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La Magia di Maggio: a metà strada
Di LAUREN – 8 maggio 2014
Ce l’abbiamo fatta, è Maggio!
È già di per sé una cosa da
festeggiare, considerata la
magnitudine di quanto è successo
ultimamente dentro di noi, ma, in
aggiunta ad un tanto nobile
conseguimento, siamo anche
sopravvissuti per raccontare
dell’evento della grande croce. E,
ora che il portale dell’eclissi si
appresta finalmente a chiudersi
(14/5), mi sento dire che stiamo per
imparare come siamo cambiati per
sempre.
Le energie trasformative di Aprile
potrebbero decisamente aver
minacciato di sterminarci, ma, dal
punto di vista delle mie Fonti, il
lifting pesante (parola chiave) è
finito. Il prossimo tratto del
nostro viaggio di resurrezione non
sarà privo di sfide, badate bene, ma
avrà un nuovo livello di supporto.
Con Marte ancora retrogrado, dubito
che avvertiremo immediatamente
l’energia il-verde-vuol-dire-via,
che attendiamo disperatamente, ma è
previsto che a breve torni diretto,
perciò, quantomeno, saremo in grado
di stare diritti… senza la minaccia
costante di finire involontariamente
con la faccia per terra.
Fin dall’equinozio di Marzo, più o
meno, le cose sono andate molto su e
giù, con partenze, arresti e
scoppiettii… come le vecchie
analogie “guidare con il freno
tirato” o “trascinarsi nel fango” a
cui ci siamo tanto abituati durante
la nostra transizione verso il nuovo
mondo. C’è un costante senso di
urgenza e una lista crescente di
cose da fare, per poterci preparare
alle nostre nuove vite, eppure, ogni
volta che proviamo a effettuare un
cambiamento nel mondo fisico,
madre-padre DIO sembra metterci gli
universali bastoni tra le ruote…
Con tutta questa stanchezza da
trasfigurazione e l’instabilità
emotiva con cui fare i conti, in
aggiunta alla diffusa mancanza di
motivazione a portare qualsiasi cosa
a fruizione, la cosa è stata beeeen
più che frustrante. In effetti, in
particolare dopo l’eclissi di sole,
direi che questa recente
trasformazione potrebbe essere tra
le più difficoltose viste fino a
oggi. Ovviamente, ci sono delle
eccezioni, ma la maggioranza è stata
spinta al punto di rottura, e anche
oltre, dovendo affrontare importanti
schemi di creazione inconscia e i
conseguenti pensieri di “com’è
possibile che TUTTO sia COSI
difficile?” oppure “CHE COSA può
valere tutto questo?”
Dato che niente di tutto questo sta
veramente mettendo radici, per ora,
ci ritroviamo con le ruote che
girano e girano nel vecchio e la
pressione combinata si accumula
verso un punto di frizione, dando
l’impressione che, in qualsiasi
momento, potrebbero succedere tre
cose:
1. Prenderemo fuoco
spontaneamente
2. Verremo sparati fuori da un
cannone, catapultati esplosivamente
nelle nostre nuove vite
3. Versione Rumpelstiltskin: le
nostre ruote vorticanti
trasformeranno magicamente in oro la
nostra vita
Tutto sommato, non mi sorprenderebbe
affatto se, quando le ruote
toccheranno finalmente il terreno,
finissimo invece per prendere il
volo. Quelle con cui abbiamo a che
fare, sono delle energie
tira-e-molla piuttosto serie.
Il Magico Punto di Mezzo
Finora, questo anno del cavallo ci
ha dato la sensazione di venire
trascinati dietro di esso, con il
peso del nostro passato al seguito,
ma ci sono indicazioni che tutto
questo cambierà, nel corso del mese.
Mi dicono che le cose di metà-Maggio
ingraneranno una marcia nuova e che,
dal 5/5, siamo ufficialmente a metà
del nostro processo fisico di
rinascita. Siamo rinati parecchie
volte, così tante che è difficile
ricordare chi fossimo prima che
iniziasse il nostro viaggio di
ritorno al SÉ… ma quest’ultima
rinascita, in forma fisica, è il
perno intorno a cui ruota tutto e,
quindi, dobbiamo rimanere saldi nel
nostro impegno a superare gli ultimi
chilometri. Dobbiamo mantenere nella
nostra consapevolezza la
comprensione che la resurrezione è
il miracolo più grande di tutti… e
che, senza di essa, la crocifissione
non ha/non avrebbe senso. A piccoli
passi…
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