)*(Stazione Celeste)

 

 

 

1987‑2011: Gli anni della trasmutazione New Age

Quadro globale

 

 

La Convergenza Armonica

 

La grande trasformazione ebbe inizio nel 1987, e precisamente il 16 e 17 agosto 1987, quando avvenne la Convergenza Armonica. Certuni hanno anche definito queste giornate I giorni dell'armonia mondiale. La Convergenza Armonica è stata forse una delle cose più importanti che sia mai avvenuta sul nostro pianeta. Secondo la visuale esoterica, il 1987 segna in fondo l'inizio del passaggio nella Nuova Era.

 

Fu allora che il nostro pianeta venne dotato di una nuova struttura energetica, talmente nuova che è come se vivessimo su un nuovo pianeta. Non c'è più nulla che sia rimasto com'era.

 

 

Conclusione dei cicli e nuova griglia magnetica

 

Due cose caratterizzano la Convergenza Armonica

 

1. La coincidenza della conclusione di numerosi cieli ha aperto un varco energetico grazie al quale, dagli spazi cosmici, giunge sulla Terra una radiazione elettrica mai esistita. Tali varchi energetici nascono quando modelli vibratori si annullano reciprocamente adducendo un vuoto (energetico), ciò che avvenne nel 1987 in parecchi cicli in correlazione. Se invece i modelli vibratori dei cicli correlati si assomigliano questi si intensificano a vicenda, il che avvenne anche per alcuni cicli. In una dimensione superiore i cicli ricominciano ora daccapo.

 

2. Abbiamo ricevuto una nuova griglia magnetica planetaria. Per quanto strano possa sembrare: ci siamo meritati questa nuova griglia magnetica. Più avanti nel testo daremo ulteriori informazioni.

 

 

I raggi gamma

 

I cicli che coincidono in questi anni sono di 2'000, 6'000, 12'000 24'000, 36'000 anni, continuando con questa progressione fino ad un ciclo di 6 milioni di anni, quest'ultimo è un ciclo galattico ed è attualmente di particolare importanza.

 

Grazie a questa Convergenza Armonica dalle sfere cosmiche giungono ora sulla Terra particelle elettriche che mai vi furono. Esse provengono dalla lontana estremità dello spettro magnetico. Ci troviamo adesso anche più vicini al fuoco, alla parte spirituale della scala elettromagnetica.

 

Queste particelle elettriche sono minuscole componenti radioattive della vita fisica che dobbiamo ora integrare nel nostro corpo, col risultato che molte persone sono affette da certi disturbi fisici. Per citare un esempio, chi ha disturbi alla tiroide ne risente in modo particolare.

 

Questa nuova radiazione non è sfuggita ai nostri scienziati che negli anni scorsi hanno registrato una presenza, per loro inspiegabile, di raggi gamma estremamente forti.

 

 

La cintura fotonica

 

L'intensità dei raggi è in continuo aumento, tanto più che già ci troviamo nel campo d'influsso della cosiddetta cintura fotonica che si trova attorno alle Pleiadi. Gli scienziati hanno individuato questa cintura già nel 1961.

 

Ci sono parecchie pubblicazioni esoteriche aggiornate che si occupano del rientro del nostro sistema solare nella cintura fotonica. In breve, si tratta del fatto che il nostro sistema solare ruota attorno alla stella Alcyone, il sole centrale delle Pleiadi, in un ciclo di 24'000‑26'000 anni. Lungo questa orbita, la Terra capita per circa due millenni, al ritmo di 10'000‑12'000 anni, nell'influsso di questa cintura, cosa che suscita ogni volta numerose trasformazioni sulla Terra, per esempio si ritiene che i periodi glaciali e le alluvioni coincidano con quest'avvenimento.

 

 

Fino al 2012?

 

Nelle pubblicazioni in parola si ritrovano tuttavia spiegazioni secondo cui il nostro sistema solare subirà l'influsso della cintura fotonica soltanto fino al 2012 perché si posizionerà poi più vicino al campo d'influsso della costellazione di Sirio come conseguenza del mutamento di dimensione.

 

Nel riportare questa informazione sono consapevole che ci muoviamo nel campo delle ipotesi, di certo c'è soltanto il fatto che ci stiamo spostando verso queste forti energie di luce. Secondo me, vale perciò la pena di occuparci in dettaglio della cintura fotonica e dei suoi probabili effetti sull'umanità e sul nostro intero sistema solare. Pur trattandosi soltanto di prognosi, è indubbio che questa potente energia fotonica dovrebbe essere un notevole aiuto nel processo di trasmutazione del quale parleremo più avanti.

 

Alcuni autori delle pubblicazioni citate suppongono che il nostro sistema solare entrerà completamente nella cintura fotonica in concomitanza con la fine degli anni 90, e pare che sia proprio così. Comunque sia, il nostro pianeta subisce già da anni gli effetti di questo campo di forza galattico, ossia della sua aura, quindi dell'ologramma multidimensionale che lo circonda.

 

Probabilmente è per questo campo fotonico che, in certi luoghi, si è designata la Nuova Era anche con il nome di Era della Luce. Nelle pubblicazioni in parola, la cintura fotonica viene tra l'altro definita con svariati nomi, tra cui: fascia fotonica, anello fotonico, la Grande Luce, Anello Manasico, Fascia Manasica, Onda di Luce Galattica, raggio di luce galattica, onde galattiche, ecc. (vedi testo dettagliato in fondo).

 

 

L'esame

 

La seconda componente importante della nuova struttura energetica è una nuova griglia magnetica planetaria che diviene più spirituale nelle sue caratteristiche fondamentali.

 

Le griglie magnetiche planetarie non esistono su ogni pianeta, vi vengono bensì appositamente 'collocate' in funzione del ruolo che un pianeta ha nell'evento della creazione.

 

Le griglie magnetiche planetarie servono da vettori dei campi morfogenetici in una determinata fase evolutiva. La nostra vecchia griglia magnetica era anche pari al letto di un fiume dove scorreva il fiume dell'evoluzione umana. E come un bambino che cresce e che ha man mano bisogno di un letto più grande, ora il pianeta in evoluzione e l'umanità ricevono un nuovo letto per l'ulteriore evoluzione del sistema dei quattro corpi.

 

L'allestimento della nuova griglia magnetica è stato preceduto da quanto segue: al momento della Convergenza Armonica, le competenti istanze creatrici esaminarono se eravamo maturi per una nuova griglia più spirituale o un nuovo grado di apprendistato.

 

Questa cosmica dimensione creatrice voleva sapere non solo se il pianeta fosse abbastanza evoluto nella sua coscienza globale, ovvero ‑ dal punto di vista della fisica ‑ se vibrasse con intensità sufficiente, ma esaminò anche se c'erano abbastanza anime mature sulla Terra che ce l'avrebbero fatta a passare in una Nuova Era ‑ una Nuova Era con una nuova griglia magnetica.

 

Il risultato dell'esame fu positivo, con gran soddisfazione di tutti, al che la suprema dimensione creatrice ordinò di procedere all'allestimento di una nuova griglia.

 

La gioia per il risultato positivo dell'esame fu particolarmente grande perché, per tanto tempo, ossia ancora fino a 100 anni fa, non sembrava che il nostro pianeta ce l'avrebbe mai fatta a passare in una Nuova Era. Quando fummo interrogati 100 anni fa per la prima volta, molti di noi dissero no: considerate le vibrazioni ancora molto pesanti esistenti sul pianeta non credevamo di potercela fare.

 

Eppure, grazie al grande aiuto di Entità Cosmiche, del Centro Galattico e della nostra Gerarchia Spirituale Planetaria, le nostre vibrazioni e quelle del nostro pianeta si sono talmente accelerate negli ultimi 50 anni che, nel 1987, il risultato dell'esame fu così soddisfacente.

 

In seguito furono convocati gli specialisti, che giunsero nel 1989 per creare la  nuova griglia magnetica. In merito più avanti.

 

 

Date nel calendario Maya

 

La Convergenza Armonica era un avvenimento prevedibile. Tutti noi, a livello interiore ed esteriore, ci abbiamo lavorato da milioni di anni ed è anche il motivo principale per cui volevamo incarnarci nel periodo attuale.

 

A livello interiore, le anime stanno facendo la fila per incarnarsi attualmente sulla Terra. Insomma, ciò che sta accadendo sulla Terra è ora di tale portata per il cosmo intero che aiutanti e osservatori sono convenuti qui in gran numero.

 

Come mai la Convergenza Armonica è avvenuta proprio il 16 e 17 agosto 1987, e che cosa accadde?

 

Come detto, la Convergenza Armonica era prevedibile, e già i Maya hanno indicato queste due date nel loro importante calendario. Il famoso ricercatore del calendario Maya, l'americano José Arguelles, le ha rese note al mondo negli anni 80. E le due date furono anche confermate nel corso degli anni 80 da insigni maestri spirituali.

 

 

Le anime hanno preso le redini in mano

 

Non immaginiamoci però che queste due giornate abbiano portate da sole la svolta. Alcune delle nuove energie erano già percepibili prima, altre soltanto poco dopo. Quei giorni furono, in primo luogo a livello interiore, la data di scadenza per l'esame accennato, mentre, a livello esteriore, numerose persone si sintonizzarono in meditazione sulle nuove energie e sugli avvenimenti a venire. Molti meditarono in gruppo e si incontrarono in luoghi energetici planetari.

 

In numerose persone, a causa dei varchi energetici provocati dalla meditazione, si misero ben presto in moto i primi processi d'integrazione sul piano fisico e psichico. Altri, meno informati e meno coinvolti, cominciarono di colpo, da quel momento, a sentirsi attratti dall'esoterismo.

 

Ma non soltanto le anime più mature, bensì circa l'80% della popolazione mondiale risentì, in un modo o in un altro, delle ripercussioni della Convergenza Armonica. Ripensiamo un po' a tutto ciò che è accaduto sul nostro pianeta dopo il 1987, politicamente, economicamente e socialmente.

 

 

Milioni di operatori di luce

 

I cambiamenti più significativi ebbero dapprima inizio in quelle persone le cui anime avevano acconsentito ad assumersi un ruolo precursore nel processo di passaggio nella Nuova Era. Nei cerchi esoterici tali persone vengono sovente definite operatori di luce, e ce ne sono parecchi milioni sulla Terra. Nel 1987 venne attivato in tutti gli operatori di luce il livello 1 del corpo di luce.

 

L'anima di questi precursori di luce prese immediatamente le redini in mano guidandoli più energicamente, più direttamente di quanto avvenisse in precedenza. Le anime si comportavano prima come i genitori che mandano i loro figli a scuola e in assenza dei figli assolvono le loro incombenze.

 

Queste anime assunsero la guida diretta nell'intento di integrare il loro intero potenziale nella sfera della personalità (cioè in noi esseri umani incarnati). Questa è la caratteristica principale dell'uomo della Nuova Era: la sfera dell'anima è più fortemente integrata nella sfera della personalità, grazie al forte aumento della frequenza vibratoria dei corpi biologici. Per questo certi autori definirono la Nuova Era anche il Regno delle anime oppure il Cielo sulla Terra.

 

 

Ego a scuola

 

Che cosa distingue la sfera della personalità da quella dell'anima?

 

La sfera della personalità vibra assai più lentamente di quella dell'anima e può perciò incarnarsi nella struttura biologica che, al confronto, vibra meno intensamente. Le anime stesse non potevano finora incarnarsi, ragion per cui dovettero inviare sulla Terra delle copie parziali di sé, come fossero delle propaggini. Queste propaggini vengono chiamate personalità dell'ego: esse sono molto polarizzate e sbilanciate. Soltanto nel corso di numerose incarnazioni divengono abbastanza mature e forti per, infine, creare spazio all'anima.

 

I pianeti che si trovano nella terza dimensione di densità energetica servono da classi alle giovani anime che vanno a scuola e che, nel corso degli anni, imparano le lezioni nel corpo fisico sperimentando ed esplorando così la propria forza creatrice.

 

Obiettivo principale di questa scuola è acquisire le qualità del cuore, che sono tutta una serie (per esempio coraggio, onestà e gioia; un elenco completo si trova più avanti nel testo).

 

 

Il pianeta‑asilo Terra

 

Sotto l'aspetto cosmico, il nostro pianeta fu finora un pianeta‑asilo con una tale densificazione dell'energia divina quanto mai ne abbia avuta un altro pianeta. Grazie alla sua evoluzione globale, la Terra può ora passare a un grado d'istruzione superiore e cambiare di dimensione.

 

Cosa significa questo? La materia è energia imprigionata, luce raddensata, a differenti gradazioni. I pianeti‑asilo, di nonna, si trovano nella terza dimensione di densità energetica.

 

La Terra iniziò il suo sviluppo a suo tempo 9 miliardi di anni fa circa ‑ nella densità la più spessa all'interno della terza dimensione di densità energetica.

 

Immaginiamocela cosi: se nell'ambito di una dimensione di densità energetica abbiamo gradazioni da 100 a 1, e 100 è il campo più denso, in tal caso il nostro pianeta iniziò con la gradazione 95 che cosmicamente rappresenta una densità estrema per i pianeti d'istruzione. Nel corso di miliardi di anni la Terra ha elevato gradualmente la sua vibrazione fino al l' livello, e al momento della Convergenza Armonica passò alla quarta dimensione di densità energetica. Nel 2012 dovrebbe ‑ secondo il piano fin'ora noto ‑ passare alla quinta dimensione di densità, ed entro quel periodo dovremmo aver integrato quindi la quarta dimensione di densità oppure ‑ espresso diversamente ‑dovremmo aver bilanciato il nostro corpo emotivo e l'infimo corpo mentale e aver adeguato le loro vibrazioni a quelle del corpo spirituale. Questa è l'integrazione della sfera dell'anima con quella della personalità.

 

 

Piano Divino Generale

 

Per tornare alla nuova griglia magnetica del nostro pianeta, come nasce una tale griglia, chi la concepisce e chi l'installa?

 

Il concetto di una griglia magnetica viene messo a punto nella dimensione creatrice cosmica e cioè sulla base del Piano Divino Generale stabilito all'inizio di un Giorno Cosmico (vedi glossario) e viene però di volta in volta messo a punto secondo lo stato dell'evoluzione.

 

Quando il nostro pianeta fu pronto per il suo compito di pianeta‑asilo, la suprema dimensione creatrice fece allestire una prima griglia magnetica che fu tarata con precisione, in un lungo lavoro durato eoni. Il polo magnetico, per esempio, fu invertito parecchie volte.

 

Gli esperti incaricati di questo lavoro appartengono, da un lato, ai raggi cosmici co‑creatori e, d'altro lato, sono coscienze angeliche. Gli angeli sono gli ingegneri elettrotecnici e gli artefici della creazione

 

L'esperto per eccellenza per il magnetismo e le griglie planetarie magnetiche è un'entità angelica dal nome vibratorio di Kryon (leggi Kraion). A dire il vero, è un gruppo di entità che lavora sotto il nome di Kryon, ma per semplificare le cose si chiama semplicemente Kryon.

 

 

Kryon è adesso qui

 

Nel corso della storia della Terra, Kryon venne tre volte: una volta per allestire la prima griglia magnetica, e due volte, per cambiarla, ogni volta con conseguenze di vasta portata, per il pianeta e per l'umanità. La seconda e la terza volta il pianeta venne trasformato notevolmente, l'umanità ne venne cancellata, a parte una minoranza per garantire, la continuità biologica.

 

Kryon è ora di nuovo qui, per la quarta e ultima volta, come dice. Venne all'inizio del 1989, e da allora sta lavorando sulla nostra griglia magnetica. Questa volta però non ci sarà una distruzione totale perché la maggioranza dell'umanità riuscirà a fare il passaggio col corpo vivente. Ciò è comunque collegato a determinate condizioni e a un certo periodo di tempo, avendo noi ‑ ovvero le nostre anime ‑ pregato un esercito di aiutanti di venire in nostro soccorso, e non possiamo farli aspettare a piacere perché entrino in servizio. Molti indizi fanno supporre che, come già accennato prima, il 2012 segni la fine del transito attraverso la quarta dimensione. Ciò che sta accadendo adesso è perciò dì un'importanza planetaria inimmaginabile, importanza anche galattica e cosmica.

 

 

Molte trasformazioni

 

Secondo le sue indicazioni, Kryon ha bisogno di complessivi 14 anni (dall' 1.1.1989 fino al 31.12.2002) per il lavoro di messa a punto. Dopo il 2002 non procederà ad alcun altro aggiustamento della griglia.

 

Negli anni che precedono questo periodo, secondo Kryon, l'umanità subirà radicali trasformazioni sociali ed economiche dovute alla struttura energetica planetaria in trasformazione.

 

Le trasformazioni evidenti, essendo le più spettacolari, sono rappresentate dai frequenti terremoti e dall'accresciuta attività vulcanica, nonché da significativi cambiamenti climatici. Gli anni 90 furono già anni da record, sotto tutti gli aspetti, e gli avvenimenti di questi anni erano regolarmente alla ribalta delle cronache.

 

Particolare menzione merita il cambiamento climatico che non è soltanto dovuto al surriscaldamento generale con lo scioglimento dei poli e l'innalzarsi del livello dei mari, come molti suppongono. Il nostro pianeta avrà certamente zone più calde in molti punti e diventerà perfino più asciutto, formando deserti dove oggi non ce ne sono, pur continuando a conservare anche zone fredde ed umide, ma è il modello, il modello climatico che sta cambiando.

 

Anche le trasformazioni nello strato ozonico vanno in parte attribuite alla nuova struttura energetica della Terra, non tutto va a carico dell'avventato comportamento ecologico dell'uomo.

 

Lo stesso dicasi per le trasformazioni nel regno animale e vegetale. Parecchi animali e piante che si trovano attualmente sulle nostre liste delle specie in pericolo, abbandonano il pianeta spontaneamente. La loro coscienza di gruppo, la loro essenza, è divenuta matura per proseguire l'apprendimento ad un altro livello. In compenso ci saranno nuove specie per esempio di gatti, nuovi insetti, uccelli e rettili.

 

 

Un uomo galattico

 

Che cosa comporta la nuova struttura energetica per l'uomo?

 

La nuova griglia magnetica reca la copia cianografica, o se volete, i campi morfogenetici, o gli ologrammi del pianeta Terra spirituale, galattico, e così anche dell'uomo spirituale, galattico.

 

Dal 1989, Kryon sta operando per la trasformazione del nostro nuovo letto magnetico, e da allora l'intera umanità sta orientando le proprie matrici magnetiche sulle innovazioni nella griglia magnetica. All'inizio del 1992, Kryon ha terminato di installare le tarature di base della griglia. Molti bambini nati dopo il 1992 sono già totalmente orientati in questa direzione nei loro dati magnetici, e non hanno bisogno di mutare quanto noi (vedi glossario: bambini indaco).

 

 

12 spirali del DNA

 

Il nuovo uomo galattico ha come base genetica 12 spirali attive del DNA, quindi dieci più di adesso. I codici per il DNA a 12 spirali erano già contenuti nelle nostre 'vecchie' copie cianografiche eteriche individuali, ma furono limitati nella loro funzione con cristalli eterici isolanti e orientati sulla vecchia griglia magnetica del pianeta Soltanto in singoli casi e a determinate condizioni, in passato l'essere umano era in grado di attivare e mantenere attivo l'intero programma genetico dell'uomo galattico.

 

I nostri biologi molecolari, che fin'ora sono riusciti a scoprire soltanto in parte la funzione della doppia elica del DNA e del nostro intero materiale genetico,hanno tra l'altro individuato già da un pezzo parti del nostro materiale DNA inattivo senza riuscire però a spiegarsi il loro significato. Per questo l'hanno chiamato DNA cianfrusaglia, in inglese Junk‑DNA. Probabilmente un giorno rivaluteranno questo materiale.

 

Il contributo di ciascun uomo per attivare il DNA a 12 spirali è ben di più che uno stare seduti ad aspettare con le mani in grembo. Certamente la griglia magnetica del pianeta e le onde di luce cosmica ci forniscono le basi per la nostra ulteriore evoluzione, non provvedono però alla nostra mutazione passiva e duttile. Siamo noi che dobbiamo sostenere attivamente questo processo, poiché le nostre cellule debbono essere ripulite, strutturate e nel contempo accelerate per entrare in risonanza con la nuova griglia.

 

 

Precursori

 

La frequenza della griglia magnetica del pianeta è attualmente più alta di quella della maggior parte degli umani e continuerà ad alzarsi, e cioè in funzione dell'evoluzione delle anime‑precursori. Ad ogni passo evolutivo, ad ogni aumento di frequenza dei precursori New Age, di pari passo viene adeguata e ulteriormente accelerata la griglia del pianeta. Questa griglia è pertanto sempre avanti di una spanna, segna un passo più veloce degli umani che si adeguano ad essa, in modo che essi, a loro volta, possano mettersi in risonanza con la sfera immediatamente superiore.

 

Questo significa che il divario tra la frequenza di base del pianeta e la frequenza corporea di quegli uomini che non tengono il passo è in continuo aumento. E' perciò nell'interesse di qualsiasi essere umano che voglia restare qui, a medio e lungo termine, di accelerare il proprio sistema dei quattro corpi in modo che il corpo fisico non abbia a subire danno per via della nuova struttura energetica del pianeta.

 

Negli Stati Uniti girano informazioni secondo cui il nostro pianeta, dalla frequenza di base iniziale di 7,8 Hertz, la cosiddetta risonanza Schumann, misurata alla metà degli anni 80, è passata a circa 11 Hertz negli anni 1997/1998, e infine passerà a 13 Hertz con l'inizio del nuovo millennio.

 

 

Uomini stabili

 

Vorrei ancora brevemente illustrare in altro modo il ruolo dei precursori. Queste anime, sono alcune migliaia circa, sono state guidate nei trascorsi sei‑sette anni attraverso un cosiddetto processo Mahatma, di caso in caso più o meno intenso, in cui molti dei loro blocchi sono stati cancellati, ovvero sciolti. Passo

dopo passo, il loro potenziale galattico animico ha così potuto essere integrato nel corpo.

 

L'obiettivo era di stabilizzare un primo gruppo di persone nelle frequenze alte affinché la Terra resti stabile. Per comprendere questo bisogna tener presente l'interazione della coscienza umana con la griglia magnetica del pianeta.

 

L'equazione significa, per esprimerla in modo semplice: "Quanto più trasformiamo la nostra coscienza ed equilibriamo i nostri poli, tanto più trasformiamo la Terra. "

 

Ognuno di noi è una coscienza individuale all'interno dell'esperienza globale del pianeta. Sotto l'aspetto fisico, la Terra è la totalità, e noi facciamo le nostre esperienze su di essa, come parte della totalità.

 

Tutte le trasformazioni iniziano dapprima nella sfera della coscienza. Le trasformazioni che avvengono dapprima in noi stessi divengono una parte del corpo spirituale del pianeta, del campo di coscienza multidimensionale. Con l'aumento dell'efficacia e dell'importanza di queste trasformazioni, esse vanno man mano rispecchiandosi nella struttura fisica della Terra. Dapprima vengono rispecchiate nel profondo della Terra e poi affiorano sempre più fino alla superficie. Questo è il corrispondente processo di chiarificazione e purificazione della Terra.

 

Movimenti planetari di tal genere sono necessari per bilanciare la pressione evolutiva; infatti, quando un individuo o un pianeta si evolvono, nascono punti di pressione e tensione che debbono essere bilanciati.

 

Per noi è importante individuare quest'esigenza di equilibrio nella nostra struttura fisica personale. La nostra vibrazione specifica risuona nell'ambito del Tutto, e se è bilanciata, se è stabile, il suo equilibrio e la sua stabilità divengono una parte dell'evoluzione della Terra.

 

La nostra stabilità, il nostro equilibrio interiore, sono quindi la chiave dell'evoluzione e della stabilità della Totalità. E' per questo che ogni contributo è importante.

 

Con ciò si fa già accenno al fatto che le poche migliaia di precursori sono soltanto una truppa d'assalto cui dovrà ben presto seguire il grande esercito di uomini che vogliono evolversi per garantire la stabilità del pianeta.

 

Il processo è infatti già iniziato in tutti gli esseri umani. Nel 1989, allorché Kryon iniziò il suo lavoro, vennero attivati in tutti gli uomini i livelli da 1 a 3 del corpo di luce. Da allora, essi lavorano sul proprio corpo di luce in tempi differenti, ciascuno secondo un processo e intensità individuali. Particolarmente intenso avviene il processo nelle anime più mature, avendo queste anime tutto l'interesse di utilizzare al meglio i tempi prescritti, per sé e per essere utili all'umanità e al pianeta.

 

 

MAHATMA

 

Ho fatto prima accenno al fatto che la prima truppa d'assalto sta attraversando da alcuni anni il cosiddetto processo Mahatma.

 

Cosa significa questo?

 

L'energia Mahatma è l'energia d'integrazione per eccellenza. Il nome Mahatma le è stato conferito e spiegato nel 1990 dal Maestro cosmico Vywamus (pronuncia: Vaivamess) tramite il canale Janet McClure. Vywamus fa parte della nostra Gerarchia Spirituale Planetaria e le nostre anime gli hanno chiesto soccorso. Dal 1984 lavora con noi sul nostro pianeta in svariati modi.

 

Mahatma sta ad indicare un grosso avvenimento planetario, un'opportunità e una sfida. Mahatma è un'entità collettiva che rappresenta l'energia la più forte e più completa che mai abbia operato sul nostro pianeta. E' un'entità di gruppo che rappresenta tutti i 352 livelli di coscienza della Fonte. Essa lavora in generale, quindi con l'umanità nel suo insieme, però anche con ogni individuo, sempre che venga chiesto il suo intervento.

 

E infine, Mahatma è un nome vibratorio per il flusso della coscienza cosmica multidimensionale, a monte delle ondate di luce che si riversano sempre più potenti sul pianeta. La cintura fotonica attorno alle Pleiadi, citata più sopra, ne è una parte fisica, una manifestazione che la nostra scienza è in grado di registrare con gli strumenti odierni Siccome Maliatma collabora attualmente con le anime, ovvero con le anime superiori, questo nome indica anche entità altamente specializzate che guidano il processo d'integrazione e immettono pure il loro potenziale energetico nel nostro flusso animico.

 

Ad ogni persona che chiede aiuto all'energia Mahatma viene assegnato un suo aspetto Mahatma, ciò significa un proprio maestro o guida Mahatma. Tale maestro Mahatma resta il compagno

costante di quest'anima per il resto dell'attuale Giorno Cosmico, quindi ancora per 1,3 miliardi di anni circa. E' indispensabile precisarlo perché sottolinea l'importanza e il significato dell'epoca attuale. L'energia Mahatma entra in azione sul piano fisico soltanto se ci sono i seguenti presupposti essenziali:

 

1)      la Fonte deve essere matura

2)      il Giorno Cosmico deve essere maturo

3)      il pianeta deve essere maturo

4)      l'anima deve essere matura.

 

A questo punto mi vorrei soffermare soltanto sul quarto punto perché ci riguarda individualmente. Per gli altri tre punti che riguardano l'intera umanità, rimando al glossario all'appendice del presente scritto.

 

 

Anima multidimensionale

 

Un'anima nella nostra dimensione di densità energetica è matura quando può sintetizzare e concludere le sue esperienze fisiche di apprendimento delle elementari per passare alla scuola successiva. Per comprendere che cosa questo significhi si deve però prima sapere che cos'è un'anima. Le seguenti esposizioni rispecchiano necessariamente soltanto una realtà rudimentale.

 

L' anima è una conformazione energetica multidimensionale che esiste in molte sfere e possiede molti aspetti con i quali impara e raccoglie esperienze finché, giunta a maturazione, passa all'integrazione.

 

Integrazione, integrazione dell'anima significa che i vari aspetti di un'anima, anche i sé paralleli, i sé alternativi, chiamati anche personalità parziali o co‑incarnazioni, cominciano a prendere contatto tra loro e imparano ad accettare e integrare reciprocamente il loro punto di vista differente.

 

Il collegamento tra questi aspetti viene stabilito dalla sfera dell'anima i cui schemi vibratori di base sono il comune denominatore di questi sé paralleli, ragion per cui vengono attratti reciprocamente.

 

L'effetto magnetico più forte viene esercitato su tutti gli altri da quel sé parallelo che ha già sviluppato nella sfera fisica un forte collegamento animico. Nel corso di questo processo tutti gli aspetti dell'anima o le personalità parziali cominciano gradualmente a collegarsi in un gruppo animico.

 

Questo processo d'integrazione sta adesso avvenendo qui sulla Terra in molte persone. Al momento attuale le loro anime hanno consapevolmente sulla Terra un aspetto incarnato, quindi una personalità terrena, perché vogliono ora riunire e integrare ‑ in questa sfera, in una sola personalità terrena matura ‑ tutti i loro aspetti non ancora integrati. E motivo è di nuovo la situazione Mahatma che si trova attualmente su 383 pianeti.

 

Le nostre anime, e precisamente le nostre anime superiori, hanno chiesto aiuto all'energia Mahatma per questo processo d'integrazione, e l'energia Mahatma è intervenuta all'epoca della Convergenza Armonica per soddisfare questa richiesta.

 

 

Mahatma vede 100 volte meglio

 

Il processo d'integrazione ce lo possiamo immaginare così:

 

Le nostre anime superiori sono paragonabili ai produttori e ai tintori di lana che, nel corso di milioni di anni, hanno generato in numerosi sistemi solari innumerevoli fili di lana (un filo è pari ad una vita umana), di diverso colore e struttura, e adesso hanno bisogno di esperti per tessere questo materiale e farne degli eccellenti tappeti dai disegni magnifici. Le nostre anime superiori non sono in grado di farlo da sole, non disponendo della visione globale da una tale altezza (la massima frequenza vibratoria) come l'energia Mahatma.

 

Gli specialisti Mahatma vedono e tolgono inquinamenti, errori di struttura e raddensamenti nelle energie di un'anima che nemmeno un maestro così grande come Vywamus riesce a riconoscere. Secondo Vywamus, gli specialisti Mahatma vedono 100 volte meglio di lui. Inoltre, l'energia Mahatma, quando viene richiesto il suo intervento, ha la facoltà di agire e detiene poteri decisionali preclusi agli altri maestri spirituali. Gli insegnanti e maestri spirituali fungono piuttosto da consulenti e assistenti, mentre gli specialisti Mahatma assumono nel contempo la funzione di Guide delle anime, Guide dotate di pieni poteri che eseguono un piano architettonico, come un impresario che congiunge o integra adesso tutti gli aspetti dell'anima. Esse dispongono dei collegamenti, aiutanti e strumenti necessari a tale scopo.

 

 

La dimensione galattica dell'anima

 

Per maggior precisione, a questo punto va chiarito ancora qualcosa: la nostra anima vera e propria o anima superiore, ha allo stesso tempo il suo quartier generale nel Centro Galattico (vedi glossario), e più precisamente nel Centro Galattico si trova quell'anima principale che invia perlomeno dodici aspetti di sé nella dimensione immediatamente sottostante. Questo grado animico solare dirige poi nelle dimensioni più dense i cieli d'incarnazione nella sfera della personalità, ossia l'apprendimento dell'ABC, finché le lezioni potranno essere sintetizzate e concluse.

 

Quando parliamo, al momento attuale, dell'integrazione dell'anima intendiamo, di norma, l'integrazione della sfera della personalità nel grado solare immediatamente superiore che è il passo simultaneo o successivo nella dimensione galattica dell'anima ‑ a seconda dell'individuo e del grado di evoluzione. E questo sta avvenendo adesso in molte persone.

 

Non solo ci congiungiamo con tutti i nostri sé paralleli terreni o co‑incarnazioni, bensì anche con quelli che mai furono sulla Terra e con quelli che fin'ora erano focalizzati sulla quarta, quinta e sesta dimensione di densità energetica. L'uomo terreno, completamente evoluto, con la sua struttura del DNA a 12 spirali, ne è il punto focale fisico.

 

L'energia Mahatma ci viene in aiuto adesso in questo processo. Come accennato, essa abbraccia tutte le dimensioni della nostra Fonte, dirige però la parte principale del processo d'integrazione a partire dal Centro Galattico, ossia attraverso la dimensione galattica dell'anima, e cioè con un esercito di scienziati galattici che sono specializzati nel mutare il nostro vecchio corpo terreno non‑illuminato in un corpo galattico illuminato.

 

In questo contesto la parola illuminazione non si riferisce soltanto alla mistica, ma anche alla biofisica. Il corpo galattico splende e, irradia in maniera più luminosa e più intensa, in effetti misurabile, ed è in grado di metabolizzare la luce, come spiegheremo più avanti.

 

 

Fino al 2012

 

Possiamo supporre che entro il 2012 tutte le anime mature avranno iniziato questo processo Mahatma.

 

Ma perché il 2012? Questo è il periodo di tempo datoci per il processo d'integrazione e cioè per due motivi principali:

 

1. Alla fine del dicembre 2012 si conclude una fase importante nel computo del tempo galattico basato sul calendario Maya, e nel medesimo anno il nostro sole entra in congiunzione con il Centro Galattico. Le condizioni energetiche permetteranno allora che il nostro pianeta entri nella quinta dimensione di densità energetica e che il nostro sistema solare venga riposizionato galatticamente. La Terra e l'intera umanità dovrebbero quindi essersi preparate al passaggio di dimensione entro quella data.

 

2. I collaboratori importanti del Centro Galattico spirituale che ci hanno soccorso durante il periodo di transizione, ossia i nostri confratelli e consorelle animici più anziani di Arturo, secondo Kryon, hanno un contratto di servizio per la Terra che scade nel 2012, dopo di che potranno rivolgere altrove la loro attenzione. Non dovremmo perciò indugiare a lungo se ci vogliamo servire del loro aiuto.

 

Come già accennato, la Guida Mahatma, tuttavia, accompagnerà quelle anime con le quali ha iniziato a lavorare a livello individuale, fino alla fine di questo Giorno Cosmico, integrando sempre più sfere animiche, anche più elevate, anzi perfino energie che si trovano al di là dell'energia della nostra anima e della nostra anima superiore.

 

 

Il potenziale

 

L'uomo galattico finito, spirituale, completamente evoluto, è in risonanza con la nuova griglia magnetica planetaria e cioè con l'intero sistema dei suoi quattro corpi. Energeticamente è androgino, anche se costretto in un corpo maschile o femminile, ha però riunito in sé il flusso energetico maschile e femminile facendone un flusso ideale.

 

L'essere umano galattico è:

 

·          chiarosenziente

 

·          chiaroudente

 

·          chiaroveggente

 

·          in grado di comunicare telepaticamente

 

·          se ne intende di telecinesi se ne intende di teleportazione se ne intende di materializzazione e dematerializzazione

 

·          può ringiovanire il suo corpo, ossia non va più soggetto al processo d'invecchiamento

 

·          può dirigere con la coscienza il concepimento e la procreazione

 

·          è sostenuto in questo dal fatto che il cervello dell'uomo galattico è riattivato al 100% ‑ al contrario degli attuali 10‑15 % negli umani odierni

 

·          La caratteristica principale è però l'apertura del cuore ‑ vero e proprio barometro dell'evoluzione spirituale. Molte delle doti sopra citate possono essere apprese anche se il cuore non è ancora così aperto, oppure in certe civiltà su altri sistemi stellari sono presenti già dalla nascita. L’uomo galattico spirituale ha invece integrato molte qualità del cuore, tra cui:

 

gioia

umiltà

onestà

fiducia

humour

empatia

serenità

armonia

pazienza

apertura

coraggio

saggezza

pacificità

ricettività

dedizione

tolleranza

gentilezza

gratitudine

chiari intenti

collegamento

sicurezza di sé

calma interiore

facoltà di perdonare

amore incondizionato

facoltà di comunicazione

apprezzamento dei valori

 

Bilanciare, integrare e stabilizzare, trasformare o trasmutare, qualunque parola, preferiate, essa significa in questo caso ‑ per semplificare ‑ cancellare nella coscienza tutti i blocchi, tutti gli scherni di credo o convinzioni, tutti i programmi che ostacolano le predette qualità del Cuore.

 

 

Schemi o credo erronei

 

Questi programmi da togliere sono schemi di credo o convinzioni che abbiamo assunto sul piano fisico nel corso di molte incarnazioni, oppure anche già prima. Gli schemi che non ci servono più li riconosciamo al meglio sulla base di situázioni difficili nelle quali incappiamo: l'uomo crea infatti la propria realtà in base al suo modo dì pensare e percepire, e delle sue programmazioni nel subconscio. A nessuno capita un qualcosa se non ha un programma di risonanza nel subconscio. Questa è una delle leggi cosmiche più importanti che l'uomo in fase di maturazione deve imparare a comprendere.

 

Le situazioni di vita in cui si trova una persona permettono di dedurre quali schemi di credo inconsci stanno a monte. Situazioni d'apprendimento piuttosto difficili continueranno a presentarsi finché sarà sciolto il relativo schema errato. Anche le lezioni che abbiamo nel corpo fisico, malattie o malformazioni, fanno dedurre quali schemi o credo errati nel subconscio l'uomo dovrebbe ora affrontare.

 

Se ci occupiamo di questi schemi li possiamo riconoscere mentalmente, passo dopo passo, ma per scioglierli non è sufficiente riconoscerli mentalmente dato che anche il corpo emotivo deve poter comprendere ed accettare il cambiamento che il corpo mentale desidera addurre. Il corpo emotivo non lavora coi pensieri, ma con sentimenti e simboli, le sue convinzioni però sono altrettanto valide e significative quanto quelle del corpo mentale.

 

Per questo il corpo mentale deve poter trasmettere al corpo emotivo, in forma appropriata, le sue deduzioni sugli schemi di credo o convinzioni errate. Prima che il corpo emotivo abbandoni vecchi schemi di comportamento per accoglierne dei nuovi, deve essere infatti convinto che i nuovi schemi tengano conto delle sue esigenze quanto i vecchi.

 

Il seguente esempio ce lo può illustrare: se siamo annegati in molte vite, la paura dell'acqua nata in quei momenti viene trasmessa di vita in vita. Soltanto quando l'avremo superata, smetteremo di creare scenari di annegamenti o a mantenere la paura per i pericoli dell'acqua. Per questo il corpo emotivo deve sperimentare, vivere l'acqua come un elemento che può anche reggere il corpo ed essergli utile.

 

 

I pensieri sono energie

 

Come si formano gli schemi energetici che ci bloccano?

 

Rendiamoci conto che sentimenti e pensieri sono energie ‑ producono quindi scherni energetici.

 

Un'esperienza affetta da emozioni produce, per esempio, un determinato schema vibratorio corrispondente, al contenuto dell'esperienza. Se l'energia emotiva può sprigionare completamente la sua vibrazione, quanto sperimentato viene integrato come lezione e serve direttamente all'ulteriore sviluppo della coscienza.

 

Se la componente emotiva dell'esperienza viene invece repressa perché l'individuo è nell'impossibilità di viverla, in tal caso lo schema energetico abbassa la frequenza divenendo sempre più lento finché entra in un campo al di sotto del conscio formandovi un cristallo energetico cupo dove viene compressa e memorizzata l'intera esperienza associata all'emozione repressa.

 

Tali cristalli si formano per esempio quando programmazioni di proibizioni ci dicono che in una determinata situazione non possiamo reagire emotivamente, oppure quando un'esperienza difficile si conclude con la morte e la vibrazione dell'emozione connessa non può prima essere sprigionata dal corpo fisico.

 

Questo processo rammenta forse lontanamente il funzionamento di un computer che memorizza i nostri documenti in cartelle che appaiono sul monitor come piccoli simboli. I documenti allestiti in un dato momento si possono poi aprire attivandoli con un doppio clic del mouse.

Tali simboli, rispettivamente cristallizzazioni, sono memorizzati in abbondanza nel nostro corpo eterico, e con le loro corrispondenze anche nel sistema nervo

so, nelle ghiandole, in tutti gli organi e tessuti del corpo dove attendono di essere attivati per essere elaborati ‑ ossia finché i sentimenti incamerati vengono espulsi sotto forma di vibrazione, e le lezioni impartite dalle rispettive vicissitudini possono essere integrate nel conscio.

 

Questi cristalli possono essere attivati in vari modi. Può bastare il solo suono di una voce o una cadenza musicale. Anche l'aspetto di una persona può far scattare l'attivazione, uno sguardo, un movimento, un odore, un pensiero, un tocco,. un sentimento.

 

Tutto e qualsiasi cosa possono attivare un tale programma. Quando ciò si verifica, nella vita di una persona sorgono ‑a seconda del suo tempo di apprendimento ‑ una oppure parecchie scene susseguentisi e simili tra loro, in cui la situazione del passato viene ripetuta, secondo il principio di apprendimento, sprigionando la vibrazione del potenziale di sentimenti negativi ad essa connessi.

 

Quando si elabora il cosiddetto karma, si libera dai blocchi, cioè dalle cristallizzazioni nelle cellule, il sistema dei quattro corpi, dunque anche il corpo fisico.

 

 

Ricevere la grazia dal Raggio Argenteo

 

Sovente si presentano in un organo innumerevoli cristalli che hanno memorizzato esperienze di analogo contenuto. Ora, con la nuova struttura energetica del nostro pianeta, non dobbiamo più elaborare tutti questi cristalli uno ad uno. Una volta sciolto il potenziale di sentimenti negativi in alcuni cristalli, integrando il loro potenziale di apprendimento, possiamo chiedere all'energia del Raggio Argenteo di farci grazia degli schemi energetici di simile contenuto non appena questi verranno attivati.

 

Quando ci si accorge che una determinata situazione di apprendimento continua a ripresentarsi e si è convinti di averla capita una volta per tutte, allora si può invocare la grazia.

 

Tale invocazione avviene nel seguente modo: ci sediamo e chiediamo ‑ meglio se ad alta voce ‑ al Raggio Argenteo della Grazia di sciogliere gli schemi karmici. Chi è capace di visualizzare, s'immagini il Raggio di Grazia come una neve perlacea ed iridescente, cosi facendo richiamiamo quest'energia e poi esprimiamo la richiesta.

 

Quanto più si è chiaroveggenti e chiaroudenti, tanto più nettamente si riconoscerà e percepirà come l'energia ci compenetra e scioglie le cristallizzazioni nel Corpo. Sovente la si percepisce come una doccia interna. Riprenderò più avanti l'argomento. Ovunque si sciolgono i cristalli, si eleva la frequenza nella parte interessata del sistema dei quattro corpi.

 

 

Blocchi frequenti

 

Qui di seguito un elenco dei blocchi più frequenti negli esseri ‑umani. Dettagli in merito si possono leggere nel libro di Vywamus/Janet McClure AHA! The Realization Book (Aha! Il libro della comprensione):

 

• paura del nuovo

• paura dell'illimitatezza

• blocchi nella comunicazione

• senso di inferiorità

• senso di imperfezione

• programmi di schivare le situazioni

• resistenza al contatto con l'anima

• schemi o credo che ostacolano l'amore incondizionato

• ira verso la Fonte

• dubbi sul processo evolutivo

• sensazione di essere sovraccaricati

• inibizione nell'accettare il proprio potere divino

• incapacità di riconoscere il bambino interiore

• incapacità di riconoscere il proprio ruolo di guida squilibrio (p.es. in senso mentale o emotivo)

• separazione delle polarità (p.es. avere pregiudizi sul maschile o sul femminile)

• resistenza ai contatti galattici

• rifiuto del sostegno da parte del Creatore o dell'anima

• paura della responsabilità

• paura dei gruppi collegamento bloccato con la dimensione della creazione e della co‑creazione paura di perdere la libertà.

 

 

Mutazione in corpo illuminato

 

Diventeremo dunque tutti quanti esseri umani galattici, poiché il nostro DNA contiene codici latenti per la mutazione dal corpo fisico al corpo di luce. Cosa significa?

 

Al tempo della Convergenza Armonica soltanto il sette percento dei codici genetici degli uomini erano attivi. 1 nostri corpi non hanno quindi ancora recepito molte funzioni possibili.

 

Solo per citare alcuni esempi:

 

·          Finora abbiamo vissuto con ghiandole fortemente atrofizzate. L'epifisi e l'ipofisi, per esempio, avevano fin'ora la grossezza di un pisello. Nel corso della trasmutazione crescono divenendo grosse quanto una noce e assumendo nuove funzioni come organi dì comando nel sistema endocrino umano. Assumono inoltre anche il ruolo di organi multidimensionali con molteplici funzioni nella comunicazione con altre dimensioni.

 

·          La ghiandola del timo, che nei bambini cresceva fino alla pubertà per poi regredire notevolmente, ora riprende a crescere ‑ anche negli adulti.

 

·          Anche il cervello, che fin'ora era attivo soltanto fino al 10‑15%, verrà attivato pienamente. Le connessioni elettromagnetiche e elettrochimiche del cervello, l'intera chimica cerebrale, si trasformano totalmente, e inoltre nella maggior parte degli umani avviene una crescita del cranio.

 

·          Gli organi sensori sviluppano una crescente sensibilità ‑ fino a raggiungere quella che noi chiamiamo la chiaroveggenza, la chiarudenzia, la sensitività dell'olfatto, del gusto.

 

·          Gli organi digestivi perdono, con il progressivo sviluppo del corpo di luce, molte delle loro funzioni. Perché?

 

Troviamo la risposta nel concetto corpo di luce. Il nostro corpo comincia infatti, analogamente alle piante, a usare la luce, la nostra luce solare, direttamente come fonte energetica e, dal punto di vista puramente fisiologico possiamo misurare il grado di evoluzione del corpo di luce dal quantitativo di luce che le cellule riescono a metabolizzare direttamente. Ciò dipende a sua volta, ‑ per gli interessati alla tecnica ‑ dal quantitativo di adenosinatrifosfato (ATP) presente nelle cellule. Nel vecchio corpo, l'energia necessaria alle funzioni cellulari proveniva unica‑mente da un sistema di produzione e accumulo di energia che operava con la trasformazione di adenosintrifosfato in adenosindifosfato, e viceversa. Era un sistema energetico biologico a cielo chiuso che provvedeva anche al processo di invecchiamento e morte. A questo proposito potrete trovare ulteriori dettagli tecnici più avanti nel testo.

 

 

Ben presto soltanto alimentazione di luce

 

Man mano che aumenta la capacità delle cellule di metabolizzare la luce, diminuisce sempre più il cibo di sostanza grossolana che il corpo deve assimilare. In altre parole: una persona che ha già sviluppato il 10. livello ha bisogno di sempre meno cibo solido come sostanza nutritiva. Col tempo non avrà più bisogno di nutrirsi in senso tradizionale, poiché vivrà soltanto di luce.

 

Questo stato non rappresenta nulla di nuovo su questo pianeta. Da sempre sono esistite persone che senza cibarsi hanno vissuto assimilando unicamente pura luce ed erano conosciute per la loro potente emanazione energetica.

 

Sul nostro pianeta non ci sarà momentaneamente possibile spingerci oltre il 10. livello, ossia chi ha già pienamente sviluppato i livelli 10, 11 e 12 passa definitivamente nelle dimensioni più elevate e, al massimo, viene a farci visita come manifestazione luminosa. Quando il corpo di luce si evolve completamente, fino ai livelli 11 e 12, il corpo fisico si è infatti talmente spiritualizzato e vibra così velocemente che diviene qualcosa di poco pratico per la vita nella nostra dimensione. Basti pensare che è in grado di attraversare la materia solida e che per questo non può prendere in mano nemmeno la cornetta del telefono, a meno che si densifichi di proposito.

 

Al momento sono di interesse pratico per noi soltanto i livelli da 1 a 10. Come accennato, negli anni 1987 e 1988 è stato attivato il livello 1, dapprima negli operatori di luce. Ma subito dopo, nell'aprile 1989, vennero accesi nell'intera umanità i livelli da 1 a 3, ciò significa che per questi livelli del corpo di luce sono stati attivati i codici latenti del DNA, con ciò le cellule hanno ricevuto nuove direttive per l'elaborazione dell'energia.

 

Dal 1989, tutti gli uomini lavorano quindi con tempi diversi e intensità diversa, sui loro corpi di luce. 1 primi tre livelli sono prevalentemente di natura fisica. Dal 1992, grazie alla nuova griglia magnetica, in tutti gli uomini è stato acceso il potenziale per il completo sviluppo del corpo di luce. I livelli da 4 a 8 riguardano essenzialmente la purificazione dei corpi emotivo e mentale, ovvero l'integrazione dei rispettivi aspetti animici ‑ cosa che ha, contemporaneamente effetto anche sui corpo fisico.

 

Ai livelli da 7 a 10, oltre agli aspetti animici, vengono integrati anche quelli dell'anima superiore. (Vedi grafico alla pagina seguente. Il livello più basso corrisponde al nostro livello solare dell'anima. Il successivo è il primo livello galattico dell'anima ‑ ovvero dell'anima superiore 1, a cui seguono l'anima superiore 2, 3 e così di seguito. Questo schizzo è molto semplificato e serve soltanto a presentare in modo semplice un tema molto complesso.)

 

A questo proposito è importante capire che il processo del corpo di: luce non procede in modo lineare, quindi non si passa dal livello 1, al 2, al 3 e così via, bensì si lavora contemporaneamente a più livelli.

 

Due parole riguardo ai dati bibliografici:

 

I processi di trasmutazione attualmente in corso sul nostro pianeta avvengono ‑ e tengo a sottolinearlo ‑ per la prima volta e per questo, logicamente, nella letteratura esoterica tradizionale si trovano pochi riferimenti o soltanto accenni­Tuttavia tra le pubblicazioni esoteriche più recenti. In particolar modo negli Stati Uniti ‑ che, a mio avviso, svolgono un ruolo di pionieri in questo processo mondiale ‑ da alcuni anni c'è parecchio materiale utile a questo fine.. Alcune di queste pubblicazioni sono già reperibili in italiano.

 

 

Nessuno schema standard

 

L'intero processo di trasmutazione comporta quindi cambiamenti di vasta portata sul piano fisico, emotivo, mentale e spirituale, dato che lo sviluppo del corpo di luce è connesso con l'adeguamento della frequenza dei corpi emotivo e mentale a quella del corpo spirituale, cioè al corpo animico.

 

L'umanità intera si trova quindi davanti ad una delle più grandi sfide mai sostenute. In linea generale è importante sapere in questo contesto che non tutti gli uomini elaborano gli stessi programmi con la medesima intensità. Vi sono molte differenze sul piano individuale. Non esiste uno standard di trasmutazione, ma solo persone con differenti archetipi animici e programmi di integrazione, e ciò che ad una persona si presenta all'inizio del processo può invece presentarsi ad un'altra molto più tardi oppure affatto ‑ poiché siamo esseri multidimensionali, formattati differentemente sotto il profilo energetico, che si trovano a stadi diversi di evoluzione e di risveglio.

 

A seguito della mutazione in essere galattico, il corpo fisico è naturalmente sottoposto ad un particolare stress: tanto per sottolinearlo, deve essere purificato dalle cristallizzazioni menzionate sopra, deve mutare nella sua struttura e accelerare la vibrazione, e questo si fa sentire. Qui di seguito darò alcune indicazioni che scaturiscono in gran parte dalla mia esperienza personale.

 

 

Chiedere il processo Mahatma

 

Quando interiormente ci si sente pronti ad iniziare il processo Mahatma, basta di regola chiederlo in una meditazione esprimendo ad alta voce l'intenzione di aprire il proprio Cuore, di diventare sani ed entrare in contatto con l'anima. La richiesta va forse ripetuta più volte se si ha la sensazione di non essere stati ascoltati.

 

In questo modo la guida dell'anima sa che si è seriamente intenzionati. In certi casi, il processo Mahatma può anche avere inizio senza che la personalità dell'ego l'abbia richiesto. Ciò dipende dal compito al quale l'anima ha acconsentito per questo periodo di transizione.

 

In ogni caso, la persona interessata si accorge ben presto che il processo è iniziato. Una caratteristica evidente è costituita dalle forti energie che cominciano a scorrere attraverso il corpo. E anche i cambiamenti nella vita esteriore che si susseguono rapidamente ne sono un indice. Contatti energetici, il che significa conoscenze, relazioni professionali e simili, provenienti dalla vecchia struttura energetica, vengono rapidamente sciolti se non corrispondono più alla nuova forma energetica. In compenso si presentano molte nuove possibilità di apprendimento che sono di aiuto nel conoscere il proprio potenziale animico e gli ostacoli accumulati al fine di scioglierli gradualmente.

 

L'attenta osservazione di ciò che ci rispecchia l'ambiente e le nostre rispettive reazioni ci sono d'aiuto. Ogni qual volta una situazione scatena in noi una reazione di difesa (emozioni di qualsiasi genere che non siano serenità, amore, tolleranza o altre qualità del cuore) questo è indice che in quel caso c'è ancora qualcosa da guardar bene.

 

Per il lavoro con la coscienza ci sono, per questa fase transitoria, innumerevoli tecniche di meditazione, realizzazione, affermazione, visualizzazione e verbalizzazione che vengono applicate in gruppi e workshop regolari, con notevole beneficio. L' energia dei gruppi è di regola più forte e assai più efficace dell'energia della singola persona. Inoltre, il lavoro di gruppo fonde insieme le persone, crea un'atmosfera di supporto, mentre i partecipanti possono imparare dai processi di apprendimento degli altri, riconoscendo e superando meglio molte cose.

 

 

I sintomi più frequenti

 

Qui di seguito troverete una sintesi dei sintomi che insorgono durante il processo di trasmutazione. La maggior parte di questi sintomi mi sono noti per esperienza personale. Li elenco perché credo che sia tranquillizzante conoscere i retroscena di questi processi fisici e psichici, in modo da non lasciarsi prendere facilmente dalla paura che servirebbe soltanto a rendere più difficile questo processo.

 

Per primo ci si deve rassegnare e accettare una serie di nuove esperienze durante il sonno, perché è soprattutto di notte che le nostre guide dell'anima e maestri spirituali lavorano con noi. Ciò si manifesta, a periodi alterni, in un'accresciuta attività onirica e differenti schemi di sonno. Insonnia e disturbi del sonno possono alternarsi ad un forte bisogno di dormire. Al mattino ed anche durante il giorno ci si può sentire molto stanchi o addirittura sfiniti.

 

Col passare del tempo iniziano fasi di surriscaldamento, eventualmente sempre più lunghe, di singole parti del corpo.

 

Sovente iniziano con i palmi delle mani e le piante dei piedi, più tardi passano poi alle braccia e alle gambe.

 

Con il tempo questo riscaldamento si estende all'intero corpo e spesso può fare anche un po' male ‑ simile al reumatismo muscolare e articolare.

 

Inoltre, possono manifestarsi i seguenti sintomi che differiscono da individuo a individuo:

 

• febbre per cause sconosciute

• patologie influenzali

• dolori nella zona cardiaca disturbi del ritmo cardiaco, tachicardia fitte brevi e acute in vari punti del corpo cefalee che talvolta possono essere fortissime ed essere più o meno prolungate forti dolori alla nuca, al palato, al collo e alle spalle

• pressione sulla fronte, tra gli occhi

• pressione all'interno del cranio

• nausea, vomito

• diarrea, stipsi

• altri disturbi intestinali

• inspiegabile aumento o diminuzione di peso insolita sensazione di fame aumento della sensibilità all'acido in bocca aumento della sensibilità alla luce e ai rumori

• vertigini, percezione di vibrazioni, disturbi alla vista

• prurito cutaneo

• senso di ovattamento nel viso

• ottusità percettiva in varie parti del corpo

• udire brevi fischi (a volte come un breve tintinnio) in tutte le variazioni sonore di alti e bassi

• udire voci

• l'ambiente circostante sembra tremolare ed anche oggetti immobili sembrano ondeggiare

• visioni in altre realtà, si vedono volti e figure, interi film o brevi scene di  altre realtà

• disturbi della memoria e del pensiero (se si lavora intensamente ai livelli 8 e 9 questi disturbi possono essere assai accentuati) sensazione di perdita d'identità sensazione di intromissioni telepatiche, di suggestioni astrali estranee, fino alla sensazione di essere ossessionati o posseduti

• disturbi alle apparecchiature elettriche con le quali si viene in contatto.

 

 

Come possiamo aiutarci

 

Durante questo processo di mutazione, il nostro sistema dei quattro corpi deve quindi cimentarsi in un vasto programma: deve liberarsi da cristallizzazioni, deve ristrutturarsi e accelerare le vibrazioni, abbiamo comunque il sostegno della nuova struttura energetica planetaria, nonché di un gran numero di aiutanti e specialisti dell'intero cosmo. Senza di loro non potremmo realizzare questo processo.

 

Però anche noi stessi dobbiamo favorire attivamente questo processo, tanto più con la ferma decisione di intraprendere qualunque cosa per sgomberare gli ostacoli, per eliminare i blocchi. Per questo il lavoro con il corpo emotivo e il corpo mentale stanno in primo piano. Ma anche lavorando sul corpo fisico possiamo agevolare questo processo.

 

Per esperienza personale, tengo a premettere che nel caso di dolori e irritazioni fisiche e psichiche il miglior ausilio è la serenità, la calma, l'accettazione del processo. Quest'atteggiamento riesce più facile quanto meglio si conoscono i processi con i loro retroscena.

 

 

Chiedere una tregua

 

Vi sono però anche altri mezzi ausiliari: un metodo particolarmente efficace nella nuova struttura energetica è la verbalizzazione a voce alta di intenzioni, sentimenti e pensieri, questo in comunicazione e cooperazione con il sistema delle proprie guide dell'anima e dei maestri spirituali. Per esempio, possiamo senz'altro chiedere una tregua durante questo processo, o un'attenuazione dei dolori, oppure possiamo anche porre domande alle quali riceveremo risposta, a seconda delle possibilità già esistenti.

 

Un metodo dì lavoro molto efficace è quello che utilizza i cosiddetti mantra, ossia modulazioni vibratorie prodotte dalla voce. Vywamus ha dato agli uomini nell'anno 1990 una serie di mantra potenti, derivati da una lingua arcaica che abbiamo usato già in Atlantide e anche prima. In fondo al presente scritto questi sono elencati con un un testo esplicativo per consentirne l'uso. Di aiuto può essere anche l'impiego di toning, armonie sonore, colori, aromi e cristalli e, secondo i casi, l'assunzione di essenze. Lasciamoci pure guidare dalla nostra anima.

 

Consigliabili sono anche regolari purificazioni interne dell'organismo, come digiuni a base di tisane e succhi, o altre diete o misure depurative. Molto importante è bere moltissima acqua pura sorgiva, cosa che so per esperienza non essere sempre facile.

 

E' anche di grande aiuto fare frequenti docce e bagni per eliminare le cosiddette scorie di trasmutazione, e così pure anche le docce a getto continuo e gli idromassaggi.

 

Inoltre si consigliano tutte le terapie corporee che favoriscono il flusso energetico nel corpo e sostengono i processi psichici.

 

Altrettanto si può dire anche per le attività sportive leggere, come nuotare o passeggiare, che apportano una buona ossigenazione.

 

 

Piuttosto vegetali

 

Per quanto riguarda l'alimentazione non ci sono raccomandazioni standard: ciò che fa bene ad uno può essere meno utile per un altro. Per molti è consigliabile dare la preferenza ai vegetali che vibra‑, no a un livello energetico più alto del regno umano e notevolmente di più di quello animale. Tuttavia, a quelle persone che non hanno i piedi abbastanza per terra può comunque far bene di tanto in tanto consumare un pezzettino di carne.

 

In questo periodo di trasmutazione, il sistema endocrino e nervoso è comunque sottoposto a un grosso stress, è perciò utile evitare l'abuso di sostanze stimolanti come la caffeina e la nicotina, e ridurre il consumo di alcolici.

 

Questa elencazione è sicuramente incompleta. Chi per qualsiasi ragione non può seguire questo o quel consiglio non abbia paura, anche gli ostacoli hanno il loro motivo di essere e l'anima provvederà affinché scompaiano quando sarà necessario. Lasciatevi guidare dalla saggezza del vostro corpo e dalla vostra intuizione.

 

 

 

Estratto da:

IL CORPO DI LUCE

-un quadro sul processo di trasmutazione globale-

di Reindjen Anselmi

 Macro Edizioni

(disponibile su macrolibrarsi.it)

 

 

 

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