)*(Stazione Celeste)
Le comete Honda ed Elenin realizzano le profezie
Maya, Hopi e Cristiana, Molte persone hanno sentito parlare del prossimo ingresso all’interno del sistema solare della cometa Elenin (http://elenin.org) e c'è tutta una serie di idee e speculazioni su ciò che questo potrebbe comportare. Le comete sono sempre state viste come messaggere di buon auspicio o (più comunemente) minacciose e questo non fa certo eccezione. Si è ipotizzato che in realtà questa cometa sia una stella nana bruna, una navicella spaziale o che possa causare terremoti. In ogni caso questo autunno arriveranno due comete, Honda ed Elenin, poi seguite dalla cometa Levy, creando una sequenza di corpi celesti nel cielo (http://www.youtube.com/watch?v=swhme7X7tWI).
Si stima che la cometa Elenin, che ha ricevuto la massima attenzione tra queste, sarà più vicina alla Terra verso il 16-20 ottobre 2011, vicino al punto medio del settimo giorno della Nona onda (o Sottomondo Universale). Per il fatto che apparirà in questo periodo, proprio prima della vera data 13 Ahau culmine del calendario Maya (28 ottobre 2011), questa cometa è un fenomeno della fine del tempo a prescindere dalla natura specifica e dal ruolo che può avere. Queste comete arriveranno così sullo sfondo di un crescente caos globale politico ed economico derivante dal fatto che le istituzioni del mondo non sono coerenti con la coscienza d’unità in arrivo con la Nona onda. Per questo vale la pena approfondire il collegamento di questa cometa con le profezie sulla fine del tempo secondo varie fonti.
Nel
libro “Il calendario Maya e la Trasformazione della
Coscienza” (2004) ho scritto:
Questo era riferito al Sottomondo Galattico e probabilmente solo con il Sottomondo Universale (vedi figura sotto) la frequenza è diventata così elevata che i cambiamenti della Terra non possono più essere classificati come minori. Ciò che risulta anche da questa citazione è che ho cercato di tenere distinto il mio punto di vista da quello di coloro che si concentrano solo sui cambiamenti della Terra in quanto tali, senza fornire un contesto significativo per il loro verificarsi. Ho sottolineato che il calendario Maya è fondamentalmente un'evoluzione della coscienza ed i cambiamenti della Terra avvengono o per favorire questa evoluzione o sono effetti conseguenti dell’evoluzione stessa. Ho quindi concluso che l'attuale Nona onda del calendario Maya indica una direzione irreversibile verso la coscienza unitaria che si concluderà entro la fine dell'anno.
Figura 1. La Nona onda del calendario Maya fino alla sua data finale il 28 ottobre 2011 con l'indicazione: A / Punto più vicino alla Terra della cometa Honda, B / Cometa Elenin tra la terra e il sole e C / Minima distanza della cometa Elenin. (Per i dettagli sulla Nona onda vedere www.mayanninthwave.com).
Alcuni hanno anche messo in dubbio che, nonostante la sua elevata frequenza, la Nona onda del calendario Maya possa portare questa nuova coscienza in un periodo così breve di tempo. Tuttavia i suoi giorni sono ora espressi nell’unità della rivoluzione mondiale con epicentro in Nord Africa e Sud Europa (Più di recente, le donne saudite hanno iniziato a guidare). Dobbiamo anche essere consapevoli del fatto che la seconda metà di un'onda manifesta sempre i suoi fenomeni in modo molto più sostenuto rispetto alla prima metà e che quindi la rivoluzione mondiale d’unità si intensificherà. La data del 4 luglio come data di inizio della seconda metà può implicare che le richieste di una vera democrazia, che sono attualmente in fase di crescita nell'Europa meridionale, si diffonderanno anche negli Stati Uniti. In aggiunta, sembra probabile che avvenga un collasso monetario nel mese di agosto considerando l'alto livello di indebitamento e altri fattori nei paesi chiave. Il Sottomondo universale ci chiamerà quindi sempre più a diventare cittadini del cosmo e modificherà i nostri limitanti confini nazionali.
Inoltre, in questa alta frequenza di cambiamento, i
cambiamenti della Terra si intensificheranno e la cosa
interessante è che a volte i corpi celesti sono
sincronizzati con l'evoluzione del piano cosmico in modo
da creare balzi in avanti. Questo può anche accadere nel
prossimo futuro attraverso l’avvicinarsi delle comete.
Dopo tutto, l'Albero Cosmico della Vita, che si basa sul
calendario Maya, è il fattore di sincronizzazione dietro
a tutti gli eventi dell'universo e sappiamo che i corpi
celesti hanno giocato un ruolo evolutivo in passato.
Inoltre, se tali eventi celesti originano nel piano
divino può anche significare che possono a volte essere
predetti da profezie.
Inoltre tale impatto è stato molto preciso temporalmente
e aprì la strada per i mammiferi superiori che si sono
sviluppati all'inizio del Settimo giorno del Sottomondo
dei Mammiferi. Questi eventi, la formazione della luna e
l'estinzione dei dinosauri perciò sono chiaramente
serviti per l'ulteriore evoluzione del piano cosmico e
il suo scopo, ma sembra ancora incomprensibile per una
mente umana come questi corpi celesti possano avere una
tale precisione di dimensioni e di orbita per realizzare
la continua evoluzione della vita sulla Terra. Quando si
tratta di una serie di comete che si stanno avvicinando
alla Terra sento che dovremmo essere aperti alla
possibilità che anche questo è stato progettato dalla
intelligenza divina e che svolge un ruolo specifico che
preparerà il mondo per la fine del tempo il 28 ottobre
2011. Va sottolineato poi che non c'è nulla che indichi
che farebbe parte di questo piano che tutta la vita
sulla terra finisca, sia in occasione di eventi passati
o in futuro. D'altra parte questo non significa che non
ci saranno vittime. Parlare delle eventuali interazioni fisiche che le due comete possono avere con la Terra è tuttavia difficile in questo momento. I dati che sono stati forniti da siti ufficiali astronomici sono poco significativi per avere un’influenza diretta sul nostro pianeta. (http://www.astrosociety.org/elenin/ab2011-72.pdf). Tuttavia prevedere questi parametri è difficile in quanto sono soggetti a cambiare nel tempo e nessuno può prevedere con certezza i valori esatti. Eppure, a meno che qualche nuovo dato venga fuori da fonti astronomiche attendibili non vedo alcun motivo di dubitare che queste comete non siano altro che piccoli pezzi di ghiaccio. Indipendentemente da tutto ciò, queste comete possono ancora avere un ruolo significativo nello scenario della "fine del tempo".
Ho infatti la sensazione che la sincronicità di Elenin con la fine del calendario Maya sia un fatto molto interessante che merita di essere considerato in relazione anche ad alcune antiche profezie. Prima di esaminare tali profezie possiamo notare che alcuni hanno letto nel nome ELENIN (dal suo scopritore Russo) le iniziali della frase "Extinction Level Event Niburu Is Near". Una lettura più appropriata secondo me, date le prospettive disastrose del sistema monetario mondiale nella seconda metà del Sottomondo Universale, potrebbe tuttavia essere El + Lenin (messaggero di Dio + rivoluzione anti-capitalista). Nelle discussioni in corso diverse persone sostengono che la cometa Elenin sia una nave spaziale e che ci sia una cospirazione dei potenti per mantenere segreto il suo prossimo arrivo alla popolazione. Qualsiasi cosa sia non credo che nella situazione attuale cambi molto per noi.
L'idea più popolare sulla cometa Elenin è che sia legata al previsto ritorno di Nibiru, un‘ipotetica nana bruna compagna del nostro sole. L'esistenza di Nibiru è stata inizialmente proposta da Zecharia Sitchin basandosi sulla lettura di testi sumerici, ma prima della sua morte l'anno scorso ha detto chiaramente che non credeva che avesse qualcosa a che fare con il 2012 ed è davvero difficile capire perché avrebbe dovuto. L'idea che Nibiru sarebbe tornato nel 2012 o più specificamente il 21 dicembre 2012 non è supportata da alcuna prova. Eppure Nibiru è apparso in video visto da milioni di persone su YouTube in una strana miscela tra le idee di Sitchin e la data sbagliata del calendario Maya. Mentre i sostenitori di questa idea parlano ampiamente di insabbiamenti e complotti per mantenerci all'oscuro della sua esistenza non vi è infatti alcuna prova che Nibiru esista. Inoltre la connessione tra Nibiru e il 2012 è già discutibile in quanto nessuna antica profezia Maya parla della sua esistenza. Il collegamento tra Nibiru e il 2012 poi diventa ancora più discutibile se si pensa che i suoi sostenitori hanno sostituito il tracciato dell’evoluzione del calendario Maya con gli effetti provocati da questo ipotetico pianeta per spiegare il corso degli eventi umani. Personalmente non vedo alcuna ragione per abbracciare un'idea che manca di fondamento sia nella scienza moderna che in un’antica profezia. Tuttavia, dal momento che ha acquisito una grande popolarità, spesso associata con uno spostamento dei poli e con un'inversione della rotazione terrestre, sembra possibile che indichi uno scenario che avrà effettivamente luogo, ma con basi diverse. Potrebbe per esempio essere che questa visione collettivamente condivisa non sia vera in quanto tale, ma che punti ad una cometa in avvicinamento e che questo non coincida con una inversione elettromagnetica dei poli, ma con un cambiamento della polarità della coscienza nel modo che conosciamo in base al calendario Maya?
La
profezia Hopi fornisce un'altra fonte per considerare
Elenin (e forse anche la cometa Honda che la precede)
dal momento che questa cometa potrebbe essere la Stella
Blu Kachina - l'Occhio di Dio - che è uno dei segni
della fine dei tempi.
Ci sono inoltre i messaggi
dei profeti Cristiani del secolo passato (http://olrl.org/proph
La drammaticità di questo
scenario della imminente fine del calendario Maya è
evidenziata dal fatto che ci sono due comete che
diventano visibili nella seconda metà della Nona onda.
Prima di Elenin, la cometa Honda sarà alla sua distanza
minima (0,077 UA) dalla Terra all'inizio della quinta
notte il 17 agosto 2011. Quello che rende questo fatto
interessante è che ci sono diverse profezie che parlano
di due comete che segnano la fine del tempo e giocano un
ruolo unico. Helen Tzima Otto ha scritto un’importante
trilogia di libri (l'ultimo dei quali è chiamato “A Five
Year Plan in the Divine Economy: The Timing of the
Divinely-Ordained Events”, Verenikia Press, 2011) che
può essere indispensabile per la nostra comprensione del
prossimo scenario. Si tratta di libri seri che
aggiungono argomenti critici all’altra data finale del
calendario Maya: 21 dicembre 2012 (la Otto fa notare che
l'argomento più forte dei suoi sostenitori sembra essere
che la maggior parte della gente pensa che questa sia la
data finale). La trilogia parla delle profezie della
fine dei tempi dei profeti cristiani più recenti che
descrivono l'avvento di un paio di comete. (Nota: questi
profeti non sono telepredicatori Americani, ma persone,
spesso di umili origini, appartenenti alla tradizione
cattolica o ortodossa greca. E merita anche di essere
sottolineato che queste profezie si riferiscono a comete
e non pianeti o nane brune..)
Personalmente vedo
tre possibilità diverse di come i tre giorni di
buio potrebbero verificarsi in correlazione con
il passaggio di Elenin. La prima è che la cometa
ha una grande coda che copre il sole (meno
probabile). La seconda è che arriva così vicino
che destabilizza la Terra (anche meno
probabile). La terza, che ritengo la più
probabile, richiede qualche informazione
aggiuntiva sul motivo per cui si verificano
cambiamenti terrestri geologici. Per cominciare:
i terremoti avvengono a causa della deriva dei
continenti sulla superficie della terra, che ha
origine nei flussi di convezione nel suo magma.
Uno scopo importante della deriva dei continenti
è quello di creare un cervello globale con cui
gli esseri umani devono essere in risonanza per
manifestare il piano cosmico. Nei miei libri
“Solving the Greatest Mystery of Our Time”
(2001) e “The Purposeful Universe” (2009)
descrivo come la separazione del mondo in due
blocchi continentali è correlata con i
cambiamenti nel calendario Maya (nella 2° onda).
Sappiamo anche che alcune onde, come la settima
e la nona, sono state avviate da terremoti
enormi (9,2) a Lisbona e in Giappone
rispettivamente nel 1755 e nel 2011. Io credo
che gli ultimi terremoti sono successi perché
con l’attivazione di nuove onde con frequenze
maggiori sono avvenute modifiche nel nucleo
della Terra per adattarsi a una nuova polarità
di coscienza. Sembra quindi chiaro che la deriva
dei continenti e i terremoti in senso generale
seguono il calendario Maya. E' solo che questo
non ci aiuta a prevedere molti piccoli terremoti
o le loro posizioni precise.
A causa della necessità di un tale aggiustamento
per la trasmissione della coscienza unitaria ho
il sospetto che l'attività sismica continuerà ad
un ritmo intenso per tutta la Nona Onda.
Tuttavia, e questo è il punto, se alcune onde
hanno visto grandi sconvolgimenti geologici nel
loro inizio dovremo allora aspettarci grandi
cataclismi nel periodo in cui tutte le nove onde
contemporaneamente giungono a conclusione il 28
ottobre 2011? Questo culmine stesso del
calendario Maya potrebbe significare la
necessità di una regolazione abbastanza
drammatica del nucleo interno della terra e come
conseguenza una massiccia attività sismica
sulla superficie della terra. L'arrivo di Elenin,
forse la Stella Blu, potrebbe poi semplicemente
"verificarsi" in sincronia con i terremoti, che
in realtà sono il frutto di una messa a punto
del cervello globale per creare una risonanza
con il nuovo campo di coscienza unitaria.
L'attività geologica attesa quando il calendario
si conclude quindi potrebbe generare così tante
eruzioni e gas che il cielo potrebbe diventare
buio per tre giorni. Il nucleo della Terra
modificato poi automaticamente favorirà coloro
che hanno una risonanza molto sviluppata con il
campo di coscienza unitaria e sono guidati da
essa. In questo scenario l’apparizione della
Stella Blu è semplicemente sincronizzato con il
terremoto e funge da messaggero, ma non svolge
alcun ruolo causale.
Questo modello può essere difficile da
comprendere per coloro che vogliono spiegazioni
più meccaniche sui cambiamenti della terra come
ad esempio Elenin, Nibiru, HAARP o eventi
semplicemente casuali. Eppure le prove delle le
onde di creazione del calendario Maya sono a
disposizione di tutti nei miei libri e vi è una
ragione per cui i Maya chiamano il loro
calendario sacro. Il motivo è che descrive un
piano divino che si sviluppa attraverso nove
processi di sette giorni e sei notti. Quello a
cui stiamo assistendo ora è la conclusione di
questo disegno divino, una conclusione che
potrebbe essere molto spettacolare ed è per
questo che possiamo trovare importanti
informazioni relative al calendario Maya anche
nella Bibbia e nel Corano. In definitiva
l'orchestratore è Dio che sicuramente non
vorrebbe vedere la fine del mondo in un disastro
dopo 16 miliardi di anni di evoluzione. È il
fatto che il calendario Maya descrive un piano
divinamente orchestrato che mi fa pensare che la
conclusione si svolgerà esattamente come doveva
e non è sicuramente la fine della vita sulla
terra. Senza la comprensione che la vita sulla
terra è il risultato di un piano divino tuttavia
potrebbe facilmente scomparire la base per la
fiducia nel futuro dell'umanità.
Mentre ci avviciniamo al 28 ottobre 2011 il campo della volontà duale a livello cosmico è stato trasceso e la transizione verso l'unità di coscienza potrebbe essere la condizione per la sopravvivenza nel nuovo mondo. Le profezie associate con le due comete sembrano essere in linea con alcune delle conclusioni che ho fatto in precedenza per quanto riguarda la Nona onda; per esempio, quello che dobbiamo fare ora è passare dal servire i nostri ego a servire il piano divino e dobbiamo impegnarci a farlo perché avvenga l'armonizzazione del mondo. Questa è anche la ragione per cui nel corso degli anni ho sempre sottolineato l'aspetto della coscienza nel calendario Maya dicendo che ha una direzione irreversibile verso l'unità e la luce, perché se questo, l'aspetto più importante del calendario, venisse ignorato ci sarebbe davvero molto poca speranza per la razza umana.
Il significato profetico che ho qui assegnato a queste comete è una possibilità e non una certezza scientifica. Eppure intuisco che qualcosa di importante sta per accadere relativo a queste comete che nessuno al momento attuale è in grado di comprendere appieno o ha la base fattuale per analizzare. Se uniamo le nostre conoscenze del modello evolutivo del calendario Maya con le varie profezie sulla fine del tempo acquista tuttavia senso che le due comete sono le messaggere della trasformazione del vecchio e della nascita di un nuovo mondo. In questo modo possiamo vedere una perfetta coerenza tra profezie di varia origine e il modello del calendario Maya di Nove Sottomondi e Tredici Cieli che culmina il 28 Ottobre 2011 (13 Ahau). Con questa conoscenza la questione verte essenzialmente sul come dobbiamo usarla e questo potrebbe essere argomento di approfondite discussioni in futuro.
Secondo la profezia Hopi Kachina interromperà la sua danza e si toglierà la maschera mentre la stella Blu apparirà per la Grande Purificazione. Questo credo che alluda a quello che per molti anni ho sempre detto in tutte le mie lezioni e cioè che come i filtri (le maschere) spariranno non saremo più marionette (Kachinas) del piano divino e saremo liberi di essere e creare senza essere subordinati al processo evolutivo divino descritto dal calendario Maya. Quando nascerà il nuovo mondo le persone dopo il 28 Ottobre 2011 vivranno la vita momento per momento liberi di creare la realtà secondo la propria coscienza d’unità appena conquistata. Questa è la nascita del nuovo mondo di pace che è una parte di queste profezie, come le difficoltà che lo precedono.
Articolo in lingua originale: http://www.calleman.com/content/articles/Comets_Honda_Elenin.htm Tradotto da *Michela* per stazioneceleste.it
|