)*(Stazione Celeste)

a colloquio col Cuore

Luci

 

Le anime liberate fanno l’amore? E come no! Ma è diverso da come si intende sulla terra: il genitalismo non esiste più, c’è solo scambio di energie maschili e femminili: onde, idee, pensieri, luci. Ci si avvolge in una spirale, si gioca con le luci, si dà se stesso all’altro, si riceve altrettanto, poi ci si stacca, si vola nel cielo. Prendersi e la­sciarsi, cercarsi, trovarsi, poi perdersi di nuovo, cercarsi ancora, ritrovare il proprio essere nell’al­tro, fare un concerto di note d’amore. E la vita, quella vera, va avanti.

A qualcuno è concesso questo tipo d’amore anche quando ancora vive nel corpo, ma è raro e solo dopo un distacco doloroso sul piano fisico e dopo che il rapporto viene sentito come ancora vivo sul piano dell’anima. Due anime possono fondersi allora e con­tinuare a vivere in un unico corpo: la morte è vinta. L’amore, solo l’amore può fare certi miracoli.

Tanti "sapienti" negheranno questa possibilità, anzi faranno il possibile per convincere 1’ ”illuso” che sta vivendo una storia sbagliata, anzi che deve operare per raggiungere il distacco. Gli dai retta? Fai male perché il tuo cuore, cioè io, cioè la parte amorevole di te, ti dimostra il contrario: più ten­ti di dividerti, più ti unisci. Vedi quanto tempo ed energia fa perdere il dubbio istillato dagli altri? Liberati delle conoscenze altrui: sono visioni par­ziali del tutto come è visione parziale la tua. Ma ognuno ha, in un determinato momento della sua esi­stenza, la visione che gli è consentito avere. Ora tu vedi e vivi le cose in questo modo e allora ab­bandonati al tuo "film": il Regista l’ha creato e, se tu lo neghi perché qualcuno vuole condizionarti, cancelli il messaggio che, con la proiezione, ti si vuole mandare.

Sii libero di vivere la tua vita.