)*(Stazione Celeste)
Sei stato
aiutato e lo sai.
Ora cominci ad avere, a tua volta, la necessità di aiutare.
L’angelo che è in te comincia a destarsi dal lungo sonno, dall’oblio
nel quale la tua mente l’aveva cacciato. L’angelicità della tua compagna
ha chiamato la tua angelicità, l’ha scossa, l’ha fatta uscire dal torpore.
Certo, sei ancora insonnolito, non hai ancora preso bene coscienza del tuo nuovo
stato, ma vedrai che non tarderai ad essere ben cosciente e determinato.
Un nuovo giorno inizia. Il Sole è già alto, hai dormito parecchio;
il sonno della tua anima è stato lungo, ma ristoratore: sei pronto ad
iniziare la nuova giornata di lavoro.
Nel talamo nuziale nel quale avete dormito tu e la tua anima compagna, lei si
è svegliata prima ed ha iniziato a stuzzicarti con dolcezza per destarti.
Ora puoi vederla ed incrociare il tuo sguardo con il suo. Ancora un pò
per togliere l’ultimo stadio di sonnolenza, poi comincerete ad operare insieme.
Quello che hai fatto negli ultimi tempi era ancora nello stato di dormiveglia,
poi agirai con la coscienza del tuo essere: sei un tramite, un ponte, un messaggero.
Hai aperto la finestra, il tuo cuore respirerà finalmente aria fresca.