Il 6 giugno avviene un evento astronomico importante che nel suo significato simbolico perfettamente si inserisce sia nel Lungo Computo del Tempo Maya, sia nella lettura astrologica dei cicli planetari, sia nel nostro sentire interiore. E' il completamento della Stella di Venere, il Pentacolo immagine dell'Uomo Perfetto.
Da sempre, da quando il nostro sistema solare è così
concepito, una meravigliosa danza intercorre tra la
Terra, il Sole e Venere, pianeta del bel canto il cui
suono apporta accordi d’armonia ed equilibrio a questo
movimento. È un ciclo perfetto che si ripete da
centinaia e centinaia di anni: già i Maya lo conoscevano
perfettamente e lo prendevano in considerazione nel
calcolo dei loro calendari.
La Terra, il nostro pianeta blu, se ne delizia in quanto
partecipandovi da protagonista, intesse una relazione
d’amore con gli altri due co-creatori che grazie a
questa danza, da immemorabile tempo, nell’arco di otto
anni disegnano in Cielo un pentacolo, una perfetta
stella a cinque punte.
È la stella di Venere, incontrastato simbolo del
Femminile.
Grande simbolo davvero questa stella di Venere! In esso
è racchiuso il segreto della vita, il grande principio
della geometria sacra che si basa sul numero aureo. Ogni
cosa vivente, così come intere galassie, prendono forma
secondo queste proporzioni. È lo slancio evolutivo che
necessariamente pervade l’universo e produce quel
creativo movimento a spirale.
Tutto questo è racchiuso in questa sacra danza.
Dan Brown nel suo libro il Codice da Vinci, divenuto
best-seller in tutto il mondo in pochissimi mesi,
all’inizio del romanzo descrive il pentacolo come il
‘femminino sacro’ o la ‘dea divina’, collegandolo a
Venere in quanto dea della bellezza e dell’amore, e
rivedendo in esso un simbolo precristiano legato al
culto della natura.
L’eclissi di Venere del giugno 2004 ha decretato dunque
l’avvio alla formazione della stella che si completerà a
giugno 2012 con una seconda eclissi.
In questi otto anni il nostro processo evolutivo ha
avuto un’accelerazione e abbiamo avuto la possibilità di
essere in prima linea per operare quelle scelte
fondamentali che ci stanno portando verso una nuova e
totalmente edificante visione, atta a costruire un mondo
basato su nuove regole e nuovi paradigmi.
Poiché noi vibriamo in risonanza con le energie celesti,
questa stessa stella si è formata anche dentro di noi,
dalla nostra profondità potrà poi diventare operativa e
aiutarci a liberare il nostro nucleo di luce.
A man a mano che la stella si è formata nel Cielo
rispecchiandosi in noi, il Femminile ha preso sempre più
piede sia nella nostra vita individuale sia nella
socialità, e soprattutto nella Terra stessa che di
questa energia inonderà l’universo attorno a lei.
I segni zodiacali in cui si sono formate le cinque
congiunzioni Sole/Venere che hanno creato le punte della
Stella sono Gemelli, punto di partenza e di arrivo,
Capricorno, Leone, Ariete e Scorpione. Ogni congiunzione
è stata accompagnata dalla fase lunare di plenilunio o
novilunio, ed è da notare anche che tre dei cinque segni
zodiacali, Capricorno, Ariete e Scorpione, sono sedi di
Marte, il dio guerriero (e non della guerra) che nella
sua più antica accezione sapeva difendere il bene comune
dall’accaparramento egoico di pochi. Tutti questi
movimenti celesti hanno sottolineato quanto sia
necessaria l’integrazione dell’energia d’amore venusiana
nel rapporto tra Maschile e Femminile che, dopo secoli e
millenni, troverà finalmente il giusto equilibrio per
diventare Unità.
Interessanti da ‘leggere’ sono i moti celesti nel
momento in cui si sono formate le punte poiché
rispecchiano ciò che può essere avvenuto anche in noi.
Quando si è formata la prima punta nel gennaio 2006
eravamo nel plenilunio del Capricorno. Marte il dio
guerriero era in Toro, segno governato da Venere, e ha
iniziato a smuovere l’energia maschile per trasformarne
la parte più aggressiva in azione coraggiosa. Questa
punta ha preparato l’entrata di Plutone in Capricorno
avvenuta nel 2009 che ha portato in luce tutto ciò che
era stato tramato nell’ombra fino a quel momento, tutte
le malversazioni e i sotterfugi perpetrati dai governi a
danno delle moltitudini.
Ad agosto 2007 si è formata la seconda punta, tre giorni
dopo il novilunio del Leone e con un allineamento
straordinario nel segno che vedeva convogliate in una
corposità unica le energie di Sole, Venere, Mercurio e
Saturno. In quel momento la nostra Essenza più profonda
ha cominciato a suggerirci quanto poteva essere
grandioso l’abbandonare le volontà distorte del nostro
piccolo ego per fare nostra una Volontà più cosmica, e a
lei abbandonarsi.
A marzo del 2009 la quarta punta si è formata in Ariete.
In quel momento Venere, insolitamente stazionante in
quel segno astrologico per ben quattro mesi, ha
aspettato l’abbraccio del Sole al quale si è congiunta,
creando la punta appena dopo l’Equinozio di Primavera,
prima della Pasqua ed era il novilunio dell’Ariete.
Ariete è legato all’elemento fuoco, è il segno di ogni
inizio, della rinascita corporale e spirituale. Dopo la
purificazione del mese precedente, ha donato il
desiderio di presentarsi ‘rinati a se stessi’, con una
nuova veste, un nuovo passo e un nuovo suono per poter
eseguire un’interpretazione inedita della nostra
melodia. Questa punta della Stella ha preparato
l’entrata di Urano in Ariete che sta portando tutti quei
cambiamenti sociali e personali detronizzando i falsi
idoli dal loro piedistallo.
In un tempo in cui tutte le certezze stanno cadendo
sgretolandosi pezzo per pezzo, questo fuoco sembra
essere ora un fuoco iniziatico che ci aiuta ad adeguarci
a ciò che le forze celesti stanno preparando per noi e
ci apre una nuova porta d’accesso verso ciò che viene
definita ‘multidimensionalità’, verso, cioè, la
conoscenza che esistono mondi sottili incorporati in noi
a cui possiamo accedere attraverso la consapevolezza
della loro esistenza per poter vivere nella piena
Coscienza.
A ottobre 2010, tre giorni prima del plenilunio dello
Scorpione, si è formata la quarta punta. Dei tre segni
d’acqua lo Scorpione è quello della purificazione e
trasmutazione della materia. Questa quarta punta ha
portato la nostra attenzione sul corpo fisico in quanto
veicolo per riconoscere e accedere al nostro Corpo di
Luce che dimora all’interno di ogni nostra singola
cellula. La formazione di questa punta è stata
accompagnata da una particolare configurazione astrale
tra Saturno e Urano che avviene ogni 45 anni. Opposti
tra Vergine e Pesci, la loro azione congiunta ha portato
a un cambio di stato. ‘Ad un livello molto profondo,
atomico, essi rappresentano il salto per cui un
elettrone si sposta da uno stato orbitale dell’essere ad
un altro, e ogni cambiamento di stato di un elettrone
cambia la natura essenziale della sostanza’.
Dall’economia alla politica, dalle arti alla scienza,
tutto è investito da quest’ondata di rinnovamento
profondo. Se anche in noi abbiamo lasciato avvenire
tutto ciò, potrebbero essere radicalmente cambiate le
nostre priorità. Saturno, pianeta selettivo, può averci
fatto operare scelte atte a rompere schemi ormai troppo
rigidi che la forza disgregante di Urano ne ha imposto
la distruzione, quegli schemi che non lasciavano
trasparire i desideri del cuore. Tutto si riaggiusterà,
ma solo se avviene il passaggio su un livello diverso.
La quinta e ultima punta si formerà il 6 giugno 2012
appena dopo il plenilunio dei Gemelli. La Stella sarà
finalmente completa! Tutto il cammino evolutivo compiuto
in questi ultimi otto anni grazie alla sua formazione
vedrà un punto di svolta epocale in tutti i settori
della vita dell’uomo. Urano e Plutone, sempre più
compenetrati con l’energia dei segni in cui stanno
transitando, non potranno che continuare a produrre
sbalzi repentini di stato prima di un vero assestamento
basato su un ampliamento di visione e sulla Nuova
Coscienza.
Nel frattempo Nettuno a febbraio è entrato in Pesci, dove vi rimarrà fino al 2024, la sua azione fluidifica la mente, dissolve false certezze, oltrepassa i limiti dell’umana ragione per aprire un varco in dimensioni spazio/temporali diverse dove una diversa percezione ci permetterà di comunicare con esse grazie alla Luce di cui siamo composti, e il punto d’amore del Cuore avrà il suo risveglio.
La formazione della stella di Venere, che lavora per il
bene comune, l’amore per se stessi e per gli altri, la
gioia della condivisione, l’unione tra gli opposti, ha
aperto nuove strade di comunicazione e di ascolto dove
non è la verbalizzazione mentale la cosa importante ma,
molto più semplicemente, l’apertura del cuore.
L’apertura del cuore: quella è la porta d’accesso della Nuova Coscienza di cui Venere, con la sua Stella, ne possiede la chiave.
Laura Bottagisio ha iniziato lo studio dell'Astrologia all'inizio degli anni ottanta come allieva di Lisa Morpurgo dove ha imparato la tecnica e la metodologia astrologica. Grazie al suo profondo interesse per 'ciò che non si vede' ha conosciuto persone che l'hanno accompagnata sul cammino della pratica e dell'evoluzione spirituale. Ha incontrato Bernardino del Boca, noto teosofo e veggente, promotore della comunità aquariana Villaggio Verde, Gigi Capriolo fondatore dell'Istituto di Ricerche Cosmòs di Milano con cui collabora tuttora, è stata per alcuni anni nello staff dell'associazione Mater Gaia sviluppando ulteriormente le tematiche inerenti la Terra e il Cielo. Ora prosegue la sua ricerca astrologica con un gruppo di astrologhe accomunate dal desiderio di portare nuovi input evolutivi a questa antichissima arte.
|