)*(Stazione Celeste)
La vita
fisica sulla terra è uno specchio della vita nel cielo. Uno specchio
tanto più deformante quanto più la mente è rinchiusa in
una logica tutta sua, limitata dai sensi.
Quante volte hai sognato di risposarti con colei che è stata la tua compagna
terrena? E’ un simbolo.
Cos’è il matrimonio se non l’unione di due esseri al fine di procreare?
E così questa nuova unione (in cielo) indica che sarete, anzi siete,
ancora uniti per procreare. Creerete, anzi già create, pensieri d’amore
che voleranno per il mondo.
Ma, come è bene che i figli vadano lasciati liberi una volta che siano
maturi e non tenuti prigionieri di una cappa che si spaccia per protettiva ed
invece è solo egoistica, così i pensieri, una volta pronti per
il volo, non debbono essere trattenuti: soffocherebbero.
L’uomo si è creato una barriera di pensieri negativi e non sa più
agire secondo natura. Per questo è bene osservare il creato: gli uccelli
curano col massimo amore i loro piccoli, ma una volta che essi hanno sviluppato
l’attitudine al volo, li lasciano liberi di andare per il cielo. Così
deve essere per i figli dell’uomo e per i pensieri amorevoli dell’uomo.
Sia il tuo cuore un cuore alato, un cuore che spiega le sue ali e vola nel cielo
cantando un inno all’amore e i contatti tra te e gli altri siano contatti da
cuore a cuore.
La
gabbia che imprigionava il tuo cuore-uccello è aperta, la tua mente è
aperta: perché esitare?