)*(Stazione Celeste)

 

 

 

Data: 15 maggio 2013

Maestro Asceso: Arcangelo Metatron

Canalizzato da Eddy Seferian

 

PRESIEDE L’ARCANGELO METATRON

UNIRE LA LUCE INTERIORE A QUELLA DEL CREATO

 

 

Arcangelo Metatron: “Vi invito ad intraprendere un cammino all’interno di voi stessi. Cercate la Luce e invece trovate una strana penombra o addirittura il buio? Perché non proseguite il Sentiero, seguite me, seguite il mio dito indice che vi porta a vedere, a una rispettosa distanza, la meravigliosa Luce che è in ognuno di voi.

“Andate cercando la Luce al di fuori di voi, attorno a voi. Vivete i fatti, i fenomeni della Terra oscurati e cercate la Luce; l’avete in voi la Luce, perché non la coltivate? perché non la fate crescere? perché non la fate uscire dalle vostre pareti esistenziali?

“E il giorno che riuscirete a far sì che la vostra Luce raggiunga i margini del vostro contenitore fisico, terreno, vedrete che la vostra Luce è calda, è viva, è splendida perché è carica di Amore.

“Se continuate a lasciarla nel profondo di voi stessi finite per dimenticarvi che esiste, finite per dimenticarvi completamente della vostra origine luminosa.

“Pensate, avete una Luce caratteristica perché è intrisa di Amore. Se la dimenticate in fondo a voi stessi, che Amore, che Luce potete dare a chi avvicinate, al vostro prossimo? Che genere di rapporto potete iniziare con il vostro prossimo?

“Per comprendere la Luce che è nella Creazione servitevi come raffronto, come paragone, della Luce intrisa di Amore Cosmico che è nel profondo di voi stessi.

“Non ricacciate questa splendida luminosità dorata nuovamente in fondo a voi come per volerla nascondere oppure, peggio ancora, come per volerla difendere da tutto ciò che vedete oscuro attorno a voi.

“Vorrei portarvi incontro a una realtà, ossia quella di poter constatare che la Luce, che è in fondo ad ognuno di voi, se portata ai margini dei limiti fisici del vostro corpo, riesce a mischiarsi, a unirsi, a richiamare la Luce che illumina tutto il creato.

“Vorrei che imparaste durante la vostra giornata, anche quella di attività di lavoro o di vacanza, a pensare, ognuno di voi, alla propria Luce interiore, a non nasconderla e a portarla a contatto con la Luce del Creato che vi circonda, per comprendere che è un aspetto tutt’uno della Creazione.

“Potete addirittura annullare la vostra Luce interiore, individuale, nel mare della Luce del Creato generale. Direte che durante la vostra giornata di attività di lavoro avete ben altro a cui pensare, ma se al mattino, quando vi svegliate, fate una brevissima meditazione, è come far scaturire una scintilla di Luce, di Amore Cosmico, e unite la meravigliosa Luce che è in fondo a voi con la Luce della Creazione e poi andate a lavorare, andate a vivere, andate a trattare con i vostri pari. Vivete la vostra giornata nella Luce!

“Se oggi vi parlo della Luce, è perché voglio spiegarvi che la vibrazione, la caratteristica della Nuova Era da poco iniziata, è quella della sua luminosità.

“Molti di voi non la riconoscono e la vedono come un corpo estraneo e ne hanno timore, pensano che sia come una macchia, una malattia, un disturbo, che potrebbe portare scompiglio, disordine, nei rapporti fra umani.

“Ma se voi riconoscete la vera natura della vostra Luce interiore e la portate in contatto con la Luce straordinaria della Creazione che vi circonda, chi si avvicina a voi spegne automaticamente tutte le titubanze. Non avrete bisogno di parole per spiegare la realtà della meravigliosa Luce che emana la vibrazione della Nuova Era da poco iniziata.

“Vivetela, accostatela alla vostra Luce interiore, fate che sia un tutt’uno e con il passare degli anni, delle decadi, dei secoli, la Terra potrà espandere Luce propria. Perché, come già altri Saggi anni addietro vi hanno insegnato, il destino della Terra è quello di diventare fonte di Luce.

“Coltivate la vostra Luce, osservate la Luce che vi circonda, non limitate la vostra Luce interiore nei confini del vostro corpo. La vostra mente è lo strumento che può racchiudere e quindi nascondere la vostra Luce, oppure può aprire infine un varco a tal punto da convincere il vostro prossimo che questo atto è la cosa più naturale di questa Terra. Mostrate la Luce, la propria origine di Luce, Luce intrisa di Amore; se continuate a coprirla ve ne dimenticate.

“La Luce che è in voi sia benedetta e possa ritrovare il suo passo naturale per la propria realizzazione. Siate benedetti!

“Per molti secoli le regole della manifestazione su questo pianeta mi hanno relegato a una condizione fanciullesca nel profondo, in una profondità dalla quale saliva una Luce intensissima quasi fuoco, una fiamma. Ecco infine, grazie alla vibrazione di questa Nuova Era ho potuto liberarmi dalle condizioni di fanciullo e sono tornato assieme ai miei quattro Fratelli alati a lavorare per portare, per avviare, e quindi portare a compimento la Nuova Era di Luce.

“Vi saluto.”

.