)*(Stazione Celeste)
Sulle Tracce dell'Infinito
Articoli di Michele Peyrani
scritti sotto ispirazione dell'Arcangelo Michele
Fare Esperienza di Dio attraverso il Vento della Libertà
La "Maestria degli Elementi"
A inizio Giugno stavo sfogliando una rivista che parla di ecologia e di alimentazione naturale e sono stato attratto dalla pubblicità di un campeggio in Croazia. Fatto sta che, dopo un brevissimo confronto con mia moglie, abbiamo prenotato 10 giorni di soggiorno.
Qualche giorno prima di partire, ho fatto tappa in libreria... Sono entrato e subito uscito con in mano un libro scritto da un anziano Indiano d'America della tribù Creek. Evidentemente non è stato un caso, come sappiamo non siamo noi a scegliere i libri! Sono loro, attraverso una sottile vibrazione, a scegliere noi, proprio al momento giusto seguendo l'entusiasmante rete sincronica che ci avvolge e ci guida!
Attraverso parole dolci e profonde, Bear Heart (Cuore d’Orso) impartisce il suo insegnamento sciamanico semplice ed essenziale, ripercorrendo le tappe della sua vita di Uomo-Medicina.
Ci insegna a ottenere la “Maestria degli Elementi”, ma, su precisa indicazione dell'Arcangelo Michele, di questo ne parleremo alla fine del messaggio, dopo un breve percorso di preparazione... dopo quella che Lui chiama l'Apertura dei 7 Sigilli della Coscienza Divina!
Il titolo del libro è stato per me illuminante: Il Vento è mia Madre.
Circa 20 anni fa, all'inizio della mia ricerca spirituale, avevo scritto questa breve poesia...
Il Vento della Libertà
Proveniamo dal vento della libertà
e torneremo a farci trasportare dal vento della libertà.
Ma mentre siamo qui, imprigionati in questo corpo, il vento non ci lascia.
Come un'onda di gioia e di luce pervade il nostro corpo e la nostra anima.
Questo vento, entrando in noi ci trasforma e si trasforma
fluendo dalle nostre mani sotto forma di fresca e sottile Brezza Divina.
Allora, dopo aver timidamente impresso su un foglio queste poche righe, non ne avevo compreso appieno il significato!
Oggi invece sento che “il Vento” è la chiave della nostra evoluzione. E quello di cui parla Bear Heart nel suo illuminante libro è lo stesso Vento che ci consente di far esperienza di Dio, della Madre Primordiale (Kundalini) che vive in noi e ci guida con mano dolce, ma inflessibile, nel nostro cammino terrestre!
In realtà, far esperienza di Dio non vuol dire semplicemente ottenere una visione (per quanto bella, pur sempre limitata nel tempo e nello spazio), contatti telepatici con altri mondi o dimensioni (anch'essi importanti, ma non completamente trasformatori a livello spirituale), particolari viaggi astrali (che ci mostrano mondi bellissimi, ma poi ci riportano inevitabilmente indietro nel nostro); no, non tutto questo!
Far Esperienza di Dio vuol dire Risvegliare le Deità (e le loro splendide ed innumerevoli qualità... - 21 elevato alla 108a potenza -) che, dalla notte dei tempi, vivono dormienti nei Chakra (i 7 Sigilli dellìArcangelo) posizionati lungo il nostro Sistema Nervoso Centrale (Sistema Sottile - diagramma a lato)!
Vuol dire stabilire con Esse un profondo dialogo spirituale (dal latino Spiritu = Soffio). Vuol dire ottenere una consapevolezza vibratoria in grado di trasformare e dare un senso compiuto alla nostra esistenza proprio oggi, nell'attuale incarnazione qui, sulla Terra!
Far Esperienza di Dio vuol dire ricevere, attraverso questo “metafisico dialogo interiore”, ma in realtà intimamente connesso al nostro “vascello fisico”, tutte le risposte che cercavamo direttamente sulle nostre mani e sulla testa.
Attraverso le semplici tecniche di meditazione di Sahaja Yoga (Sahaj = Spontaneo, Innato) che ormai pratico da 17 anni, possiamo risvegliare in modo naturale la Kundalini (l'Energia latente che risiede avvolta in spire, dal Sanscrito “Kundal”, nell'osso triangolare detto “sacro” dai Greci).
Una volta risvegliata, l'Energia risale lungo la spina dorsale sino alla sommità del capo (“Fontanella”). Entriamo quindi in uno stato di coscienza che ci fa superare i limiti della nostra individualità e ci introduce in una realtà vibratoria percepibile fisicamente come Brezza Fresca (Soffio Vitale, Rouah dei saggi Sufi), manifestazione concreta dell'intima connessione con il Potere Onnipervadente dell'Amore Divino. Quando raggiungiamo questa percezione, riceviamo la nostra “seconda nascita” detta anche “Realizzazione del Sé ” o “Illuminazione” e diveniamo cocreatori della Profezia che fece Maometto: “Nel tempo di Kayama (iniziato nel 1970) parleranno le Vostre Mani”.
Prima di continuare la lettura del racconto... vi invito quindi a fermarvi un attimo e dedicare 5-10 Minuti a Voi Stessi e Solo a Voi!
Se mettete il Vostro Puro Desiderio, possono diventare i minuti più importanti della vostra vita, quelli per cui avete deciso di essere qui oggi su Madre Terra.
In questo breve lasso di tempo potete Rinascere a Nuova Vita, ma senza lasciare il vostro indispensabile veicolo terrestre, anzi risvegliandone tutte le potenzialità!
Siete pronti? Allora provate on-line l'esperienza di risveglio della Kundalini o meglio ancora seguite il video guidato dalla Maestra Shri Mataji Nirmala Devi (è in Inglese, ma deve essere comunque recepito dal Cuore che non ha differenze, dualità, incomprensioni e non con la mente).
L'esperienza è importante anche per iniziare a percepire le parole che seguiranno attraverso le sensazioni che si sprigioneranno direttamente dal Vostro Sacro Cuore Risvegliato piuttosto che filtrate dalle gabbie dell'Ego e dei condizionamenti.
Avete fatto l'esperienza? Non focalizzatevi su ciò che avete sentito! Sappiate comunque che il Processo è ormai attivo e siete come una candela che, spontaneamente, illumina altra candele!
Torniamo quindi al viaggio in Croazia... e alla Maestria degli Elementi cui accennavo all'inizio.
Come anticipato, il libro di Cuore d'Orso ha accompagnato il mio soggiorno Croato!
Sono stato particolarmente colpito dal primo capitolo... Camminare nella bellezza! In due pagine Bear Heart racconta il momento in cui, a 3 anni, la madre (della Tribù del Vento) lo aveva portato sulla cima della collina vicino a casa per presentarlo agli elementi. Nella saggia tradizione Creek i piccoli seguivano questo rito affinché, crescendo, non guardassero la Natura dall'alto in basso. Imparassero invece a rapportarsi facilmente all'ambiente che li circondava, riconoscendone anche tutto il potere curativo! Si sarebbero così sentiti parte della natura, benedicendo la presenza della Vita in ogni cosa che li circondava.
Sono stato talmente affascinato da quella lettura che, con mia moglie, abbiamo deciso di seguire lo stesso rito con i nostri figli, la bimba di 9 e il bimbo di 4 anni. Di seguito vi indico i passi della “cerimonia” e vi invito a riproporla ai vostri figli, nipoti, parenti, amici!
Nel campeggio dove soggiornavamo era una tersa giornata di sole, accarezzata da una dolce brezza marina. Guidati dalle vibrazioni siamo giunti in riva al mare su degli scogli posizionati a forma di piccolo tempio! Sembrava che Madre Terra fosse cosciente dell'evento e avesse appositamente predisposto l'“altare per la celebrazione” .
Nella Sacralità del momento, tutte le persone che erano nella zona improvvisamente, per un motivo o per l'altro, si allontanarono! Ci immergemmo così in un profondo silenzio appena rotto dallo stormire dei gabbiani, la leggera risacca del mare sugli scogli, il fruscio delle foglie ed il tipico frinire delle cicale proveniente dalla pineta e dal battito di 4 cuori frementi per l'avvenimento! Eravamo immersi nel ventre di Madre Natura ormai pronta per accogliere i due bimbi nel Suo Cosciente ed Amorevole Abbraccio.
Seguendo il protocollo presentammo i bimbi ai 4 Punti Cardinali: “Chiediamo una benedizione speciale per questi bambini. Voi che circondate le nostre vite e ci fate andare avanti, per favore proteggeteli e fate in modo che la loro vita sia equilibrata!”.
Loro toccarono con i piedini la Madre Terra: “Cara Madre e Nonna Terra, questi bambini camminano, giocano e corrono su di Te. Ogni giorno cercheremo di insegnargli ad avere rispetto per Te. Ovunque andranno, per favore, prenditi cura di loro”.
Li presentammo quindi al Sole: “Nonno Sole, per favore, splendi su di loro mentre crescono. Fai in modo che ogni parte del corpo sia forte non solo fisicamente. Ovunque siano circondali con la tua energia calda e colma d'amore. Sappiamo che nella loro vita ci saranno giorni pieni di nuvole, anche se Tu sarai sempre presente e splendente. Per favore raggiungi con i tuoi raggi questi piccoli e mantienili sempre al sicuro ”.
Alzammo poi i bambini in modo che la brezza li avvolgesse mentre ci rivolgevamo al Vento: “Per favore riconosci questi bimbi. A volte soffierai con forza, a volte sarai molto gentile, ma lascia che crescano imparando il valore della Tua Presenza in ogni momento, mentre vivono su questo Pianeta”.
Li presentammo quindi all'Acqua: “Senza di te non possiamo vivere, l'Acqua è vita. Chiediamo umilmente che questi bambini non soffrano mai la sete”.
Cospargemmo poi la loro fronte di cenere dicendo: “Fuoco, brucia gli ostacoli che i nostri figli incontreranno nella vita. Libera la loro strada affinché non inciampino lungo il sentiero che li conduce a imparare ad amare e rispettare ogni forma di vita”.
Man mano che presentavamo i bimbi agli elementi percepivamo la loro risposta sottile. Acqua, Aria, Terra, Fuoco ed Etere erano coscienti dell'Unicità del Momento e, a loro modo, ci avevano profondamente guidato nella celebrazione!
Al termine della prima fase “diurna” del rito ci sentivamo immersi nella gioia, pace, silenzio e compassione di Madre Natura, consapevoli del fatto che qualcosa di grande era avvenuto in quella Sacra Terra Croata.
La seconda parte del rito prevedeva la presentazione dei bimbi alla Luna e alle Stelle.
Finita la cena, ci incamminammo per raggiungere nuovamente il “tempio scavato negli scogli”, ideale per proseguire la celebrazione. Quella sera sembrava però che il cielo non fosse d'accordo! Nuvoloni minacciosi coprivano la volta celeste. Giunti sul posto ci sedemmo in meditazione! Madre Natura, cosciente che comunque era il momento giusto per terminare il rito, rispose ai nostri desideri e squarciò la coltre di nubi. Come per incanto, mostrò un Quarto di Luna Crescente da “Mille e una notte” con due stelline proprio accanto! Osservammo il cielo e, in tutto il firmamento notturno, potevamo scorgere solo la Luna e le due magiche Stelle!
A quel punto sentimmo chiaramente che gli Elementi ci stavano accogliendo nel loro mondo fatto di Amore e Vibrazioni Divine, aprendoci le porte all'ultima fase della celebrazione. Potemmo cosi presentare i nostri figli alle Deità Elementali del cielo notturno.
Si era fatto tardi ed era ora di chiudere l'intensa giornata coccolati dall'amorevole abbraccio di Madre Natura! Col cuore colmo di gratitudine, ringraziammo gli elementi e, seguendo il sentiero tra gli scogli, ci dirigemmo verso casa.
Il cielo si faceva sempre più scuro, iniziavano a manifestarsi anche i primi lampi e fulmini all'orizzonte. La Luna e le Stelline, continuavano imperterrite a restare lì, come appese ad un filo, tenaci fino all'ultimo per illuminare il nostro cammino.
La mia attenzione venne poi rapita dal mare. Era di un nero particolarmente intenso per il cielo gonfio di nuvole in tempesta, ma il riflesso della Luna generava migliaia di stelline sfavillanti offrendo ai nostri occhi un contrasto metafisico. Sembrava che anche il mare ci stesse mostrando un volto nuovo, solcato da un rigenerante scintillio di vibrazioni!
Giungemmo nel bungalow! Giusto il tempo di chiudere la porta e un fortunale si abbatté sul campeggio. Continuò per buona parte della notte scaricando un'immensità di pioggia (Acqua), Fulmini (Fuoco), mentre vortici di Vento smuovevano la Terra arida che, in realtà, aveva proprio bisogno di tutto questo!
Nel buio della notte ogni Lampo era per noi come una visione, ogni Tuono come un messaggio, ogni Goccia di Pioggia come una benedizione battesimale, ogni Soffio di Vento come un Respiro di Vita!
Per concludere quella magica notte, si presentò la mia Guida Celeste, l'Arcangelo Michele e mi “disse” che il rito che avevamo officiato era stato accolto con favore dai Reami Celesti. Gli Elementi si stavano proprio scatenando per accogliere sottilmente i bimbi nel loro Regno e, avendo ascoltato le nostre preghiere, voleva dire che gli elementi ci avevano accordato la loro Maestria!
Proprio adesso che sono a casa e sto scrivendo queste parole sento di essere nuovamente là in una dimensione che trascende spazio e tempo! Guarda caso... mi risveglio dall'immagine della notte croata ed un forte temporale si sta riversando fuori dalla mia finestra.
Evidentemente gli Elementi si sono connessi sottilmente, tornando a darci il loro saluto!
Vi lascio con la convinzione che, nei tempi di ascensione che stiamo vivendo, anche le nostre vacanze non sono più solo un periodo di riposo e rigenerazione! Sono, a tutti gli effetti, momenti introspettivi di distacco dalla contingenza quotidiana e immersione completa nel nostro Sé più profondo!!!
L'augurio migliore che posso farvi è proprio di riuscire a staccare la spina dalla matrice che ci circonda e condiziona per prendere anche una breve pausa di sperimentazione del Vostro Sé, frammento cosciente del Tutto Divino che ci Guida e ci Ama profondamente (se riuscite stampate l'esperienza di risveglio della Kundalini , sarà il più valido e sincero compagno delle vostre vacanze evolutive!!!).