Io Sono Adamus del Sovrano Dominio.

 

Oso aprire gli occhi di Cauldre. (risate e Sart dice “è sicuro”) E' sicuro guardare questi umani straordinari, angeli, grandi esseri che a volte dimenticano chi sono. Grandi esseri che a volte tornano all'abitudine della sofferenza, della mancanza, ma rimanendo grandi esseri, non importa cosa accada.

 

Davamo a questa  Classe il nome  di Nuova Energia Spirituale. Cambiamolo, facendo un respiro profondo. Chiamiamola la Classe dell'Ascensione Vivente. Ed è questo che, cari Shaumbra, facciamo qui. La Classe dell'Ascensione Vivente.

 

Nella sala c'è stata una festa, una Shaumbra col costume di dama del 700 ha cantato un'aria dalla Carmen. Altri Shaumbra hanno indossato le parrucche e molti sono in costume. C'è aria di feste e si susseguono le battute e gli scherzi (N.d.T.)

 

Le Energie di Maggio

 

Il mese scorso ho parlato dell'enorme quantità di energia che sarebbe entrata nel periodo tra il 10 Maggio fino al 15. Energie cosmiche, energie della Terra, energie dello Spirito. Energie dei reami prossimi alla Terra, da ogni dove sarebbero entrate. Linda per favore chiedi con il microfono ai volontari – che sceglierai – Le hai sentite? E come erano?

 

Cara Edith, come va la tua abbondanza?

 

EDITH: Alla grande caro Adamus.

 

ADAMUS: Tu vuoi vivere?

 

EDITH: Sì. Sono qui non vedi?

 

ADAMUS: Quindi sarai nell'abbondanza. Assolutamente.

 

EDITH: Sono stata qui. Il mese prossimo farò 74 anni. Dammi una pausa! Sto indugiando! (il pubblico applaude)

 

ADAMUS: Le hai sentite, mia cara Edith?

 

EDITH: Ho fatto strani sogni. E poi sono stata stravagante e ho comprato il tuo nuovo libro. (risate)

ADAMUS: E te lo hanno fatto pagare?

 

EDITH: Oh, stavo solo scherzando.

 

ADAMUS: Ti hanno fatto comprare un libro che ha in sé tanta della tua energia? E' tuo. (Le dà una copia del nuovo libro: “Vivi la Tua Divinità”) Ah, sì lo posso fare molto facilmente. (risate)

 

EDITH: Wow, grazie.

 

ADAMUS: Bene, quindi strani sogni, e improvvisamente un dono di abbondanza sembra arrivare da non si sa dove. E che altro?...Ero nei tuoi sogni?

 

EDITH: (sembra non sentire la sua domanda e divaga)

 

ADAMUS: C'ero nei tuoi sogni?

 

EDITH: Oh, sì, ballavamo il tango. No è una bugia. (risate)

 

ADAMUS: Quasi 74 anni ed è così “spray” così animata, così vivace!

 

EDITH: Grazie.

 

ADAMUS: E nell'abbondanza. Molto bene. Quindi, i sogni?

 

EDITH: Oh, erano solo strani e non sono capace di ricordarli?

 

ADAMUS: Tutti i sogni erano strani?

 

EDITH: Sì.

 

ADAMUS: Bene. Grazie. Il prossimo. Che cosa hai sentito?

 

MARY SUE: Vorrei un piccolo aiuto. Non sono sicura di aver sentito niente di inusuale.

 

ADAMUS: Bene, Continuiamo

 

PAUL: Aha. Cosa ho sentito? In realtà è stato molto intenso e veloce. I sogni più strambi del solito e tu eri in ognuno di loro.

 

ADAMUS: E c'era anche Edith nei tuoi sogni? (risate)

 

PAUL: Lo sai stavamo rivivendo quel “fatela facile” o “folle” dal mese scorso.  Quindi una scelta molto vivace intensa.

 

ADAMUS: Bene, continuiamo. Energie, intense.

 

TIFFANY: Sono così felice che sia Giugno. Adamus io parlo molto con te quando sono in bagno, non so perchè. Quando sono nella doccia, o mentre uso il bagno.

 

ADAMUS: Tengo gli occhi chiusi.

 

TIFFANY: E non so se tu te ne accorgi, ma io rido sempre. “Sì, sto parlando con Adamus di nuovo e sono nel bagno...”

 

ADAMUS: Perchè capita che parlo con molti di voi, non solo nella toilette, ma nella doccia? (qualcuno dice “Per l'acqua”) per l'acqua e che altro?

 

TIFFANY: Per la nudità? (risate)

 

ADAMUS: Signora, io indosso sempre la mia cappa. (risate perchè si avvolge nel suo mantello)

 

TIFFANY: (ridendo) Non sempre! Non sempre! (altre risate)

 

ADAMUS: Torniamo alla sala da bagno. Linda potrebbe rispondere, perchè lei e Cauldre hanno sempre a che fare con questo. Cosa c'è in bagno?

 

E' tranquillo! E' tranquillo! Quanti di voi portano il cellulare in bagno? Non rispondete non lo voglio sapere. Quando ci andate, generalmente è per fare una funzione corporale, ed è quieto. Nessun business in bagno, quindi è un tempo di calma. Ci sono delle volte in cui i Maestri Ascesi, gli esseri angelici, scivolano dentro per poter parlare con voi. Generalmente, quando state guidando l'auto, ma abbiamo trovato che questo fa aumentare l'indice degli incidenti.

 

In bagno, perchè siete rilassati. Sotto la doccia, c'è calma – Vi state bagnando con l'acqua. Talvolta mentre vi fate il trucco, o mentre vi vestite. E' più difficile venire da voi di notte, quando state andando a dormire. Perchè? Perchè siete preoccupati di ogni cosa. Qui è la mente che chiacchiera, è questo il suo momento. Le chiacchiere della mente hanno questo momento riservato con voi.

 

Noi vi parliamo nello stato di sogno, naturalmente, ma poi non lo ricordate e per noi è molto frustrante. Talvolta durante un pasto, ma generalmente mentre mangiate fate altre cose. Guardate la TV, state su Internet, mandate una email, fate tante cose mentre mangiate.

 

Così “il momento della toilette” è una espressione popolare nei reami angelici. “Ooh! Vedo che stanno alla toilette! Corro giù per fare una sacrosanta chiacchierata.” (risate) Bene.

 

Mi dispiace. Cosa hai sperimentato?

 

TIFFANY: I miei sogni sono stati proprio fantastici, perchè ho cercato di risolvere le cose mentre dormivo. E poi quando mi svegliavo, non avevo idea di quello che avevo trovato, le cose sfuggono, ma è stato davvero grande. Ogni tanto devo dire basta, stasera basta. Il mio corpo ha bisogno di dormire.

Non ero qui la volta scorsa e mi sei mancato tanto, tutti voi mi siete mancati. Ma vi ho guardato nel computer ed ho seguito la domanda sul restare o andarsene, ed è stata molto grande per me. Non mi ero già detta che sarei rimasta? E poi ho realizzato che non era così ultimamente. E' come se devo respirarlo e sceglierlo in ogni momento.

 

ADAMUS: E' facile dire, talvolta perfino in modo accidentale, quando vi viene posta la domanda: “Vuoi davvero stare qui?” E' così facile dire: “Beh, sicuro” ma senza convinzione e impegno. Poi la domanda vi torna sulla faccia attraverso di me o qualcun altro.

 

Il prossimo. Le energie del mese scorso.

 

SUSAN: Beh, devo dire che non è stato così intenso come mi aspettavo. Poiché avevo una aspettativa, forse questa ha alterato la mia esperienza.

 

ADAMUS: E se non avessi detto niente, se avessi deciso di mantenerlo segreto?

 

SUSAN: Penso che lo avremmo sperimentato in ogni caso, ma noi sapevamo che stava accadendo e questo forse ha cambiato la nostra esperienza. Ma in realtà ho trovato che tutto il mese è stato molto intenso. Non solo quei dieci giorni, e ho trovato molti estremi tra il mio divino e il mio umano.

 

ADAMUS: Molti estremi. Bene, qualcun altro.

 

JULIE: Molta chiarezza e molti sì. E' andato tutto molto veloce ed è stato molto più facile.

 

ADAMUS: E com'è andata col tuo corpo fisico?

 

JULIE: Oh, pesante. Come i cambiamenti del DNA. Il crescere della spina vertebrale. Le cose che faccio abitualmente – yoga, equitazione – era tutto molto vacillante. Quindi è stato facile, bere molto, fare molte respirazioni.

 

ADAMUS: Molti cambiamenti.

 

JULIE: Ho lavorato con tutti gli strumenti con cui ho lavorato in passato, solo per divertirmi a ricordare a me stessa come respirare, come permettere, come essere.

 

ADAMUS: E, come nota a lato di questo, alcuni di voi potrebbero aver notato che i vecchi strumenti non funzionano più, le cose che funzionavano molto bene per voi in passato, adesso non lo fanno più. E probabilmente non lo faranno mai più. Le fondamenta saranno sempre quelle: Respirazione, respirazione, respirazione. Saranno lì e funzioneranno. Ma non gli altri strumenti, alcuni dei quali molto mentali, altri ormai vecchi. E' molto sconcertante quando i vecchi sostegni di emergenza che avevate, le vecchie cose, i rimedi di emergenza (rescue remedy un rimedio dei fiori di Bach. N.d.T.)  che usavate – letteralmente o in modo figurato – non funzionano più. Le medicine non sembrano funzionare come prima. O i rimedi fitoterapici o altri integratori, non sembrano funzionare.

 

Eccellente. Energie del mese scorso.

 

SCOTT: Ho visto lo Shoud intorno al cinque, mi aspettavo delle conseguenze negative come il 10...è stato l'esatto opposto. Posso ricordare che il 10 ero a letto e le idee creative fluivano da matti. E io mi dicevo grazie a Dio, è positivo. Così...

 

ADAMUS: E come le hai preservate quelle idee? In altre parole, spesso una idea creativa fluisce e il momento dopo se ne è andata, anche se ti dici che la ricorderai. Come sei rimasto connesso con queste?

 

SCOTT: Alcune attraverso le annotazioni – prendendo nota più di quanto abbia mai fatto prima – ma alcune di quelle idee erano costruite in cima alle cose, così non potevano essere dimenticate. Pensavo potrei fare questo e questo e questo, ed era...era tutto positivo per me. E quelle idee erano così eccitanti che facevo fatica a dormire. E il più grande problema in questo mese era il creativo mentale come strumento per risolvere, contro l'essere preoccupati sulla soluzione.

 

ADAMUS: Eccellente. Ancora.

 

JOSHUA: L'ultimo è stato per me un mese di rabbia, impazienza e frustrazione.

 

ADAMUS: E come stavano? Sembrano tre parenti. (risate)

 

JOSHUA: Erano frustranti ma anche buoni.

 

ADAMUS: Smuovevano le cose su e giù?

 

JOSHUA? Sì.

 

ADAMUS: Bene, come le hai gestite? Quando quelle cose sono risalite in superficie cosa hai fatto?

 

JOSHUA: Sono esploso.

 

ADAMUS: Bene, bene. Verso qualcuno?

 

JOSHUA: Sì.

 

ADAMUS: Non così bene, a meno che non lo hai avvertito prima o gli hai dato tanti soldi dopo. (risate)

 

LINDA: Sei molto misurato ragazzo. In che consiste la tua esplosione?

 

JOSHUA: E' un po' incasinata. Anche espressa in parole.

 

ADAMUS: Bene, bene. Molti pensieri folli durante il mese?

 

JOSHUA: Non molti.

 

ADAMUS: Aspetta fino a questo mese. (risate) Bene, molto onesto, lo apprezzo molto.

 

Il prossimo. Come è andata questo mese?

 

GABRIELA: (fa un profondo sospiro) Non molto diverso dal resto del mese, molto intenso. Fisicamente mi sento bene e mentalmente un po stanca.

 

ADAMUS: E devi esserlo. Perchè l'intensità sta colpendo il corpo e sicuramente la mente. Tu  sei in un ambiente diverso. Stai vivendo una grande pulizia e riorganizzazione della casa.  Ma questo ti fa sentire stanca. Talvolta essere stanchi va bene. So che agli umani non piace essere stanchi, ma qual è il valore dell'essere stanchi? Che vi porta fuori dalla mente. Quando siete davvero stanchi, la mente non fa il solito gioco. Voi siete molto più nelle sensazioni quando siete stanchi. Bene.

 

KARY: Questo sabato mia figlia con una sua amica sono venute per aiutarmi a riorganizzare il mio appartamento. Io ci avevo già lavorato a lungo. Abbiamo trasformato la mia camera da letto, ci siamo liberate del letto, abbiamo messo un nascondi-letto. Abbiamo creato un bellissimo ufficio casa.

 

Noi stiamo anche lavorando per aiutare la gente a vivere più a lungo, ad essere più in salute. Questo è il nostro scopo. Lo sento come se fosse la mia divina missione.

 

ADAMUS: Dimentica lo scopo (in inglese goal che significa scopo, obiettivo, meta N.d.T.) Lo scopo fa schifo, davvero. Ma continua solo con la passione.

 

Quindi una pulizia letterale della casa, una riorganizzazione, che usualmente è indicativa di qualcosa che sta avvenendo interiormente.

 

Come ti senti adesso fisicamente?

 

KARY: Non riesco a dormire molto, continuo a fare. Così mi sono stancata tanto. Ho dormito fino a tardi questa mattina, ma mi sento alla grande.

 

ADAMUS: Come è stato per te? Intenso? Frustrante? Più dura?

 

JOYCE: Intenso, frustrante, ma poi andavo a casa a schiacciare un pisolino. (intanto Adamus si avvicina per scrutarla meglio)

 

ADAMUS: C'è più spirito nei tuoi occhi, più vita. Molto bene.

 

JOYCE: Ora mi sento alla grande. Sì, le cose vanno bene.

 

ADAMUS: Eccellente. Ancora uno.

 

DORIS: E' bello essere qui, sono stati un paio di mesi molto intensi. Sapendo cosa volevo, conoscendo la mia passione, senza rallentare. Nelle ultime due settimane ho rallentato, e ho raggiunto una chiarezza come mai prima. E' una cosa bellissima. E' stato intenso, e quando sono troppo indaffarato, io rallento e respiro per mantenere il mio equilibrio. Ed ho raggiunto una grande chiarezza.

 

ADAMUS: Bene, perchè non ho impiantato nessuna energia. L'energia è molto reale. Ho voluto dare un avvertimento perchè poteste saperlo prima che l'energia arrivasse. Ma la chiarezza l'ho impiantata io, sì.

 

La chiarezza, che cosa meravigliosa. Avere chiarezza, comprensione. Ancora uno.

Mary, come è stato il mese?

 

MARY: Bene. Ho passato quella settimana senza neanche accorgermi che ci fosse qualcosa di diverso. Ma dopo mi è sembrato che l'energia fosse molto intensa. E ho realizzato che la mia passione è solo creare. Ed ho creato un gruppo d'incontro, per incontrarci fisicamente di persona. E sono andata avanti col mio nuovo sito web, e tante altre cose.

 

ADAMUS: Eccellente. Così sono entrate tante, intense energie. Ne volevo parlare perchè lo capiste in anticipo, facendo un po' di preparazione.

 

Gli Effetti dell'Energia sulla Terra

 

Le energie che arrivano sulla Terra adesso, verranno assorbite, proprio come una spugna assorbe l'acqua. Dalla Terra e dalle persone. La maggior parte delle persone non noterà niente di così fuori dall'ordinario durante questo periodo. Voi probabilmente – voi Shaumbra di tutto il mondo – noterete di più perchè adesso siete più sensibili alle energie.

 

Queste vengono assorbite proprio adesso. Giugno dovrebbe essere un mese molto interessante, non necessariamente per voi. Voglio dire che Giugno sarà un mese relativamente calmo o che fluisce normalmente per voi. Assolutamente non noioso, ma fluente, scorrevole. Il resto del mondo? Comincerà a sentire questa intensità. Mettete insieme alcuni degli eventi solari e astrologici del momento, il calore dell'estate – solo il calore, dimenticate le sollecitazioni delle energie, solo le temperature più calde – e il tempo meteorologico strano – strano, strano, strano – colpirà la gente. Li colpirà dapprima nel corpo, perchè le energie che arrivano ora, hanno un bellissimo scopo.

 

In primo luogo supportano o facilitano il cambiamento fisico nel modello degli umani – il corpo di Adam Kadmon (per la bibbia l'uomo primario N.d.T.)  – cambiandone letteralmente il DNA, cambiandone la struttura biologica, togliendo via letteralmente le ortodosse energie Atlantidee, che sono state la gran parte della biologia. In particolare  questa energia, per coloro che sono pronti, e non ce ne sono molti in realtà, questa energia entrerà direttamente nella loro biologia e comincerà a tirarli fuori dalle caratteristiche della loro famiglia ereditaria, a tirarli fuori dal karma ancestrale, e lo noteranno in primo luogo nel corpo.

 

Shaumbra, spesso quando vi guardate allo specchio, contemplate il vostro corpo, in un certo senso è solo un sottoprodotto dei vostri antenati. Non proprio delle vostre scelte, se non per il modo in cui lo equipaggiate, lo vestite. Ma il vostro corpo fisico è un semplice sottoprodotto dei vostri dannati antenati, nel meglio e nel peggio. Mentre entrano queste energie, vi tirano via da questo, a voi che siete pronti,  tirandovi fuori da tutte le cose ancestrali.

 

Alcuni fraintendono le parole che dico. Pensano che siano anti famiglia. Le famiglie sono grandi – fin quando non vi attingete dentro in modo karmico. Questo corpo (si muove verso Sart) potrebbe essere e può essere il sottoprodotto della vostra passione, della vostra anima e delle vostre scelte personali. Cosa voglio dire con questo? Che con le energie che arrivano, se lo scegliete, voi potete letteralmente trasformare il vostro corpo, il modo in cui apparite. Potete iniziare a trasformare alcune caratteristiche.

 

Se non lo scegliete, probabilmente non accadrà fino ad un certo grado. Ma se dite: “ Questo è il mio corpo, non appartiene più alla linea ancestrale. Questa è la mia vita, non è solo il sottoprodotto degli aspetti delle mie vite passate. Questa è la mia mente, non è il sottoprodotto di una programmazione ipnotica. “Io Sono Ciò Che Sono”. Allora vedrete il vostro corpo trasformarsi, la vostra mente la vostra identità.

 

Abbiamo parlato dei nomi. Molti di voi hanno cambiato nome. Questo è perfettamente comprensibile, perchè quell'altro nome era quello che vi hanno dato i vostri genitori. Intendo dire, osservate il vostro nome, voi vi sareste chiamati così? Probabilmente no. Non che il vostro nome sia brutto, ma voi probabilmente non vi sareste dati quel nome.

 

Avete cominciato questa completa trasformazione. Le enormi energie che sono entrate il mese scorso sono quelle che chiamerei energie di separazione. Energie di separazione.

 

Le Energie di Separazione

 

Appariranno delle contraddizioni in quanto ho detto oggi, perchè più tardi direte: “Prima avevi detto che riguardava la separazione e ora dici che riguarda l'integrazione. Di cosa parliamo?” Di tutte e due. Perchè? Spesso quando le energie si oppongono, causate dalle coscienze fratturate – maggiormente da pensieri mentali fratturati, ma talvolta dalle coscienze – le energie opposte vengono rimesse insieme nello stesso vettore, nel vostro stesso corpo. La vostra mente può contenere molte energie in opposizione. Sono quasi fuse, legate insieme, sebbene siano in opposizione. Le caratteristiche – i vostri desideri contro quello che si manifesta nella vostra vita – molto in opposizione o molto diverse.

 

La cosa straordinaria e che gli umani sono stati capaci di fare questo – acchiappare qualche concetto e energia qui, afferrare costrutti e pensieri lì – nell'insieme appare essere, nella forma semplice, molto in opposizione, ma siete stati capaci di portarli dentro e incorporarli, comprimendoli e fondendoli insieme, ma alla fine senza avere la stessa appartenenza.

 

Quello che affronterete adesso è un periodo di separazione. Separazione da cose che non vi appartengono più, dai concetti che appartengono al passato – non più vostri – da manifestazioni che, definitivamente,  non sono più le vostre. Ma alcune delle manifestazione, delle cose che stanno accadendo adesso nella vostra vita,  è semplicemente perchè fanno parte delle vecchie routine dei vecchi modelli che sono cominciati tanto tempo fa. Sono stati inseriti in un auto pilota e continuano, continuano a lavorare, a riprodurre gli stessi risultati, perfino la vostra mente, le vostre convinzioni, la vostra coscienza dice: “No, voglio qualcosa di diverso.”

 

Voi avete richiamato questa straordinaria enorme energia, fondamentalmente dicendo: “Ho bisogno di qualcosa per smontare tutta questa roba, per disfarla, districarla.” E il fatto è che molti di voi lo hanno fatto con grazia, senza troppi dolori nel corpo, perchè la prima cosa che sentirete è nel corpo. Mentre le vecchie costruzioni vengono sbrogliate, voi sentirete dolori e acciacchi. Nella spina dorsale, nelle spalle, nella testa – questo tipo di cose.

 

La buona notizia è che siete stati capaci di respirare in mezzo a tutto questo, non siete andati a finire nel mentale, non siete entrati nel panico. Perfino mentre sedete qui adesso ci sono enormi, continue trasformazioni nel vostro corpo.

 

Ho sollevato il punto del karma ancestrale, è uno di quelli grossi, che si incolla al vostro corpo, che vi lega al corpo. Non è che gli antenati avessero cattivi geni o brutti attributi, sebbene ci siano delle malattie caratteristiche intessute in questo. Non è che era cattivo, è solo che non è vostro. Non vi appartiene.

 

La domanda che ho per voi è: diciamo che il corpo può essere trasformato, cosa scegli? Cosa vuoi? La prima cosa dovrebbe essere un rilascio di alcune di queste malattie ancestrali – malattie del cuore, diabete, cancro. Molte di queste fluiscono dentro  il vostro corpo  attraverso la linea ancestrale. Il vostro corpo contiene malattie potenziali che ci sono fluite dentro.

 

E non si tratta solo di malattia. È la radice profonda della malattia che arriva. Cosa causa il cancro? (qualcuno dice “l'odio”) L'odio così comincia il processo e poi l'energia del cancro fluisce nel karma ancestrale, nel vostro sangue, nel vostro DNA, e sta lì. Non è veramente vostro, non vi appartiene. Così molte altre cose.

 

Quindi adesso, nel momento presente, in questo magnifico momento, è il tempo perfetto per lasciare andare tutto questo. Davvero non è vostro.

 

Cose come invecchiare. Tutti vogliono essere più giovani. Ma perfino gli attributi dell'invecchiamento – potete tracciare una mappa per vedere quanto hanno vissuto i vostri avi, o quando sono morti – veramente non vi appartengono più. Non vi appartengono più, quindi potete lasciarli andare. Questo vuol dire che improvvisamente diventerete più giovani? Eh, forse, è possibile. Voi comincerete a comportarvi in modo più giovanile, perchè non avete quelle sovrastrutture del ticchettio dell'orologio. O del fatto che “Mia madre è vissuta solo 74 anni, mio padre è morto a 58.” Voi sentite quel ticchettio dentro di voi. E' così, e programmato proprio lì. Lasciatelo andare, questo non significa necessariamente che voi diventerete più giovani, ma che non siete più sull'orologio biologico della morte di qualcun altro.

 

Altri attributi, i vostri attributi fisici. Portare peso può essere qualcosa che viene dai vostri antenati. Voi lo ricevete in eredità, ve lo portate dentro.

 

Miei cari amici, l'energia che è appena arrivata è qui per sostenervi nell'amare la separazione dalle cose che non sono vostre. E indovinate un po'? Non potete farlo con la mente, ci avete provato, ma non funziona. Avete provato a dire: “Mi sforzerò per cambiare in questo senso. Mi sforzerò di essere più magro, più giovane.” Non funziona. E' molto mentale, la mente non può stimolare sufficiente energia per tirarle via.

 

L'energia proviene dalla passione e dalla chiarezza. La mente può pensare tutto ciò che vuole, ma non vi porterà mai a perdere 10, 20, 30 libbre. (una libbra = 450 grammi circa N.d.T.) Di fatto avviene proprio l'opposto. Ingannate voi stessi – la vostra mente vi inganna – per un breve periodo di tempo, pensando che state perdendo peso, e salite sul piatto della bilancia. Ma indovinate un po'? Fin tanto che avete l'altra energia che lavora, quella che non è vostra, questa vi rimette il peso perso e perfino di più. Fateci caso quando fate una dieta, appena ne uscite, guadagnate più peso di prima.

 

Le energie che sono appena arrivate, se le respirate e se avete fiducia in voi stessi e se potete godervi la vita, smettere di preoccuparvi delle cose, quelle energie sosterranno il rilascio di moltissimi vecchi sistemi, sistemi corrotti, cose che non erano veramente vostri. La prossima cosa che accadrà e quello che noterete di più a Giugno, è che queste energie saranno assorbite dalla mente.

 

Comincerà coll'entrare nei costrutti della mente. Non solo nei sistemi di credenze, ma letteralmente nel modo in cui la mente lavora e elabora l'energia e produce i vostri pensieri.

 

Quanti dei vostri pensieri non sono vostri? Qualcosa tra il 90 e il 95 per cento non sono vostri. Provengono dagli altri aspetti, dalla coscienza di massa, dalla persona che vi siede accanto, Vengono dalle registrazioni storiche della banca della memoria della mente. E quando dico la banca della memoria, non sono davvero vostri. E' una separazione.

 

Una separazione, perchè? Perchè quei pensieri che sono stivati lì, in particolare quelli che appartengono alla categoria dei sistemi di credenze, le paure, le preoccupazioni, quel tipo di cose, per la maggior parte, nelle fondamenta, furono sviluppate quando eravate molto giovani, o perfino in un altra vita. Sono state sviluppate in un'altra vita anche se nello stesso periodo biologico in cui siete adesso. In altre parole, avevate 10, 20, 30 anni, non importa. Era una vita differente. Quella era un'altra vita. Lo era davvero e non era necessariamente vostra.

 

Quindi le energie di separazione stanno entrando per facilitare la rimozione di tutto questo.  Cosa potete fare? La cosa migliore è vedersi un bel film e ridere. La cosa migliore non è di preoccuparsene, perchè voi le avete chiamate. Voi avete richiesto queste intense energie, e devono essere intense per poter tirar fuori questo tipo di cose. Voi avete chiesto che arrivassero.

 

Ora non dovete fare niente altro che un po' di respirazione, di ricordare un po' le vostre scelte, tornare alle vere ragioni per cui siete ancora qui su questo pianeta. Il nucleo, l'anima della domanda che vi ho fatto – volete restare o volete andarvene?

 

La vostra vera essenza fondamentalmente dice: Non me ne importa!” La gran parte di voi ha detto che - “Non mi importa cosa comporta. Voglio che sia compiuto. Non importa cosa comporta uscire da questo modello, dal vecchio processo umano.” E io capisco molto bene, essendo rimasto bloccato in un cristallo per...vi ho raccontato questa storia? (risate)

 

Quindi capisco benissimo. Poi voi cercate di trovare la vostra via d'uscita, di crederci, di tramare mentire per quella via d'uscita. Qualsiasi cosa fino a quando finalmente lasciate andare e dite “Non mi importa”. Allora le energie possono entrare e lo fanno per voi. Voi potete cavalcare quell'incredibile onda di separazione.

 

Ma perchè separazione? Non ne avete già affrontata abbastanza? No. Perchè la separazione proprio adesso?

 

Perchè scolla alcune delle cose alle quali eravate incollati. Scolla le energie che non possono più stare insieme. - nel sistema di credenze, nella vostra biologia, nel vostro karma ancestrale, nelle relazioni con le vite passate e tutto il resto – Scolla tutto questo. Ma cosa fa davvero? (qualcuno dice “ci rende liberi”) Libertà. Assolutamente. Vi libera, vi rende liberi. E non è questo che avevate richiesto? (il pubblico è d'accordo)

 

Libertà dal passato. Libertà dalla coscienza di massa. Libertà dalle vecchie idee, dai vecchi modelli di comportamento. Questo è realmente quanto avete chiesto, libertà per voi stessi.

 

Quanti di voi vogliono cantare a squarciagola, letteralmente o in modo figurato. Quanti vogliono librarsi in volo, liberarsi dalle costrizioni. Lo potete quasi sentire, è come: “Oh, solo un'ultima spinta e sarò fuori” E l'ultima spinta sono le energie che sono arrivate. Ed esse vi renderanno liberi. Esse metteranno qualcuno sottosopra, qualcuno che non è stato intorno al blocco come avete fatto voi. In particolare, persone che sono piene di makyo.

 

Cos'è il makyo? (il pubblico dice: “Le stronzate”) Visto, non devo più ripeterlo. Il makyo è la vostra distrazione spirituale. Il makyo arriva...quando il processo di risveglio comincia. Proprio quando vi sentite bene e state per iniziare il risveglio, e sarete spirituali, qui è quando entra veramente il makyo. A badilate, col moltiplicatore, lo avete visto tutti, lo avete fatto tutti, lo avete sperimentato. Quel makyo arriverà e queste energie di separazione lo tireranno fuori.

 

Molte persone hanno investito nel loro makyo, profondamente. Intendo dire letteralmente, in un business. Il business del makyo, del makyo spirituale, i libri del makyo spirituale. Hanno investito alla grande nel loro makyo, quindi per loro sarà dura lasciare andare. Io vi concedo molto credito, a tutti voi, prima di tutto per aver capito cos'è il makyo e poi per averlo rilasciato. Prendendovela con voi stessi.

 

Queste energie sono una cosa straordinaria, ma riguardano la separazione. Perchè? Perchè la separazione vi dà la libertà. La separazione libera tanta energia. Libera un enorme quantità di energia.

 

Immaginate di andare al manicomio e aprire tutte le porte lasciando uscire tutti fuori. (risate) Questo è meglio per il manicomio, non ci vuole molto perchè funzioni. Tutti se ne sono andati e gli esseri che erano lì non erano vostri. Forse ora potreste trasformare il manicomio in un vero centro spirituale. E' stato la casa della follia, teneva tutti legati. Ma in realtà loro avevano legato voi fin quando non avete trovato la chiave maestra e avete detto: “Lascio tutti fuori. Non posso più gestirli. Non migliorano, stanno peggio e soprattutto in questo spazio interiore ci starò io.”

 

Così voi andate, girate la chiave, li lasciate tutti fuori, rilasciando una enorme quantità di energia. E una volta lasciati fuori cominciano a stare meglio. Una volta messi fuori voi siete sollevati da tante responsabilità e obbligazioni per cercare di trattare gli stravaganti. E non potete farlo, non potete trattarvi così.

 

Un tempo di grande meraviglia, assoluta meraviglia.

 

Lo sentirete di più in Giugno, nel rifare i modelli della mente. L'energia entrerà, pulirà molte cose vecchie che davvero non vi appartengono.  La pulizia della casa – che affronterà la riorganizzazione. Cambierà anche il modo in cui le energie vengono prese dalla mente e usate per l'elaborazione. Il fattore più grande è quello di cui abbiamo parlato negli ultimi due mesi, la fusione o il ripristino nell'armonia del mentale e del creativo.

 

Il mentale è stato lo stravagante chiuso nel contenitore. Lo lasciate fuori, scoprite che non è dopo tutto così pazzo. Le cose stravaganti sono state messe nel contenitore, in quel manicomio. Ora le lasciate fuori così possono mescolarsi con il creativo – uno straordinario creativo – che sarà profondo, e ne parlerò tra un minuto. E vi parlerò di come arrivare davvero a radicare tutto questo.

 

Nuove idee, che arriveranno dal cervello, da voi, così grandi e dinamiche, che penserete che siano da pazzi. Vi ritrarrete da alcune delle cose che state per cominciare a realizzare. Direte: “Non posso parlare alla gente di questo. Penseranno che sono impazzito.” E quando lo fate, io sarò lì per dire: “No, parla, racconta. Arf ! Tira fuori quelle idee! Parlane! Realizzale!” Perchè? Perchè se non lo fate sarete davvero insoddisfatti dentro di voi e tornerete al manicomio. Se non lo fate il mondo non avrà i benefici di queste grandi intuizioni.

 

Questo sarà un mese davvero interessante dal punto di vista della mente. Il resto del mondo continuerà ad andare all'inferno, ma voi cavalcherete l'onda.

 

Cari Shaumbra, facciamo un respiro profondo.

 

Merabh

 

Negli ultimi due mesi abbiamo parlato di una merabh. Cosa significa merabh? In alcune lingue antiche significa completezza, rimettere insieme. Ed è per questo che dico che c'è un po' di contraddizione, perchè ho parlato di separazione e ora parlo di completezza. Ma per essere completi voi dovete essere separati. In altre parole, separare, setacciare, sbrogliare, disfare l'artificiale riunione di certe forze.

 

Non è naturale avere il proprio corpo basato su qualcuno morto da tempo.

 

Non è naturale avere pensieri che sono solidificati e contratti e non fluidi.

 

Non è naturale non sapere chi diamine siete.  E' molto innaturale.

 

Non è naturale non comprendere come siete venuti qui la prima volta e come ne uscirete.

 

Tutte queste sono cose innaturali, molto strane e innaturali. Mi chiedo spesso perchè scegliete cose tanto innaturali, ma immagino che sia perchè siete Shaumbra...e umani.

 

Una Merabh significa completezza.

 

Appena le energie che erano state legate insieme, incollate e fuse insieme, vengono strappate via o rilasciate, allora potete tornare alla completezza, che è una merabh. La mia esperienza con una merabh è il lavorare con voi dicendo: “Se solo lo lasciaste accadere.” Prendetevi tre minuti, è forse troppo per la vostra illuminazione? Se vi prendete solo tre minuti e fate qualche respirazione. Tre minuti di ascolto e un po' di gradevole musica.

 

La merabh, tre minuti per muovere la coscienza, per cambiare il modo in cui attraete energie, per cambiare qualcosa nel vostro corpo, nella mente, nello spirito. Tre minuti solo per fare un respiro profondo e non pensarci. Senza combatterci, senza usare i costrutti mentali per uscire dai costrutti mentali. Non funzionerà mai, non funzionerà assolutamente mai.

 

Tre minuti per dire: “Farò una merabh per far muovere le energie, e mi metterò comodo e mi rilasserò. Caro Dio, io prometto che non mischierò niente durante questi tre preziosi minuti. Non canterò, non accenderò incensi. Non mi confonderò con un mucchio di makyo. Non farò niente – nemmeno provare ad entrare in me stesso. Respirerò e lascerò che sia.” Questa è una merabah.

 

Lo abbiamo fatto in un corso ultimamente con accompagnamento musicale. Lo possiamo fare senza musica. La musica è bella, distrae un po'. Non serve ripetere qualcosa, una affermazione. Non riguarda cercare di impiantare nuovi concetti mentali dentro i vecchi, perchè poi finite con un mucchio di sciocchezze. Si tratta di dire: “Io sono un essere naturale, e lascio andare i miei modi innaturali.”

 

Facciamo una merabh adesso. Lasciamo che ci sia solo movimento, permettendo a queste incredibili straordinarie energie che sono arrivate, e che sono ancora qui, di facilitare quel movimento, la separazione. Ed è tutto, non dovete neanche pensarci.

 

Fate un respiro profondo. Caro John puoi suonare un po' di musica di sottofondo.

 

Fate un respiro profondo. Questa è una merabh. Un movimento senza sforzi. Con grazia.

 

Fate un respiro profondo e una piccola musica di sottofondo solo per intrattenimento e distrazione.

 

[La musica inizia, è “Confession” dall'album “Breathe” di Blue Stone]

 

Voi dite: “Sono nel momento. Sono naturale. Io sono naturale. Io sono spirito. Io Sono Ciò Che Sono. Ora lascerò che queste energie mi servano. Le lascerò entrare per fare quello che ho cercato di fare nel mio piccolo cervello in tutto questo tempo. Le lascerò fare, perchè sono al mio servizio.”

 

Voi non chiedete, non pregate. Mio dio, non unire così le mani, signora! Qualcuno potrebbe pensare che stai pregando! (Adamus ride) Voi non state pregando. Fate un respiro profondo e sentite. Oh, queste energie. Whoo! Cosa stanno facendo.

 

(pausa)

 

E' un processo naturale, miei cari amici. Tutto naturale. Solo un umano che ha fiducia in sé e nella sua divinità può veramente comprendere cosa sto dicendo. E' un processo naturale.

 

Non proviene da Dio.

 

Non proviene dallo spazio alieno.

 

Non proviene da Gaia. A lei non importa.

 

E' vostro.

 

Fate un respiro profondo. Vedete? Naturale.

 

(pausa)

 

Smettetela di meditare e godetevi solo la musica. Ridete di me se volete. Ha, ha, ha, ha. O ancora meglio ridete di qualcun altro. (risate)

 

Bene. Questa era una merabh. Avete visto come è semplice? E' naturale. La musica si smorza. Fate un respiro profondo.

 

Ora la mente si chiede cosa sia appena avvenuto. “E' successo niente? C'è un segno? Una saetta luminosa, qualcosa?” No! No. Solo un movimento. Solo un ritorno allo stato naturale. Questa è la merabh,

 

Miraggio

 

Il prossimo è qualcosa di molto simile. E' il cugino della merabh, cugino perchè è anche lui senza sforzo. Avanza scivolando, è nella sua forma naturale. Ma c'è una piccola differenza, perchè questa è proprio una cerimonia. E' un riconoscimento ed un radicamento di qualcosa che sperimenterete a Giugno – ed l'ho impiantato in tutti voi. (Adamus muove le dita come se facesse un incantesimo, prima verso il pubblico poi alla telecamera) Anche se siete su Internet lo sperimenterete a Giugno.

 

Alcuni di voi l'hanno già sperimentato e ne avrete ancora. Quando succede è il momento di fare questo esercizio che chiamo miraggio. Miraggio.

 

Cos'è un miraggio? Voi pensate che sia una illusione. Questo tipo di miraggio è...proviene dalla definizione di meraviglia. E se qualcuno dice che Miraggio (Mirage#) è un casinò di Las Vegas, lo sbatto fuori a prendere aria.

 

(# in realtà a Las Vegas esiste un famoso casinò chiamato Mirage N.d.T.)

 

Miraggio vuol dire “meravigliarsi dentro” Miraggio significa anche lo specchio o il riflesso. Un miraggio significa uno sguardo interiore.

 

Negli anni è stato associato alle persone nel deserto che senza acqua cominciano ad avere allucinazioni. Ma la definizione originale di miraggio era quella di andare dentro, la visione interiore.

 

L'esperienza con il miraggio è meravigliosa. E' una cerimonia. Non possiamo necessariamente cercare di sperimentarla qui. Deve entrare il momento in cui ciò che era prima una idea mentale o un pensiero o una speranza improvvisamente comincia a diventare reale. Lasciatemi chiarire. Tobias lo spiegò molti anni fa parlando del “momento Aha”#

 

#Vedi “Il linguaggio di Ah” e le lezioni relative di Tobias.

 

Voi ne avete vissuti alcuni, probabilmente non abbastanza. Ve ne capiteranno molti di più. Quando improvvisamente per esempio mi sentite che dico le parole “Io Sono Ciò Che Sono” e voi le ripetete e qualcosa in profondità dentro di voi dice: “Che diamine significa?” Poi cominciate il vostro chiacchiericcio mentale sulla lavagna mentale dei messaggi (Adamus ride) dicendovi che cosa significa e qual'era il significato biblico e se dovrebbe essere Io Sono Ciò Che Sono oppure Io Sono Chi Io Sono? E' forse Io Sono Ciò Che Sono che Io Sono Chi Io Sono? E lo fate! Voi lo fate là fuori (guardando nella telecamera)

 

Il miraggio è quel momento in cui improvvisamente “Io Sono Ciò Che Sono” non è più solo  delle belle parole makyo messe in fila, ma ce le avete, le comprendete, non dovete più pensarci sopra. E' qui, è arrivato. Non lo dico per impressionare qualcuno o perché Adamus mi ha detto di dirle. Io le comprendo...le ho afferrate, ho capito.

 

Fare un miraggio. Qui è quando voi lo radicate, quando preparate le candele e l'incenso e dite: “E' il momento di una cerimonia” né me né Tobias siamo stati dei sostenitori delle cerimonie, perchè ci sono un sacco di cerimonie makyo. Tutti fanno cerimonie e non sanno per che diavolo lo stanno facendo. E usualmente le cerimonie non riguardano qualcosa di interiore. Ma qualcosa che è dentro qualcun altro e non ha scopo. Era un circolo vizioso.

 

Nel momento in cui afferrate sentite che: “Ora so perchè Adamus ha parlato di karma ancestrale così tanto. Non perchè non ama le famiglie, ma non ama il modo in cui viene fondata l'energia familiare. Ho capito, sono pronto a rilasciare la mia famiglia, non perchè non li amo, ma proprio perchè li amo.”

 

Quando improvvisamente capite, e non si tratta più solo di un pensiero, accade qui (nel corpo) Oh! Ah! Ho capito! E' una sensazione, una percezione. E' una nuova coscienza. Ecco come si compie un miraggio. Qui è quando voi fate la cerimonia del miraggio. Vi fermate, non importa cosa stavate facendo, escludendo solo il gabinetto, voi vi fermate.  Preparate una candela, cadete in ginocchio, fate qualcosa per riconoscere, per sottolineare quel momento. Perchè? Perchè lo fondate, lo mettete a terra, lo solidificate. Altrimenti c'è la tendenza ad avere un momento come quello, un rapido momento di una piccola illuminazione, perchè l'illuminazione arriva in piccole dosi. Qualcuno chiede come mai? Altrimenti saltate in aria. Boom!

 

Quindi tende ad arrivarvi in dosi accettabili, graziose piccole dosi, poi quando siete abituati a queste piccole dosi di illuminazione, diventano un po' più grandi, e più grandi fin quando avete una grande porzione di illuminazione.

 

Fermatevi un momento per fondarla, per solidificarla, altrimenti accadrà - e lo avete già sperimentato – che ne dubiterete: “Beh di cosa si trattava? È successo ma ora devo tornare al mio mondo merdoso.” No, voi vi fermate un momento e fate qualcosa – cantate una canzone, accendete una candela, mangiate un dolcetto, qualsiasi cosa. E' la vostra cerimonia del miraggio.

 

Il miraggio non è una qualche allucinazione. Tra l'altro le allucinazioni sono reali. Il miraggio vi dice che: “ho un prodigio interiore, ho raggiunto l'Aha” Questo è vivere l'Ascensione, adesso la vivrò, non è tornare a qualche altro piano eterico. Non è provocare alcuni dei miei vecchi aspetti a tormentarmi” come vi è accaduto in passato. Voi avete una piccola illuminazione; spesso quei cattivi aspetti sono saltati su perseguitandovi e dicendovi: “ Sei tu che te lo inventi, non è reale, sei proprio matto, tornatene al lavoro ci sono cose importanti da fare. Prenditi cura degli altri, sei così egoista da avere queste piccole illuminazioni solo per te.”

 

Questo è quanto è successo in passato con le vostre illuminazioni, con gli Aha con il miraggio. Li avete riposti nel secchiello delle delusioni, e invece non lo sono. Forse le avete mal comprese, ma non sono mai state delusioni. E non erano nemmeno illusioni, erano piccoli passi significativi.

 

Adesso quando vi accade questo, e lo dico perchè lo sperimenterete nel prossimo mese, i concetti che avete nello stato mentale, ma che non avete mai davvero sentito percepito, cose che suonano buone, ma che non avete mai realmente sperimentato.

 

Quando vi parlo della combinazione dell'energia mentale e  di quella creativa, la mente dà uno sguardo e dice: “Okay qualunque cosa sia io resto in carica quindi non importa” (Adamus ride) Ma quando davvero lo percepite e  comprendete veramente di cosa si tratta allora vi dite: “Oh mio dio, Adamus è un principe. È un Maestro. (risate) E' un Maestro. Così benevolo.” Ma quando avete quel momento e dite: “Ora ho capito, com'è essere mentale e creativo. Non è quassù (testa) E' qui (cuore)” Questo è un miraggio. Mettetelo a Terra. Equilibratelo. Fate una cerimonia.

 

Perchè? Prima di tutto perchè questo lo riconosce, lo riconosce per voi. Per favore non chiamate tutti per dire: “Venite per un miraggio (risate) Serviremo vino bianco” No, no, questa è una cosa molto personale. Anche prima di scriverne sul diario – per i pochi che tengono un diario – fate la cerimonia del miraggio.

 

Quello che accade è che letteralmente invitate il prossimo miraggio e poi il prossimo e il prossimo. Si sentiranno i benvenuti in quella casa dell'Io Sono. Sentiranno che è appropriato e che è naturale.

 

Voi non avete idea di cosa sia l'illuminazione, la mente non la può comprendere. Ci prova, potete forse sentire un poco – lo stesso per l'ascensione – ma fondamentalmente è un grosso punto interrogativo. Suona bene, sinceramente, tutti gli Shaumbra di tutto il mondo non hanno la minima idea di cosa sia l'illuminazione.

 

Chiedete loro: “Cos'è l'illuminazione?” (Adamus fa una faccia confusa) Uh. Cos'è l'ascensione? “Quando muoio vado in una nube di fumo? Incontrare Gesù?” No, parlo della totale integrazione. Cos'è? “Uhhh...non lo so.” Almeno sono onesti, ma io lo dico, questo è il motivo per cui siete tornati – illuminazione, ascensione, come le volete chiamare – Nirvana sulla Terra. Questo è il primo fattore motivante della vostra intera vita. Questa è probabilmente la sola passione che vi è rimasta. Questo è il motivo per cui vivete e lavorate e respirate. Voi non sapete cos'è??! (risate)

 

EDITH: Sì lo sappiamo! E consapevolezza e risveglio e coscienza e comprensione e sapere chi siamo.

 

ADAMUS: Queste sono stronzate makyo! Sono solo costrutti mentali, altrimenti non avresti detto una parola.

 

EDITH: Oh merda! (molte risate)

 

ADAMUS: Assolutamente, e tu hai ragione. Questi sono costrutti mentali e io voglio che diventino profonde comprensioni e semplici comprensioni. Voglio che siano reali non un fine, non qualcosa a cui state aspirando, ma voglio che sia una ascensione vivente dentro il vostro corpo.

 

Ci state arrivando. Voi avete avuto qualche illuminazione. Voglio che il mese prossimo voi torniate e dite “Adamus, ce l'ho avuto questo miraggio. Ho fatto la mia cerimonia. Hai ragione. Niente di cui avevi parlato.”

 

Un miraggio è una delle cose più belle che sperimenterete. E' quel Aha, trovandovi improvvisamente fuori dal costrutto mentale. Niente di sbagliato  nell'essere in una cornice innaturale di coscienza, pensiero mentale, limitazione, paura, speranza e desiderio. Niente di sbagliato, perchè questo almeno fa entrare le energie che supporteranno tutto questo.

 

Ma alla fine, quando avete questo miraggio, capirete di cosa parlo. E sono piuttosto preoccupato di dire troppe parole in proposito, perchè poi voi seguite le parole. Voi vi domandate cosa significhi questo Io Sono Ciò Che Sono, e se lo state facendo per favore tornate a Spiritualità 101 (con 101 negli USA si intende la classe dei principianti), non venite nella mia classe per favore! Seriamente, perchè quella è una masturbazione spirituale, conosciuta anche come makyo. Makyo è una masturbazione di cazzate. E' mentale, vi terrà bloccati, ferisce la vostra mente, il corpo, e vi conduce a vivere una strampalata vita in cui provate ad essere spirituali ma cercate di essere materiali. Cercate di lavorare, ma cercate di essere bigotti, e questo non funzionerà. Cosa accadrà? Voi salterete in aria e con voi tutto quello che vi circonda.

 

E voi non dovete, questo è il mio punto. Questo è un modo innaturale di entrare nella complessità. Questo è un modo innaturale di realizzare che siete illuminati.

 

Ricordate Tobias, il grande Maestro, che tanto tempo fa disse: “Voi siete già ascesi. Ora state sperimentando com'è arrivarci.” Voi siete già lì. Ora voi tornate letteralmente indietro attraverso il tempo e lo spazio, attraverso l'esperienza. Come ci siete arrivati?

 

Voi ascoltate quelle parole e ne siete entusiasti, ma non sono nel vostro cuore. Non è ancora realizzato a livello di coscienza. Ma lo sarà, sta per accadere, ed è quando compierete il miraggio.

 

Accenderete un incenso, getterete delle monete intorno a voi, qualsiasi cosa per creare una cerimonia. Guardate le stelle, non importa, è un riconoscimento, un'acquisizione che dice: “Ecco qua” E voi tornerete da me il mese prossimo e io vi chiederò com'è stato il tuo miraggio? E voi mi risponderete: Sai non voglio parlarne con te perché è una cosa mia, una esperienza molto profonda, non voglio diventare mentale.” E io dirò: “Grazie Edith, grazie”. Questo è il miraggio.

 

Vorrei farne uno qui, ma è molto personale. Voi potete fare una merabh in un gruppo. Un miraggio è solo vostro. E quando avete quell'improvvisa illuminazione, quel passo significativo vi tira fuori dal modo innaturale e vi porta nel vostro naturale stato di essere.

 

Fate un respiro profondo

 

Fine della Linea

 

Voglio parlare di un altro concetto, che è interessante e forse triste. Forse disturberà alcuni di voi e questo è in contraddizione con quello che ho detto prima. Ma questa è la vita.

 

Voi siete arrivati alla fine della linea su qualcosa. Traccerò una linea così potete capire (disegna una linea) Voi siete arrivati alla fine della linea. E lo ripeto perchè forse qualcuno di voi può scrivere una canzone usando queste parole.

 

Voi siete arrivati alla fine della linea e quella linea è – e questo vi sembrerà strano per un po', ma voi inspiratelo – l'evoluzione. Siete arrivati alla fine dell'evoluzione (Adamus fa un respiro profondo) Ah, spaventati? Questo significa che ora morirete? O che tornate indietro? No, no davvero.

 

Voi siete stati programmati e avete creduto nell'evoluzione. Una costante evoluzione. Voi credete nell'evoluzione certamente della mente – imparare sempre di più, diventare più saggi, avere maggiori capacità di risolvere i problemi – così siete stati condizionati, programmati per questo. Ed è per questo che, fondamentalmente,  avete vissuto. Ecco quello che avete che conoscete: “Sto diventando un essere evoluto.”

 

Fino ad un certo grado c'è uno strato evolutivo della biologia. Ora siete arrivati al punto in cui non c'è più evoluzione del corpo. Voi pensate di essere parte di questa evoluzione della biologia. Osservate i disegni di Darwin. Osservate le scimmie di molto tempo fa e dite: “Io sono solo un piccolo scalino nella evoluzione della biologia fisica.” No, anche in questo siete alla fine della linea. Letteralmente, collegandoci a quanto detto prima, non evolvete più la vostra biologia ancestrale. Voi create la vostra personale, così non si evolve più lungo la vecchia via. L'evoluzione si ferma. Quando arrivate a questo punto del risveglio, si ferma.

 

Perfino il concetto di spiritualità smette di evolversi, perchè questo indica che c'è ancora qualcosa da imparare. Indica che c'è una certa crescita che deve arrivare. Questo indica che la spirale continua a girare a spirale.  E lo fa per un lunghissimo tempo fino a quando torna su se stessa (disegna una spirale) Ne abbiamo già parlato di questo. Questo ferma il ciclo dell'evoluzione. 

 

Questo rappresenta un grande cambiamento anche nel concetto del vostro sostentamento, del vostro modo di vivere. Quando arrivate ad un certo punto del percorso spirituale non evolvete più. E' una cosa che spaventa? La reazione più comune sarebbe “E' così??? Così?! Non diventerò mai più intelligente? Né più in salute? Non sarò mai più saggio?” E' così ed è una cosa buona.

 

Prima di tutto, vi solleva da una enorme quantità di responsabilità – da un carico, direi. Mancanza di libertà. C'era un programma dentro di voi che diceva: “Evolvi, evolvi, evolvi. Ci si aspetta che ogni giorno che passa io sia migliore, più saggio. Evolvi te stesso.” E' chiuso con tutto questo, non parlo di tutti gli umani parlo di voi. Se state ascoltando, se state qui, stop, finito. Un concetto molto strano ed anche scomodo.

 

L'evoluzione è un costrutto mentale, una idea, letteralmente un impianto che vi ha mantenuto in movimento su quella spirale, crescendo e crescendo e crescendo. Voi ancora lo pensate: ma no, lo spirito evolve, il divino evolve. No, non lo fa.

 

Fatemelo dire con chiarezza. Quando smettete di evolvere, o di cercare di evolvere, che io sostengo essere un processo innaturale – in qualche modo innaturale – quando non cercate più di forzare o spingere la vostra evoluzione, arrivate a uno di quei grandi “Aha”. E in quel “Aha” realizzate che non c'è più niente da guadagnare, non c'è più niente da perdere, più niente da acquisire o a cui aspirare. In quel momento in cui voi arrivate all'”Aha” improvvisamente realizzate che ora, senza più evoluzione, si tratta solo di vivere l'ascensione.

 

Tutta la sapienza che era nell'anima, che voi avete condiviso con l'anima – l'anima, la coscienza – di tutto quello che avete fatto... e tra l'altro, non sono i dettagli di quello che avete fatto, ma il risultato di quanto avete fatto. Non esiste la Memoria Akashika nell'anima, e vorrei differire da quelli che affermano che fluttuante intorno a noi esiste un gigantesco Borg (personaggio di Star Treck). L'universo non sa che farsene dei dettagli. I dettagli sono mentali, e saranno gettati via. Tutti i dettagli – cosa avete fatto ad un certo punto in un certo luogo – saranno scaricati con la merda, perchè non hanno importanza. Non hanno alcuna importanza.

 

Sono mentali! Sono irrilevanti!  Quello che l'anima ricorda è ciò che si è sentito e sperimentato in quel periodo, ed è quello che il cosmo ricorderà.

 

Grazie a Dio – e a voi stessi – non dovete ricordare tutti i dettagli, non sono conservati in qualche grande cosmico hard disk. No sono stati cancellati. Grazie a Dio tutti i dettagli sono stati distrutti – cosa indossavate in un certo giorno e cosa avete detto a qualcuno e cosa avete pensato davanti a un bar dove volevate andare a bere un drink. Sono stati tutti distrutti, cancellati, la sola cosa che resta è l'essenza, la saggezza e l'esperienza. Ecco tutto ciò che rimane.

 

Vivere la Vostra Essenza

 

Adesso avete questo essere con una meravigliosa coscienza, che sta colando con quella saggezza. E' come le api che costruiscono il loro favo, il loro alveare. Esse pongono quel magnifico nettare lì, così tanto che non c'entra più e può solo colare fuori. In realtà vuole colare giù dentro qualcosa di adatto – su un cracker o un biscotto o una tazza di the – piuttosto che spiattellarsi per terra. E' lo stesso con voi. Voi siete evoluti, evoluti, evoluti. E' tempo di fermarsi.

 

E' tempo di prendere questa essenza, questa sapienza e viverla. Basta mettere miele nell'alveare, cominciate a mangiarlo. Questo è davvero quello che accade al momento. Quando smettete di evolvere, allora cominciate a vivere. Quando smettete di fare tentativi mentali per evolvere, a) realizzate quanto fosse  innaturale; b) realizzate quanto fosse incompleto; e c) è che la vera gioia sta nell'essere quella saggezza, viverla. Viverla.

 

La vostra coscienza, il vostro Spirito vogliono condividere quella saggezza. Vogliono che vada nell'esperienza.

 

Il nettare, l'essenza, è stato messo nell'alveare, nel favo, basandosi sulla spinta dell'esperienza, distillata nella saggezza, distillata in una magnifica essenza – essenza dell'anima – ed ora vuole ritornare all'esperienza. Un tipo di interessante evoluzione, un interessante ciclo. Ma per farlo è necessaria la fine dell'evoluzione così come l'avete conosciuta. Basta con l'evoluzione mentale.

 

Non significa che non leggerete più un libro o farete un altro corso. Assolutamente no. Significa che non ci sono più motivi per cercare di evolvere il Sé. Adesso si tratta di vivere il Sé. C'è una grande differenza, perchè se avete dedicato tutte le vostre risorse e le vostre energie all'evoluzione, non rimane niente per cui vivere. Ora dovete riunire tutto.

 

Una parte della mente griderà: “No, voglio essere davvero evoluta, e voglio continuare ad evolvere, evolvere, evolvere.” Miei cari amici, è come il cane che corre dietro alla sua coda, non andrete da nessuna parte. Se il cane morde la sua coda, distrugge totalmente le sue aspirazioni, i sogni, la ricerca, le passioni e tutto il resto. Fondamentalmente il cane  crollerà se acchiappa la sua coda. Così qui abbiamo una situazione in cui non c'è bisogno dell'evoluzione. Ora si tratta di vivere.

 

Voi vi chiedete: “Non è una domanda trabocchetto che ci pone Adamus? Il vivere l'essenza, essere l'essenza, avere il miraggio come parte del vivere l'esperienza, non continua forse l'evoluzione?” Miei cari filosofi somari, ve l'ho detto, smettetela di pensare così, lo intendo davvero. Basta pensare in quel modo. Queste sono stronzate filosofiche makyo. Il solo modo per conoscere la risposta a quella domanda è di fare, di vivere è di essere. Smettete di pensarci, di elaborare concetti.

 

Permettete alle energie che stanno entrando di mettervi sotto sopra – in modo amorevole. Può essere divertente, sorprendente, pieno di gioia. Può essere così liberatorio, ed esse sono qui per farlo. Sono qui per separarvi così che possiate tornare a voi stessi interi e completi, senza frammenti, senza parti e pezzetti, tornare indietro allo stato naturale.

 

Essere Naturali 

 

Voi siete in uno stato d'essere interessante, particolare, unico, ma innaturale. Questo non è voi, Voi pensate che lo sia. Ecco perchè dico “smettete di evolvere” perchè tutto quello che state cercando di fare è evolvere il costrutto umano. State cercando di evolvere qualcosa con cui è stato artificiale cominciare. Una esperienza interessante, non dico che sia una menzogna, ma ci sono radicate dentro molte menzogne, ma in se non è una menzogna. E' stata solo una strana esperienza.

 

Adesso state tornando al vostro naturale stato di essere, dell'Io Sono, che non è quello che siede sulla sedia, non è l'identità che avete ora. Il vostro stato naturale è...una parte di quella identità  è lì dentro, ma c'è molto di più. Tanto di più.

 

Immaginate per un momento, di vivere con chiarezza. Immaginate di vivere senza essere legati alle cose.  Immaginate di non dover passare nel gioco di indovinare cosa dovreste fare dopo. Immaginate di non dover vivere la costrizione quando arriva la paura. Proprio quando avete avuto una buona idea, quando vi sentite bene, improvvisamente la paura si insinua. Immaginate di non dovervi sforzare per la vita. Di non cercare di evolvere basandosi su un sacco di vecchie stronzate apprese dagli insegnanti, dai genitori, dai vostri aspetti, sulle vite passate e così via. Loro lo dicevano con altre parole: “Devi fare la cosa giusta, devi migliorare, devi realizzare, avere successo”. Tutto questo riguarda l'evoluzione.

 

Perfino i vostri maestri spirituali, miei cari amici, vi hanno detto che dovevate evolvere. Oh, era una gran cosa andare a un incontro spirituale e dire “io sono più evoluto di te”: Ora potete andare e dire “Non me ne frega niente dell'evoluzione. Andate sul vostro dolce percorso all'inferno. (risate) Io sono alla fine della linea. Non c'è più evoluzione per me.” Vi guarderanno in modo strano. La prossima settimana avrete l'opportunità di farlo, vi guarderanno chiedendosi: “Ma da dove arrivano?” E voi direte: “Perchè io vivo e respiro l'essenza. Io sto vivendo non evolvendo.”

 

Immaginate il grande sollievo che arriva quando smettete di evolvere. Ci sarà ancora una parte di voi che dirà: “No, ma una piccola evoluzione di tanto in tanto?” Voi scoprirete che l'evoluzione aveva uno scopo. Vi ha mantenuto in movimento, nell'esperienza. Ma quando cominciate questo (indica il centro della spirale) quando tornate a voi stessi...

 

Fine della linea. Tornare a se stessi, vivere la biologia che avete ora, in cui una mente che è stata ripulita dei suoi bagagli e dei suoi dettagli, improvvisamente incontra l'essenza. Incontra la sapienza dell'anima, e si abbracciano, avendo creduto per ere di essere separate. Dopo aver vissuto la delusione della separazione ora realizzano che non lo sono state mai. Tornano insieme.

 

Riguarda la fiducia, il permettere l'integrazione. Essere capaci di sedere qui in una merabh di tre minuti e dire (fa un respiro profondo) “Ho mosso le energie: Ho mosso la coscienza. Whew! Non ci ho dovuto lavorare.” Questa è la fiducia che permette che questo accada.

 

Miei cari amici, riguarda la fiducia e l'essere naturali. Forzare le cose non è naturale, pensarci su non è naturale. Cercare di vincere nella vita non è naturale, le mete non sono naturali. Gli studi spirituali non sono naturali. Niente di tutto questo lo è, è uno stato innaturale. E' innaturale avere una mente che opera in una differente frequenza del corpo. Non è naturale parlare del vostro corpo e della mente come se fossero separati, e dello spirito. Ecco perchè parlo del Corpo di Coscienza.

 

Questo  ciclo di incarnazioni e reincarnazioni non è naturale. Erano esperienze interessanti, ma torniamo al vostro naturale stato di essere, al naturale fluire dell'energia. Torniamo al vivere senza sofferenza, al vivere senza pensare a come vivere, senza preoccuparsi del prossimo momento, al vivere respirando l'essenza di voi stessi. E' sempre stata lì.

 

Con questo, miei cari amici, facciamo un respiro profondo.

 

Facciamo un respiro profondo mentre finiamo questo Shoud.

 

Mentre faccio la mia grande uscita, voglio ricordarvi, che nel prossimo mese, mentre cominciate a percepire quelle illuminazioni, uscite dalla mente. Non pensateci, lasciate solo che accadano. Fate il miraggio, onoratelo, fate la cerimonia. E se cominciate a dubitare di quanto vi è capitato, fate un respiro profondo e ricordate, non importa cosa dicono i mezzi di informazione, che tutto è bene in tutta la creazione.

 

Con questo miei cari amici, fino al nostro prossimo incontro – che potrebbe essere stanotte – Io Sono Adamus, al vostro servizio. Grazie. Grazie.

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