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"Wings"
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di Karen Bishop
Liberati!
15 Gennaio 2009
Benvenuti!
Ora ci troviamo in mezzo ad energie
interessanti...una combinazione insolita alla
quale forse non siamo abituati. In passato,
incontrando delle onde di luce, possiamo aver
avuto la forte sensazione che fossero proprio
qui, con abbondanza di miracoli, percependo le
ondate nel corpo fisico, o addirittura con
flussi di tensione e sovraccarico.
Questa nuova
piattaforma, su cui si ritrovano molti di
noi...questo nuovo piolo sulla scala
dell’ascensione...è davvero molto delicato. La
luce è qui, ma in modo molto più delicato
rispetto a come siamo abituati. Se ci facciamo
caso, potremmo scoprire che proprio quello che
ci occorre arriva da noi senza alcuno sforzo.
Piccole cose, che magari abbiamo desiderato solo
per un attimo o di cui, forse, abbiamo sentito
la necessità, arrivano da sole. È come se
dicessero “Sono qui, mi hai chiamato? Posso
darti una mano e renderti la vita più facile?”
Stanno arrivando anche gentilezze speciali e,
dopo gli ultimi due anni, ci appaiono come oasi
in un deserto vasto e arido.
Questa luce nuova e
magica è estremamente delicata e fine e potrebbe
addirittura passare inosservata, se siamo troppo
impegnati, stressati o concentrati su
qualcos’altro. Ma questa delicata energia è
importante anche per altri motivi.
In passato, noi che
incorporavamo grandi quantità di luce, a volte,
potevamo essere dinamici, affascinanti, pieni di
vitalità e la nostra energia poteva riempire
facilmente una stanza. Di solito venivamo notati
ovunque andassimo, le persone si attaccavano a
noi, eravamo richiesti e, forse, avevamo fatto
l’abitudine a questo modo di essere. Essendo più
in alto degli altri, eravamo delle luci
brillanti e di solito eravamo benvoluti e
desiderati. Sapevamo anche chi eravamo e che
cosa eravamo venuti a fare qui.
Adesso le cose sono
un po’ diverse. Per lo più siamo invisibili. Non
veniamo più notati. Non veniamo desiderati o
“visti”. Nessuno sembra volere ciò che offriamo.
Nessuno vuole ascoltarci e può anche sembrare
che a nessuno importi di noi. Allora, che sta
succedendo?
Proprio come questa
nuova luce, anche noi stiamo diventando molto
più fini. In passato incarnavamo molta più
energia dell’ego e l’energia dell’ego crea
svariati sfoghi, attraverso cui l’energia si
riversa e viene utilizzata. La luce vera e
propria di ordine superiore è infatti molto
fine. Essa non chiede e non ha bisogno di essere
vista, non occupa tanto spazio, poiché risiede
in tutt’un altro spazio e non riguarda il sé.
Non è particolarmente consapevole di se stessa,
non cerca “intenzionalmente” di elevare le
energie o di guarire e non ha un programma
definito. Semplicemente è.
Parecchi mesi fa una nuova conoscente mi chiese
di valutare un gioiello realizzato in turchese,
che aveva trovato in una zona selvaggia. Costei
mi disse che ogni volta che lo indossava le
accadevano cose brutte. Guardando in quella
pietra mi furono rivelate molte cose. Era stata
indossata da molte donne dell’antichità e si
trattava di un gioiello di valore e altamente
venerato. Ma era molto sottile in merito alla
propria venerazione. La pietra era stata
tramandata di generazione in generazione, ma in
maniera tranquilla, schiva. Non suonava la
fanfara, non si volgevano cerimonie né riti di
passaggio quando essa passava di mano. E anche
le donne di quella cultura, incarnavano la
medesima energia. Erano preziose, schive, assai
delicate, amorevoli e sapevano esattamente chi
erano. La ragione per cui accadevano “cose
brutte” quando la mia conoscente indossava quel
gioiello era che si creava una dissonanza fra il
modo in cui le donne del passato, che lo avevano
indossato, e la mia conoscente gestivano il
potere.
Sono stata fortunata ad aver avuto l’opportunità
di visitare molti siti antichi nella zona sud
ovest, dove vivo. Era molto consueto, per gli
antichi, creare i luoghi di maggior potere in
maniera molto riservata. I luoghi più maestosi,
vistosi e ovvi servivano semplicemente come
“copertura” o illusioni per questi luoghi. Il
potere vero e proprio, di solito, era conservato
molto più avanti, distante da questi posti
vistosi e brillanti, che si trovavano
all’interno o vicini ai siti. In tal modo, il
potere era sottile e discreto. Ma per un vero
portatore di luce e per chi è connesso con una
vibrazione superiore, quei luoghi di vero potere
sono molto evidenti.
L’energia superiore è veramente sottile e
riservata in molti modi. Da molti anni scrivo
che le cerimonie e i riti spirituali
intenzionali non sono necessari. È energia
vecchia. Man mano che diventiamo i nuovi angeli
della terra, ora, diventiamo noi stessi molto
più sottili e delicati. Ecco perché adesso
passiamo inosservati. I nostri vecchi ruoli in
cui portavamo la luce per poter elevare il
pianeta e operare il cambiamento, sono proprio
finiti.
Per questo adesso potremmo sperimentare una
sostanziale perdita di identità. Anche se il
processo di ascensione crea una perdita di
identità in passi piccoli, ma progressivi,
quest’ultima fase di completamento ha generato
un “noi” estremamente nuovo e diverso. Potremmo
passare inosservati, mentre prima non ci era mai
successo. Potremmo sentire una perdita di valore
o di scopo. Essendo una persona molto dinamica,
io sto ridefinendo totalmente me stessa, ora,
quando incontro situazioni diverse. Per me è il
momento di “affrontare la realtà”, anche se io
pensavo proprio di affrontarla anche prima.
Vi ripeterò che saremo davvero notati e
ricercati da coloro che sono in grado di
“vederci” e da coloro che sono in uno spazio, e
ad un livello, in cui tutti possiamo connetterci
facilmente. Io sono fortunata a poter
trascorrere tanto tempo con i miei nipotini. I
bambini si connettono molto facilmente con noi.
Siamo tutti allo stesso livello, poiché essi
sono molto avanzati e hanno avuto una vibrazione
superiore fin da subito.
Per via di quest’ultimo arrivo in una realtà a
vibrazione più alta, alcuni di noi, potrebbero
anche scoprire di essersi liberati da vecchie
trappole. Per un tempo lunghissimo siamo stati
letteralmente “intrappolati” da realtà e da
individui a vibrazione più bassa. Inoltre,
magari, durante questo periodo siamo stati anche
deviati in varie situazioni e, di conseguenza,
potremmo ancora avere bisogno di rilasciare
rabbia, risentimento, o sentimenti di confusione
e di dolore, derivanti dall’essere stati
fuorviati. Siamo stati trattenuti in questi
spazi a vibrazione più bassa, perché avevamo
concordato di elevare la vibrazione di quello
spazio preciso, o piuttosto di quel particolare
piolo della scala dell’ascensione. Stare in
quello spazio proprio fino alla fine (in modo
che abbastanza anime ne fossero influenzate e
salissero a bordo), poteva facilmente creare
nervosismo, intolleranza per le vibrazioni
inferiori e parecchia irritazione. Come se
avessimo scacciato le mosche, o le interferenze
irritanti presenti nel nostro campo energetico,
questa volta è finita davvero e adesso possiamo
riposare e prenderci la pausa di cui abbiamo
tanto bisogno.
Dato che il nostro vecchio ruolo e scopo sono
terminati, veniamo rilasciati in molti modi. Per
questo individui e situazioni possono diventare,
improvvisamente, disconnessi da noi, mentre
altri saranno più vicini. Sì, siamo stati
liberati, siamo stati liberati, siamo stati
liberati. E, anche se abbiamo ancora l’ego
attaccato a noi (una delle sfide del diventare
non fisici mentre si è ancora fisici!), se
capiamo che essere rilasciati o “scaricati”
significa semplicemente che non abbiamo più
niente a che fare con le energie a vibrazione
più bassa, possiamo arrivare a comprendere che
ci siamo davvero laureati. Ma ci sono anche
notizie più grandiose da celebrare...
Il 2009 introdurrà l’energia degli
“accoppiamenti”. Molti di noi saranno accoppiati
con i partner perfetti. Più aumentiamo la nostra
evoluzione, più scopriamo che non siamo abbinati
ai partner per questioni di corrispondenza
vibratoria e di energia che necessita di
guarire, ma più per il semplice piacere della
reciproca compagnia, come compagni di livello
superiore. In tal modo i nostri partner saranno
una gioiosa aggiunta alle nostre vite.
Ora per noi si apriranno molte porte. Siamo così
protetti divinamente, che le porte si
chiuderanno anche. Scopriremo che ciò con cui
siamo allineati si unirà a noi molto facilmente
e senza sforzo, mentre ciò con cui non siamo più
in sintonia ci sarà impedito, anche se noi
crediamo che sia veramente ciò che desideriamo.
In merito alle porte chiuse, si aprirà
immediatamente una porta nuova e migliore, se
abbiamo fiducia che tutto è esattamente dove
deve essere.
Questa energia di rilascio è come una
disconnessione dalle cose che ci trattenevano
giù o indietro. Anche riguardo a cose semplici,
come il fatto di restare impigliati nei cavi
elettrici sul pavimento, o forse quello di
inciampare in cose che sembrano volerci
“trattenere giù”, questo atto improvviso e
finale di essere rilasciati creerà una libertà
che non sperimentavamo da un bel po’. E a causa
di questo, potremmo sentirci molto stanchi,
esausti, desiderando solo di crollare su un
letto o su un divano e DORMIRE un po’. La
“trazione” degli attaccamenti di prima non è più
presente, quindi un nuovo vuoto, una nuova
libertà, può creare meno energia di resistenza
e, di conseguenza, un rilascio finale, con una
grande esalazione e un lasciarsi andare, sotto
forma di un sonno profondo.
Questo è il momento per la tanto necessaria cura
di sé, del porre se stessi al primo posto. È
appena stata completata una fase massiccia e
adesso è necessario che dedichiamo la nostra
attenzione a noi stessi per un po’. Negli ultimi
due anni molti hanno subito un aumento di peso,
ma per motivi diversi dal comune sintomo
dell’ascensione che è l’aumento di peso
sull’addome. Lo stress e gli sconvolgimenti ne
sono i maggiori responsabili. E, vi prego,
sappiate che certamente non a tutti si addicono
le mie parole, poiché possono esserci molti
motivi per l’aumento di peso. Ora molti
scopriranno che desiderano tuffarsi nella cura
di sé...nell’attenzione all’alimentazione
salutare e nell’esercizio fisico e cose simili.
Ora possiamo ritornare in carreggiata.
Per molti terminerà qualsiasi sofferenza, se
scegliamo di renderci conto che ora siamo
liberi. Liberi e in preparazione per un inizio
nuovissimo.
Con tanto amore e gratitudine costante. Alla
prossima
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