Introduzione
di Pietro
Abbondanza
Luglio 2002
Sarasai, al
secolo Cristina Pagnossin, è una channeller
Italiana che canalizza attraverso la voce trasmissioni provenienti
da "Coscienze di livelli superiore" che alla domanda "chi siete" hanno risposto:
" Noi siamo il tramite tra voi (gli uomini) e la fonte".
La
trasmissione di Sarasai non è una trans medianica poiché,
a differenza della classica trans, è lei che decide consapevolmente
quando entrarci, la trasmissione avviene per parole, sensazioni ed immagini.
Ad occhi chiusi, senza perdere la coscienza lei si presta a ripetere
empaticamente il messaggio che le viene trasmesso descrivendo le
eventuali immagini che le giungono; al termine della seduta Sarasai non
è in grado di ricordare il senso generale del discorso, lei ritiene
(ed anche io sono d'accordo) che la comprensione avvenga comunque, ma
solo ad un livello subliminale.
Il termine tecnico di questo tipo di trasmissione è "Ultrafania"
(letteralmente "al di la della luce") per distinguerla dalla
medianità classica in cui si entra in contatto con energie psichiche
di persone defunte.
Ho fatto leggere a Sarasai la seguente definizione di Ultrafania presa
dal libro "Oltre il Mistero" di del Fante e Passerini (ediz.
mediterranee) e lei mi ha detto di riconoscersi pienamente nella prima
parte della descrizione:
La ultrafanía:
Una eccezionale manifestazione del tutto differente è quella
proveniente da un mezzo ultrafanico che non è un « medium
» nel senso che la tradizione dà a questo termine.
Egli non solo non va in trance e le sue corde vocali non sono disponibili,
ma è senziente, cioè sveglio; e, ciò che gli viene,
è captato dalla sua propria anima in quel particolare stato di
aderenza con l'Assoluto, ed è riferito direttamente dalla sua
voce. Egli di solito sì, mette in uno stato di vuoto mentale:
più è perfetto quello stato, più è perfetta
la ricezione di quell'onda filtrata di Sapienza purissima, con evidente
ed assoluta esclusione di ogni intervento da parte di entità
ancora in cammino evolutivo.
La spiegazione del perché, nel caso
di facoltà ultrafaniche, il mezzo sia sempre senziente, è
data dal fatto che l'evoluzione raggiunta dalla sua anima, e quindi
la relativa conoscenza, gli consente questa possibilità naturale,
nella stessa maniera di come gli consente di poter agire da illuminato,
da profeta, da iniziato, quando ciò è necessario, allorché
la sua anima si pone in questa sintonia, a volte consapevolmente e a
volte inconsapevolmente.
Un'altra distinzione tra medium Classico e Ultrafanico
è presente nel bellissimo libro (canalizzato) di John J. Falone "la Frequenza
del genio" (Ediz. Crisalide) in cui si definisce il primo come
"Risonatore incosciente di Luce" ed il secondo "Risonatore
cosciente di Luce", si afferma inoltre che a quest'ultima categoria
vi hanno appartenuto molti profeti del passato, ma che in questo passaggio
storico questa facoltà sta diventando sempre più
frequente tra gli uomini.
La mia collaborazione con Sarasai
è nata grazie ad una sincronicità: incontrai Sarasai nel marzo 2002 ad una cena da amici, avevo ormai letto molti
testi canalizzati e sentivo l'esigenza di andare oltre, volevo conoscere
un channeler in modo da poter porre io stesso delle domande a questi
Esseri di Luce, ed ecco comparire Sarasai, quando vengo a sapere che
canalizza le parlo dei miei interessi e sull'opportunità di poter
collaborare con lei per diffondere i messaggi rivolti all'umanità.
Messa di fronte alla mia proposta mi risponde che ero proprio la persona
che stava cercando, perché le entità che canalizzava le
avevano detto poco tempo prima che i loro messaggi messaggi sarebbero
stati diffusi, e alla domanda su come avrebbe fatto gli avevano risposto
di non preoccuparsi di questo poiché al momento opportuno sarebbe
accaduto, ed infatti così avvenne...
E importante sottolineare che Sarasai si è sempre volutamente rifiutata
di leggere altri libri canalizzati proprio per evitare possibili influenze,
e quindi, tutti i messaggi ricevuti non sono stati condizionati da precedenti
letture sugli stessi argomenti.
Il 16
aprile del 2002 abbiamo registrato la prima canalizzazione, ed il
risultato è stato superiore alle aspettative, e sin dalla prima si sono
riscontrate molte analogie con altri messaggi ricevuti negli ultimi anni
da altri canali.
Nei messaggi di Sarasai c'è anche tanta vibrazione
d'amore e questa è maggiormente percepibile quando si ascolta il
messaggio direttamente dalla sua voce anziché leggerlo, inevitabilmente
nella trascrizione si perde parte del suo contenuto, quello più sottile
non decifrabile ma altrettanto importante, spesso nell'ascoltare la
registrazione si ha come la sensazione che i silenzi delle pause siano
più importanti degli stessi contenuti.
è importante sottolineare che i messaggi di Sarasai, come tutte le
canalizzazioni vanno letti a Cuore aperto e tenendo attivo il filtro
del discernimento, e solo ascoltando il proprio cuore capiremo quale
è il messaggio che risuona di più in noi ed è ad
esso daremo ascolto.
Questi messaggi, a mio parere, hanno la capacità di riuscire
ad aprire porte della nostra coscienza, ma questo potrete sperimentarlo
voi stessi leggendoli.
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