)*(Stazione Celeste)

 

 

 

"Wings"

di Karen Bishop

 

 

Esiti Nuovi e Diversi...

Tornare a Credere

23 Gennaio 2010

Benvenuti!

Ci troviamo proprio in tempi interessanti. E, anche se le energie sembrano andare continuamente di qua e di là, c’è comunque uno schema, uno scopo ben preciso, scopo che solca le acque del potere del nostro pensiero creativo.

Proprio adesso stiamo vacillando...vacilliamo sull’orlo di come saranno il nuovo mondo, la nuova realtà o, perlomeno, di che aspetto avrà la Terra Due e il terremoto di Haiti ha aiutato questo pianeta in più modi di quanti possiamo immaginare.

Dall’inizio del terremoto di Haiti, fino a quando ha completato il suo scopo principale, il 22 Gennaio (ma mancano ancora alcuni filamenti), le energie gridavano “pericolo!”, oppure “S.O.S.!”, oppure “Ho bisogno di aiuto, subito!” o semplicemente “mi sento vuota e spossata” e “dove mi trovo?” Queste energie sono state avvertite da tutti quanti noi, indipendentemente dal fatto che fossimo a conoscenza della condizione di Haiti oppure no.

Molte anime inviavano un segnale di pericolo a causa dell’insicurezza che percepivano. E quell’insicurezza poteva anche essere assai sgradevole, instabile e, per molti, atrocemente spaventosa, con una tendenza all’impotenza, dato che molti di noi potevano non essere sicuri di come e verso dove proseguire, o a che cosa aggrapparsi. Aggiungete le interpretazioni di basso livello del terremoto di Haiti e non c’è da stupirsi se  molte anime hanno sperimentato una nuova insicurezza, instabilità e spossatezza a causa delle energie circostanti.

Per noi, questo periodo è senza precedenti per molte ragioni, di cui parlerò tra poco. È anche molto instabile, dato che le cose, effettivamente, sono ancora un po’ precarie, anche se stiamo facendo grandi progressi nell’abbracciare i nuovi cambiamenti e permettendo ad essi di impostare la modulazione della nostra nuovissima realtà. Potremmo facilmente entrare in una fase di realtà sgradevole e oscura, se non siamo prudenti e se non prestiamo attenzione a ciò che avviene adesso. Però, io personalmente ho fiducia nel fatto chele cose si svolgeranno abbastanza bene, se ricordiamo chi siamo e restiamo al timone come i potenti creatori che avevamo intenzione di diventare, mentre ci spostiamo dall’esperienza della vecchia realtà a quella nuova.

Dunque, nell’ultimo paio di settimane, non c’era niente a cui sostenersi, perché non l’avevamo ancora creata. Abbiamo completato il punto uno, che ha introdotto un’energia meravigliosa, che ci ha riempito zigzagando dentro e fuori di noi, dato che è servita a radicarci nella nuova Terra. Dopo di che, potremmo esserci sentiti vuoti e prosciugati, perché ci stavamo preparando per il punto due, visto che abbiamo finito con il punto uno, e le energie che abbiamo sperimentato ultimamente se ne erano andate per un po’. Il terremoto di Haiti è arrivato in un momento critico, con l’unico scopo di aprire i cuori del pianeta e di stabilire una nuova nota di sicurezza, poiché ha scosso il pianeta fino al suo nucleo nel tentativo di dare impulso ad un nuovo modo di essere....e ci è riuscito in tutti i modi e anche di più.

Creare la nuova realtà, o Terra Due, è molto diverso da ciò che avevamo sperimentato fino ad ora con la Fase Uno dell’Ascensione. Non abbiamo più, sotto i piedi, i pioli più bassi che avevamo durante la Fase Uno del Processo di Ascensione. Non abbiamo più altre persone a riempire gli spazi vuoti sotto di noi, come pensavamo, per via della separazione dei mondi che è avvenuta nel Settembre 2009 (spero che tutto ciò abbia senso...metterò un riepilogo, alla fine di questo WINGS, per riassumere il tutto e facilitare l’assorbimento!). Questo, dunque, è un processo ben diverso. Stiamo partendo letteralmente da zero. Da qui, tutto il vuoto apparente degli ultimi tempi, mentre cerchiamo di afferrare l’aria e tentiamo di modellarla in una nuova realtà di nostra fabbricazione.

Ma dobbiamo sapere che stiamo ricevendo una gigantesca quantità di aiuto proprio dal nuovo piano che avevamo creato a livello della nostra anima e che ciò che questa volta è diverso è che il piano, fino ad ora, funziona. Più sceglieremo di vedere e abbracciare ciò che sta succedendo, più avvertiremo un nuovo senso di sicurezza e sentiremo che avviene qualcosa di nuovo e diverso. Questo solo fatto servirà a sostenere la nostra nuova crescita, perché queste esperienze si espanderanno pezzo per pezzo, attimo per attimo.

Sì, abbiamo completato il primo punto del creare la nuova Terra...che comportava il radicarsi e il creare il primo piano della nuova realtà. Come semi appena piantati, abbiamo lentamente iniziato a far germogliare i nostri magnifici boccioli e le nuove ali di energia e, quindi, cresceremo nel mondo nuovo come nuovi germogli.

Il passo successivo, o punto due, implica l’allinearsi con le energie dei nuovi inizi, o meglio, con i nostri nuovissimi impegni o nuovi spazi, nel nuovo mondo (non dovete avere un nuovo impegno se non volete, ma avrete uno spazio nuovo in relazione a chi siete). Quindi, anche se gli eventi celesti avvenuti il 15 Gennaio ci hanno dato questa nuova partenza, sta ancora a noi sostenere quel progetto di nuova energia e dargli forma. Immediatamente dopo aver sperimentato la nuova energia del 15, le energie sono crollate di nuovo, perché troppe anime attingevano ancora alla Terra Uno, o alla vecchia realtà del controllo, dell’oppressione e della perdita di libertà.

Inoltre, quando arriva un progetto nuovo, abbiamo sempre bisogno di allinearci con esso in tutte le maniere. Dunque, potremmo sperimentare paura e oscurità in merito a ciò che offriremo adesso, o a come ci adatteremo alla nuova realtà. Successivamente abbiamo affrontato il processo di rilascio di qualsiasi cosa che potrebbe averci trattenuto dal completare il nostro successivo scopo di anima, o posto dell’anima nel nuovo mondo. Questo può provocare ansia e depressione e, di sicuro, alcune paure, poiché la nostra nuova realtà e le nostre nuove esperienze sono...nuovissime...ma decisamente migliori di quanto abbiamo mai conosciuto! Magari non siamo abituati a vivere in un mondo bellissimo e meraviglioso, per cui potrebbe volerci un po’ di tempo per adeguarci. Abbiamo sperimentato l’oscurità durante la fase di radicamento del punto uno e, alla fine, ne siamo usciti sentendoci benissimo, e anche il  punto successivo non sarà diverso.

Il processo di ascensione genera sempre uno schema di oscurità e ansia, immediatamente dopo i buoni sentimenti creati in origine da un nuovo progetto e, allora, lo attraversiamo sempre e passiamo alla fase successiva. E, per tutto il tempo, e ad ogni nuovo cambiamento, è arrivata anche un’ingente quantità di energia del chakra della corona per tutti noi.

La Terra Due, o la nostra nuova realtà, è iniziata come una sovrapposizione, una realtà parallela alla Terra Uno, cioè la terra che ci siamo lasciati alle spalle. Da qualche parte dovevamo iniziare e conservare una discreta quantità della vecchia realtà, nella nostra coscienza, è più che naturale. Siamo sempre esseri umani e abbiamo bisogno di qualcosa a cui connetterci. Dopo che abbiamo terminato con il punto uno, che ha ancorato tutto, siamo rimasti nuovamente vuoti ed era facilissimo tornare ad attingere all’illusione del vecchio mondo, dato che qui non c’era ancora niente a sostenerci (ricordate, ci sarà un riepilogo di punti facili da digerire, al termine di questo messaggio! =) )

La reazione al terremoto di Haiti e ad altre cose che stanno cambiando nei nostri vecchi sistemi, ci stanno mostrando che la Terra Uno, la vecchia realtà, si sta davvero trasformando lentamente nella nostra appena popolata Terra Due. Questi cambiamenti inizieranno lentamente a correggere le vecchie illusioni o, in pratica, a modificare la vecchia realtà che forse conserviamo e manteniamo ancora viva nella nostra coscienza.

A tutt’oggi abbiamo creato abbastanza realtà nuova da sostenerci fino alla fine di Febbraio 2010. Dopodiché, tutto precipita drasticamente. Stiamo letteralmente creando un centimetro alla volta e, come sempre, sta ad ognuno di noi, singolarmente, che cosa scegliamo di creare.

Per certi versi adesso ci troviamo in tempi molto duri, dato che vacilliamo pericolosamente sull’orlo di ciò che potremmo scegliere di creare. Dobbiamo veramente fare attenzione a ciò che conserviamo nella nostra coscienza, poiché ci servirà a creare la nostra nuovissima griglia. Ma, di nuovo, sappiate anche che la coscienza della vecchia realtà, che ancora conserviamo, sta lentamente e sicuramente cominciando a cambiare.

Se continuiamo a trattenere l’illusione della vecchia realtà, cioè “il solito, il solito”, e ci concentriamo su di essa, allora quello è ciò che  continueremo a creare. Credere che una cosa qualsiasi sia vera e sostenere quell’illusione, continuerà a renderla reale. Le darà vita e l’alimenterà. Quindi, il terremoto di Haiti, oltre al fatto che è servito ad aprire i cuori del pianeta, ci ha anche dimostrato che l’aiuto, il sostegno, l’attenzione, l’unità, la fiducia e il fare la differenza adesso sono i cardini della nuova realtà, se scegliamo di attingere a questo cambiamento nuovo e massiccio che è avvenuto per noi. Questi nuovi cardini serviranno da pilastri o, in altre parole, miglioreranno le nostre nuove fondamenta.

Ciò che occorre fare, adesso, per poter entrare in Marzo in modo relativamente liscio, senza “cadute”, è di tenere la mente focalizzata su ciò che desideriamo per noi stessi e per il pianeta e su come vogliamo che siano le nostre vite e le nostre realtà individuali. Se un numero sufficiente di noi continuerà a farlo, creeremo la nostra realtà personale, o nuova esperienza, e, se riusciremo a sostenere questa visione abbastanza a lungo, allora ci connetteremo finalmente con altri che sono perfetti per la nostra realtà, secondo la legge naturale dell’attrazione. Ecco com’è fatto il processo di creazione della Terra Due.

Possiamo iniziare sostenendo, nella nostra mente,  la nostra visione specifica della realtà desiderata, ogni mattina quando ci svegliamo e ogni notte prima di addormentarci. E, naturalmente, possiamo sempre tenerla, sentirla e sostenerla anche durante tutto il giorno. È necessario che dichiariamo con certezza e convinzione che cos’è che desideriamo. È necessario che sappiamo di poter creare con certezza e convinzione, senza nervosismo. Più lo faremo, maggiori probabilità avremo di crearla e, in queste vibrazioni nuove e più elevate, ora stiamo creando molto facilmente.

Alla fine, le nostre visioni individuali si connetteranno l’una con l’altra tramite la legge naturale dell’attrazione e si formerà una nuova griglia. Quando una visione nuova viene abbracciata e sostenuta nella coscienza di un numero sufficiente di anime, allora essa diventa una nuova realtà e ogni anima può attingervi, vederla e navigarla e vivere in essa. Perciò, essa si rafforza col tempo e si sosterrà da sé. I nuovi raduni, o “celebrazioni di anime” che offrirò quest’anno, serviranno a identificare e ad ancorare in ogni partecipante la propria nuova impronta di anima e a connettere poi quell’impronta con altre anime, favorendo così la creazione della nuova griglia (un nuovo e-book per navigare e sperimentare queste nuove acque è in preparazione). Imparando a sostenere le nostre vibrazioni nelle energie nuove a vibrazione superiore, finiremo per creare una realtà ad altra vibrazione auto-sostenuta e le nostre visioni e la nostra realtà di miracoli infiniti diventeranno la norma. Sono proprio tempi eccitanti!

In modo strano, il terremoto di Haiti ci ha permesso di vedere e di sentire che tutto va bene...che ora sono possibili esiti diversi...che questo pianeta ci tiene davvero...che questo pianeta ha un cuore, ora di nuovo ben aperto...e che l’unità e l’amore sono stati ravvivati, così come è stata ravvivata l’aria che la nuova realtà respirerà. Ogni singola anima che è stata coinvolta in questo massiccio spostamento planetario, ora può essere custodita nel nostro cuore con grande rispetto, essendo esse gli angeli che hanno dato se stessi per assisterci con la nostra nuova realtà e i nostri nuovi inizi.

Riassunto:

Il cambiamento della nuova energia di inizio che è arrivata il 15 gennaio ha creato un progetto nuovo, ma noi dovevamo ancora allinearci e adattarci a quel progetto, dopo che era arrivato.

Anche il terremoto di Haiti ha provocato uno spostamento massiccio che ha aperto il cuore del pianeta e ci ha dato un nuovo senso di unità, sicurezza, fiducia e credo in risultati nuovi e diversi, rafforzando anche le nostre nuove fondamenta.

Quello che sosteniamo nella nostra coscienza, servirà a creare la nostra nuova realtà.

Più a lungo e più spesso sosteniamo una visione, più essa diventerà vera per noi.

Noi collegheremo insieme le nostre visioni personali, tramite la legge naturale dell’attrazione e, quindi, creeremo la nuova griglia per la nuova realtà.

Quello che la collettività sceglie di sostenere più a lungo, diverrà la nuova realtà (o la nuova aria che respiriamo) per tutti, indipendentemente da ciò che crede ciascun individuo.

A causa dei recenti spostamenti, e se scegliamo di tornare a credere, i nostri nuovi impegni e il senso di sicurezza inizieranno a sbocciare.

Con tanto amore e gratitudine


 

 

 

Originale in inglese: http://www.emergingearthangels.com/2010/wings1.23.2010.html

Traduzione a cura di Nicoletta Ricci per Eoslailai

www.stazioneceleste.it