)*(Stazione Celeste) Gli Angeli di Satya
Recitare per divenire, guarire e creare
Commento La recita è un grandissimo mezzo per comprendere, scoprire, guarire, divenire e creare. Quando si recita la parte di un particolare personaggio, si possono comprendere i sentimenti, le emozioni che egli può aver provato vivendo la sua storia.
Esistono varie tecniche e meditazioni molto intense ed efficaci nelle quali si recitano le espressioni delle emozioni e dei sentimenti. Questa recita può far ricordare ciò che si è rimosso e che ancora necessita di trasformazione, scioglimento, guarigione e comprensione. Aiuta a esprimere quanto è stato soffocato per molti motivi. Porta a scoprire quello che non si è riconosciuto e compreso mentre si vivevano delle situazioni. Recitando il pianto possono scendere le lacrime non versate che scioglieranno il dolore che ancora vi è nel profondo del cuore. Esprimendo la rabbia possono uscire espressioni liberatrici che permettono poi un perdono non ancora avvenuto, o non totale. Esse creano quindi anche la possibilità di un nuovo rapporto con la persona perdonata, e di un diverso atteggiamento in altri rapporti. L’espressione della rabbia porta a riconoscere sentimenti soffocati, emozioni represse, aiuta a scoprire le potenzialità e la forza che si hanno. Recitando la gioia si porta leggerezza al cuore, si può vedere e sentire in modo nuovo ciò che si sta vivendo. Esprimendo l’Amore può sciogliersi ciò che impediva di donarlo serenamente, sia con l’espressione verbale che con il tocco, le carezze, le tenerezze. Le risate intense possono far ritrovare l’entusiasmo e la forza, entrambi indispensabili per proseguire il cammino.
Proviamo a mimare con il viso e con il corpo gli opposti: la forza e la debolezza, la paura e il coraggio, l’umiltà e la superbia, la fierezza e la sudditanza, l’orgoglio e la vergogna, la prepotenza e il rispetto, la sottomissione e la libertà, e via di seguito. Avremo la comprensione totale di quanto l’atteggiamento può influire sul nostro stato d’animo, può penalizzare o aiutare il nostro agire, modificare ciò che ci circonda, influenzare le persone che sono accanto a noi. Le recite possono creare delle alchimie inimmaginabili e portare a delle guarigioni insperabili. Aiutano a divenire come si è scelto di essere, a porsi come si desidera. Per creare tutto questo è indispensabile seguire questi suggerimenti:
- allontanare la mente, - abbandonare ogni resistenza o pregiudizio, - staccarsi dalla personalità, - entrare totalmente e incondizionatamente nella parte, - recitare con intensità, - non guardare ciò che si recita, ma ‘divenire’ ciò che si recita, - fare attenzione che non vi sia differenza fra se stessi e la ‘cosa’ recitata: è necessario divenire un tutt’uno,
- dimenticare che si è attori per dissolversi nella situazione recitata.
Se viviamo la recita con tutta la nostra energia, con tutto il nostro Essere, essa si trasforma in realtà. Ecco perché la recita può cambiare tutto in noi e tutto ciò che ci circonda. Può operare guarigioni nel cuore e nel corpo. Può allontanare la mente, la personalità, e dar spazio alla nostra Essenza di Scintille Divine, e così rendere libera l’Anima. Può cambiare il nostro rapporto con tutti e con tutto.
Non a caso si dice:
“Piangi e piangerai da solo, ridi e tutto il mondo riderà con te”
“… Il tuo cammino può farsi più sicuro se per un po’ salirai sul Nostro teatro per esprimere, come in una recita, l’immagine e il ruolo delle parti della tua Essenza che ora scegli di esprimere. Puoi scegliere d’esprimere la tua Essenza di viandante che percorre il cammino della sua vita, con l’entusiasmo di conoscere cose nuove, di scoprire luoghi nuovi, di incontrare altri viandanti, di vivere esperienze inimmaginabili ora. Puoi scegliere di esprimere l’Essenza della guerriera della Luce e dell’Amore, forte nell’affrontare ogni situazione e ogni evento, amorevole nell’aiutare chi è in difficoltà, felice di difendere la Luce e di portare l’Amore. Non chiederti se ora sei o non sei una viandante, una guerriera, non chiederti se lo diverrai o se lo sei stata, ma entra intensamente nella recita e porta solo lì la tua attenzione. Sorridendo, immagina di essere un’attrice che ha scelto di recitare sul Nostro teatro, un’attrice alla quale Noi abbiamo dato una parte, la parte della viandante, della guerriera, alla quale daremo altre parti da recitare. Chiudi gli occhi, allunga la mano a Me e fa’ la tua scelta di recitare questi ruoli, certa che diverrai queste Essenze recitando assieme a Me, certa che riceverai molti applausi perché sai recitare bene. Poi, immagina di salire realmente su un palcoscenico e di indossare le vesti di quel personaggio. Recita quella parte, solo quella parte, esprimendola completamente, sentendola dentro di te. E chiediMi l’aiuto per recitare bene quella parte, e solo quella parte. Non recitare più ruoli assieme, ma scegli il ruolo che in questo momento desideri maggiormente esprimere. Mentre reciti la parte scelta, potrai udire le voci delle altre parti della tua Essenza che vorrebbero esprimersi in quel momento. Sorridendo, di’ a quelle voci: – Su questo palcoscenico ora non vi è posto per voi – . E lì vivi solo quella parte, recita solo quella parte, con tutte le tue forze. La fatica più grande non è impersonare o recitare, ma è impedire a tutti gli altri personaggi che sono dentro di te, di salire sul palcoscenico mentre stai esprimendo il ruolo scelto. Le parti della tua Essenza sapranno attendere il loro momento, ma le parti della tua personalità insisteranno per salire sul palcoscenico, per esprimersi intensamente. Impedire a loro questo, richiede un’attenzione continua, l’impegno totale, la consapevolezza dello sforzo iniziale. Nel Nostro teatro siamo Noi i registi, e creeremo le situazioni che ti permetteranno di recitare totalmente, continuamente. Sii attenta alle espressioni, alla tua immagine, alla voce, al movimento, perché tutto crea il tutto, perché ogni espressione crea dentro e fuori di te. Ciò che si modificherà dentro di te, poi trasformerà l’esterno. Ciò che creerai come scena, o realmente cambierai attorno a te, trasformerà qualcosa dentro di te. Non sentire di fingere, ma semplicemente di sperimentare, apprendere, allenarti. Le recite fatte con Noi non saranno mai delle finzioni, ma rimarranno sempre degli aiuti per esprimere la propria Essenza, per manifestare tutta la propria Luce, donare i propri tesori.”
Domanda: Non sono sicura se sto recitando bene la parte che ho scelto…
Risposta: “Questa incertezza è naturale, quindi sorridi ad essa e di’: – Nessun attore può accorgersi se recita bene o no, se si muove correttamente, se ha l’espressione giusta. Per questo vi sono i registi che possono osservare, suggerire, accorgersi anche delle piccole cose, ed aiutare a ripetere – . E per aiutarti in questo, puoi chiedere a qualcuno di fare questo gioco con te. Chiedigli di fare il regista, e mentre reciti quella parte, di essere attento all’espressione, al movimento, alla voce, ad ogni più piccola cosa. Sii certa che lo saprà fare, se prima assieme, chiederete a Noi di aiutarvi in questo. Per facilitarti ancora di più, puoi creare la scena dove quel personaggio si muove, e indossare una veste che lo contraddistingue. Questi sono aiuti semplici, ma agiscono intensamente nella recita. Chiedi a chi ti sta aiutando di farti ripetere quando non vi è l’espressione giusta. Rassicura la Bimba che è in te dicendo: – Nessun attore sa la propria parte prima di impararla. Con gioia ripeterò più volte finché vi sarà l’espressione giusta – . E sentiti una bimba che fa con gioia un bellissimo gioco: ai bimbi viene naturale recitare quando giocano. Sentiti solo una bimba che sta giocando, e sorridendo allontana la mente e ogni altro pensiero. Sempre sorridendo, ripeti spesso: – Sto recitando ciò che già sono per saperlo esprimere totalmente, sempre, ovunque, con chiunque – . Questa espressione e questo pensiero, ti porteranno la gioia che nasce nello scoprire la propria bellezza, la propria Luce, la propria Essenza. Questa espressione estrarrà da te tutta la forza necessaria per continuare la recita ininterrottamente. Io ti donerò la forza per non sentire nessuna stanchezza, la Luce per illuminare totalmente il palcoscenico, per poter essere accorta ai minimi dettagli che ti faranno essere un’attrice perfetta, che saprà recitare così bene da divenire il personaggio recitato. È così che poi la tua Essenza esprimerai senza accorgertene, in ogni momento, in ogni luogo.”
Domanda: Ma sono pronta a recitare ogni parte della mia Essenza?
Risposta: “Non dubitare mai di essere pronta e nemmeno di averne la capacità. I dubbi creano e alimentano le difficoltà, fanno sentire di non essere capaci. Se questi pensieri arrivano, ricorda che sei già ciò che scegli di recitare, e che per i bimbi sono naturali i sentimenti e le emozioni più belle, le espressioni di gioia, di felicità, di entusiasmo. Questo perché puoi recitare le parti della tua Essenza, ma anche i sentimenti e le emozioni che scegli di esprimere ininterrottamente, o quelle che hai difficoltà di manifestare. Non vi è nessun impedimento, nessuna difficoltà. Per ciò che vi aiutiamo a vivere e ad esprimere, siete sempre pronti e capaci. Allora con grande sicurezza di’: – Ora sono pronta per esprimere questo, ne ho tutte le capacità e i mezzi, e non vi è nessun impedimento, nessuna difficoltà – . Naturalmente è richiesto lo sforzo, come ogni allenamento, fino a quando l’espressione diventerà naturale. Se arrivano dei dubbi, rassicura il tuo cuore dicendo: – Sono già ciò che sto recitando, ho scelto di esprimere i sentimenti e le emozioni che sto recitando. Ora devo semplicemente allenarmi recitando. Questa recita è un aiuto per portarle al sole, per manifestarle nella Luce – . Sii attenta alle piccole cose di quella espressione, osserva il tuo viso e il corpo attentamente, perché tutto crea, tutto è collegato. Questa attenzione deve essere ininterrotta. Sul Nostro teatro non si recita per un tempo limitato, ma fino a quando si diviene ciò che si recita, si sa esprimere ciò che si recita, ininterrottamente, ovunque e con chiunque.”
Domanda: Mentre recito le parti della mia Essenza ed esprimo intensamente i sentimenti che ora desidero esprimere, sento dei timori…
Risposta: “Sorridi ad essi perché sono naturali. Nascono dalla mente che non vuol lasciar andare il conosciuto, non vuol vivere ciò che percepisce che vivrai, e che ora lei non conosce. Sono legati alla personalità che stai lasciando andare recitando, a tutto ciò che hai già scelto di cambiare. Sei consapevole che la recita creerà grandi cambiamenti dentro e attorno a te, ti porterà a nuove scelte, a lasciare il vecchio per dar spazio al nuovo: sempre questo può far nascere dei timori, creare delle difficoltà. In quei momenti recita ancora più intensamente e di’: – Ora sto liberando il mio cuore. Scelgo di togliere spazio alle recite create dalla mia personalità, per poter così manifestare la mia Essenza luminosa, per vivere nella gioia, nell’Amore, nella libertà – .”
Domanda: Ho delle difficoltà a recitare davanti a qualcuno…
Risposta: “Pensa che gli attori non si nascondono alla folla, ma si propongono ad essa, altrimenti non farebbero gli attori… Non temere di recitare nemmeno davanti a una folla, se reciti con Noi e sui Nostri teatri, se reciti con il cuore per essere libera, per esprimere la tua Essenza luminosa. Sii consapevole che spesso recitate le parti della personalità, e lo fate con molte persone… Pur sentendo nel cuore che quella recita non va bene, che può creare difficoltà a voi o a qualcuno, continuate quelle recite per dei vantaggi. Le recite delle parti della personalità, alla fine tolgono la possibilità di vivere liberi e sereni. Le recite della propria Essenza, fatte con Noi, portano ad essere gioiosi, luminosi, a vivere in pace, cantando e amando.”
Domanda: Mi aiuti a non dar più spazio alla mia personalità?
Risposta: “Con la gioia di riscoprire, vivere e manifestare la tua Essenza, sali sul Nostro palcoscenico assieme a Me. E prima di indossare realmente, o di immaginare di indossare la veste di quel personaggio, di quell’espressione, deponi la veste della tua personalità, o di quella parte della tua personalità. Non temere di dovere lasciare per sempre la veste che hai deposto, perché questo timore ti impedirebbe di vivere serenamente il personaggio che hai scelto di recitare, e di trasformare la tua immagine. Immagina di salire semplicemente su un palcoscenico con un copione da recitare e con la veste richiesta per quella recita. Osserva il tuo corpo, il viso, le mani, ascolta il tono delle parole, il suono della tua voce. Ascolta cosa senti nel cuore e nel corpo recitando intensamente e totalmente quella parte. Sentirai che ti stai ritrovando, stai riconoscendo chi sei, stai sentendo ciò che desideri sentire, stai vivendo come vorresti vivere. Continua ad allontanare la mente e rassicurare il cuore, pensando che gli attori quando recitano non fingono, ma creano il personaggio e lo donano. Gli attori entrano nella parte del copione così tanto e così bene, da dimenticare se stessi e la propria personalità. Ora comprendi come, mentre reciti la tua Essenza, dimenticherai la tua personalità e dimenticherai la sua veste che hai deposto. Questo è un modo semplice per crescere, per divenire sempre più luminosi. È un modo così semplice che la mente lo fa dimenticare in continuazione, e non gli dà mai l’importanza che ha. La recita fatta con Noi, espressa intensamente, può creare tutto, può far scoprire l’inimmaginabile, appaga il cuore, dona la libertà. La recita porta a lasciare andare ciò che appesantisce e che crea difficoltà, permette di vivere nella gioia e nell’Amore, di essere fieri e orgogliosi della propria Essenza luminosa.”
Domanda: Perché indossare realmente la veste del personaggio che si è scelto di recitare aiuta così tanto?
Risposta: “Perché la veste racchiude l’Essenza del personaggio. Ti può aiutare a comprendere questo, osservando come le persone cambiano quando indossano una divisa, come sono diverse quando sono vestite in un certo modo o in un altro. Con gioia indossa la veste della parte che vuoi esprimere, con amore toccala, osservala con orgoglio. Esprimi l’entusiasmo pensando che essa ti può ricordare chi sei, può far emergere la tua Essenza. Poi, con questa veste gioca, canta, danza, felice come una bimba. Quando questo hai fatto, fermati e stai in silenzio, sempre indossando quella veste. Dentro di te riemergeranno cose antiche, nel tuo cuore riaffioreranno emozioni e sensazioni antiche, in tutto il tuo Essere si creerà lo spazio per la tua nuova immagine, per la tua nuova espressione. Sentirai quanto una veste ti aiuterà a trascendere la tua personalità, quanto ti accompagnerà facilmente a divenire la parte recitata, a divenire te stessa. Con gioia quindi, lascia giù dal palcoscenico la veste della tua personalità e indossa la veste della tua Essenza. Non ti dico di andar lontana da te, di lasciar la tua immagine o le vesti che ora indossi, ma semplicemente di salire sul Nostro palcoscenico per giocare recitando. Osserva attentamente la veste che indossi per recitare, osservane la forma e i colori: sentirai che ha un’Essenza, perché la sua Essenza parla nel cuore, crea sensazioni nel corpo, fa nascere emozioni nel cuore. Quando poi vivi il tuo quotidiano, pensa a tutto ciò che hai sentito e provato mentre hai indossato quella veste: sentirai che tutto riemerge in te, perché l’Essenza di quella veste rimane anche quando la togli. Questo accade se continui a recitarla ininterrottamente, in ogni luogo. Ciò può far accadere delle grandi cose, può farti vivere delle forti emozioni, può farti sentire delle gioie inimmaginabili ora. Vivere la propria Essenza, vivere la vita come bimbi gioiosi, fa vivere felici e liberi, porta a delle grandi conquiste, fa conoscere le saggezze dell’Anima.”
Domanda: Come posso fare quando non c’è nessuno che può fare il regista per me?
Risposta: “Il silenzio sarà il regista. Nel silenzio puoi comprendere molto, puoi intuire tutto, puoi sentire i nuovi linguaggi che lì ti viene chiesto di recitare, puoi scoprire altre parti, altre cose, che puoi recitare per raggiungere in fretta ciò che desideri. Nel silenzio possono giungere le immagini di come deve essere realmente la recita, qual è l’Essenza pura del personaggio recitato, possono ritornare le immagini di come hai recitato per sentire e comprendere ciò che devi ripetere. E questo sempre chiamandoMi accanto, affinché possa infondere in te tutto ciò che è necessario che tu comprenda, e affinché tu possa già sentire i Miei applausi.”
Domanda: Perché è necessario recitare ininterrottamente la parte scelta?
Risposta: “Perché può accadere che recitando tu riconosca la tua Essenza, che quanto reciti è ciò che desideri realmente esprimere, ma se poi indossi nuovamente le vesti della personalità che hai sempre indossato, e vivi con quelle vesti, vi è il rischio che la tua personalità e il mondo offuschino la veste della tua Essenza, offuschino anche la tua Essenza luminosa. Questo può annullare tutto ciò che la recita ha creato, può allontanarti dal raggiungere ciò che hai scelto di conquistare. Quindi, non solo recita ininterrottamente, ma sii anche vigile di esprimere tutto della veste nuova e di non esprimere nulla delle vesti vecchie che ora hai scelto di deporre, comprendendo che in realtà non ti appartengono. Questo sarà facile se ti innamori di te, della tua Essenza luminosa, del ruolo che hai scelto di recitare, della veste che indossi durante la recita. Allora, innamorati intensamente di ciò che reciti, della veste che usi mentre reciti, innamorati con tutta te stessa. L’innamorarsi dell’Amore fa divenire Amore, l’innamorarsi della Luce fa divenire Luce, innamorarsi della propria Essenza fa divenire sé stessi, innamorarsi della recita, di ciò che si recita fa divenire la recita, il recitato. Quando un cuore è innamorato, sente e vede innanzitutto quella fonte. Tutto il resto viene circondato da un velo, tutto ciò che lo circonda perde di importanza, e il suo sguardo rimane a fissare ciò di cui è innamorato. Un cuore innamorato lascia andare tutto, si stacca da tutto, pur di vivere accanto a chi o a ciò di cui è innamorato. Non sente sofferenze nel lasciare, ma solo la gioia di unirsi. Non sente la fatica nel camminare verso la fonte di cui è innamorato, ma solo l’entusiasmo di arrivare in fretta. Innamorati della tua Essenza e sarai innamorata della recita, della veste che indossi sul palcoscenico, sarai felice di salire sul palcoscenico, di vivere ininterrottamente la recita. L’innamorato sa lasciare ogni cosa per vivere il proprio Amore, sa lasciare tutti per raggiungere il proprio Amore, sa proteggersi e proteggere il proprio Amore da tutto e da tutti. È così che l’innamorato esprime la gioia di vivere, la forza in tutto ciò che fa, crea le magie dell’Amore, perché l’Amore rende tutto una magia, un gioco.”
“… Mentre vivi il tuo quotidiano, cura sempre la tua immagine, la tua espressione: in fretta emanerai tutta la tua Essenza. Sii attenta ad ogni particolare e alle piccole cose. In tutte le situazioni pensa alla parte della tua Essenza che lì puoi vivere e di’: – Qui sono… – e nomina la parte che lì vuoi esprimere. (una Viandante in cammino verso la Luce, un Dono d’Amore, un Fiore del Divino, ecc.) Vedrai che così facendo, cambieranno tantissime cose dentro e attorno a te. Senti che mentre reciti stai togliendo tutto ciò che ricopre la tua Essenza, tutto ciò che non fa sentire il suo profumo. Stai riconquistando tutto ciò che hai conquistato nell’Antico, per risplendere in tutta la tua bellezza, per far brillare i tesori antichi, per far risplendere il tuo corpo, il tuo cuore, la tua Anima. Ricorda che non devi essere un’attrice per un giorno, per un’ora, per una commedia, ma devi essere un’attrice sempre, ininterrottamente, ovunque e con chiunque. Porta attenzione quindi allo sguardo, al sorriso, alle parole, al suono delle parole, alla voce, all’espressione del viso e del corpo, alla vibrazione che emani in quel momento. È così che arriverà in fretta il momento in cui non reciterai più nulla perché spontaneamente esprimerai tutta la tua Essenza luminosa, e tutto il mondo diverrà il tuo palcoscenico. Non sentirai più nessuna fatica nel fare, ma solo la gioia dell’Essere.”
“… All’inizio, la recita può richiedere uno sforzo, ma poi tutto diventa gioia. Nello sforzo, pensa che stai recitando per brillare, per gioire ininterrottamente, per appagare il cuore, per rendere libera l’Anima, per raggiungere la tua meta. Così scoprirai che la recita non ti chiede nulla ma ti sta donando tutto. Fa’ la recita come un gioco, e gioca con intensità come fanno i bimbi. Recita con l’impegno e la costanza di chi si sta allenando per vincere. Recita con la sacralità di chi sente grande ciò che sta conquistando. Recita con la responsabilità di sapere che stai creando ciò che scegli di vivere, di essere, di esprimere, e che tutto questo dipende da te. Non scendere mai dal palcoscenico, nemmeno quando vedi che non vi sono spettatori… Noi ci siamo e sempre ti applaudiamo. Non permettere a nessun motivo di distoglierti dalla recita, di farti scendere dal palcoscenico. Non permettere a nessuno di farti cambiare la recita o di interromperti. Sappi proteggerti e proteggere la tua recita e il Nostro palcoscenico, da tutto e da tutti. È così che in fretta esprimerai quanto scegli, vivrai come desideri, manifesterai chi sei e la tua Essenza luminosa. Se qualcosa o qualcuno potrebbe crearti difficoltà, farti scendere dal palcoscenico, interrompere la tua recita, sali sulle Mie braccia, fatti stringere forte da Me. Sentirai il Mio cuore pronto a ripararti da tutto e da tutti, sentirai il Mio Amore che ti avvolge e ti protegge.”
“… Non dimenticare mai che sei tu che crei tutto, con i tuoi pensieri, intenti, parole, azioni, espressioni e vibrazioni. Ecco perché la recita vera, intensa, continua, e il recitare con tutto se stessi, crea ciò che circonda, crea alchimie nel cuore e nel corpo. Se sei triste e reciti il sorriso, la tristezza scomparirà. Se stai soffrendo e reciti la gioia, cantando, danzando, esprimendo che sei felice, la sofferenza perderà di intensità, potrà anche sciogliersi. Sarà più facile comprenderne il significato, e quindi sentire realmente solo la gioia e la gratitudine verso ciò che ti faceva soffrire. Se ti senti debole e reciti la forza, uscirà da dentro di te realmente la forza. Se ti senti stanca nel fare qualcosa e reciti l’entusiasmo per quella cosa, la stanchezza svanirà. Se ti senti insicura e reciti la sicurezza, troverai fiducia in te. Se ti senti timorosa ed esprimi il coraggio, realmente sentirai la determinazione entrare dentro di te. Se senti il cuore gonfio di pianto e reciti la risata, il cuore diverrà leggero. Se ti senti appesantita da tante responsabilità e reciti la bimba spensierata andando a correre nei prati, fra gli alberi, sentirai che la vita è un gioco. Così ricorderai che ciò che stai vivendo è un’occasione di apprendimento, di crescita, e può trasformarsi in un dono. E questo è in tutto e per tutto. Osserva come cambiando semplicemente l’espressione del viso, o la postura del corpo, cambiano le tue sensazioni, le tue emozioni. Quindi puoi essere certa che le recite creano e creeranno sempre, trasformeranno tutto. Ecco perché la recita può guarire il cuore, il corpo, rendere libera l’Anima.”
“... Ricordati di non pensare che stai recitando, ma di sentire che stai divenendo, che stai conquistando. Credi nella potenza delle recite, e recita con intensità, con entusiasmo, con tutta te stessa, sentendo che stai raggiungendo una meta importante: l’espressione della tua Essenza. Senti che stai conquistando la tua bellezza, la tua grandezza, la tua luminosità, l’immensità della tua Essenza, la libertà dell’Anima. Sentendo questo, lascerai andare, senza accorgerti, tutto ciò che ha impedito l’espressione della tua Essenza, ciò che ha creato ostacoli, difficoltà, sofferenze. Recitando lascerai andare, senza fatica, la personalità che ti ha allontanato dalla tua Essenza, dalle fonti della gioia e dell’Amore. Recitando toglierai lo spazio alla mente che crea limiti e imprigiona, darai spazio al cuore che porta alla libertà. La felicità emanerai con gli occhi, con il corpo, la luminosità esprimerai con tutto il tuo Essere, nell’Amore e nella gioia vivrai.”
“... Con la recita puoi esprimere, vivere e usare, tutte le ‘Chiavi di Luce’, con te, con tutti, sempre e ovunque.”
“… Recita la bimba che gioca in tutto, con tutto recita la bimba che fa il gioco della vita. Arriverà il momento in cui non giocherai alla vita, ma vivrai la vita giocando, vivrai la magia di un qualcosa che non può essere espresso nella parola vita. Quando reciti di giocare o realmente giochi, fallo intensamente, esprimendo la vita nel gioco: vivrai intensamente tutto, vivrai la vita come un gioco. In realtà la vita è un bellissimo gioco che l’Anima ha scelto per apprendere, per crescere, per evolvere. Recita il gioco, gioca recitando. Conoscerai gioie inimmaginabili, vivrai emozioni e sensazioni ancora non conosciute, richiamerai grandi doni, vivrai il viaggio dell’Anima come una magia, creerai e attirerai tutto ciò che ti sarà necessario.”
“… Nella recita cura l’immagine, la veste, l’espressione del viso e del corpo, il linguaggio, il tono e il suono delle parole, le vibrazioni che emani. Sali sul Nostro palcoscenico con la gioia di recitare, e recita con gioia, intensità, impegno. E poi danza, canta, gioisci, festeggia il conquistato e ciò che conquisterai con la recita.”
“… Puoi recitare non solo le parti della tua Essenza, i sentimenti e le emozioni che desideri esprimere, come desideri vivere, ma anche ogni tuo sogno, ogni tuo desiderio e fantasia, anche l’inimmaginabile. Ricorda il potere delle recite, e quanto le recite ti porteranno ad esprimere il Potere dell’Essere, il Potere dell’Anima.”
“… E sorridendo Mi avvicino a te con musiche, canti, danze, giochi, per aiutarti a divenire musica, suono, canto, danza, gioco. Non ho detto per aiutarti a danzare, cantare, suonare, giocare e creare musica, ma per aiutarti a divenire musica, suono, canto, danza, gioco. Questo la mente non può comprendere, ma il tuo cuore sì, la tua Anima già conosce il significato di questo. Tutto ciò e ben altro puoi divenire credendo in te, in Noi, nella Luce, recitando ciò che scegli, desideri, sogni, recitando l’impensabile, l’inimmaginabile.”
Commento Amata Anima Luminosa, queste sono le parole degli Angeli, queste sono le mie esperienze. Se scegli di fare il gioco della recita, puoi scoprire cose nuove, sperimentare alchimie inimmaginabili dentro e attorno a te, aprire porte nuove, ricevere grandi doni. Non temere di perdere la tua identità recitando: qualunque cosa che facciamo assieme agli Angeli ci porta a ritrovarci e a ritrovare, mai a perdere. Se osservi attorno a te vedrai che molte persone recitano tutto il giorno..., consapevolmente o no..., ma recitano ciò che gli altri e il mondo vuole. Questo porta a perdersi e a vivere imprigionati. Quindi possiamo scegliere di recitare come desideriamo essere e vivere, scegliere di recitare la nostra Essenza per poterla esprimere ovunque, sempre, con chiunque. Questo ci porta a vivere liberi, gioiosi e a porci come Anime Luminose. Ci permette di ricevere e donare l’Amore e la Luce. Richiama doni e crea magie. Come gli intenti, i pensieri e le parole, creano o distruggono, così è anche per la recita. È necessario quindi una grande attenzione su come ci poniamo nel quotidiano, per sentirci responsabili di ciò che con i nostri intenti, pensieri, espressioni, azioni e vibrazioni, attiriamo o allontaniamo, creiamo o ostacoliamo ciò che desideriamo essere, vivere ed avere. Possiamo così essere sempre consapevoli se stiamo facendo delle recite che ci imprigionano, ci limitano, creano sofferenze, distruggono, recite che facciamo per abitudine, per timori, per vantaggi. Questa consapevolezza ci permette di scegliere di recitare invece, ciò che richiama doni, porta gioie, crea magie, rende liberi.
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