)*(Stazione Celeste)
E’ dalla
morte che nasce la vita perché morte significa trasformazione, passaggio
da una manifestazione di vita ad un’altra.
Ma è necessario che il seme sia pronto par la trasformazione. Il momento
della trasmutazione è già programmato nel seme ed è grave,
criminale, distruggerlo prima del tempo: si impedisce il trasferimento della
vita da una forma all’altra.
Guardati, perciò, da chi opera per distruggere, chi adopera solo la mano
sinistra: questi vuole interrompere il passaggio, vuole la morte vera e definitiva
perché è votato alla morte, all’interruzione della catena evolutiva.
Lo riconoscerai perché tutto intorno a lui parla di fine, di malattia,
di scoordinamento: avrà la famiglia distrutta e vorrà la distruzione
delle altre famiglie, attirerà a se molta gente e predirà disastri,
discordie, dolori, divisioni.
Riconosci chi agisce in tal senso e non cadere nelle sue spire: è abile
nel tranello, nell’inganno, sembrerà docile e premuroso, ma comincerà
innanzitutto ad abituarti alla morte, al male, al finito.
Ma non c’è da temere, non c’è da combattere, basta solo farsi
irradiare dalla luce dell’amore.
Chi ama non distrugge, non può essere distrutto, ma può solo trasformare
ed essere trasformato.
Cerca di mettere in guardia chi vedi esser preso dal sinistro abbraccio, ma
non forzare; manda quanti più puoi pensieri d’amore e trasmettili con
la luce degli occhi. Di più non fare: il resto lascialo al Padre Potente
ed alla Madre Amorevole.
Il Figlio in te sprigionerà la Sua forza. Ama e non temere: non per te
né per altri.