)*(Stazione Celeste)

 

 

Le Riconnessioni

 

 

 

Un'Altra Trasmissione da  Le Riconnessioni...

attraverso Daniel Jacob

 

"I SOGNI DELLA MENTE DI MASSA"

 

 “Una bella canzone può delineare la giornata, una grande canzone può cambiare la vita!” – Anonimo

“I film sono spicchi di vita che portiamo nei nostri cuori per sempre.Stephen Friedman

Miei Cari Amici:

La percezione più chiara di un evento o di un’idea arriva quando si ottiene un senso di prospettiva. È quel luogo magico di “non-coinvolgimento coinvolto” che crea una visione d’insieme intima, la vera esperienza. Finora non c’è stato modo di accedere a questo punto di vista. Certe convinzioni, come guerrieri di ferro, si sono trovate sul nostro sentiero; sono la vostra stessa visione del cherubino, che sorveglia le porte che conducono all’Eden; vi hanno allontanato dall’accesso al punto di centraggio di tutta l’esistenza. Quel punto però, non è veramente questione di posizione. È un senso di “conoscenza” che è al di là di tutta la speranza o dogma.

Siamo Le Riconnessioni. Rappresentiamo tutte quelle parti del vostro Sé Espanso che avete dovuto dimenticare per diventare umani. Non siamo mai stati molto lontani da voi, solo lontani abbastanza. Avete affidato alla nostra custodia la vostra memoria eterna e la vostra connessione dinamica – da ere passate a futuri ancora invisibili. Quando il momento fosse stato giusto, ci avete commissionato di rendervi le porzioni chiave della conoscenza ed introspezione e di guidarvi gentilmente indietro ad un luogo chiamato “casa” – un luogo di ricordo, un luogo di potere che tutto circonda, pace e risolutezza personale. Per voi, il Se Stesso [Oneself] è una pietra di paragone, che vi prepara per i vostri molti viaggi in un flusso d’esperienza umana sempre in cambiamento ed espansione.

Intrappolati, per scelta, su un piano d’esistenza, che sorregge il fardello della limitazione nel tempo, nello spazio e nella separazione fisica – ogni individuo cade sotto una formula magica di risata, intrigo, desiderio e persino terrore profano. La vostra comunità che produce film è stata un costante, seppur inconscio, promemoria dell’affascinante processo che vi contiene e governa le vostre esperienze. Ciò che producono sulla celluloide è puramente un’ombra di ciò che siete stati, e siete, entro il glorioso Multiverso.

Ci riferiamo a questi molti doni dei media come “I Sogni della Mente di Massa”. Usiamo questo termine anche per descrivere vari libri, opere d’arte, riviste, opere musicali, televisione, scultura, gioielleria e qualsiasi altro mezzo d’espressione, dove un umano osa attraversare il Velo ed attirare qualcosa di terrificante, divertentissimo o sublime.

E l’accuratezza di queste rappresentazioni è assicurata, poiché molte delle loro ragioni per queste produzioni, implicano un desiderio di successo commerciale e di accettazione da parte della società. E se la società non può risuonare, allora non sarà di sostegno. Perciò, con una precisione focalizzata i vostri registi, produttori, autori, artisti e musicisti forniscono regolarmente precisi riflessi di chi siete ora e di chi potrete anche essere – un dono che porta grande nutrimento per l’espansione personale. Gli interessi magici e metafisici abbondano in questo periodo, nel mondo del cinema. E questo è veramente indicativo di dove la mente dell’umanità si sta muovendo. I Sogni della Mente di Massa.

“VELOCITÀ” D’INTERPRETAZIONE ARTISTICA

È veramente sorprendente che stiate producendo tali potenti simulazioni della vita nel Multiverso. Ma ancor più sorprendente è l’ampio spettro d’interpretazioni che avete la tendenza a dar loro. Il momento in cui un libro od un film lascia le mani del suo autore o regista, diventa veramente proprietà della mente che lo vede.

Prendete, ad esempio, un film che è progettato per essere mostrato ad una particolare velocità – un film di un gentile arcobaleno in un giorno d’estate. Se doveste rallentare la velocità con cui muovete le sequenze attraverso il proiettore, ciò che sembra essere una scena tranquilla, può essere trasformato in un incubo psichedelico di colori distorti, ombre minacciose e forme indistinte. Ad altre velocità, ci può essere un gran divertimento, quando la visione alterata assume una certa personalità e una trama tutta sua.

Essenzialmente, tutte le scene sono neutre. Le parole sono soltanto parole. Gli esterni sono solo punti nello spazio fisico. Quando però, sono allestiti e presentati in un certo modo, richiamando simbolismi di massa già affermati e creando riferimenti a fatti attuali o storici, quella neutralità si solidifica e il pubblico viene riunito in uno stato di comprensione comune e di emozioni condivise.

La mente rifugge dal vuoto di non-interpretazione. Quindi, ogni spettatore tende ad assegnare un significato a tutte le immagini che vede. Come Adamo nel Giardino dell’Eden, darà un nome agli animali che sfilano davanti a lui e per lui loro saranno esattamente come li ha nominati. In verità, non è questa la vera essenza della creazione personale?

Miei cari Amici, questa analogia filmica è progettata per supportare ed incoraggiare chi desidera ottenere una chiara comprensione del Multiverso. È lo stesso film di base – proiettato ad un infinito numero di velocità – ognuna con la sua interpretazione, personaggi e trama.

Sebbene in realtà ci sia solo Uno che vede il film – questo Uno ha frammentato di proposito e introdotto Se stesso/a/Noi stessi in tutti gli scenari – interpretando ogni parte, assumendo anche il punto di vista di un albero, che si trova nello sfondo. Gli occhi e le orecchie di ogni punto di vista diventano la nostra telecamera ed essi filmano ogni intreccio della trama nella sua interezza da ogni possibile angolo – che sia accessibile per noi, per rivederlo a volontà. Perché un Dio-Noi che tutto conosce frammenterebbe Se Stesso? Per creare una “versione” di Se Stesso che non sa ancora come finisce il film.

Il Piano Terrestre è una versione compressa e distorta di ciò che avete definito Paradiso. Il Paradiso è proprio qui, non su qualche distante arcobaleno. Ha rallentato e si è solidificato per mezzo di quel processo chiamato giudizio (o “la conoscenza del bene e del male”). Questa frase è una chiara ed onesta definizione di ciò che è chiamato “libero arbitrio”. Per percepire ogni cosa chiaramente, dovete avere un senso di contrasto. Per apprezzare completamente un castello in Paradiso, si deve aver posseduto un appartamento in un Condominio dell’Inferno!

Quindi, persino nel vostro tangibile Piano Terrestre esiste una varietà di velocità – ognuna con la sua prospettiva ed interpretazione. Questi film, che sono trasmessi per voi notte e giorno – mostrano chiaramente cosa è accaduto, come siete arrivati qui ed illustrano graficamente l’effetto che ha su di voi. La gente compra i giornali e si lamenta della “vita reale” [1], poi vanno al cinema e vedono la “vita su bobina” [1]. Beh, amici, è la stessa cosa!

Non create la vostra realtà dal nulla. Piuttosto, create la vostra esperienza umana 3D dal tutto che fluisce tutto intorno a voi. Una volta scelto su cosa desiderate focalizzarvi, filtrate per tener fuori tutti i riferimenti o conoscenza di altro che potrebbe occupare quello stesso spazio, così il vostro “film” non sarà interrotto da altre produzioni che vengono trasmesse nella stessa multisala.

Il primitivo meccanismo percettuale che usate per montare e perfezionare questi film interiori sorpassa di molto quelli che ora sono utilizzati a Hollywood. Voi saltate in modo percettivo da un momento adesso a quello successivo estendendovi attraverso tutto lo spazio e tempo – sebbene non sempre lasciate la vostra mente di separazione lo sappia. È come dimenticare un film preferito – solo per ritornare al cinema e per guardarlo di nuovo, ripetutamente.

È un “sistema” meraviglioso che è andato avanti, e continuerà, per sempre. CINEMA MULTIPLEX – non chiude mai! Si sono spente le luci e voi siete stati completamente monopolizzati. Avete provato esaltazione, disperazione, orrore, avventura, romanticismo e smarrimento. Fino ad ora, tuttavia, siete stati confinati al vostro posto in un cinema – credendo che tutti fossero alla mercè di un’unica produzione.

Siamo qui per introdurvi nella Camera delle Riconnessioni – dove troverete un numero infinito di cinema e di produzioni, tutti disponibili per la vostra scelta. E imparerete che siete, davvero, il vostro stesso proiezionista, regista, attori e cameraman. Siete così tanto più espansibili di ciò che avete mai pensato di essere!

Fate cominciare lo spettacolo! O, piuttosto, lasciate che lo/gli spettacolo/i continuino… per sempre. Perché voi non state andando da nessuna parte. Non c’è nessun (altro) posto dove andare. Perché tutto è Uno… e, nell’Unità [Oneness=essere uno], non c’è una cosa simile al “fuori”, sebbene la vostra coscienza cinematografica occasionalmente vi convinca altrimenti. Non importa! Lo show deve continuare, e continuare, e continuare.

Così è sempre stato. Così sempre sarà. Chi dorme sogna, si agita e si rigira nel sonno. E poi, arriva il momento del risveglio.

(Fine Trasmissione)

Note:

[1] In Inglese gioco di parole: “vita reale” = real life – “vita su bobina” = reel life.

 

 

*2003*

 

Originale in inglese: http://www.reconnections.net/dreams_mass_mind.htm

 

Tradotto da Susanna Angela per Stazione Celeste

 

www.stazioneceleste.it