorneremo sull’idea tra un momento.

 

Che cosa ottenete quando sommate insieme 2-0-1-1? Avete quattro. Il quattro è l’anno di Gaia! Perché il quattro è la “struttura” e anche la terra [energia di Gaia]. Avete notato che cosa sta accadendo sul pianeta quest’anno? Non stiamo parlando soltanto del clima. Parliamo di tante cose. parliamo di attività vulcanica; parliamo delle cose di cui persino Gaia parlò in modo eloquente presso il Grand Canyon. Disse “Non abbiamo ancora finito. Aspettatevi uno spostamento. Aspettatevi ulteriori sconvolgimenti. Aspettatevi altro sul clima”. Gaia sa. E, a proposito, allo stesso tempo Gaia direbbe le stesse cose che vi ho detto io: Non temete questi cambiamenti. Sono in programma, previsti. L’ho già trasmesso prima e vi ho anche fornito qualche predizione su alcuni dei terremoti più grossi, in modo che non foste sconvolti quando si verificavano [riferito alla predizione che Kryon fece in Cile nel 2008]. Queste cose sono  molto prevedibili, perché quando i poli si sciolgono leggermente, essi ridistribuiscono l’acqua sulla sottile crosta del pianeta. Questo comprime la crosta come non succedeva da eoni e il risultato sono terremoti e vulcani. Non è la fine del mondo, è semplicemente il ciclo dell’acqua e il mio partner ve lo spiegherà domani [Lee terrà una conferenza durante il seminario].

 

Quindi, il 2011 è strutturale ed è l’anno di Gaia. “Va bene, lo sapevamo”, potreste dire voi. Allora ritorniamo alle sottigliezze, l’illuminazione della dualità. In che modo l’applichiamo e qual è il modo migliore? Ecco qualcosa di più esoterico. Se applicate qualsiasi cosa numerologica alla vostra vita, dovete guardare a come questa si applica a voi – non al vostro vicino e non in generale. Dovete portarla a voi stessi. Siete qui per lavorare su qualcosa, no? Ci sono finalità su ogni poltrona qui [parlando dell’Umano che occupa ogni sedia]. È solo per sapere di più? È per trovare la gioia nella vostra vita? È per guarirvi? È delle frustrazioni che vi hanno prostrato che vorreste liberarvi? Vi piacerebbe avere cose che non avete mai avuto, riguardo la pace e la gioia? Vi è stato detto che sono disponibili. Ognuno di voi, singolarmente, ha uno scopo diverso per essere seduto lì.

 

Adesso voglio mostrarvi qualcosa. Voglio mostrarvi l’attitudine. Voi arrivate con un problema e noi arriviamo con un entourage di amore. Noi portiamo soluzione. Tuttavia, non aggiusteremo nulla di quello che avete. Noi vi mostreremo la mappa e il modo in cui potete sistemare qualsiasi ansietà riguardo a qualsiasi cosa. Allora, cosa fate? Forse oggi potreste cominciare esaminando l’energia della numerologia che viene a voi. Come la attirate in voi stessi? Visualizzerete una corda che trascina qualcosa di esoterico, che in realtà non capite? E poi, tirare dentro a che cosa? Dovete farlo con il vostro DNA!

 

Ecco che ricomincia” dirà qualcuno “Kryon parla di nuovo della biologia. Perché non parli di cose spirituali, Kryon? Voglio sapere di più sui miei angeli. Voglio sapere delle mie guide. Voglio sapere di cose esoteriche, di extraterrestri. Ma ecco che tu ti rimetti a parlare della biologia... di una molecola”. Va bene parliamo della molecola, ma ne parliamo in un modo che potrebbe sorprendervi. Perché essa contiene tutto ciò che avete chiesto! Ritorniamo di nuovo alla prima volta, nelle cronache della storia, in cui fu vista e registrata la magnificenza del campo del DNA. Vi ho fatto questo esempio già molte volte. Sarò breve, ma vi dirò che c’è un significato in questo messaggio. Io ora lo porto a voi, in rassegna, così vedrete quel che voglio farvi vedere.

 

La Rivelazione del Campo Quantico del DNA, Vista dalla Storia

 

L’antico profeta Elia è presente in tutte le odierne religioni principali. Per gli Israeliti, gli Islamici e i Cristiani: le vostre scritture citano tutte Elia come un grande profeta... uno dei padri profeti. Egli era saggio e tutti lo rispettavano.

 

Elia fece qualcosa che nessun altro Essere Umano aveva mai fatto. Egli desiderò ascendere mentre era in vita e volle registrarlo, in modo che tutti potessero sapere come fosse. Cioè, volle che fosse trascritto, messo nero su bianco, e testimoniato da qualcuno che aveva un appuntamento per assistervi. E lo fece. Elia scelse il suo discepolo, Eliseo, affinché lo osservasse e registrasse ciò che vedeva. Ho raccontato questa storia così tante volte, ma è grandiosa ogni volta!

 

Bene, Eliseo volle qualcosa in cambio. Fece un patto con Elia. “Maestro, farò tutto quel che vuoi tu. Se te ne vai davvero, mi mancherai moltissimo! Ma, per favore, mi lasceresti il tuo mantello?”. Forse questo non è stato spiegato molto bene, quindi vi dirò che cosa significa e voglio che vediate qualcosa di talmente progredito, che persino oggi non se ne parla. Abbiamo due uomini che sono spirituali. Uno sta per ascendere e lasciare il pianeta. L’altro gli sta chiedendo di prendere tutta la saggezza che colui che è in partenza abbia mai avuto, per trasferirla a quello che resta. Sapete come si fa di solito questa cosa? Devono morire entrambi! Viene fatto dall’altra parte del velo, per accordo, e uno ritorna con la saggezza dell’altro. Non questa volta.

 

Si guardarono negli occhi ed Elia sorrise, dicendo “E’ fatto. È tuo”. Davvero! Lasciate che la storia vi mostri che, dopo il passaggio di Elia, Eliseo continuò a fare cose grandiose, alcune addirittura più grandi di quelle dello stesso maestro Elia. Eliseo prese la saggezza e il mantello del profeta Elia e lo avvolse su di sé, ed esso divenne il suo. Adesso, carissimo, dimmi di che cosa tratta tutto questo processo? Perché tu oggi non puoi farlo? Bene, io ti dirò che non era 3D. Ti dirò che è una delle cose più esoteriche che sia mai successa, eppure quasi nessuno ne parla.

 

Vi piacerebbe passare la vostra saggezza a qualcun altro su appuntamento? Oh, questo è l’argomento per un’altra canalizzazione. È quantico. È bellissimo. È un processo. E, a proposito, ha qualcosa a che fare con il 44! Immaginate, un Umano con la capacità di passare la sua saggezza senza morte! Nemmeno gli Sciamani lo sanno fare! Oh, hanno tentato, ma non ci sono riusciti. Ecco perché le più grandi anime sciamaniche che sono vissute sulla terra hanno passato la loro conoscenza quando sono morte. Essa doveva ritornare attraverso la loro Akasha. Immaginate come sarebbe se poteste passare tutto ciò che avete imparato a qualcun altro! È un concetto ancora pressoché sconosciuto quasi a tutti, sul pianeta. Solo i Tibetani possiedono questa conoscenza, attualmente.

 

L’Ascensione del Maestro Elia

 

Elia entrò nel campo, mentre Eliseo guardava. Come dice la Scrittura, in quello che voi chiamate Secondo Libro dei Re, avvenne quanto segue: Elia si trasformò in una palla di luce! Eliseo scriveva più in fretta che poteva. Eliseo sentì l’impatto della trasformazione, scrivendo più veloce che poteva, ma sbalordito dallo spettacolo. Era una palla di luce, ma così luminosa, così iridescente.

 

Adesso, voglio che vediate che cosa non è successo e verifichiate da soli le scritture. Nessuna luce scese giù dal cielo per prendere Elia! Vi rendete conto? Niente venne giù dall’alto. Tutta l’energia che Eliseo vide fu generata dall’Essere Umano di nome Elia. Egli l’aveva fatto con la sua spiritualità, perché si trasformò istantaneamente nella parte di Dio che era. Non poté neppure rimanere a lungo, o avrebbe polverizzato tutto quel che aveva intorno! Fu rapido ed Eliseo lo vide.

 

Eliseo non sapeva che cosa avesse visto in realtà, ma era sorprendente. Quasi istantaneamente, come racconta Eliseo, ci furono tre tipi di energie che scesero ad aiutare Elia a salire in cielo. La metafora era che Elia guidasse un carro trainato da tre cavalli bianchi. Le cose spirituali che sono fuori dalla 3D sono sempre una metafora, miei cari. È il solo modo per dare messaggi su cose che non siete in grado di concepire. Ma io voglio che osserviate la numerologia. Riguarda il tre – il tre catalizzatore. È dappertutto nella spiritualità. Lo troverete in ogni religione, a rappresentare le energie di Dio. C’è qualcosa nel tre. Adesso vi diciamo addirittura che stiamo utilizzando il terzo linguaggio sopra di voi, mentre ascoltate e leggete questo testo. Il terzo linguaggio è una metafora della comunicazione catalizzatrice di Dio agli uomini. Era la comunicazione a Eliseo di ciò che Elia stava sperimentando. Eliseo ne fu sopraffatto! Egli diede un nome al carro su cui Elia cavalcava. In Ebraico, lo nominò Merkabah, che significa “cavalcare”. Elia cavalcava la sua stessa energia di Dio.

 

Adesso permettetemi di dirvi ciò che Eliso vide in realtà. Egli fu il primo Umano nella storia a posare gli occhi su quello che è creato in ogni singolo Essere Umano, fino a una distanza di otto metri. Si chiama Campo Quantico del DNA [la Merkabah]. Se avete Dio dentro ogni singolo frammento del vostro DNA e il DNA inizia ad essere attivato, avrete la stessa esperienza che ebbe Elia! Ed eccolo qui – il DNA, di nuovo. Non è solo biologia, non è solo una molecola, ma il portatore di tutto ciò che è spirituale in ogni singolo Essere Umano.

 

La vostra Registrazione Akashica è lì. Tutto quello che avete fatto è lì. Tutte le vostre lezioni di vita sono lì. Il vostro nucleo spirituale è lì. Il vostro nome angelico è  lì. Persino l’energia ET è lì! tutte quelle cose che sono spiritualmente uniche in ciascun Essere Umano, sono lì. Così, ora che abbiamo stabilito questo e vi abbiamo mostrato quello che volevamo riguardo a ciò che è quantico in ogni Essere Umano vivente, parliamone.

 

Abbiamo identificato per voi gli strati del DNA. Li avete in un libro. Avete i loro nomi Ebraici, tutti i nomi di Dio. Non è interessante? Vedete come ogni singolo strato è onorato? Non c’è niente di ordinario riguardo ad essi, o a voi! Allora, se desiderate afferrare un concetto riguardo a ciò che farete per voi stessi, quest’anno, su quale di questi strati concettuali del DNA lavorerete? Ve lo diremo e vi faremo l’esempio. Sarà un esempio che noi vogliamo davvero inchiodare [ancorare], in modo che non lo scordiate. Questa canalizzazione è importante quanto ogni altra che abbiamo tenuto, eppure semplice come abbiamo sempre fatto. Vedrete.

 

Qual è lo Strato del DNA su cui Lavorare quest’Anno?

 

Ora... ci sono quelli che conoscono già gli strati e stanno dicendo “Beh, dev’essere lo strato numero 6. È il Sé Superiore. Dev’essere quello. Dopo tutto, il Sé Superiore è il portale della comunicazione. Quando vai a meditare, è quello che attivi, è il condotto. Quando richiami la gioia interiore, è sempre quello il condotto. Deve essere quello lì. È su quello che lavoriamo, giusto?”. Ve lo dico, non è quello. Non lo è.

 

Deve essere il numero 10, allora. È uno strato molto spirituale. Ha a che vedere con l’essenza della propria esistenza, della propria divinità. La divinità è la fonte della propria esistenza. Quindi deve essere quello. Riguarda la sorgente creativa e ciò che non è Dio, ma il Creatore, un’energia diversa da Dio, che è una rappresentazione di tutto ciò che è e la creazione dell’Universo”. Vi dico no, non è neppure quello.

 

Beh, allora forse è lo strato 12” potreste dire. “Lo strato 12 è molto difficile da capire, perché ha un nome così semplice. Si chiama Dio Onnipotente. Deve essere quello”. Ora vi dico che cos’è lo strato 12. È il volto di Dio in voi! Dio Onnipotente in voi è quello che la gente vede quando siete compassionevoli, è quello che la gente vede quando siete innamorati. È quello che la gente vede quando celebrate situazioni e siete gioiosi. La benevolenza della creazione stessa è Dio Onnipotente. È quello. No, non lo è?

 

Tutti questi strati sono importanti, sono tutti sacri. Ma no, nessuno di essi è il vostro lavoro di quest’anno. Avete già un indizio, perché è incollato sul nome dell’anno. È il numero 11. Ed è qui che iniziano i guai, perché non è capito. Quindi lo spiegherò.

 

L’Undicesimo Strato del DNA

 

Lo strato numero 11 del DNA è definito la saggezza del femminile divino. Ecco, qui è dove perdiamo tutti gli uomini [risate]. Perché nella 3D, non lo volete veramente, vero, uomini? È perché voi pensate a trine e cose femminili. Tu sei un uomo e l’energia di questo strato non sembra proprio adatta al tuo genere [parte di un uomo]. Tuttavia, questo è molto 3D, e non è così. Prima di tutto, avete tutti entrambi i generi. Lo sapete, vero? Li alternate. Ne abbiamo già parlato parecchie volte. Dovete sapere che questo fa parte del sistema. Sviluppa l’equilibrio delle molte espressioni e incarnazioni di chi siete oggi. Spesso la donna ha l’energia del guerriero, l’uomo ha la madre che è dolce. È in tutti voi. Tutti voi siete una miscela, perciò posso parlare del saggio femminile divino e parlo a ciascuno di quelli che sono in sala, perché con Dio non esiste genere. Dunque, definirò questa energia saggia e divina in un modo che comprenderete.

 

Per prima cosa, qual è la saggezza del femminile divino? In poche parole, qual è questa saggezza? Che cos’è che è così importante per quest’anno? Parliamo della funzionalità di quello che è e della saggezza del femminile divino. Principalmente, è la compassione. Questa è la parola chiave e l’avete già sentita, no? L’avete udita persino da Adamus durante il fine settimana [riferendosi ad una canalizzazione precedente di Geoffrey Hoppe]. L’avete sentita da Gaia, vero? [riferendosi alla canalizzazione precedente di Pepper Lewis]. Compassione. Che genere di compassione? Potreste chiedere voi. Compassione per le altre persone? Sì. Ma è più di questo. E ve lo spiegherò con concetti che capirete.

 

Il motivo per cui compassione e saggezza sono legati al femminile è quello che sto per dirvi ora. Avete un grandioso esempio, per cui tutti capirete, persino gli uomini in sala, perché persino loro hanno vissuto questa esperienza. Vecchia anima, sei situata nel corpo maschile e ne sei orgogliosa, ma hai vissuto l’esperienza del saggio femminile divino e quando inizierò a parlarne, ricorderai. Riguarda il dare alla luce.

 

La Metafora della Madre e del Bambino

 

Non c’è nulla si simile: dare alla luce un bambino. Incide l’esperienza nella coscienza di ogni singolo Essere Umano che viene toccato dall’esperienza in qualsiasi modo. Quando gli angeli stanno intorno al letto a cantare, e voi udite il primo vagito del neonato, è così gioioso! E, se siete abbastanza fortunati da essere in una condizione in cui potete appoggiare il piccolo sul petto della madre, e magari il bimbo guarda in su per un momento, è contatto al primo sguardo. Non c’è nulla di simile sul pianeta!

 

Quindi, ecco di che cosa voglio parlare adesso. Quanto ami questo figlio, mamma? Che valore daresti a quell’energia, su una scala da uno a 100? Le madri in sala stanno dicendo “centoventi”. Non c’è niente di simile. La creazione della vita è maestosa e grandiosa. Rappresenta tutti i vostri schemi nel bambino. Tutte le cose appropriate che sono venute avanti e il bambino è perfetto. A livello esoterico, ecco il figlio che aspettavate. A livello esoterico, potrebbe persino essere un parente del passato. È così che funziona. Lo sapete, vero? A livello esoterico, il bambino ha scelto voi. A livello esoterico, voi avete selezionato il bambino.

 

Perciò, quel momento è magico e, se capite questi bellissimi meccanismi spirituali, è ancora più magico. Ma, anche se siete del tutto all’oscuro di queste cose, è ancora magico. Perché c’è l’amore dinamico e multidimensionale, che non può essere descritto, fra il piccolo e la madre. È universale e mondiale.

 

Ora vi porteremo l’esempio di una situazione immaginaria. Osservando questo amore, vi darò una metafora su cui ragionare. Voglio farvi l’esempio della madre saggia e divina. Non è solo la compassione per gli altri Esseri Umani sul pianeta, è compassione per Dio. È compassione per la relazione della dualità, quello che è il divino nell’Umano. Essa rappresenta la corda d’amore fra la madre e il bambino, che è amore compassionevole. Rappresenta anche la comunicazione fra voi e Dio, la corda fra noi. Questa è la metafora. Quando risolvete chi sia Dio nella vostra vita e nel vostro corpo, tutto il resto inizia a chiarirsi.

 

Perciò, giochiamo con questa situazione immaginaria. In questo momento magico, diciamo che improvvisamente il bambino è senza età e intelligente. Improvvisamente, il tempo è sospeso. Improvvisamente, il bambino comincia a porvi delle domande! Quindi, solo per un attimo, il bambino vi interrogherà su chi siete e su che cosa volete. Ora, non fraintendete il punto della metafora, perché quello che la madre dirà a questo bambino è quello che io voglio dire a ognuno di quelli che sono qui, riguardo a voi e Dio. Quindi, ascoltate questo scambio fra madre e figlio, che rappresentano il femminile saggio e divino.

 

Il bimbo si rivolge alla madre “Madre, come sarà la mia vita con te? Chi sei realmente? Che cosa farai?

 

Pensate per un attimo a quale sarebbe la vostra risposta. Vi chiediamo: sarebbe questa?:

 

La madre volge lo sguardo sul neonato posto sul suo petto e dice: “Beh,la prima cosa che farò è rimanere un segreto per te. Dovrai lavorare sodo per scoprire quanto ti amo. Dovrò dividerlo a compartimenti e metterlo in posti in cui dovrai cercare a lungo per trovarlo. Sarà al buio, segregato solo per gli altri Umani, non per te. Ci saranno molti segreti e potresti non trovarmi mai”.

Lo dirai a tuo figlio, mamma? È questo il messaggio? O dirai il contrario?

 

Io sono qui per te; sono qui per te! Sono completamente aperta per te e starò con te per tutta la vita. Non dovrai mai cercarmi, perché sarò al tuo fianco ad amarti e proteggerti. Non ci sarà mai segreto su dove sono... nessun segreto! Non importa che cosa ti diranno, o cosa penseranno gli altri, io sono qui!”

 

[pausa]

 

Questa è davvero ciò che direte a questo essere speciale, che è appena arrivato e ha il vostro sangue, vero? Il bimbo sospira e vi abbraccia più forte. Quella è la verità.

 

Dimmi ancora, mamma! Che altro?”

 

Mamma, allora guardi tuo figlio negli occhi e dici “Adesso, affinché tu abbia un buon rapporto con me, voglio che tu soffra un po’. Non solo, ci saranno anche alcune caratteristiche di rendimento... qualche migliaio di gradini da salire. Ho intenzione di buttarti giù, qualche volta, per metterti in imbarazzo e renderti infelice e mettere in dubbio il tuo valore. E poi, se non ti comporterai bene, ti abbandonerò”.

 

Gli dirai così? La risposta è NO! E voglio dirti che nemmeno Dio dice queste cose a te!

 

Ascoltami, Essere Umano: questo non deve essere difficile. Gli Esseri Umani hanno posto delle regole Umane su Dio. Hanno reso Dio un Essere Umano, hanno persino assegnato a Dio un genere biologico Umano, hanno addirittura messo guerre in paradiso! Hanno fatto talmente tante cose per umanizzare il creatore dell’Universo! Non abboccare. Usa la tua personale logica spirituale. Non è questo il nostro rapporto, vecchia anima, e non lo è mai stato.

 

Voglio che tu te ne vada da qui sapendo chi sei: Il figlio che giace sul seno del creatore Onnipotente, che guarda Dio negli occhi.

 

Voglio che mi ami per tutta la tua vita. So che ci saranno momenti difficili e ci saranno momenti in cui non capirai che cosa sta succedendo. So che sei un bambino e che per crescere soffrirai. So che ci saranno volte in cui  ti allontanerai da me e tornerai. Ma voglio che tu sappia che io sono sempre qui. E la mia mano è sempre tesa per aiutarti ad attraversare l’oscurità. Puoi chiamarmi in qualsiasi momento”. E questa, mio caro, è il rapporto che abbiamo noi con te.

 

Io rappresento un frammento che sta dall’altro lato del velo e che può parlare apertamente e liberamente alle vecchie anime che sono in questo luogo, e vi dico “Questa è la nostra relazione di compassione”. Ed è di questo che si tratta, quest’anno.

 

Che altro, Dio, che altro vuoi?” Che cosa direbbe la madre dopo un certo numero di anni? È lo stesso per noi. Il figlio cresce e la madre dice “Beh, perché non vieni a cena più spesso?” Persino quando il figlio ormai ha una sua vita e ha sistemato tutto e ha una sua famiglia, mamma continua con l’amore e dice “Perché non mi chiami, qualche volta?” E non dovete essere Ebrei! [risate]

 

È questo che voglio darvi proprio adesso. È quello che direte al bambino, vero? Il bambino è l’amore di una vita. Potrebbe essere più semplice? Potrebbe essere più profondo e puro? Perché l’umanità pone Dio in una scatola, intrappolato in una forma Umana, con attributi umani come il genere, il giudizio, l’invidia, il castigo e la punizione? Non è quello che siamo! Noi siamo i creatori di tutto ciò che è, compresa la bellezza che è l’Essere Umano.

 

Quelle caratteristiche negative e spaventose non sono quello che direste al vostro bambino, vero? Mamma? Papà? E non lo facciamo neppure noi! Quindi la parola è compassione. Essa risponde all’11 nel 2011; risponde a quello che è l’11 nel DNA e risponde a quell’energia su cui state lavorando adesso. Perché, quando ottenete la compassione della madre, il saggio femminile divino, quella vostra polarità fra Dio e l’Umano non si chiamerà più dualità. Sarà, invece, una singolarità che è voi e Dio come una cosa sola.

 

Caro, tutti lo vedranno sul tuo viso. È allora che ha inizio la guarigione per cui sei venuto. Il problemi sono risolti. È allora che cominci a piantare i semi della pace sulla Terra.

 

Perché non accogli la nostra offerta? Perché non ci chiami, qualche volta? [risate]. Stasera, forse? Ti farebbe così male alzare le mani al cielo e dire “Ti amo, Dio”? Non essere sorpreso se avverti le nostre mani tra le tue, mentre diciamo “Era ora che chiamassi”.

 

Questo è il messaggio di questa sera. È di questo che si tratta quest’anno.

 

Rimanete centrati, diventate compassionevoli. Oh, ci saranno delle distrazioni, vecchia anima, perché sei in una battaglia. Ti avevamo detto che sarebbe successo. Questa battaglia è fra la vecchia e la nuova energia e non è piacevole, alcuni di voi stanno affrontando cose che non si aspettavano. Rimanete centrati. Quello che è in voi, che è Dio, è ancora la vostra energia genitrice. I semi sono lì e ci saranno sempre, come il creatore di tutto ciò che è. L’amore è eterno e ora l’ho detto, e molte vecchie anime avevano bisogno di sentirlo dire.

 

Che la guarigione abbia inizio.

 

E così è.

 

Kryon

 

 

 

 

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Originale in inglese: http://www.kryon.com/k_channel11_sedona.html  - Traduzione a cura di Nicoletta per Stazione Celeste

 

 

 

 

 

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