)*(Stazione Celeste)

a colloquio col Cuore

Melograni

 

L’uomo indottrinato, nutrito di pensieri altrui, potrà dire che tu pecchi di superbia, che sei preda di influenze demoniache.

Se uno nasce da un re e da una regina, è forse millantatore se dichiara di essere principe? Tu sei figlio del Padre e della Madre, tutti gli uomini lo sono, ma le menti, schiave dei pensieri perversi che le animano, lo negano e si sentono prigioniere del loro stesso peccato.

Chiunque sfondi la barriera della menzogna viene additato come pazzo, presuntuoso, bugiardo, espressione di Satana. Ma chi è Satana se non la proiezione mentale distorta di ciò che è realmente, cioè l’insieme dei pensieri negativi dell’uomo?

Eppure, anche questo è necessario per la crescita. Solo che, arrivato ad un certo punto, bisogna rendersene conto: è la pubertà della coscienza, l’inizio della fase adulta dell’anima che porterà l’anima creata a divenire anima creatrice: creatrice di pensieri d’amore che daranno vita al mondo d’amore che è il Regno di Dio sulla Terra.

Non servono riti, magie o religioni, non servono formule per portare il Cielo sulla Terra, ma solo pensieri: tu pensa con amore, altri pensino con amore ed il mondo sarà così impregnato d’amore che sarà l’unica legge.

I soliti razionali diranno che è utopia, che è insito nella natura umana un atteggiamento egoistico, prevaricatore, per cui “homo homini lupus".

E’ lo stesso ragionamento dell’uomo che frequenta solo prostitute e dice che al mondo non esistono donne che non si vendono. Se uno si crea i propri paraocchi e va avanti con la sua ottica limitata, per forza deve vedere il mondo in un certo modo.

Ma crescono di numero quelli che hanno liberato i loro cuori dalle maschere della mente razionale, concreta, grossolana ed è da loro che verrà la nuova Era, il nuovo Mondo.

Come melograni, spaccatevi sotto il calore del Sole e sparate i vostri semi intorno a voi: sarete i padri del nuovo ciclo terreno.