)*(Stazione Celeste)

a colloquio col Cuore

L'albero

 

Pensa a te come fossi un albero.

I piedi sono le tue radici che assorbono il nutrimento dal terreno e, attraverso le gambe, lo trasmettono al bacino, da dove parte la colonna vertebrale, il tuo tronco.

Man mano che l’energia sale, si fa più fluida, fino a diventare eterea quando sarà arrivata alla sommità della testa. Lungo il suo cammino la forza vitale incontrerà dei nodi, dei centri: se questi sono ben aperti, il fluido scorrerà facilmente e potrà compiere il suo viaggio, diciamo dalla terra al cielo.

Ciò che era grossolano si nobiliterà, la materia si spiritualizzerà.

Dalla tua testa, come fosse una fontana, partirà uno zampillo che formerà la chioma del tuo albero. Salirà in alto e poi una parte di esso ricadrà sulla terra.

Ma se le tue valvoline vitali sono inefficienti, bloccate, intasate, la tua chioma sarà scarsa o addirittura inesistente: avrai preso energia, l’avrai tenuta compressa e non avrai assolto il tuo compito.

Pulisci, purifica, sblocca il tuo canale vitale e sarai uno strumento valido. Puoi fare questa operazione col retto e sereno pensiero, oltre che con l’aiuto di qualche fratello che sappia sciogliere i tuoi nodi. Ma fallo: è importante.