Eddy: “Da anni quando veniva scelta questa boccetta, non dico che mi sentivo male, ma sicuramente a disagio, perché sentivo la sofferenza della Croce. Con l’inizio di questo Nuovo Millennio anche l’Onda di questo grande Maestro è cambiata. Gesù mi si presenta come una grande Colonna, alta, bianchissima, meravigliosa che va a perdersi nelle profondità del Cielo, nelle altezze del Cielo. Ed è di grande conforto per me. Semmai, ora, sono a disagio per la grandezza, per l’importanza di questa Colonna eterica bianchissima, che si identifica con la Colonna Bianca di stile Ionico, che si trova a Crotone, nel sud dell’Italia. Crotone era la città dove Pitagora ha insegnato durante buona parte della sua vita. Quindi, questo quasi sovrapporsi alla Colonna di Pitagora che si erge sullo sfondo del Mare, è emozionante. Pitagora ha lasciato un seme straordinario. Crotone è il centro geometrico dell’Europa. È come un ventaglio aperto: da un lato fino a Gibilterra e dall’altro fino al Caucaso; le due distanze sono precise e identiche. È proprio un ventaglio che copre tutta l’Europa, il punto del ventaglio simbolico che tu tieni fra il pollice, l’indice e il medio della tua mano sinistra coincide con la posizione geografica di Crotone.”

Maestro Gesù: “Il mio compito nei Millenni precedenti era quello di parlare di Amore, quello che Noi amiamo chiamare Amore Cosmico. Chi ha ripreso questo argomento dopo Mille Anni è stato Fratello Francesco. Chi ha portato l’esempio al terreno fisico di questo grande principio di Amore Cosmico è stata nostra sorella Giovanna d’Arco. E come questo suo esempio forse non lo reputava sufficiente ha voluto scendere una seconda volta come Bernadette e ha portato i valori dell’Amore Compassionevole agli umani, soprattutto agli umani quelli che ne avevano materialmente bisogno.

“L’Amore nei due Millenni trascorsi si era impregnato di dolore, perché la Legge dell’Occidente era basata sulla violenza, sul potere e per distruggere, per trasformare più che distruggere questa Legge così violenta ha dovuto espandersi il Principio dell’Amore, dell’Amore Fraterno, dell’Amore Cosmico.

“Oggi la Terra e l’Umanità sono entrati in una Nuova Era di vibrazione e questi valori servono da postazioni di lancio per andare oltre l’Amore Cosmico, per andare direttamente verso la Luce!

“La Luce che si irradia in mezzo a voi è quella che vi risolve qualsiasi situazione. È il principio della Luce che regge l’inizio di questi nuovi Millenni.

“Il mio compito, uno dei miei compiti nei prossimi Millenni, che mi sono assunto, è quello della pacificazione infine, di questo Continente, così litigioso, così bellicoso come bambini ribelli. L’Amore predicato dai cosiddetti Cristiani è servito più che a distruggere, a trasformare lo spirito della Legge, del potere della Legge (conosciuta durante l’Impero Romano). Oggi il ritmo evolutivo della Terra ha fatto sì che si chiudessero quei capitoli di violenza ed infine oltre che predicare Amore, si acquisisse il valore dell’Amore, del concetto dell’Amore Cosmico.

“Il concetto dell’Amore Cosmico nasce da una fonte di Luce, da una fonte luminosa. Il mio compito soprattutto in questi primi tre secoli (2000 / 2300) di questi nuovi Millenni, è quello della Luce, di espandere la Luce, di predicare la Luce per far sì che gli occhi umani comincino infine a vedere, a percepire quale è la realtà. È un’utopia come tante volte vi è stato detto in questo ultimo secolo che le persone possano, gli umani possano comprendere questo. Ma c’è una Legge che regge gli equilibri di rapporto fra il pianeta Terra e le sue vibrazioni, e le vibrazioni dell’insieme dell’Umanità, che vive sulla Terra e della Terra.

“È un rapporto reciproco di equilibrio. Ognuno vibra a modo suo: la Terra come pianeta a modo suo e gli Umani a modo loro. Il principio dei prossimi Millenni, soprattutto del primo Millennio, è quello della Luce. Sarà sufficiente che una minima parte dell’Umanità possa comprendere questo Messaggio, farlo suo, viverlo!

“Quando si vive un Principio non c’è più questione di credere o non credere, lo si vive. Il mio compito, quello che mi sono prefisso, è quello di pormi nel meridione della vostra Terra, che è il centro geometrico di quello che viene chiamato Europa e da lì sarà il centro propulsore su piani sottili per la formazione di una grande nazione pacifica, la cui fede è e sarà la Luce. La Luce per vedere, la Luce per credere, la Luce per vivere, la Luce per progredire, la Luce per espandersi, la Luce per maturare!

“Quando vi rivolgete alla mia Onda, pensatemi ancora crocefisso, ma sovrapponete a questa immagine, l’immagine di una grande altissima Colonna Bianca: è il principio della Fede, è il principio della Luce, è il principio che vi illumina il Sentiero che dovete percorrere, che l’Umanità in questa parte della Terra deve percorrere. Pensate a me in questa nuova veste sempre vicino, accanto a voi in questo processo di grande viscerale trasformazione.

“Il dolore, l’oscurità, le atrocità … Luce! questa è la mia risposta e il mio augurio. Pensate a me, pensate alla Luce!”

(A questo punto l’Onda del Maestro ha bloccato il Messaggio, che riprende poco dopo.)

“Aprite gli occhi, sollevate le palpebre e guardate in voi stessi. Cercate la Luce che è in voi! Coltivatela! Ravvivatela! Fate sfavillare questa Luce, che ognuno di voi Umano è! è la vostra natura, perché non la volete riconoscere, perché non volete metterla in bella mostra, perché non la volete espandere? L’attimo che deciderete di espanderla vi accorgerete che siete circondati dalla Luce e quello sarà il momento più bello, pieno di fede per coloro che potranno avere questa sensazione.

“Luce! e con questa parola vi saluto. Luce!”

Atlam!   Löm!   Om!   Amen!   I am!

Atlam!      Löm!      Om!      Amen!      I am!

Atlam!         Löm!         Om!         Amen!         I am

 

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