IL DIARIO DI BETH

PER TEENAGERS INDACO... N. 3

di Beth Loeb

Ciao a tutti,

Decifrare le energie più recenti mi ha molto confuso. E' chiaro che stiamo cambiando attraverso strati e strati d'immensa confusione e per molti (particolarmente chi è stato colpito più direttamente dall'Uragano Katrina) questo include delle difficoltà. Per un po' non sono riuscita a cogliere un chiaro senso riguardo al perchè così tanta gente è morta, però la recente canalizzazione di Celia mi ha alquanto aiutata. Una linea particolare che mi è risuonata è stato che l'evento/esperienza cerca di "creare equilibrio, portando in superficie ciò che non è in equilibrio". Vediamo e sentiamo ciò che è fuori equilibrio. Sebbene la forma esatta di questo cambiamento sia stata sorprendente, non mi ha sorpreso che questa opportunità per cambiare in questo modo particolare, sia accaduta in questo periodo. Non assomiglia a molto di ciò che è accaduto nei pochi mesi passati? Paura e vecchi schemi di realtà si sono fatti avanti e hanno forse persino raggiunto un picco a volte, ma non per permetterci di lasciarli andare.

Mentre queste modalità insorgono, continuo a sentire che ci stiamo muovendo nella direzione che tutti desideriamo e per cui lavoriamo. Ho visto grandi aperture nella vita di quelli intorno a me. Particolarmente, quasi tutti i miei amici indaco, sia teenagers che adulti, si sono allineati con loro stessi in un modo molto più chiaro, diretto e centrato. Per alcuni questo sta assumendo la modalità di passare attraverso trincee in cui viene loro chiesto di guardare dentro se stessi, come un mio carissimo amico, adulto indaco, che ha il cancro. Per altri è avvenuto in un modo che richiede meno intensità di circostanze e invece si sono solo resi conto che i loro schemi/abitudini di vita non erano ciò che desideravano scegliere e stanno quindi scegliendo con più intenzione e focalizzazione. Ci stiamo allineando con noi stessi. Quando noi, come operatori di luce, ci allineamo in modo più completo con le nostre Verità, possiamo essere utili in modi più ampi, più completi e più necessari.

Per me è stato un dispiegarsi su parecchi livelli diversi. Il primo è che sto imparando a creare la mia realtà in un modo molto più intenzionale di quanto abbia mai fatto prima. La settimana scorsa ho iniziato la scuola in un nuovo college che ho scelto molto intenzionalmente. Il mio college precedente era una terra dei sogni per intellettuali: classi basate sulla discussione piene di compagni curiosi, pensanti e coinvolti. Non c'erano test e voti e funzionava bene perché volevamo essere là tutti. Quel contesto aveva molto potenziale per essere soddisfacente, ma ora scelgo di colmarmi attraverso la dedizione a qualcosa di diverso. Sento che vivo molto di più dal mio cuore, piuttosto che con la testa, come ero solita fare, analizzando le cose, sia intellettualmente che nelle situazioni con la gente. Queste cose così complicate mi hanno dato la nausea. Non è proprio necessario e sto imparando che è così se la creiamo come nostra realtà. Sto imparando ad essere molto chiara riguardo a ciò che voglio vivere e lasciare andare tutti i detriti che non si allineano in modo genuino a quello.