Torino Magica e le Piramidi di Luce

 

Era il 25 Ottobre 2008, un giorno come gli altri. Un giorno d’autunno apparentemente simile agli altri 46 che avevo vissuto fino a quel momento. Eppure sembrava che nell'aria aleggiasse un sottile "vento di mutamento e di trasformazione". Mi trovavo a Torino, mia amatissima città natale. Sin dalle prime ore del mattino avevo iniziato a percepire un Mondo diverso.

Era da pochi giorni terminata la manifestazione Torino Spiritualità: un incontro di idee, parole, voci e religioni provenienti da ogni parte del mondo; un laboratorio per porre a confronto le varie forme di pensiero che la spiritualità assume nelle diverse culture! Tutto l’evento del 2008 era stato dedicato alla Speranza, un tema più che mai attuale nella decadente società di oggi!

Dal 23 al 27 ottobre 2008, in concomitanza con il Salone del Gusto, a Torino si teneva anche l’incontro della rete mondiale di Terra Madre. Un evento che  riuniva per quattro giorni comunità del cibo, cuochi, docenti e giovani provenienti da tutto il mondo impegnati a lavorare per promuovere una produzione alimentare locale, sostenibile e rispettosa dei metodi ereditati e consolidati nel tempo.

Si trattava pertanto di 2 avvenimenti di particolare importanza che avevano lasciato a Torino una profonda Energia di trasformazione e rigenerazione dallo Spirito al Corpo inteso come vero e proprio Tempio dell’Anima!

Torniamo però al giorno 25 Ottobre. Mi ero svegliato alle 5 del mattino, ma non riuscivo più a prendere sonno! Ed è stato proprio al mio risveglio che percepisco accanto a me l’Arcangelo Michele, la mia Guida Celeste! Prima mi introduce in uno stato di profondo amore, pace e consapevolezza e poi mi “dice” che devo seguirlo in quanto insieme dobbiamo svolgere un lavoro energetico sulla Magica città di Torino.

Il mio corpo è ben presente seduto in meditazione nella mia stanza, d’altra parte percepisco la mia anima fluttuare nell’etere, volando sopra la città accanto a Lui.  

La prima tappa del viaggio è la splendida Sacra di San Michele.

A pochi chilometri a Ovest di Torino, alle porte della Val Susa, anch’essa teatro di molti eventi spirituali nella storia. Una Terra Sacra legata proprio al Culto Micaelico. Secondo la tradizione esoterica esiste una linea energetica che collega il Santuario di Monte Sant'Angelo nel Gargano, la Sacra di S. Michele in Val di Susa e Mont Saint Michel sulla costa atlantica francese.

Sin da quando ero piccolo ho sempre amato quell’Abbazia abbarbicata sul Monte Pirchiriano. Ogni volta che vi passavo accanto mi sentivo immergere in un profondo stato di gioia interiore, una gioia particolare che, partendo fisicamente dall’addome, raggiungeva poi tutte le cellule del mio corpo.

Era bellissimo il fatto di arrivare a visitare la Sacra sotto “forma sottile” proprio in compagnia dell’Arcangelo! Fatto sta che, giunti ai piedi del Monte, lo vedo protetto da una Delicata Piramide Energetica di struttura Lucente e Cristallina. Una poliedro dotato di un’incredibile Forza rigeneratrice che cambiava continuamente colore assumendo riflessi indaco, bianco, dorato e argentato. Un’immagine che racchiudeva l’Amore della Madre e la sicurezza e la protezione del Padre. Mi ricordava l’Energia Sprigionata dal Grande Cristallo che avevo “visto” nel mio viaggio al Centro della Terra (vedi articolo Settembre 2008).

Michele si avvicina quindi alla base della Piramide, la prende sulla Sua Mano Destra e mi fa cenno di seguirlo.

Giungiamo al centro di Torino, nella bellissima Piazza Castello, proprio di fronte al Palazzo Reale.

L’Arcangelo posiziona la Piramide sopra i Dioscuri, le statue di Castore and Polluce, il punto ritenuto più importante e ricco di energia positiva all’interno della tradizione magico-esoterica della Torino mistica. 

Torniamo quindi indietro alla Sacra e l’Arcangelo prende un’altra Piramide. Un “balzo” di alcuni Kilometri e ci troviamo di fronte alla Chiesa della Gran Madre di Dio. Anche questa viene posta sotto la protettiva Piramide di Luce.

La chiesa è molto importante da un punto di vista energetico in quanto è stata costruita su un antico Tempio dedicato alla Dea Diana.

Inoltre, al lato della chiesa, è presente l’unica statua in cui la Grande Madre (Madre Maria) tiene la Coppa del Sacro Graal nella Sua Mano Sinistra. Come ad indicare a livello profetico che, dopo un lungo periodo di “dominazione” dell’energia maschile, la nuova conoscenza dell’Età dell’Acquario proverrà dall’Energia Femminile della Madre Universale.

Torniamo quindi alla Sacra per prendere un’altra Piramide. Un “viaggio” in direzione Sud di Torino e raggiungiamo il Castello di Moncalieri.

 

Sotto il Castello parte una rete di tunnel che arrivano fino al Centro di Torino, proprio sotto al Palazzo Reale.

Forse alcuni di questi passaggi sotterranei fanno parte delle mitiche Grotte Alchemiche. Un intreccio di cunicoli in cui i Grandi Alchimisti ed Iniziati della Storia (personaggi del calibro di Nostradamus, Paracelso, Cagliostro, il Conte di Saint Germain, Fulcanelli, ecc.) si incontravano all'insaputa delle masse per sintetizzare la Pietra Filosofale.

La ricerca della Pietra Filosofale fu lo scopo principe dell'Alchimia. Ha comunque un duplice significato: una Particolare Pietra che racchiuderebbe il principio unitario di tutte le materie e potrebbe agire come dissolvente permettendo, attraverso il suo utilizzo, di trasformare in oro qualunque metallo vile; in secondo luogo, e anche più attendibile, il Simbolo di un'esperienza vissuta dall'uomo per la sua elevazione spirituale e ed il raggiungimento di un nuovo e più profondo stadio di Coscienza e Consapevolezza Interiore.

Sembra che l’osso della Fontanella (la “Coppa” al centro del Chakra della Corona o Sahasrara), energeticamente ed intimamente connesso al Cuore dell’Uomo (centro del Chakra del cuore o Anahata), rappresenti proprio il Sacro Graal che tutti i puri ricercatori della verità stanno spasmodicamente tentando di trovare. Pertanto non è fuori, ma nell’intima conoscenza e connessione con il nostro corpo fisico e sottile è racchiusa l’unica via percorribile verso l’Assoluto.

Possiamo porre le mani sul cuore e chiedere con tutta la Nostra Fede all’Energia Materna Primordiale (Kundalini), che “vive allo stato dormiente” nel nostro Osso Sacro, di risvegliarsi e venire nel nostro cuore. Portando poi l’attenzione sull’Osso della Fontanella possiamo chiedere alla Stessa Energia di donarci l’unione con il Tutto, di renderci Uno con lo Spirito!

 Dopo queste considerazioni l’Arcangelo mi riporta alla Sacra e, con un’altra Piramide sul palmo della mano, ci dirigiamo a Nord di Torino (esattamente dall’altra parte della città rispetto a Moncalieri). Ci troviamo di fronte al monumento della Sfinge dove viene posta l’ennesima Piramide di Luce. La Sfinge era stata posizionata alle porte della città, per chi proviene da Milano, per promuovere il Museo Egizio (il secondo al mondo dopo Il Cairo) in occasione delle Olimpiadi Invernali del 2006 e, da allora, è rimasta a custodire questo “magico” territorio dalle mille sfaccettature! Torino è ancestralmente legata alla cultura egizia, a partire dalla sua fondazione. Sarebbe stato il principe Fetonte, figlio di Iside, a porre i primi insediamenti della città. Sempre secondo la leggenda, si tramanda che fosse seguito il culto di un Dio-toro da cui deriverebbe il suo nome (Tauriel è l’Angelo Custode di Torino).

E’ interessante notare che la Sfinge non è orientata verso Milano per accogliere i visitatori o verso il centro di Torino, bensì in direzione dell’Abbazia di San Michele!

Dopo questa esperienza in lungo e in largo per Torino, mi sento nuovamente nella mia stanza, avvolto da un profondo senso di pace e gioia interiore. Un’ora dopo decido di fare un giro in bicicletta. Non so esattamente dove sono diretto, ma, dopo qualche Kilometro di pedalate, mi trovo alla mia prima “destinazione sottile” guidata dall’Arcangelo: in mezzo alle statue di Castore e Polluce di fronte al Palazzo Reale. Percepisco in quel punto una fortissima vibrazione e sento nuovamente la presenza dell’Arcangelo: “Ti ho condotto qui per ancorare le Particelle Adamantine in questo posto sacro”. Noto che molte persone si fermano proprio in mezzo alle statue per accogliere il rigeneratore flusso vibratorio.

Risalgo in sella, ancora poche pedalate lungo Via Po, e mi trovo di fronte alla chiesa della Gran Madre di Dio. La sensazione è molto simile a quella precedente e sento le stessa parole “Ti ho condotto qui per ancorare le Particelle Adamantine in questo posto sacro”! L’attenzione si dirige quindi spontaneamente verso il Castello di Moncalieri (era troppo lontano per raggiungerlo in bicicletta) e provo la stessa sensazione. Nel pomeriggio parto per Milano e, passando di fronte alla statua della Sfinge, all’imbocco dell’autostrada, la stessa voce sottile mi dice, siamo qui per ancorare l’Energia Adamantina. 

In conclusione penso che l’Arcangelo Michele mi abbia condotto in un viaggio al di là dei confini del tempo, toccando i punti cardinali di Torino e concentrando l’attenzione in alcuni tra i più importanti luoghi della tradizione alchemica: a Est (Sacra di San Michele), Centro (Statue dei Dioscuri), Ovest (Chiesa della Gran Madre), Nord (Sfinge), Sud (Castello di Moncalieri).

Torino, che sorge all’incontro tra i 4 fiumi (fortissimo elemento acqua con i fiumi Po, Dora, Sangone, Stura), esattamente al 45° Parallelo, al crocevia di potentissime forze, un attrezzatissimo laboratorio alchemico di sperimentazione di invenzioni e innovazioni che poi trovano sviluppo e fortuna altrove, una città di Inizi e di Iniziati: a Torino, un vero e proprio Portale Dimensionale, l’Arcangelo ha voluto porre le basi sottili per il Nuovo Rinascimento Acquariano!