)*(Stazione Celeste)
Data: 26 gennaio 2013 Maestro Asceso: Orion Canalizzato da Eddy Seferian
PRESIEDE ORION A PROPOSITO DELLA NASCITA DEL CONTINENTE-NAZIONE EUROPA
Orion è un guerriero o forse un cacciatore. Osservando il cielo, specie in questo periodo e comunque in una notte senza Luna, potete ammirare la costellazione che porta il suo nome. È molto bella e la si riconosce facilmente dalla cintura del Guerriero, formata da due stelle più una terza leggermente spostata verso l’alto.
Orion: “Il mio Arco è teso! Sto per scoccare la freccia, ma il mio Signore mi chiede di attendere il momento giusto. Io sono Orion e dietro di me non c’è una Falange, la mia Falange di Esseri Alati, ma ci sono Falangi e Falangi e Falangi a non finire. Questo è il nostro compito. Ci è arrivato il segnale di inizio dal nostro Signore e noi entriamo in azione. Ancora due pleniluni, invocatemi anche nei prossimi due pleniluni. Ricordatevi, onde portare a termine il nostro compito. “Come spiegarvi che nella realtà dei piani sottili, cosiddetti eterici, c’è un movimento geometrico in corso su tutto il territorio del Continente. Ma soprattutto lungo la linea che collega i maggiori Santuari dedicati a nostro Fratello Michael, che partono dalla lontana Groenlandia per arrivare, seguendo una linea retta, sino alla cosiddetta Terra Santa, martoriata. L’altra Linea collega il centro, che lo vogliate o no, del Continente: parte dalla Porta di Brandeburgo e arriva con una Linea perpendicolare alla Sacra dedicata a San Michele Arcangelo, qui vicino a voi. Ci sono altre triangolazioni in corso e quello che vi abbiamo fatto vedere è tutto un movimento: in tutto il Continente si stanno formando delle triangolazioni di nuovo equilibrio. “Sono collegamenti fra antichi Santuari. Uno importante è fra la Sacra di San Michele, qui vicino a voi (Torino), e poi la città del Leone (Lyon) e la città dell’Imperatore Carlo Magno del Sacro Romano Impero: Aquisgrana, Aachen, Aix-la-Chapelle, tre nomi per una città. Il nodo, il centro importante che accentra altre triangolazioni che stanno prendendo corpo. Poi l’Umano, come sempre avviene, grazie al suo Libero Arbitrio, si ribella, non accetta e tutto ciò si trasforma in ritardi. “Non siete il solo Gruppo che recita dei mantra, che recita preghiere per la formazione di questo Continente-Nazione, per la formazione delle triangolazioni geometriche nel cuore del Continente. Sono Gruppi che non si conoscono e stranamente all’improvviso capita che due persone si incontrano e che dicono: Ah! Ecco un altro fratello che lavora per le triangolazioni nel cuore del Continente. “Quando pensate alla formazione di queste triangolazioni, cercate di immaginare la superficie del Continente in sommovimento, come se un esercito di talpe stesse lavorando sotto la superficie della Terra. “Per la forza e l’energia necessaria, onde portare a termine questo compito i vari Gruppi cantano lodi alla Luce, esattamente come fate anche voi. Stiamo cercando di portare a segno, come se io stessi per scoccare il dardo per raggiungere il Centro del Cerchio, il centro del Continente. Infatti è dall’inizio della nostra riunione che io sono in posizione, pronto per far partire il dardo. Ma non è ancora il momento. È invece sempre il momento, soprattutto sino al terzo plenilunio di questo anno solare, di parlare di Luce, invocare la Luce, pregare la Luce, far sfavillare la Luce. Incominciate con la Luce che è in ognuno di voi, la vostra Scintilla Divina originaria. Portatela in superficie, fatela sfavillare e tutti i veli simbolici che nel vostro corso evolutivo individuale avete richiamato, lentamente spariranno e sarà Luce! “Perché questo Continente dopo Ere ed Ere di sconvolgimenti, di barbarie, di lotte, di guerre fratricide infine ha compreso, se non altro, che non è quella la linea per risolvere i propri problemi. “Tutto questo avviene tramite la Luce. “Quando verrà il momento, a un cenno del nostro Signore, farò partire la Freccia di Luce, che metterà il Sigillo. Vedete, il processo di formazione del Continente è lungo. La fisiologia dei campi sottili parla di tre secoli. Ma l’importante è ciò che si riesce a impostare fra l’attività svolta dai vari Gruppi sulla Terra e Noi che vi osserviamo e vi seguiamo, nel corso di queste tre Lune e soprattutto in questi primi tre pleniluni. “Vedete, si parla di secoli. Una cosa avviene mille anni fa e poi mille anni dopo qualcuno ritorna sullo stesso posto e innesta qualcosa, aggiunge qualcosa all’innesto fatto mille anni fa. Questo per spiegarvi che l’evoluzione di un Principio che si manifesta, non ha limiti veloci, ma si stende lungo millenni. Sono procedimenti lenti, processi lenti di formazione. Sono eventi che a prima vista vi possono sembrare scollegati e invece ognuno dà il suo preciso contributo, come appunto non a caso, voi avete scelto solo in questi tre mesi di riunirvi a ogni plenilunio. “E assieme ad Angelica sarò al vostro fianco con l’Arco teso e la freccia pronta a essere scoccata al momento giusto, ogni volta che vi riunirete al plenilunio. Non ho altro da dirvi, se non di pensare ogni tanto a quanto vi ho detto oggi. E soprattutto ricordatevi che proprio qui dietro nella Chiesetta, è stato creato un Centro di Luce, che è uno dei più importanti della Rete di Nuclei Luminosi di Luce, che avvolgono la Terra e che la tengono salda, come se un gigante tenesse in pugno il globo della Terra. “Ricordatevi della bella Luce che è qui alle vostre spalle. Vi salutiamo con un abbraccio di Luce, naturalmente. “Vi saluto e vi attendo ai prossimi due appuntamenti dei pleniluni.”
Eddy: “… e bravo Bernardino del Boca, che ha scelto questo posto per fondare il Villaggio Verde! Per quelli che non sanno, perché vengono qui per la prima volta, la Chiesetta qui dietro è stata eretta a cavallo dell’anno 1000 circa, soprattutto l’abside è di quell’epoca, per commemorare una santa persona molto importante di Auxerre, cittadina a circa 140 km da Parigi. Auxerre, è una piccola cittadina con ben tre cattedrali gotiche. Germain si era dato molto da fare a cavallo del terzo secolo per combattere le eresie che allora pullulavano, ed era andato a Ravenna per parlarne a Corte e dopo un soggiorno di circa trenta giorni alla Corte della Regina Longobarda Galla Placidia, è morto. Prima di morire aveva espresso il desiderio che le sue spoglie riposassero nella sua città natale. Il corteo è partito da Ravenna e dopo trenta giorni è arrivato a Auxerre. Ogni sera il corteo si fermava e uno dei punti dove il corteo si è fermato è qui dietro alla Chiesetta. E il nostro Prof. Bernardino del Boca ha scelto, evidentemente non a caso, questo posto, per creare questo Centro. Questo dovevo raccontarvi.
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