Fine della FINE: la liberazione
della razza umana schiava
Di LAUREN – 12 dicembre 2016
Eccoci qui, all’ultimo mese dell’ultimo anno di
questo super-intensivo viaggio di 9 anni di
espansione e trasformazione interiore considerevole
(miracolosa, addirittura).
Siamo alla fine (ufficiale) della fine, alla
conclusione delle conclusioni di un ciclo
leggendario di esperienza umana e, come conseguenza,
ognuno di noi, singolarmente, viene festeggiato dai
tanti esseri illuminati che hanno lavorato con noi
fin dal principio, per il raggiungimento di questi
straordinari obiettivi.
Il
culmine di questo ciclo di 9 anni ha offerto a
ciascuno di noi la capacità di deframmentare, di
unificare ogni aspetto perduto del Sé, attraverso
l’accettazione totale e l’integrazione delle nostre
ombre… quelle parti di noi che, fino ad ora, non
erano state illuminate del tutto. Quelli di voi che
hanno ripristinato la propria visione per vedere
ogni parte di se stessi come AMORE, entreranno nel
nuovo ciclo di creazione con la capacità di
sperimentare se stessi come AMORE.
Il
nuovo ciclo di creazione inizia l’1-1 e, anche se
sentiamo già le frequenze super raffinate e
altamente concentrate (creatore) della nuova
energia, mi viene mostrato che l’imminente portale
del solstizio sarà fondamentale, in questo senso. Ci
stiamo avvicinando a un portale molto sacro,
un portale che sta accelerando un profondo momento
in cui riunirsi come AMORE.
Ci
sono altri due eventi celesti che vengono
evidenziati, relativi ai nostri completamenti:
1)
L’ultima
super-luna (il 13 e 14 Dicembre), della serie di
tre, sta portando con sé qualche chiusura piuttosto
definitiva… L’ultima (quella del 14 Novembre) è
stata la più grande delle tre, quella annunciata dai
galattici come la fine del gioco (dualità) e
l’inizio del dissolversi del modello karmico
(corpo), per coloro che sono sul cammino della
maestria incarnata. Da quel momento, abbiamo
scansato alcune pallottole notevoli, create dagli
sconvolgimenti personali e collettivi, ma tutto in
preparazione al “ricominciare”.
2)
Il 19
Dicembre Mercurio entrerà in moto retrogrado per la
quarta volta, quest’anno (normalmente sono 3) e,
quindi, abbiamo la grandiosa opportunità di
chiarirci le idee, acquisire una prospettiva nuova
di zecca, dopo un anno di enorme introspezione.
Secondo le mie Fonti, questo moto retrogrado ci
offre soluzioni dell’ultimo minuto, risurrezioni e,
specialmente, rivelazioni della mente superiore,
quelle che ci aiuteranno veramente a guardare
avanti, verso il nuovo anno. Sarà un periodo per
riorientare i nostri pensieri, dopo settimane di
(necessario) disorientamento… un ultimo ripasso
mentale del nostro passato, al fine di proiettarci
nell’ADESSO, facendo sì che superiamo
consapevolmente quelle ultime schegge della
frammentazione, prima del rinnovamento.
Personalmente, non vedo modo migliore per concludere
la revisione di questo ripasso annuale (9), visto
che abbiamo trascorso la maggior parte degli ultimi
12 mesi in compagnia di retrogradi molto importanti.
Per molti versi, tutto questo anno è sembrato come
una curvatura temporale… come se fossimo stati
ritrasportati all’inizio del nostro risveglio. È
stato tutt’altro che facile, ma ci è servito come
anno efficace e essenziale di terapia di immersione,
per condensare, evidenziare e intensificare
qualsiasi aspetto fosse rimasto nell’ombra, in modo
che (se abbiamo svolto il lavoro interiore) potremo
concludere l’anno con un completamento magistrale.
Il
prossimo anno entreremo in molte alterazioni fisiche
della realtà, come ci garantisce la vibrazione
dell’1, ma dobbiamo arrivarci con ZERO attaccamenti
e aspettative… in completa fiducia, ma con la
profonda consapevolezza che ciò che ci aspetta non è
affatto come quello che ci siamo lasciati alle
spalle. La concretizzazione fisica di tutto ciò che
abbiamo creato durante l’ultimo ciclo di creazione
ci sta chiaramente invitando ad andare avanti, ma ci
vogliono una dedizione assoluta e un contegno
magistrale per non proiettare com’è o come sarà.
Nel frattempo, molti di noi stanno affrontando lo
sforzo finale, gli ultimi residui della depurazione
del proprio passato… arrendendosi a tutto ciò che ci
occorre per entrare in completa unione con noi
stessi. Questo svuotamento finale può risultare
sfiancante, può spingerci al limite della nostra
zona di conforto, mentre la nostra Forza vitale
continua a ritirarsi da tutto quello che non ci
soddisfa più. Questa condizione di vuoto può
tradursi nell’esaurirsi della vitalità, delle
risorse (finanziare o meno), della creatività, della
motivazione, ecc., ma tutto è in preparazione per
“gli inizi interamente nuovi” (segue
approfondimento).
Tecnicamente parlando, la fine è già finita e
l’inizio è già arrivato. Qualsiasi spazio rimasto
tra queste due realtà, indica la separazione (paura)
restante che è rimasta all’interno… uno spazio
rimasto tra voi e VOI.
Per il resto di questo mese continueremo ad essere
spinti a trovare qualsiasi buco, non importa quanto
sarà piccolo, e a riempirlo con AMORE.
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