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2013: dove anima e corpo si
incontrano
Di LAUREN – 17 gennaio 2013
Buon Anno! Dunque, non solo siamo
riusciti ad arrivare al 2013... un
anno molto sacro, potente,
selvaggiamente creativo, alchemico e
trasformativo (13)... ma anche ad
una nuova era (d'oro) del mondo. Per
quanto sia ancora difficile capire
bene che cosa questo significhi per
me/te/voi/noi, sono decisamente
d'obbligo le congratulazioni. I
festeggiamenti generali non sono
proprio ancora iniziati... ci tocca
ancora un po' di integrazione del
corpo più pesante... =( ma, se
prestate attenzione, riuscirete a
sentire la festa che comincia nel
vostro cuore.
Potrei scrivere tantissimo su quello
che è successo dal mio ultimo
articolo che, tecnicamente, è stato
un mese fa, eppure sembra sia
trascorsa una vita intera... e per
molti è esattamente così. Adesso
stiamo letteralmente vivendo una
vita completamente nuova, a partire
dalla fusione di anima che ha avuto
luogo fra il 12:12:12 e il 21:12, la
sacra (ri)unione con noi stessi a
cui, in passato, mi ero riferita
come il nostro “punto giusto
spirituale”, il matrimonio delle
forze divine maschile/femminile...
in cui lo spirito incontra la
materia, in cui l'anima incontra il
corpo, in cui avviene l'ascensione.
E adesso?
I Pleiadiani affermano che,
nonostante adesso abbiamo l'accesso
ininterrotto a questo stato esaltato
dell'Essere, naturalmente abbiamo
ancora bisogno di aspettare che i
nostri corpi più pesanti
(emozionale/fisico) si mettano in
pari... non è una sorpresa. Ed è
questo che stiamo facendo ora,
durante questo periodo di
transizione che, a quanto pare, sarà
effettivo fino all'equinozio di
Marzo. Per quelli che sono in questo
viaggio da molto tempo, senza dubbio
siete ormai ferrati nel processo di
integrazione... prima, l'arrivo di
una nuova vibrazione e la gioia che
accompagna l'enorme espansione del
corpo spirituale e mentale. Poi
viene la depurazione emozionale
(leggi: tracollo) e la mutazione
fisica (leggi: dolore), necessari
per liberarsi di qualsiasi
programma/ricordo fondato sulla
paura, alloggiati nei corpi/cellule
più bassi.
La continua mutazione fisica e
depurazione emozionale, per molti di
noi, sono in atto da tanti anni,
con un'acuta intensificazione nel
1999, e (mi dicono) si concluderanno
nel 2013 per un'ampia percentuale di
coloro che stanno leggendo queste
parole. Per qualcuno (specialmente
gli indaco, i raggio blu e i walk-in
semi stellari), onorare questo
processo di trasformazione si è
tradotto in un periodo prolungato di
solitudine e, in certi casi, di
isolamento e addirittura
impedimento, così che la conversione
al nostro modello divino potesse
avere luogo. E non è stato uno
scherzo... la stimolazione
accentuata del mondo esterno è stata
così travolgente, per queste anime
così sensibili, che spesso l'unica
scelta è stata quella di rimanere
nello spazio autocreato di casa
propria... per anni e anni.
Tale processo è stato nientemeno che
straziante per chi ne era
prigioniero e nessuno, se non coloro
che hanno affrontato questa intensa
mutazione fisica/metamorfosi,
possono capire il viaggio per
arrivare fin qui. Detto questo, il
consiglio Pleiadiano ci assicura che
stiamo già iniziando a rigirare
verso l'esterno il nostro viaggio
MOLTO interiore... che siamo già
“arrivati”, anche se
(temporaneamente) l'impressione è
diversa.
Questo non è il genere di
arrivati che avevamo in passato,
quando venivamo avanti attraverso
un'ondata di ripulitura e
atterravamo su un nuovo territorio
dimensionale, è più un arrivo
vibrazionale, una completezza, un
completo ancoraggio (cellulare) in
ciò che è vero. Prima integravamo
lentamente ogni ondata, poiché esse
ci travolgevano in modi a volte
opprimenti, ma mi rammentano di
lasciar perdere quelle “abitudini”,
ora... che questa non è più una
realtà e le cose qui si muovono
molto più in fretta.
A partire dal solstizio d'inverno,
ciascuno di noi si è messo “online”
in un modo unico e interamente
nuovo. Questo punto di “arrivo” non
è lo stesso per tutti, garantito,
però c'è una somiglianza per cui
tutti saremo in grado di
correlarci... ad una connessione
condivisa con ciò che è vero, un
senso di unità sincera, la
realizzazione e la concretizzazione
dell'AMORE puro.
Gli invisibili dicono anche che ci
sono molti, tra voi che leggete, che
stanno cercando alacremente il
prossimo passo del proprio
viaggio/scopo, avvertendo l'urgenza
di andare avanti/fare dei
cambiamenti, ma senza ALCUNA IDEA di
che cosa significhi o di come farlo.
Essi mi spiegano molto chiaramente
che non è questo il momento per
farlo... che l'incertezza che ci
circonda ora è tutta la chiarezza
che ci occorre per onorare veramente
l'immobilità.
La polvere si poserà e le nubi si
dissolveranno man mano che ci
avviciniamo all'equinozio, ma, nel
frattempo, questo passaggio sacro è
utilizzato al meglio saggiando il
terreno circostante e permettendo ai
nostri sé/vite di assestarsi nel
nuovo ambiente. Questo periodo di
transizione è talmente essenziale e
dovrebbe essere accolto a braccia
aperte, perché presto non avremo il
tempo, né l'interesse, per una tale
introspezione. Ci viene chiesto di
fare tesoro di questi momenti finali
di non-azione, di nutrire
l'innocenza dei nostri sé neonati e
di utilizzare questo tempo in modo
efficace per nutrire la nostra carne
e abbracciare ogni momento di
novità, ora che stiamo trovando
parti nuove di noi stessi, in questo
spazio nuovissimo e con una
prospettiva così nuova.
Ci sarà così tanto da assorbire, per
noi, che gli invisibili ci implorano
di trascorrere il nostro
tempo/energia abbracciando questo
nuovo livello di conquista e
aprendoci lentamente e
intenzionalmente alle vette verso
cui ci condurrà questo viaggio
d'AMORE. (Vale anche la pena
ricordare che, se state incontrando
difficoltà nell'accedere alla vostra
connessione con la Sorgente, durante
questo periodo di ricalibratura, mi
dicono che il periodo di
disconnessione passerà in fretta e
le vostre angosce spariranno).
E poi?
Subito dopo il 21/12 abbiamo potuto
dare un'occhiata al nuovo mondo che
ci attende... ed è stato nientemeno
che miracoloso.
Siamo entrati nell'unità e abbiamo
scaricato le prime ondate di AMORE
cosmico. Fin da quell'iniziale
esplosione d'AMORE, intorno a noi si
è sollevata una grossa quantità di
pesantezza umana... la differenza,
ora, è che abbiamo una
scelta/capacità definita di scansare
il tutto.
Queste ondate arriveranno in
successione e ci inonderanno,
rivelando nuovi strati di risveglio,
di apertura... ciascuna con una
risonanza e una sintonia precisa.
Proprio ora, le acque sono ancora
torbide, ma presto scorreranno
limpide e il Consiglio mi assicura
che, quando entreremo in questo
stato esaltato di divinità umana, le
rivelazioni saranno la nostra nuova
normalità.
Chiaramente, siamo ancora in uno
schema di attesa, e ci resteremo
ancora un po', mentre facciamo la
nostra transizione fisica. Dato che
stiamo facendo la traversata CON i
nostri corpi fisici, il processo
richiede tempo... ma con l'opzione
della piena presenza e l'assenza di
passato e futuro, in qualche modo
anche questo periodo di attesa è più
sopportabile.
Ma quello che i Pleiadiani vogliono
che riconosciamo più di tutto, in
questo periodo, è che siamo tutti
emissari dell'AMORE, guerrieri del
sacerdozio e cittadini
divini-galattici di questo pianeta e
di molte nazioni stellari.
Abbiamo superato la dualità, abbiamo
camminato in processione con in
nostri compagni iniziati per unirci
l'un l'altro nell'abbraccio divino,
mentre ricevevamo il nostro diploma.
Ora, con le credenziali in mano,
abbiamo bisogno di prenderci il
tempo per decidere con cura che cosa
faremo con i nostri sudati meriti.
Il mondo ci attende e... mentre
diciamo addio a tutti i maestri e
gli insegnamenti di vita e
benediciamo con gratitudine ogni
intollerabile difficoltà... iniziamo
a sentirci pronti!
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