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Articoli &
Stato dell'Energia
di Lauren C. Gorgo
Rivalutare, Reindirizzare & Resettare
Giovedì 7 Aprile 2011
Prima di
caricarvi con un po’ di droga-speranza... cioè
quegli arcobaleni e quelle farfalle che sembrano
sempre appena fuori portata... tenete a
mente che stiamo ancora integrando (anche se
siamo alla fine) le energie del recente
equinozio (21/3/11), subito dopo il quale
potreste essere precipitati in un altro pozzo
(molto) profondo di depressione universale, in
cui NULLA sembra buono, nemmeno lontanamente.
Gli equinozi non
sono mai periodi “facili”, ma quest’ultimo
periodo di integrazione potrebbe essere stato
particolarmente oppressivo. Abbiamo anche dovuto
fare ulteriore attenzione a non rimanere
attaccati alle energie di ansia, depressione,
frustrazione e disperazione che,
sventuratamente, hanno inondato l’etere, ognuna
a cercare di attirare, a suo modo, la nostra
attenzione.
In Marzo,
abbiamo decisamente avvertito il crescere della
pressione... senza dubbio siamo stati tirati
fino al massimo della nostra capacità, tanto
nella nostra vita personale, che in quella
collettiva. La catapulta universale ci ha
trascinato lentamente indietro, preparandoci ad
essere lanciati nelle nostre nuove vite. Si
sentiva cigolare l’elastico che si estendeva
intorno a noi al suo massimo potenziale
(pensiero decisamente in stile Angry Birds
®
[1]...)
e poi... proprio quando mentalmente eravamo
pronti ad essere scagliati nella stratosfera:
SNAP!... l’elastico s’è rotto e siamo
precipitati nel fango (omaggio di Saturno con
contorno di Mercurio retrogrado).
Drin... Drin.
Madre-Padre Dio sta chiamando di nuovo... questa
volta per dire: parola torna indietro.
Sì, siamo di
nuOOOvo caduti da cavallo e questo può
significare soltanto una cosa: è di nuOOOvo
tempo di andare dentro.
Non so voi, ma
ho talmente finito con me stessa, che non posso
trascorrere neppure un altro minuto “dentro”,
senza morire di noia o uscire dai gangheri.
Abbiamo trascorso così tanti anni da soli con
noi stessi, “ricordando chi siamo veramente”,
che adesso sconfiniamo nell’auto-indulgenza.
Dico sul serio, gente... quanto di noi stessi
possiamo veramente sopportare? In effetti è
comico che, ovunque andiamo, siamo lì. Non.
Possiamo. Proprio. Liberarci. Di noi stessi... e
non importa quando “pensiamo” di essere “pronti”
a proseguire, ci sono sempre in gioco delle
forze che sembrano conoscerci meglio.
Ad un livello
siamo prontissimi ad emanare la nostra energia,
che consumiamo il tappeto a furia di andare
avanti e indietro, eppure, simultaneamente,
siamo così stanchi di essere trasandati. Dentro,
siamo guerrieri... non c’è dubbio. Ma a che
serve tutta quella forza interiore, tutta quella
maestria, se ancora non arriviamo nemmeno
all’ufficio postale senza farci un pisolino?
Non importa, per
il momento R E S P I R A T E e basta. Siamo
ancora nel canale della nascita e ci sforziamo
di attraversare le ondate delle contrazioni,
preparandoci a dare alla luce i nostri nuovi sé.
Fa male, ma la pressione e il disagio sono la
spinta necessaria a lanciarci nelle nostre nuove
vite.
(ri)Sistemare la Scena
È più che
evidente che siamo pronti a tuffarci di testa
nelle nostre nuove vite, tuttavia, gli
invisibili mi stanno spiegando che questo è
proprio ciò da cui veniamo protetti. Siamo
ancora (momentaneamente) salvaguardati da alcune
forze celesti iper-protettive, che ci stanno
fornendo (leggi: asfissiando) la struttura, la
disciplina, la sobrietà, l’equilibrio e la
coordinazione richiesti per procedere con grazia
nelle nostre nuove vite, di cuore
e con una qualche forma di realismo definito.
Avendo tentato
in ogni modo di accettarlo... combattendo
l’istinto di perseverare quotidianamente in
un’altra tornata di immobilità... dopo tutto, so
che questa è una buona cosa, e lo sapete anche
voi. Abbiamo morso il freno così assurdamente a
lungo (insieme a tutta questa energia focosa e
frammentata dell’Ariete), che, se i cancelli si
aprissero senza una qualche forma di
contenimento celestiale, correremmo tutti in
mezzo alla strada.
La nuova energia
ci sta GRIDANDO di muoverci, di liberarci dai
legami che ci trattengono, di abbracciare il
nostro visionario interiore e di applicarci in
qualche modo... ma, allo stesso tempo, ci viene
chiesto di essere assolutamente SICURI di
lasciarci alle spalle i bagagli, di mettere la
testa a posto, di piantare i piedi saldamente a
terra e di lasciare che sia il nostro cuore a
condurci. Sfortunatamente, questo equivale ad
una gara automobilistica, con il freno
d’emergenza inserito.
Questa nuova
onda di energia (amore) che è arrivata qui e
ribolle proprio sotto la superficie, è quello
che gli invisibili definiscono “movimento di
proporzioni senza eguali... uno spostamento di
massa che sta spingendo i pionieri in prima
linea, quelle anime che hanno svolto questo
ruolo per secoli”. Questo mese potrebbe non
essere facile o divertente, ma, in generale, è
una specie di linea di confine... il mese che ci
separa dal nostro passato e ci rende liberi di
goderci le ricompense di molti anni, decenni e
vite di inflessibile forza d’animo.
Il Pulsante Reset
L’incipiente
marea che sta inondando le nostre nuove
fondamenta, è costituita di molti nuovi
elementi, ai quali la maggior parte di noi si è
ormai ben adattata ed equipaggiata. Questa nuova
energia, che sarà avvertita in modo più vivace
quando Mercurio riprenderà il moto diretto, non
è solo l’energia dell’azione fisica, ma è
un’energia che assicura che il movimento in
avanti sia ispirato dal bene più alto e con esso
allineato... una forza che può essere attivata
solamente attraverso la riconnessione e
l’integrazione fra testa e cuore.
Coloro che
stanno completando la fase di riconnessione,
sono nella fase di reset, diciamo. Questo
pulsante per il reset diventa utilizzabile solo
quando l’anima fornisce l’accesso al progetto
divino, affinché il vascello umano lo incarni...
e questo diviene possibile quando il campo di
energia e la biologia umani sono depurati dalle
energie basate sulla paura, il processo che
completa la transizione da umano mortale a umano
divino. Ciò significa che qualsiasi paura
restante, che blocchi il nostro movimento verso
la vita dei nostri sogni, verrà fuori per essere
rivista/resettata, durante questo ciclo
retrogrado.
“Il passaggio
da umano mortale a divino è uno scambio
interiore che accelera una metamorfosi esterna.
Questo processo è attualmente in corso per
alcuni... al punto che molti inizieranno a
notarlo. Man mano che integrate ulteriormente le
energie introdotte dalla recente luna nuova
(3/4/11), anche voi inizierete ad incarnare i
cambiamenti fisici. Il cambiamento sarà sottile,
ma notevole, e aumenterà fino ad essere
osservato da altri come una trasformazione
completa. Cercate i cambiamenti nella vostra
forma fisica come indicatori di questa verità:
che il processo di trasfigurazione è iniziato”
– Sette Sorelle delle Pleiadi
Una volta che il
pulsante reset è stato premuto, tutti gli
aspetti della paura, o fondati sulla
separazione, si trasformano o si dissolvono nel
campo interconnesso dell’unità. Un po’ come
quando ci spostiamo dalle frequenze AM a quelle
FM, una volta sintonizzati, non avremo più
accesso alla gamma di frequenza della banda
precedente.
Stiamo
resettando il nostro campo di energia personale
per “sintonizzarci” sulla linea temporale
dell’unità, che ci consente di attingere al
nostro potenziale espanso. Questo spazio di
maggior potenziale ci offre una determinazione
più salda, una più ampia accettazione di quello
che è possibile e una sicurezza incrollabile che
non abbiamo mai sperimentato prima. Questa
sicurezza deriva dall’essere collegati e
accesi... collegati alla nostra vera Fonte di
potere, così che la luce dentro di noi possa
splendere in tutta la sua brillantezza.
“Una volta
che la fiamma interiore irradierà il suo
splendore all’esterno, sarete davvero liberi.
Questo è ciò che si verificherà nel corso di
questo mese... una riconnessione, un’espansione,
una maggiore consapevolezza e una nuova
determinazione” – Sette Sorelle delle
Pleiadi
Lo scopo di
diventare completamente un umano-divino è di
fondere la parte fisica con quella spirituale...
di riconnettere gli emisferi destro e sinistro
del cervello, in modo che la biologia umana
agisca nel contesto del progetto spirituale.
Questo progetto, che è la mappa per la nostra
incarnazione umana, contiene le informazioni
necessarie ad un’anima per vivere una vita
umana... è il centro di controllo, o mainframe
centrale, che alloggia ciascuno dei nostri pezzi
unici del puzzle collettivo umano.
Nel corso del
mese di Aprile, emergerà ulteriormente la nostra
unicità... fino al punto in cui ciascuno di noi
sarà in grado di raggiungere la meta e di
indirizzare, o reindirizzare, chiaramente la
propria vita, per allinearsi più completamente
con il potenziale racchiuso nel nostro progetto
divino. Questo potenziale è sempre stato la
forza trainante delle nostre vite, tuttavia,
mentre il velo si assottiglia e noi diventiamo
più coscienti dei nostri destini individuali di
co-creatori, questi progetti cambieranno,
passando da “forza trainante” a “nostro piano di
vita creato da noi”.
È un cambiamento
lieve, ma potente... che rimette al primo posto
il nostro piano di anima, ri-orienta tutti i
nostri desideri dalla testa al cuore e regola la
nostra bussola interiore, affinché segua il
percorso del nostro bene più alto, senza la
nostra partecipazione cosciente. Esso ci
aggancia al flusso spontaneo della creazione,
che ci consente di vivere pienamente dallo
spazio di ADESSO, il punto (zero) centrale delle
nostre capacità di piena manifestazione.
L’accesso a
questo punto (zero) è fondamentale per il nostro
successo come co-creatori... ci consente di
fonderci completamente con la nostra divinità,
in forma umana, e di esprimere i doni e i tesori
della vita ascesa nelle dimensioni della
fisicità. Forse avete già notato alcuni di
questi nuovi doni divini, che spuntano dal velo
fin dall’equinozio... cose come aumento
dell’intuito, con sorprendente accuratezza, che
annuncia anche un ritrovato senso di fiducia e
sicurezza nelle proprie capacità... potreste
risvegliarvi all’improvviso a nuove percezioni,
maggiore telepatia, sogni profetici, capacità di
vedere o leggere l’aura, ecc. Questi sono solo
alcuni dei nuovi balocchi con cui giocheremo
nell’iniziare questo nuovo anno (astrologico).
Uscire Fuori
In aggiunta a
doni nuovi, o più sviluppati spiritualmente,
potreste anche scontrarvi con un rinnovato senso
del sé che sta iniziano ad affiorare...
specialmente in riferimento al mondo sociale e
al modo in cui la gente si relaziona con noi.
Questa nuova energia sta attirando
persone/luoghi/situazioni attraverso cui siamo
in grado di esprimere i nostri sé divini in modo
più completo e di permettere a noi stessi di
essere visti in maniera più autentica. Ci vuole
un po’ per abituarsi a questo, dopo tutti gli
anni in cui abbiamo salvaguardato la nostra
verità, senza essere in grado di condividere del
tutto noi stessi con le persone intorno a noi;
ma adesso l’energia è cambiata e siamo chiamati
a fare un altro passo verso l’esterno e ad
adattarci di nuovo al mondo sociale, anche se
dal punto vantaggioso di una dimensione
superiore.
Il nostro
momento è adesso, o è in rapido avvicinamento, e
il leader in ognuno di noi sta ufficialmente
uscendo fuori. I nostri campi di energia
personali stanno iniziando ad aprirsi di nuovo
al mondo esterno e quindi potreste scoprire che,
improvvisamente, la gente sembra insolitamente
interessata a voi o in ciò che avete da dire e
potrebbe addirittura rivolgervi domande sulle
vostre prospettive uniche.
A livello
personale l’ho sperimentato di prima mano la
settimana scorsa, durante la morte e il funerale
della mia cara zia, quando ero attorniata più
che altro da persone religiose che, nonostante
il mio desiderio di mimetizzarmi con i mobili,
erano decisissime (l’impressione era quella) ad
avvicinarmi con domande su “che cosa faccio per
vivere”. Siccome avevo trascorso gli ultimi 6
anni evitando accuratamente quelle domande (per
la maggior parte), ero del tutto impreparata a
rispondere... e si è visto.
Ma, con mia
grande sorpresa, la maggior parte di queste
persone religiose (a parte i pochi fissati con
la bibbia) erano deliziosamente aperte e
genuinamente curiose riguardo alla mia linea di
pensiero. E, anche se dietro ai sorrisi c’erano
alcuni ringhi scoraggianti, a difesa di un
sistema di credo agognato, in qualche modo, con
grazia, è emersa una connessione (di cuore)...
non in senso teologico, anche se abbiamo trovato
qualcosa in comune, ma nel senso che ognuno
di noi stava cercando attivamente una
connessione... un modo di relazionarsi agli
altri, invece di cercare i motivi per cui
eravamo diversi, o separati.
Questo mi ha
aperto gli occhi ed è successo così tante volte,
durante le ultime due settimane, che ho capito
che c’era qualcosa di diverso. Il travolgente
interesse in me o in quello che avevo da dire
era così esagerato, rispetto al passato, in cui
ero letteralmente invisibile, che mi sono
convinta del tutto che fosse uno scherzo. Ma la
verità è che adesso noi SIAMO diversi... e anche
il mondo... e dato che la gente è pronta ad
aprire un po’ di più la mente, sta raccogliendo
i nostri segnali e inizia addirittura a
sintonizzarsi sulla nostra lunghezza d’onda.
Il Nostro Prossimo, Primo Passo
Ci troviamo,
proprio adesso, in un potente passaggio fra il
nostro passato e il nostro futuro. Le nostre
ruote karmiche hanno finalmente perso la loro
inerzia, ma, prima di saltare fuori, con la
capacità di andare ovunque desideriamo, bisogna
che diamo una bella occhiata in giro. Dobbiamo
essere sicuri di non aver trascurato o evitato
nulla che blocchi il nostro pieno potenziale o
che disattivi la nostra capacità di esprimerci
liberamente e autenticamente.
Saturno,
probabilmente, farà il lavoro sporco di
sollecitare i nostri inneschi e di premere tutti
i nostri pulsanti karmici, questo mese, ma solo
per essere assolutamente certi che non sia
rimasta in noi alcuna carica emotiva. In altre
parole, non preparatevi soltanto ad essere messi
alla prova, aspettatevelo. In tal modo non ci
saranno sorprese e potremo onorare
obiettivamente il compito del grande maestro di
rimandarci di riflesso le nostre debolezze, in
modo che possiamo diventare più forti e
resistenti.
La luna nuova in
Ariete (per la quale stiamo ancora vacillando)
ci ha liberato dal nostro passato e ci offre
l’opportunità, non solo di consolidare le
fondamenta dei nostri nuovi inizi, ma anche di
individuare qualsiasi crepa, prima di costruirci
sopra. Qualunque crepa nelle nostre fondamenta
sorgerà dall’instabilità di paure e dubbi
rimanenti riguardo a ciò che riteniamo
possibile.
L’immobilità e
le restrizioni celesti che sentiamo questo mese,
saranno molto valide e ci doneranno la capacità
di scegliere l’amore invece della paura, in ogni
situazione irrisolta che salta fuori nella
nostra consapevolezza. Se riusciamo ad
accogliere questo processo e a capire la
benedizione che esso contiene, abbiamo
l’opportunità di trasformarci completamente e di
entrare in una modalità di vivere e amare
completamente nuova.
Se ci sono
elementi indomabili, dobbiamo ri-solverli. Il
resto di questo mese ci darà ogni occasione
possibile per farlo.
Prima di fare il
nostro prossimo primo passo come umani-nuovi,
dobbiamo rivalutare tutto, perfezionare i nostri
obiettivi, chiarire il nostro nuovo senso di
scopo e allinearci il più possibile con il
nostro potenziale illimitato, per essere, fare e
avere davvero tutto ciò che il nostro cuore
desidera.
Se vi sembra
tanto da fare in poche settimane, aggiungete
anche la compressione del tempo, che riduce le
poche settimane a domani mattina, o magari anche
a ieri ;))
Ci vediamo
nell’immobilità... di nuOOOvo.
Lauren
[1]
Angry Birds (Uccelli arrabbiati)
è un videogioco rompicapo sviluppato da
Rovio Mobile,
in cui i giocatori usano una fionda per lanciare
gli uccelli contro suini verdi posizionati
all'interno di varie strutture, con l'intento di
distruggerli. http://it.wikipedia.org/
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