“Amerò la luce, perché mi indica la via, tuttavia

sopporterò l’oscurità, perché mi mostra le Stelle”
 

Og Mondino

Mentre l’energia del Portale 11:11 fluisce dentro e fuori, la nostra mente inizia a risvegliarsi al cambiamento e all’evoluzione in corso nella nostra coscienza. L’energia si sta muovendo direttamente dentro il nostro corpo fisico, attivando il DNA e creando risvegli improvvisi, dopo i quali la realtà non è mai la stessa. Man mano che la coscienza si espande dentro di noi siamo in grado di creare chiarezza, guarigione ed equilibrio e accendere perciò la scintilla della Vita Divina nascosta profondamente dentro la nostra Anima.

Ci troviamo in un momento fondamentale di rivelazione e introspezione e mentre viaggiamo nei recessi della mente inconscia, riusciamo ad agevolare la nascita della consapevolezza interiore, quella che poserà le fondamenta per il nostro futuro illuminato. Nel processo evolutivo siamo arrivati in uno spazio potente e se diamo retta alla chiamata per la transizione e la trasformazione, aprendo il cuore e l’anima alla bellezza interiore, metteremo in moto i cambiamenti necessari nel mondo.

È grazie ai nostri sforzi e alla nostra forza di volontà che adesso abbiamo la libertà di essere pienamente risvegliati. Nuovi aspetti di introspezione Spirituale saranno prontamente integrati e quando incorporeremo la verità dell’amore vero, la nostra capacità di servire il mondo con una maggiore compassione si affermerà.

A questo punto del ciclo evolutivo stiamo ritornando allo stato naturale di connessione con gli aspetti più profondi di noi stessi e del Creatore, stiamo procedendo verso il nostro sviluppo più pieno e portando la coscienza superiore nei regni fisici, creando così una realtà illuminata.

Per noi è tempo di assumerci la piena responsabilità del nostro scopo e di applicarlo ai nuovi livelli di consapevolezza cui accediamo. In questo modo le nostre creazioni, corpo, mente e cuore riescono a esprimere il Divino in ogni singolo momento.

Quando ci arrendiamo al Divino interiore, rendendo chiara e togliendo la maschera alla nostra vera natura, ci viene chiesto di lasciare andare l’illusione del sé che abbiamo creato. Ciò che ne deriva può essere una profonda forma di sofferenza Spirituale ed è quindi imperativo intraprendere questo percorso di risveglio attraverso l’amore.

Quando ci liberiamo dai demoni del nostro inconscio, ci risvegliamo dal sogno della nostra vita e scopriamo la radice della nostra sofferenza. Mentre rilasciamo il residuo del nostro passato, portiamo alla luce le nostre paure, il che ci permette di rilasciare le forze subliminali della negatività trattenute nell’Anima.

Quando ci allontaniamo dall’essere motivati dalla paura e dall’impulso istintivo per la sopravvivenza, il nostro senso di identità si sposta verso il sé Spirito/Anima incorporato dall’amore incondizionato e dalla comprensione. Dividendo i veli delle illusioni, ci spostiamo nel profondo abbraccio del Creatore, estendendoci nei regni della compassione, dell’amore, del rispetto e dell’onore.

Non è sempre facile liberarsi dai confini della paura e del dubbio, quella falsa promessa di sicurezza e protezione. È tempo, però, di rilasciare il vecchio e di liberarci dalle antiche catene della paura, del senso di colpa, del rifiuto e della vergogna, di perdonare noi stessi e di concedere alla nostra Anima la libertà di alzarsi e reclamare il nostro diritto di nascita.

Per essere ricettivi al cambiamento, dobbiamo capire che è soltanto permettendo alla trasformazione e alla rinascita di avvenire, che le nostre speranze e i nostri desideri si manifesteranno. Arrendendoci intimamente alle aree della nostra vita che hanno bisogno di risanamento, compassione e ristrutturazione, riceveremo delle sottili introspezioni e dei messaggi che saranno necessari per l’integrazione e l’interezza.

La nostra missione autentica è rivelare la nostra Divinità nascosta e servire come collegamento vivente tra Cielo e Terra, permettendo alla passione della nostra Anima di essere compresa e realizzata. Annullando gli schemi abituali della coscienza umana a un livello collettivo, siamo aiutati a comprendere il significato più profondo della nostra sofferenza personale e ad ascendere alla nostra chiamata più vera, quella del servizio al nostro Pianeta.

Man mano che ci purifichiamo e rafforziamo la nostra connessione al servizio altruistico del Creatore e all’amore incondizionato, siamo invitati a entrare nel santuario interiore della nostra Anima e a risorgere all’amore Divino e alla compassione ivi contenuti. Muovendoci attraverso la sofferenza e le difficoltà che abbiamo sperimentato, ci viene mostrato il viaggio della nostra Anima e ci viene offerta la comprensione che tutti gli aspetti della vita sono sacri ed è nell’intreccio dell’oscurità e della luce dentro di noi che ritroveremo la nostra interezza.

Sbloccando i nostri schemi di auto-limitazione e stagnazione, la nostra Anima è in grado di essere ridefinita e riconnessa alle nostre vere origini cosmiche. Saremo ispirati a nuovi livelli di bellezza e grazia, risvegliando il fiume dell’ispirazione che non smette mai di fluire e di ristabilire il nostro percorso verso la vera creatività. Questo ci permetterà di abbracciare la nostra esistenza Terrestre, di liberare i nostri doni unici e di vivere una vita piena.

È davvero un grande privilegio che ci sia concessa una simile opportunità.

 

 “Partecipiamo in silenzio e con gioia. Questo è il giorno in cui la guarigione arriva da noi.

Questo è il giorno in cui finisce la separazione e noi ricordiamo Chi siamo veramente.”

 

Un Corso in Miracoli