)*(Stazione Celeste) 

 

 

Starchild

 

 

 

 

IL DIARIO DI BETH

PER TEENAGERS INDACO... N. 5

di Beth Loeb

Pensieri di Dicembre riguardo all’Etichetta Indaco

“World-Healer Mandala courtesy of www.gaiastarworld.com © 2001 Bonnie Bell & David Todd

Ciao a Tutti,

In questo periodo dell’anno, la Natura ci insegna ad entrare dentro di noi e a creare una pacifica tranquillità. Per questo ci vuole intenzione e disciplina, poiché gli strati energetici che circondano il periodo di vacanza spesso sono stressanti e “commerciali”. Il tempo ci fornisce una culla ideale in cui stenderci mentre ci ricarichiamo per il turno successivo dei cambiamenti energetici.

Energeticamente, ho trovato che le due settimane passate sono state le più facili di tutto l’anno per me. È come se il lavoro importante fosse stato portato a termine e il ciclo successivo comincerà verso metà Gennaio. Tuttavia mi sono resa conto che la quantità di lavoro energetico del mese fra la gente è diverso. Alcuni lavorano attraverso spessi strati di rabbia, ego o cose che riguardano la fiducia – ciò che si è costruito attraverso molte vite, forse. Durante tutti questi mesi di purificazione accompagnati da cambiamenti radicali nella natura, due madri mi hanno scritto per condividere la loro forte frustrazione ed impazienza. Entrambe mi hanno spiegato che queste erano caratteristiche insolite per loro. “Cosa faccio di sbagliato?” era ciò che sembrava si chiedessero. Ciò che per noi è importante riconoscere è che i cambiamenti che stanno avvenendo, e che avverranno in un futuro vicino, possono avvenire solo che elaboriamo i vecchi paradigmi. Non possiamo solo aggiungere nuove energie e nuovi paradigmi al disegno quando tutto ciò che abbiamo saputo coscientemente sono i paradigmi tridimensionali, mescolati con una comprensione collettiva incompleta dell’Amore. È così importante per la vitalità collettiva, per ognuno di noi attraversare queste purificazioni ora e nei prossimi anni, anche se ci reca disagio. Dobbiamo sviluppare la volontà di lasciare andare tutto ciò che non ci serve più. I nostri cuori ci condurranno. È solo questione di ascoltare in modo sincero e di seguire.

La pace di questo mese mi ha dato un nido in cui pensare ad importanti aspetti del termine Indaco. Questo termine, spiega gli strati di lavoro che faccio? In che modo mi aiuta conoscere il termine? Quali sono i vantaggi e le implicazioni dei Bambini Indaco poiché, recentemente, sono stati presentati al grande pubblico a The Today Show con Dianne Sawyer, uno dei principali programmi giornalistici in America? Ho cambiato la mia prospettiva e rivitalizzato la mia comprensione del termine.

Personalmente, ho sentito il termine per la prima volta tre anni fa, da un mio mentore che un giorno parlava dei Bambini Indaco. Questo mi ha spinta a fare una ricerca on-line, dove ho trovato il lavoro di James Tywman. Era affascinante ed eccitante perché risuonava con me. Ma, mi sono chiesta: “Cosa significa questo?” Gli Indaco di cui Tywman parlava, abitavano in monasteri in paesi lontani e venivano istruiti per usare le loro abilità energetiche. Io appartengo a questo posto, e sto imparando come essere me in modo completo, mentre vivo nella società. Perciò, ho lasciato perdere tutto e non ho più incontrato il termine “Indaco” fino a 3 anni dopo.

Quando ho ri-trovato il termine, avevo bisogno delle informazioni che lo accompagnavano. Stavo attraversando la transizione da Indaco a Cristallo (leggete l’articolo di Celia su questo argomento) ed ero così confusa. Perché mi sentivo così esausta quando andavo nei grandi magazzini? Perché dei magazzini particolari mi davano la sensazione di essere sovraccaricata prima che in altri magazzini, che invece erano molto facili da attraversare? Perché non riuscivo a dormire durante i pleniluni? In qualche modo avevo bisogno di conoscere la mia interazione con le energie. Trovare Starchild e la quantità immensa di informazioni che sono catalogate su Internet sotto il termine “Indaco” mi ha aiutato immensamente a capire le mie caratteristiche e il ruolo che interpreto naturalmente quando interagisco con gli altri umani.

Per alcuni il termine è molto utile e spesso ha a che fare con qualcosa che devono venire a sapere conoscendo il termine. Ricordo di averlo detto ad un mio amico, che pensavo fosse un Indaco, e per tutto il tempo in cui gli ho parlato degli Indaco aveva gli occhi spalancati. Egli chiaramente desiderava l’informazione, come la desideravo io quando ho trovato Starchild. Un’altra persona ha avuto formicolii in tutto il corpo, quando le ho descritto gli “Indaco”.

Per molti che si sentono diversi, confusi, separati e soli a causa dei loro interessi, abilità ed intenso desiderio di servire Dio/Spirito, il termine “Indaco” serve come collegamento ad altre persone con una simile risonanza spirituale. Inoltre, ci sono Indaco la cui rabbia e frustrazione rispetto allo status quo nella società, li ha condotti ad azioni distruttive e devianze, soprattutto durante gli anni adolescenziali. (Leggete la canalizzazione di Celia su questo per ulteriori informazioni). Capire queste azioni nella luce del desiderio degli Indaco di cambiare lo status quo può essere utile ed importante.

Detto questo, sembra critico notare che quasi ogni singolo Indaco che conosco odia l’etichetta! Questo è abbastanza comune – ho chiesto ad un Insegnante Indaco con cui lavoro di questo e a diversi altri e anche loro lo hanno notato abbastanza spesso. Durante le conversazioni, mi sono resa conto che una delle sensazioni comuni è che l’etichetta separa e noi siamo qui per fare proprio l’opposto. Non vogliamo stare in alto o essere tenuti in alto.

Inoltre l’etichetta può condurre ad aspettative limitanti. “Puoi fare quelle cose?” mi ha chiesto mia madre, quando abbiamo visto il film Indaco. No, ho diverse abilità così come le ha ognuno dei miei amici che risuonano con “Indaco”. Abbiamo tutti lavori d’anima diversi, perciò abbiamo abilità diverse. E le abilità di alcune persone non sono state riconosciute o utilizzate. Perciò, le caratteristiche limitanti che possono arrivare con un’etichetta quale “gli Indaco sono bambini psichici” può dipingere un’immagine distorta del fenomeno. Il termine è una parola che cerca di spiegare un fenomeno che non può essere spiegato con un’unica parola!

Perciò, cosa facciamo? Non usiamo la parola? Qualcuno che ho incontrato di recente, mi ha fatto notare che c’erano Indaco in giro anche quando non esisteva l’etichetta. “Faremo il nostro lavoro con o senza l’etichetta”, ha detto. Questo è vero, in parte, tuttavia credo che sia più complicato di così. L’etichetta è necessaria perché aiuterà ad aprire porte che hanno disperatamente bisogno di essere aperte. Ricordate, gli Indaco sono venuti per creare il cambiamento per TUTTI i bambini. Questo significa che i loro bisogni parlano per i bisogni di tutti i bambini, anche se sembra essere solo per bambini specifici! Inoltre, il bisogno di cambiamento diventerà sempre più forte, poiché più Indaco e Cristallo verranno, chiedendo il cambiamento. Ad esempio, poiché gli Indaco entrano nel sistema scolastico, i loro genitori ed alcuni insegnanti si stanno volgendo verso programmi scolastici più soddisfacenti. Tutti i bambini hanno bisogno di questo! L’etichetta Indaco aiuterà i Custodi (insegnanti, genitori, psicologi…) ad effettuare connessioni riguardo a ciò che sta avvenendo e ciò che è necessario per i bambini di questa generazione. Nonostante la sua natura limitante, è un trampolino di lancio tridimensionale importante. Tuttavia, deve essere usato con la consapevolezza che è un termine fluido e non si può cercare nel dizionario una definizione precisa. Gli Indaco sono molto più complessi di questa parola, ma la loro vita sarà più facile quando si riconosceranno e saranno riconosciuti dagli altri. L’etichetta aiuta a facilitare questo processo.

Con Amore,

Beth

Immagini Cristallo di Jan Custers

 

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Dicembre 2005

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Originale in inglese: http://www.starchildascension.org/starchild/beth5.html

Tradotto da Susanna Angela per Stazione Celeste

 

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