)*(Stazione Celeste)

 

Gli Angeli di Satya

www.suonidiluce.com

 

 

    

La Natura e il Respiro

  

 

Commento

Fortunatamente ho vissuto la mia infanzia e la giovinezza a contatto con la Natura.

Sempre ho sentito questo come un grande dono, ma ne ho riconosciuta tutta la preziosità solo quando ho iniziato il mio Cammino di crescita.

Fin da piccola ho molto amato la Natura ed ho trascorso tanti momenti nei prati, nei boschi, fra i fiori, lungo un bellissimo ruscello.

Sentivo che il fiore che guardavo, l’albero al quale mi appoggiavo, l’acqua con la quale giocavo, erano vivi, li sentivo come Creature, sentivo che loro conoscevano il mio linguaggio e che avevano un loro linguaggio, anche se non lo comprendevo.

Sentivo che tra loro si parlavano, che appartenevano ad un grande mondo meraviglioso, un mondo di Amore, di armonia, di gioia.

Passavo ore ed ore ad osservare il lavorio incessante delle formiche, i movimenti di tanti piccoli insetti che si scoprono sedendosi su un prato, scrutando tra l’erba.

Mi incantavo ad osservare la forma, i colori dei fiori.

Se guardi un fiore, vedi che è bello, cogli il suo profumo, ma se lo osservi attentamente tra i petali scopri che ogni fiore è un’opera d’arte perfetta, un dipinto pieno di sfumature in perfetta armonia. In quel momento hai la certezza che da qualche parte ci deve essere un grande ‘Artista’, un grande ‘Pittore’.

Quando sentivo queste emozioni, saliva dal profondo del mio cuore  una  grande riconoscenza  verso  quell’ ‘Artista’ meraviglioso, quel ‘Pittore’ eccezionale, che sicuramente molto amava le sue opere, i suoi dipinti.

Allora   volgevo  lo   sguardo  al   cielo  e   pensavo   che  quell’ ‘Artista’ doveva essere là in alto, nel cielo infinito e gli esprimevo riconoscenza, gioia, Amore.

Guardavo gli alberi e nel tronco scorgevo tratti di volti umani, volti un po’ strani, un po’ buffi, e sentivo che quell’albero era una Creatura come me, con tutte le emozioni che il mio cuore provava, con una grande sensibilità.

Ero certa che nel suo tronco vi era un cuore che pulsava.

Scoprivo che offriva riparo alle piccole Creature che vedevo entrare nel suo tronco, che fra i suoi rami c’erano dei piccoli nidi in cui dimoravano gli uccellini che volavano intorno a lui.

Pensavo al grande Amore che un albero ha, con il quale sostiene altre piccole piante, come l’edera che si regge su di lui e può così innalzarsi verso il cielo, vivere in alto.

Quando camminavo lungo il ruscello, potevo scorgere un mondo di meraviglie: cascatelle, piccole o grandi vasche naturali dove immergersi, insenature attraenti. Era diverso in ogni punto e in ogni punto mi donava una bellezza unica, fatta di intrecci di alberi, fiori e sassi.

Era troppo bello perché potessi rimanere solo ai margini.

Sentivo che mi chiamava... così mi toglievo le scarpe, mettevo i piedi nudi dentro l’acqua, sentivo che il ruscello mi accoglieva e mi accompagnava.

Risalivo il ruscello arrampicandomi tra i sassi, aggrappandomi alle sue sponde, quando le buche erano troppo profonde, e proseguivo con la gioia, con l’entusiasmo di chi sta vivendo un’avventura.

E infatti mi sentivo una piccola esploratrice, che scopriva tutte quelle cose che solo risalendo il ruscello si potevano vedere, invisibili a chi lo guardava dalle sue sponde o dall’alto.

Poi mi sedevo accanto a lui, lo ringraziavo per avermi accolta, accompagnata, lo ringraziavo per essere così bello, per aver tante grotte, tanti buchi magici dove mi rifugiavo e che, secondo me, nessuno conosceva, erano solo per me.

Dopo avergli espresso la mia gratitudine, l’Amore, l’entusiasmo, lo ascoltavo, sentivo che parlava al mio cuore ed ero felice, anche se non comprendevo cosa mi stava sussurrando: ero certa che mi aveva compresa e che mi donava il suo Amore. 

Quando vedevo passare i pesciolini, li chiamavo, allungavo la mano nella speranza che si soffermassero a chiacchierare con me un po’. Qualcuno sfiorava la mia mano e questo lo sentivo già un saluto, lo sentivo un dono.

Un po’ li invidiavo, perché potevano entrare dove io non riuscivo, e chissà che meraviglie vi erano in quei luoghi. Pensavo che potessero esserci anche altre Creature che vivevano sott’acqua, forse in quelle grotte c’erano le loro casette, dei piccoli villaggi…

Con la stessa certezza sentivo che nei boschi vivevano delle Creature particolari.

Immaginavo che giocassero a nascondino con me, perché avevo la sensazione che mi stessero osservando.

Sicuramente mi stavano sorridendo, perché io non li vedevo, mentre loro potevano vedere me…

Da piccina piangevo di nascosto quando vedevo falciare l’erba e i fiorellini, sentivo che soffrivano e sapevo che poi sarebbero morti. Soffrivo per l’erba e i fiorellini che venivano calpestati… 

Anche ora, in modo diverso naturalmente, provo un po’ di tristezza quando vedo tagliare l’erba, recidere i fiori e vorrei riuscire a camminare sui prati senza calpestarli…

A quel tempo pensavo di fantasticare un po’ troppo, di essere realmente un po’ diversa, perché le mie compagne pensavano ad altre cose, ad altri giochi, ai ragazzini…

Gli Angeli mi hanno confermato che quel mio mondo magico non era l’illusione di una bimba troppo ingenua, ma era una bellissima ‘Casa’, una meravigliosa ‘Famiglia’, una grande ‘Scuola’ dove apprendere come vivere la vita, come amare, come donare, come donarsi.

Grazie Grande Luce per avermi donato questo mondo meraviglioso che è la Natura.

Grazie Angeli per avermi aiutata a riscoprirla.

Grazie perché mi accompagnate come una bimba a giocare in questo mondo magico, in questo mondo d’Amore.

 

Domanda:

Come posso sentire la Natura?

 

 

Risposta:

“Gioca con l’acqua, gioca con le foglie, gioca con i fiori, gioca con gli alberi, affinché il tuo cuore possa gioire, l’Anima sentirsi libera, respirando il divenire di quei luoghi, dove tutto è sempre nuovo.

Perché dove vi sono gli alberi, l’acqua che scorre, i fiori che crescono, ogni giorno è nuovo, perché vi sarà un nuovo fiore, perché non vi sarà più il fiore di ieri, e perché l’acqua, scorrendo, sarà cambiata.

Ed è lì l’incanto: tutto sembra uguale, ma tutto continua a mutare.

Osservando tutto questo, scoprendo tutto questo con il cuore, non con gli occhi ma con il cuore, comprenderai la vita, della vita l’essenza, comprenderai l’Antico, il perché di questo viaggio, sentirai la vita.

Risveglierai in te una sensibilità nuova, una sensitività nuova, una percezione nuova, un intuito nuovo, ma che hai già dentro di te.

E scoprirai, sentirai, conoscerai, senza più necessità di libri e parole.

In questi luoghi, gioca con i fiori, con le foglie, con l’acqua, con gli alberi parla, con gli uccelli canta, e poi lascia tutto entrare in te, aprendoti completamente, ascoltando attentamente.

E tutto ciò che vibra in questi luoghi, tutto ciò che dell’Antico ritorna a vibrare in questi luoghi, vibrerà dentro di te, ti aiuterà ad una grande unione all’Antico, ti spingerà al nuovo, ti aiuterà ad unirti a Noi, perché lì è più facile sentirCi.

E Noi lì vibreremo intensamente, intensamente, e Ci sentirai.

Molti ‘Cuori’ sono pronti a questo contatto con la Natura, altri lo sono meno, per la loro storia, ma sempre questi luoghi possono essere di grande aiuto.

E senti il profumo dei fiori, ma anche dell’acqua e dell’aria, perché anche l’acqua e l’aria hanno il loro profumo, e saranno i profumi a farti ricordare, a far risalire dal profondo le tue bellezze.” 

 

Domanda:
Come posso apprendere dalla Natura?
 

Risposta:

“Tra gli alberi puoi riscoprirti un albero, come un albero divenire, come un albero andare nel mondo, quando come un albero saprai amare, come un albero saprai proteggere, come un albero saprai accogliere ogni viandante.

Vai nel bosco e lì rimani, davanti al mare e lì rimani, e di questi senti la forza, senti la Nostra forza, senti il loro Amore e il Nostro Amore.

Vai serena e sarai un albero forte. Non temere, volgi i tuoi rami al cielo e sorridi al cielo, così sentirai scorrere la tua linfa, la Nostra linfa.

Osserva gli alberi per imparare a ricevere e a donare.

Accompagna la Bimba che è in te nei boschi e con le foglie falla giocare, con i fiori falla parlare e Io, come una Bimba, ti accompagnerò là.

Sposta le foglie per scoprire ciò che sta nascendo sotto di esse, ciò che sta germogliando e scoprirai anche cosa sta germogliando in te.

Fa’ giocare così la tua Bimba, perché gioisca nello scoprire, perché senta in questo gioco le emozioni che la scoperta dona.

E lì parla alla tua Bimba e come una Bimba parla ai fiori.

Senti la gioia di questo gioco, la gioia di avere una Bimba da far giocare con i fiori, da far parlare con i fiori.

Ti sentirai una donna che può insegnare ad una Bimba, ma anche che sa giocare come una Bimba.

Allora ti sarà ancora più facile ritornar Bimba e nella terra affondare le tue mani, tra l’erba portare il tuo viso, affinché si possano risvegliare, con i profumi dell’erba e della terra, ricordi di unioni con la Terra, con il Cielo.

Gioca e fa’ giocare, accompagna la Bimba che è in te e da Me lasciati accompagnare.

Sorridi e gioca, con l’acqua, con le farfalle e con l’acqua imparerai a fluire nella vita, con le farfalle lascerai volare il tuo cuore, la tua Anima.

E sentiti Bimba, farfalla, sentiti fiore, acqua, ama la terra, ama il cielo.

Questi giochi sembrano semplici, ma non tutti con facilità nella terra le mani sanno affondare e il viso fra l’erba sanno portare, non tutti con l’acqua e con i fiori sanno giocare.

Questi giochi ti aiuteranno a ritrovare la vera semplicità, ti aiuteranno ad assaporare i nutrimenti nuovi, le fonti di ristoro nuove, a divenire come la terra, come l’albero, come il fiore, come l’acqua, come il cielo e allora ti unirai al Cielo, all’Universo.

Va’ nei prati, nei boschi, lungo i ruscelli o vicino al mare per apprendere come in una grande scuola.

Molte melodie allieteranno il tuo cuore, melodie e note nuove, perché lì non solo gli uccelli sentirai cantare.

Per apprendere e per gioire, svuota il tuo cuore, tienilo libero da tutto ciò che non è Amore, non è Luce, non è gioia.”

 

Domanda:

Sento che andare nei boschi mi aiuta ad affrontare il quotidiano.

 
 
Risposta: 

“Vi sono boschi che rigenerano il cuore, nutrono l’Anima, rafforzano il corpo, boschi che portano a ricontattare l’Essenza, ad imparare il linguaggio dell’Anima.

Vi sono anche i ‘boschi’ che incontri nella vita e questi sono le situazioni difficili, gli avvenimenti dolorosi, gli ostacoli, le prove.

Grazie ai boschi che ti rafforzano, che ti nutrono, che ti rigenerano, che ti aiutano a ritornare una bimba speciale che conosce il linguaggio dell’Anima, trovi la forza per attraversare i ‘boschi’ che la vita porta, ‘boschi’ dove si possono versare lacrime, sentire timori, non vedere la Luce.

Essi sono grandi mezzi di crescita, di evoluzione, di preparazione. Ecco perché vi spingiamo ad andarci.

Ti potrai rafforzare stringendoti ad un albero che si sta risvegliando al richiamo della primavera e potrai sentirti un albero che si sta risvegliando alla grande primavera della tua vita.

Vivendo in mezzo ai boschi che la vita vera esprimono e l’essenza della vita manifestano, avrai più forza per vivere la tua vita.”

 
 
Domanda:

Nella Natura sento una forza particolarmente intensa...

 

Risposta:

“Nella Natura c’è una forza speciale.

Sappi cogliere con consapevolezza tutto ciò che è in lei, perché è la consapevolezza di essere lì che ti aiuta ad assaporarlo, è il contatto consapevole che ti aiuta ad apprendere e a percepire di essa ogni espressione.

Cammina scalza sulla terra, sentine l’energia, l’Amore, senti la sua forza, il suo sostegno.

Abbraccia un albero e senti che entra dentro di te tutto ciò che fa crescere quell’albero molto in alto, ciò che lo rende forte, ciò che lo rende di quel colore intenso. 

Assapora l’acqua e senti che quell’acqua non solo ti disseta, ma ti nutre con tutto ciò che contiene, pulisce tutto il tuo Essere.

Quando prendi il cibo che la terra offre, fai attenzione al suo sapore, senti con il cuore tutto ciò che la Natura dona.

Molte cose si risveglieranno di te e potrai comprendere che hai già tutto dentro di te, che non ti serve più nulla, più nulla.

Così ti staccherai da tutto ciò che è illusione, senza pensare di lasciare, senza sentire di lasciare, ma con la gioia di riscoprire, di ritrovare.

Vivi consapevolmente tutti i momenti in cui sei nella Natura, non viverli senza essere lì con la parte più profonda di te, altrimenti non apprenderai i suoi insegnamenti, non ne trarrai tutti i benefici, non raccoglierai i suoi doni.”

 

Domanda:

In alcuni momenti mi sembra di percepire una musica fra gli alberi e mi viene voglia di danzare...

 

 
Risposta:

“La danza è l’espressione di sentimenti, di sensazioni, di conoscenze.

La musica può far risvegliare in te ciò che ti farà danzare, perché la danza vera è dentro, è dentro.

È qualcosa di assopito, che con le note della musica si sveglia, inizia a muoversi, si distende, si rialza, inizia a danzare dentro, ed ecco che il corpo poi lo segue.

Il vento ha le sue note, il fuoco ha le sue note, l’acqua ha le sue note.

Tutto nel Creato ha un suono, una melodia.

È questa melodia che puoi percepire, che puoi ricordare e nascerà in te il desiderio di danzare la danza della Vita.

In piedi ascolta il vento, lascia che il vento entri dentro di te: ti farà conoscere una melodia.

Avvicinati all’acqua, senti dell’acqua il chiacchierio, scopri la sua melodia, falla entrare, portala nel profondo, perché possa risvegliare il tuo intimo.

Avvicinati al fuoco, senti il suono, la musica che dalle fiamme esce, fa’ entrare nel profondo questa musica..., e il corpo inizierà a danzare.

Anche il silenzio della Natura ha una melodia, è una melodia antica, la melodia della Vita... ed ecco che il corpo riprende la danza.

Usa la danza come espressione, come linguaggio.

Queste melodie ti possono portare al di là della danza, ti possono portare all’Amore, all’unione con l’Universo.

Ancora una volta la Natura diventa fonte d’insegnamento, di gioia, di crescita.

Osserva nei particolari come la Natura si esprime, si muove, vive.

Assapora ciò che essa ti offre, ciò che un fiore ti può donare, come un’erba ti può curare, come un frutto ti può nutrire.

Porta dentro di te i profumi della Natura ed essi risveglieranno in te tesori, ricordi, intuizioni, capacità.

Tocca la terra, l’albero, i fiori per ricordare le arti antiche.

Danza con questi suoni, con queste musiche, e tutto ti porterà ad unirti al Tutto.”

 

Domanda:

Nel bosco mi sento una bambina.

 

 
Risposta:

“Tutta la Natura ti può far sentire una bimba da Me amata e protetta. Il  bosco  e  la  Natura  tutta  aiutano  ad  apprendere i linguaggi che un cuore di bimbo conosce.

Parla agli uccelli, ai fiori, alle piante, alle farfalle, a tutte le Creature del bosco, amale, accarezzale, ascoltale.

Sentiti dentro il bosco come in una casa ed ascolta chi ti parla nel silenzio.

Ma lo stesso accade su una spiaggia davanti al mare o su un prato davanti alla valle.

Tutta la Natura è una ‘Casa’, è una ‘Scuola’.”

 

Domanda:
Nella Natura mi piace andare soprattutto da sola.
 
 
Risposta:

“Vi sono momenti diversi per necessità diverse, per emozioni diverse.

Momenti in cui puoi creare un’intensa unione con chi ti è vicino in questa bellissima ‘Casa’, puoi apprendere con chi ti è accanto in questa grande ‘Scuola’, puoi assaporare la forza che nasce dallo stare insieme.

Ma sono indispensabili anche momenti in cui da sola entri in queste aule di saggezza antica, in queste aule di preparazione, di purificazione, di rigenerazione, di silenzio, perché così puoi sentirti unita al Tutto, con l’Universo, puoi sentire la Nostra Forza nella grande forza del Tutto, puoi sentire l’onda dell’Amore che si crea quando il cuore è unito a tutte le Creature, a tutti gli amici che lì vi sono.

Così sarai pronta a tutto, sentirai che il cammino è un incontrarsi, ma anche un andare da soli, con la propria storia.”

 

Domanda:

Sento la Natura come un mio rifugio.

 

 

Risposta:
 
“La Natura è una ‘Casa’ che ha sempre le porte spalancate, dell’acqua pronta per dissetare, del cibo pronto per nutrire, un letto pronto per rigenerare, una ‘Casa’ dove rafforzarsi per poi rientrare nel mondo ancora più forti, ancora più pronti per vivere il quotidiano serenamente.

Lì puoi rafforzare il corpo, appagare il cuore, elevare l’Anima.

Ecco perché in quei momenti di silenzio in cui ti puoi fondere con la terra, con il cielo, con gli alberi, con ‘Chi’ lì vive, ti senti a ‘Casa’.

E più ti disseti e ti nutri in questa ‘Casa’, più avrai la forza di donare, aiutare, senza stancarti mai.

Più rimarrai in questa ‘Casa’, più ritroverai la tua Essenza.”

 

Domanda:
Mentre ero nella Natura ho sentito un Amore nuovo.
 
 
Risposta:

“Hai percepito anche l’Amore di quel mondo invisibile che vi è nella Natura, invisibile ma reale.

Hai percepito l’Amore della Luce, dalla quale sei partita e verso la quale stai andando.

Hai compreso che tutto ciò che credevi vita era una piccola parte della grande realtà che vi è attorno a te.

In quei momenti senti l’Anima e sentendo l’Anima senti il mondo dell’Anima, un mondo di pace, di Amore, di Luce; senti che questo mondo esiste realmente, vibra intensamente.

Cammina a piedi scalzi sui prati, siediti tra i fiori e stenditi nei prati, sulla spiaggia, sulla terra e il tuo corpo si rafforzerà, riceverà l’energia che la terra dà, che ‘Chi’ lì abita può donarti.

Tutto questo risveglierà emozioni inimmaginabili ora.

Ama la terra, ama il cielo, il mare, le stelle, ama i fiori, gli alberi e tutte le Creature della terra, del cielo, dei mari e ti sentirai amata dall’Universo.

Riconoscerai vibrazioni sottili, percepirai un mondo a te sconosciuto.”

 

 ____________________________________________________

 

Per percepire più facilmente l’immensità che la Natura racchiude ci possiamo ‘sintonizzare’ con il suo cuore con il nostro

 

 

Respiro 

 

Domanda: 
Qual è il modo migliore per respirare?
 
Risposta:
 
“Il cuore dev’essere riempito di Luce, l’Anima dev’essere libera nella Luce per raggiungere la Grande Luce, e tutto accadrà con dolcezza, nell’armonia.
 
Puoi sperimentare molti modi per respirare, non per ottenere qualcosa, ma per comprendere meglio ciò che hai dentro di te, come il tuo corpo vibra, e questa comprensione deve avvenire attraverso il cuore, senza forzare nulla.
 
Poi ascolta il corpo, il tuo cuore: ti indicheranno la respirazione giusta per te in quel momento, in quella situazione.
 
Potrebbe accadere che in un momento di fusione totale, il respiro non si percepisca più dall’esterno, tanto la fusione con la Luce, con l’Amore, può trasformare tutto.
 
Il respiro sia un mezzo per fonderti nel respiro dell’Universo, il battito del tuo cuore sia un mezzo per unirti al battito dell’Universo.
 
È indispensabile vivere momenti in cui si ascolta il respiro, per portare dentro di sé l’Amore, la Luce, per trovare la propria pace che apre la porta alla grande pace.
 
Vivi tutto il resto come aiuti per arrivare a questo momento.
 
Fermati su di esso il più possibile, per entrare in unione con l’Anima, con Me, con la Luce, con l’Amore.
 
Allora il respiro diventerà dolce e porterà dolcezza, sarà amorevole, armonioso e tu potrai accogliere ciò che in quei momenti ti donerò attraverso l’aria che respiri, ciò che creerà alchimie in tutto il tuo Essere.
 
Senti nell’aria il profumo del Mio Amore, il profumo che ti trasformerà.
 
Nei momenti in cui ti fermi, chiediMi di portarti l’Amore e tutto ciò che ti trasformerà.
 
Poi immagina di respirare l’Amore, affinché ogni cellula diventi espressione dell’Amore; di respirare Luce, affinché ogni cellula diventi Luce; di respirare qualcosa che ancora non conosci e che trasformerà il tuo Essere.
 
Raccogli inspirando tutto questo e potrai sentire come ogni cellula, come tutto il tuo Essere viene trasformato dalla Luce, dall’Amore.
 
Così lascerai andare i pensieri e ti unirai al grande battito dell’Universo, sentirai il linguaggio dell’Anima, della Luce.”
 
 
 
Domanda:
Quando respiro è come ritrovassi qualcosa...
Mi puoi aiutare a comprendere?
 
 
Risposta:
 
“Ritrovi te, ritrovi il Tutto.
 
Una brezza fresca dono a te, affinché tu senta un profumo nuovo e il desiderio di respirare questo profumo.
 
Con Amore richiamo la tua attenzione sul respiro, perché sarà un modo nuovo di respirare ad aiutarti a comunicare con il cuore, con l’Anima.
 
Quando il cuore si affanna o si appesantisce, fermati, chiediMi questa brezza nuova e inizia a respirarla dolcemente, continuamente, e ritroverai la tua Essenza, la Mia forza che ti aiuterà a sentire la tua forza, la calma che ti permetterà di sentire l’unità con il Cielo e gli aiuti del Cielo.
 
Ed ecco che sentendo tutto questo nel profondo, ritroverai te stessa, la capacità di essere intoccabile, la forza, l’Amore e ti staccherai da tutto.
 
Nei momenti in cui vuoi rafforzarti, ritrovarti, nei momenti in cui vuoi prepararti ad affrontare certe situazioni, chiamaMi, chiediMi questa brezza ed inizia a respirare dolcemente, continuamente, profondamente, sapendo che il respiro aiuta a lasciare andare completamente difficoltà, ansie, timori.
 
Il respiro ti aiuterà a sentire di rinascere, di riportare dentro di te tutto ciò che ti serve e ti servirà anche più avanti.
 
Di’ a te stessa:
- Ora respiro la brezza che dall’alto mi viene donata e respirando ritrovo la mia Essenza, mi ritrovo.-
E ritrovata, ti potrai poi porre in maniera nuova.
 
Fa’ molta, molta attenzione al respiro e scoprirai tante cose, modificandolo cambierai tante cose.
 
Segui il respiro che dolcemente entra ed esce da te e sentirai di seguire la tua Anima.
 
Fa’ questo con grande attenzione e potrai portare dentro di te la pace, la forza, la Luce, l’Amore che poi saprai diffondere intorno a te.
 
Ricordati di respirare spesso in questo modo nuovo, perché è l’allenamento che ti porta ad ottenere, a divenire.
 
Sono la pace, la serenità e la forza del cuore che fanno cambiare il respiro ed è il respiro che aiuta la pace, la serenità, la forza, l’Amore ad entrare nel profondo.
 
Immagina di respirare ciò che ti dono in quel momento... sentirai di dissetarti, nutrirti, rigenerarti.”
 
 
 
Domanda:
Respirando consapevolmente sento che sto cambiando…
 
 
Risposta:
 
“Cambierai così tanto da divenire nuova.
 
Respira intensamente, profondamente, per saperti staccare, non solo da ciò che ti circonda, ma anche da te stessa, perché questo è e sarà un passaggio indispensabile per essere nuova.
 
Sarà sempre un grande aiuto respirare prima di agire.
 
Sarà sempre un grande aiuto respirare immaginando di lasciar andare e di abbandonarti, come un’Anima nell’onda dell’Amore, nell’onda della Luce.
 
Nel momento in cui espiri profondamente, senti di lasciar andare quella situazione, quelle parole, lasciar andare come un tempo avresti agito, lasciar andare schemi e abitudini.
 
Nel momento in cui inspiri, senti di salire sull’onda dell’Amore, per entrare nella Luce.
 
E fatto ciò, ti ritroverai in quella calma che ti porta a sentire il cuore e nel cuore la voce dell’Anima.
 
Non è difficile diventare nuovi, se si porta attenzione a tutto ciò che ti ho detto, se vi è il respiro del distacco.
 
Ognuno ha il suo modo di respirare e per ognuno quel distacco avverrà in modo diverso.”
 
 
 
Domanda:
Come posso portare dentro di me il Tuo Amore?
 
 
Risposta:
 
“Con il respiro.
 
Respira, respira con Me l’Amore che ti sto donando, perché è diverso da ciò che finora hai chiamato Amore, dall’Amore che finora hai conosciuto.
 
Esso va percepito piano piano, poi sentito piano piano, poi ricordato piano piano, poi vissuto con tutta l’Essenza. Questo è l’Amore della Luce.
 
Immagina di sentire un profumo delicato, così delicato che solo una grande attenzione ti permette di sentirlo: è il profumo dell’Amore.
 
Immagina di respirare questo profumo e di portarlo dentro di te, affinché trasformi tutto il tuo Essere man mano che il tuo Essere fiorirà.
 
Fino a quando non lo percepirai realmente, immagina di sentirlo, immagina di percepirlo come un dolce profumo delicato e respiralo per portarlo dentro di te.
 
Conserva nel tuo cuore il ricordo di un Amore che consapevolmente non ricordi.
 
Con il respiro, scendi nel profondo del tuo cuore per riscoprire l’Amore già conosciuto, già vissuto, già emanato.
 
Sentirai una gioia nuova, intensa, i tuoi occhi brilleranno, tutto il tuo Essere risplenderà, perché la gioia intensa fa risplendere l’Essere.”
 
 

Commento 

Amata Anima Luminosa, sicuramente conosci l’importanza del respiro, sai che il respiro è vita, è la Vita.
 
È una cosa così semplice, così spontanea e naturale che ce ne dimentichiamo, ne scordiamo l’importanza, eppure se non respiriamo non viviamo…
 
Chissà quante cose naturali, semplici, spontanee non vengono considerate importanti proprio perché tali.
 
Sono state insegnate molte tecniche di respirazione, ma spesso basta respirare dolcemente, naturalmente e accadono delle magie, quando si respira con il cuore, pensando alla Luce, sentendo l’Amore.
 
Il respiro consapevole non è quindi solo un mezzo per la salute psicofisica, per liberare la mente dai pensieri, per trovare pace, ma è anche un ‘gioco’ per portare dentro e attorno a noi la Luce, l’Amore, la gioia.
 
Ecco alcuni modi di giocare con questo ‘gioco’.

 

Gioco n° 1

L’Universo è stato creato con il respiro e anche noi possiamo creare con il respiro.
 
Chiedi al tuo Angelo di aiutarti a connetterti con la Grande Luce, di creare con te.
Visualizza davanti a te ciò che in quel momento desideri, immaginalo intensamente, come se lo vedessi su uno schermo, inspira la Luce ed espirando crea quell’immagine.
 
Fa’ questo spesso, con la certezza che, collegata alla Luce, puoi creare quello che stai visualizzando, se è una cosa buona per te, per il tuo cammino.
 
Non sei tu che crei, è la Luce che crea attraverso te.
 
Pensa intensamente, respira intensamente, crea con il tuo Angelo la realtà che desideri, aggiungendo sempre queste parole:
 
“Se questo va bene per me, se questo fa parte del disegno che ho scelto, se questo è in accordo con la mia Anima”.
 
 
 

Gioco n° 2

 
Il respiro è divenire.
 
Se vuoi essere gioia, puoi divenire gioia.
 
Chiedi al tuo Angelo di venire lì, davanti a te, di donarti la Sua gioia.
 
Chiudi gli occhi e lentamente inspira la gioia che il tuo Angelo ti sta donando, espira la gioia che è entrata dentro di te, inspira la gioia ed espira la gioia.
 
Fa’ questo più volte e ogni cellula si riempirà di gioia attraverso il respiro, donerai gioia e diverrai gioia.
 
Allo stesso modo chiedi al tuo Angelo di donarti il Suo Amore.
 
Inspira l’Amore che il tuo Angelo ti dona ed espira l’Amore, ripetilo dolcemente, a lungo, immaginando di donare poi agli altri l’Amore che stai ricevendo dal tuo Angelo.
 
Sentirai che tutto il tuo Essere vibra d’Amore, che tutto attorno a te vibra d’Amore, sentirai di essere avvolta dall’Amore, di essere permeata dall’Amore, di divenire Amore.
 
Puoi fare questo gioco con tutto: con la Luce, con la forza, con la gioia, l’Amore, la dolcezza, con tutto ciò che desideri vi sia nel tuo cuore, per poi donarlo attorno a te, donarlo a chi incontri nel tuo cammino.  

 

Estratto da