)*(Stazione Celeste)

 

 

Data: 18/12/2010

Araldo del Logos Solare

Canalizzato da Eddy Seferian

 

 

MEDITAZIONE DI NATALE IN OCCASIONE DELLA DISCESA DELLE SPIRILLE      

PRESIEDE L’ARALDO DEL LOGOS SOLARE

CHE SPIEGA IL FENOMENO DELLE SPIRILLE

E DETTA IL SUO MESSAGGIO PER IL NUOVO CICLO: L’ALBA DELL’ANNO UNO

 

L’Araldo del Logos Solare: “Siate i benvenuti alla festa delle Fiammelle. Le Spirille scendono già da alcuni giorni, ogni giorno sempre più spesse e intense, ma con oggi cominciano a scendere in modo quasi tangibile nella realtà vibrazionale eterica. Volendo ognuno di voi le può sentire a contatto della propria pelle. Sono energie solari cosmiche, che scendono a sostegno della Madre Terra solo in questo periodo, per via dell’inclinazione della Terra. Innestano energie invisibili alla più parte dell’umanità, affinché il risveglio, tra pochi mesi, sia nuovamente fecondo e ricco.

“Non è un concime, è un’energia cosmica, è l’aspetto eterico dell’Elemento Metafisico Fuoco, che appunto in questo periodo scende sull’umanità, sul regno vegetale, sul regno animale, sul regno minerale, su tutta la Terra e su tutto ciò che ha vita sulla superficie della Terra. E soprattutto penetra nei passaggi stretti fra una zolla e l’altra della terra arata dei campi coltivati.

“Scende anche sulle rocce. Dove c’è uno sbalzo o una fessura, là le energie delle Spirille entrano e ravvivano gli Elementali di Natura del Minerale per rigenerare le forze ed esser pronti a tornare fra un anno a vivere nuovamente la medesima manifestazione.

“Le Spirille scendono per tutti, quindi anche per gli animali, che ne sentono beneficio. Vi invito a fare uno sforzo per sentire sull’aspetto eterico della vostra pelle un attimo di gelido bruciore, nell’attimo del contatto; poi le Spirille si disciolgono e penetrano nei vostri pori. Penetrano pure nel tronco degli alberi, penetrano attraverso i pori degli animali, penetrano come vi ho detto prima attraverso le fessure quasi impercettibili delle rocce, nonché delle zolle, nonché delle onde dei mari, degli oceani, dei laghi, dei fiumi, dei ruscelli, ovunque c’è una lieve increspatura, e ovunque c’è una struttura a pori, là le Spirille si posano, si sciolgono e penetrano con la loro energia.

“Benedite questa discesa che ha luogo una volta ogni anno sempre nei medesimi giorni. Alcuni anni la discesa delle Spirille è molto intensa e a volte per alcuni anni è meno intensa. Quest’anno è particolarmente intensa e chi è sensitivo cerchi di provare la sensazione di Fuoco Liquido che si posa sulla propria pelle.

“Fatene riserva, è una ricchezza energetica immensa, non sprecatela. Abbiate un attimo di riguardo e di amore verso queste energie. Nel manifestarsi non raggiungono l’aspetto fisico terreno; mentre nel loro aspetto eterico sono Fiamma Liquida. Al contatto con la superficie della pelle danno una sensazione al contempo di bruciore e di gelo, nonché di liquidità, ma non appena si infiltrano attraverso i pori diventano uno straordinario Fuoco Liquido. Questa discesa durerà come al solito, aumentando di intensità sino alla mezzanotte della Vigilia, e il giorno del Natale incominceranno a scemare di intensità.

 “Già oggi prendo il mio Bastone,  che tengo nella mano destra, e nella mia veste di Araldo percuoto per tre volte la superficie della Terra, per dare l’Annuncio della massima vibrazione della discesa delle Spirille, mentre alzando la mia Spada di Luce Azzurra che tengo nella mano sinistra, vi invito a predisporvi ad iniziare il nuovo anno del Nuovo Ciclo.

“Come spiegarvi che siete in piena curva del ciclo di rotazione della Madre Terra attorno al Sole? L’attimo di massima curvatura coinciderà anche con una sensazione di oscurità. Non temete, è il passaggio da una Luce antica ad una Luce nuova e giovane. Seguitela e incamminatevi dopo la grande curva ciclica sul Sentiero che vi porta verso la Luce Solare. Portate nel chakra del vostro cuore questa sensazione solare.

“Io rivolgo la punta della mia Spada sul cuore di ognuno di voi, perché possiate percepire questa rinascita. Cercate di avere coscienza del passaggio attraverso la grande curva. Cercate di avere coscienza della Luce che fra pochi giorni, potrete percepire come l’alba, per l’appunto, di un nuovo anno. Vi invito ad affrontare questo primo passo con gioia, con determinazione, pensando che le vibrazioni della Grande Luce Cosmica aiuteranno il vostro Cammino nel nuovo anno.

“Vi invito a non sostare, vi invito ad essere costantemente in movimento. Le soste vi potrebbero trasformare in statue di sale. Non fermatevi, non abbiate dubbi, non abbiate timori; usciti dalla curva buia, guardate con gli occhi fissi nella Luce che è davanti a voi e proseguite il vostro Cammi-no senza dubbi.

“Noi della Gerarchia vi assisteremo anche nei prossimi due passaggi (2011 e 2012), dopo di che nulla termina, anzi incomincia un grande Ciclo, che inizia con la numerazione UNO. Non guardate i calendari in uso, anche se nella vita pratica li vedrete appesi ai muri delle case di tutto il mondo. Voi incominciate a numerare gli anni dal numero UNO e noi quel giorno vi daremo il benvenuto nella grande e luminosa Nuova Era Solare.

“Coloro che già ora vedono in lontananza un’atmosfera buia oscura, è perché non hanno i sensi sufficientemente capaci di percepire la Luce, ossia la Luce che sarà visibile a partire dal numero UNO, dal primo giorno del numero UNO. È così intensa che chi non ha la vista sufficientemente allenata, la vedrà buia. Voi invece saprete che è il trionfo della Luce. Alzerete il ginocchio da Terra, vi alzerete e con passo deciso vi avvierete sul Cammino. Noi vi aspettiamo. Salite a cavallo e volate verso la Luce meravigliosa e vivrete in quella Luce meravigliosa.

 L’Araldo in risposta ad un pensiero di Eddy: “Mi chiedi perché non riesci a vedere bene se è una Luce stellare o se è una Luce calda solare? Come spiegarti che la lontananza crea la brillantezza di una stella e la vicinanza crea la Luce calda solare, che tu conosci. Allora, vedi, si ritorna di nuovo al concetto di misura, perché la formazione di voi Scintille Divine è soggetta al principio delle misure. Ognuno di voi peso, ha a disposizione tante misure da applicare per percepire ciò che vi circonda sia su piano terreno che su piano vibrazionale più sottile.

“Andate, vi invito ad andare senza esitazioni incontro alla Luce del primo giorno del numero UNO. Ve lo dico con un anticipo di due anni terreni solari per darvi tutto il tempo a prepararvi al grande evento. Vi è già stato detto tante volte che le vibrazioni che il pianeta Terra assieme al sistema solare incontrano sul loro tragitto di rotazione attorno ad un punto fisso, stanno decisamente cambiando e muteranno, soprattutto a partire dal primo giorno del numero UNO, le vibrazioni attorno a voi, attorno al mondo vegetale, attorno alla Terra, attorno a tutto il sistema solare.

“Vi aspetto, vi aspettiamo quel giorno, avete due anni solari per prepararvi a quel grande evento. Capite che è una nuova nascita? Non potete pretendere che tutta la razza umana, tutti gli animali, tutto il mondo vegetale e minerale possano avere coscienza di questa trasformazione, come invece una piccola percentuale dell’umanità potrà provare. Ma vedete, sarà sufficiente che quella piccola percentuale di umanità possa partecipare a quell’evento e viverlo, perché tutta la rimanenza dell’umanità possa avere l’opportunità, poco per volta, di avere coscienza del mutamento.

“Vi ho detto che una piccola percentuale dell’Umanità è privilegiata nel percepire il grande cambiamento, questo grande evento. Ebbene, nella Creazione il mondo vegetale lo percepirà, lo percepirà anche il mondo animale, soprattutto gli animali mammiferi e in particolar modo i mammiferi acquatici che già da diversi anni sono soggetti a turbolenze eterico astrali, ma molti di essi già vedono, sentono, capiscono che sta arrivando l’alba del numero UNO. Come spiegarvi però che chi percepirà in modo tangibile l’evento dell’alba del numero UNO, sarà tutto il mondo minerale? Come spiegarvi che il cuore della vostra Madre Terra è solare?

L’Araldo si rivolge a Eddy: “Istruisciti, va a leggere i testi scientifici e capirai che il cuore della Terra è un cuore solare. All’alba del numero UNO il riflesso del cuore solare della Terra filtrerà nelle vibrazioni sottili sino alla superficie e vi aiuterà a capire l’inizio del Nuovo Ciclo. Siete già entrati nel Nuovo Ciclo da diversi decenni. Nella seconda metà del secolo scorso, noi della Gerarchia abbiamo fatto l’incredibile, perché la terza conflagrazione non avesse luogo e così è stato. Ha avuto successo il nostro intervento dai piani sottili, ma anche una piccola percentuale dell’umanità ha aiutato in maniera tangibile che questo non avvenisse.

“Diciamo che la battaglia non si è verificata a livello fisico terreno, ma ha avuto luogo nei piani rarefatti e le Falangi della Luce hanno avuto la meglio. In quale modo? Facendo in modo che quella parte dell’umanità che vedeva e utilizzava gli aspetti oscuri bui, comprendesse che non esiste il buio, non esiste l’oscurità: basta forarla e ciò che è buio, ciò che è oscuro viene conosciuto. L’umanità ne prende coscienza e automaticamente il buio sparisce. È una questione di comprensione a livello di coscienza. Quando vedete buio è perché non conoscete, non avete ancora la capacità di comprendere che tipo di Luce è.

“Considerate pure la Lezione di oggi come un Messaggio cosmico per la Terra, per le Scintille Divine che vivono in Terra, per tutto ciò che ha vita sulla terra e nella terra. E io alzo la Spada di Fiamma Azzurra sfolgorante, che tengo nella mia mano sinistra, e batto tre volte il suolo eterico della Terra con il bastone da Araldo, che il mio Signore mi ha concesso. Vi annuncio e vi confermo l’alba del numero UNO!

“Siate sereni, avete due anni di tempo per conoscere il buio, che alcuni di voi vedono in lontananza davanti a sé. Lo conoscerete con la presa di coscienza e arriverete all’alba del primo giorno dell’anno numero UNO. Incominciate pure ad esultare già da ora!

“Questo mio Messaggio non era atteso, e nella mia qualità di Araldo vi invito a divulgarlo, perché la sua divulgazione creerà delle vibrazioni che placheranno gli animi e sconfiggeranno le oscurità.

“Lui (Eddy) è particolarmente perplesso per questo Messaggio, forse anche qualcuno di voi. Vi invito a forare ciò che chiamate il buio, ciò che chiamate oscurità. Prendete esempio da queste Scintille, Spirille cosmiche che passano, che attraversano l’oscurità di questo breve periodo curvo della Terra lungo il suo tragitto attorno al Sole. Prendete esempio dalle Spirille, diventate fiaccole di Luce e la Luce vi aiuterà ad avere coscienza della nuova alba che si sta avvicinando.

“Vi do ancora due appuntamenti: fra un anno e fra due anni per tenere a battesimo le vibrazioni dell’alba dell’anno UNO. Non è un annuncio da sognatori, è un annuncio che vi prepara per l’alba del numero UNO.

 “Era da tanto tempo che nessuna mano coglieva il mio nome. Oggi con grande gioia e amore sono vicino a voi, vi benedico, vi sprono e vi invito a camminare lungo il Sentiero senza esitazioni.

“Lui (Eddy) non è abituato ed è perplesso per l’atteggiamento così sicuro e determinato della mia voce, ma questo è il Messaggio di omaggio, è il regalo che la Gerarchia fa a questo piccolo gruppo e a tutti quelli che – anche se voi non ne siete a conoscenza – in questi giorni percepiscono questo nostro Messaggio. È un nostro Messaggio che perviene da derivazioni cosmiche. È il Messaggio che io ho il compito si divulgare!

“Siate sereni e siate benedetti. 

“Le Ere passano una dopo l’altra, i Cicli passano. Ogni Ciclo inizia con una vibrazione e termina in un determinato modo. Lungo il tragitto avvengono tante cose e vi potrà sembrare strano che ciò che è avvenuto nel primo Ciclo si sia ripetuto nel secondo, si sia ripetuto nel terzo, si ripeta in ogni Ciclo, però si ripete sempre su un livello di maturazione diversa. È come il mutare dell’aspetto vegetale dell’Elemento Metafisico Terra nei suoi tempi di crescita. Cambia il livello di manifestazione, per cui gli avvenimenti del primo Ciclo si ripetono in tutti i Cicli successivi. Non è monotono, è ritmico, è la bellezza del ritmo che si svolge in ogni Ciclo con una nuova veste: è trasformazione.

“È la ricchezza immensa che ha in sé la Creazione. Prendetene atto e siatene coscienti e gioite di questo. Noi vi benediciamo e vi salutiamo. Siamo costantemente al vostro fianco, vi sproniamo. Saltate sul destriero che ognuno di voi ha in sé e avviatevi al galoppo per attraversare i prossimi due anni. L’alba dell’Anno UNO vi attende. Siatene coscienti e felici di vivere questo passaggio dei soliti avvenimenti da un livello ad un livello più sottile, ad un livello ….. inventate voi l’aggettivo.

“Vi abbracciamo e vi salutiamo.”