SOPRAVVIVERE ALLA TEMPESTA

23 Febbraio 2008

 

 

Salve!

In questo report:
Per quale ragione,ora, c’è tutta questa sofferenza sul pianeta;
Per quale ragione tutto è in ordine divino e perfetto, anche se il mondo sembra impazzito;

A che punto della transizione ci troviamo;
Che cosa possiamo fare per attenuare l’eventuale disagio che potremmo avvertire;
Esempi del processo di transizione che si dipana in modo perfetto e splendido.

Praticamente, siamo nello stesso spazio di cui vi ho parlato nell’ultimo report, anche se si sono verificati degli spostamenti minimi, che ci hanno messo in una posizione ancora più sicura, in preparazione per il nuovo. Il 20 Febbraio abbiamo sperimentato un’eclissi di luna che ha messo la parola fine alla fase di pulizia e depurazione. Durante questo periodo potreste avere fatto sogni significativi che indicavano la fine della depurazione, o forse avete visto altri segni al riguardo, nella vostra vita. Ora è terminata anche la fase retrograda di Mercurio, quindi abbiamo completato le fasi di ritorno al passato e di depurazione.

Si stanno comunque verificando movimenti di carattere minore, dato che ci stiamo ancora adattando e allineando, prima che arrivi la grande ondata di marea della nuova energia. Siamo molto più intatti di quanto non fossimo nemmeno una settimana fa, poiché la “pressione” sta scemando e adesso molte più cose hanno una presa più salda. Questo significa che abbiamo superato la cima della salita e che prestissimo dovrebbero arrivare le energie nuove, il che potrebbe manifestarsi con una certa pigrizia o con uno stato molto rilassato, mentre attendiamo gli ultimi ritocchi.

Sul pianeta ogni cosa viene letteralmente rivoltata come un calzino, dato che ogni singola cosa che incorpori energia deve trovare la propria collocazione nuova, la propria casa. Parecchie volte, in queste ultime settimane, e specialmente in questi ultimi giorni, abbiamo osservato fenomeni interessanti con le apparecchiature elettroniche, qui da noi. I nostri telefoni cellulari e la tv satellitare non riuscivano a localizzare “casa” loro. Per diversi giorni siamo rimasti senza l’uso del telefono, perché pare che i telefoni non riuscissero a localizzare il ripetitore e la nostra tv era “sperduta” e incapace di connettersi al satellite trasmittente.

E tutto ciò avviene anche a livello globale. Ogni singolo essere vivente è in fase di riconnessione con una vibrazione più elevata e con una più alta versione, o realtà, del proprio posto nella realtà nuova.

È una cosa che richiede tempo, poiché è di importanza vitale che tutto e tutti abbia l’opportunità di essere a bordo quando arriverà la grande ondata di energia nuova.

Se siete già allineati con le energie del nuovo, è probabile che vi sentiate come se vi foste scontrati contro un muro di mattoni, incapaci di andare oltre. Potreste sentirvi imprigionati, senza poter respirare, o magari bloccati, soffocati. Effettivamente c’è un muro di energia, e chi è più sensibile può percepirlo molto intensamente (più avanti vi darò una lista di possibili rimedi per darvi sollievo).

Non possiamo continuare ad allinearci con le vecchie energie di una dimensione più bassa o di una realtà a vibrazione inferiore, perciò siamo fermi, immobilizzati per un po’, fino a quando il muro sarà rimosso. Questo, di nuovo, avverrà quando ogni singolo essere vivente sul pianeta avrà avuto tempo a sufficienza per rettificare e per allinearsi con il proprio ed unico “nuovo”.
Io stessa conosco persone che stanno beneficiando ampiamente di questo periodo di allineamento che ci viene concesso. Una persona ha deciso che, dopo 8 anni di un matrimonio impetuoso, era finalmente ora di andare oltre. Non aveva alcun dubbio... aveva deciso con assoluta certezza ed era estremamente felice e davvero in estasi per il suo nuovo inizio... e infatti per lei era proprio in arrivo un nuovo inizio.

Quando ha annunciato al marito la propria decisione e ha cominciato a fare piani per sé, si è fatta fare una lettura, che le ha confermato come il marito fosse ormai fuori dal quadro generale, molto distante da lei. Poi, repentinamente, in suo marito si sono verificati dei cambiamenti e altre cose sono cambiate anche nella struttura della sua famiglia. E adesso stanno andando avanti insieme, una sorpresa assoluta e totale. E questo vale per molti di noi.

Cambiamenti piccoli ma significativi stanno davvero accadendo, anche se noi siamo in “attesa”.

Si stanno dipanando molti scenari che sono impressionanti alla vista, poiché è molto evidente che dentro ognuno di noi debbono essere apportate delle modifiche. E quando saranno state fatte si verificherà la magia e saremo allineati con la nuova realtà. Ecco il motivo per cui ora, sul pianeta, c’è tanta sofferenza. La sofferenza avviene per aiutare gli individui ad operare il cambiamento. Quando siamo nelle condizioni peggiori siamo più inclini ad essere aperti al fare le cose in modo diverso, o forse tendiamo a lasciar perdere gli schemi interiori che a lungo ci hanno causato infelicità. E, come sappiamo in molti, noi stessi siamo la causa della nostra infelicità e, in questo modo, ci viene dato il potere di operare il cambiamento, poiché cambiare noi stessi è ciò che attiva anche il cambiamento di ciò che sta intorno a noi, quindi la palla è nostra.

Può risultare difficile e molto pesante osservare tutta questa sofferenza intorno a noi. Il nostro cuore va alle persone coinvolte. Ci preoccupiamo profondamente. A volte può sembrare che il mondo sia impazzito. Ma dobbiamo anche ricordare che ognuno di noi sta facendo il proprio viaggio unico e sono i nostri viaggi a creare i cambiamenti necessari.

Ecco perché è meglio non farsi coinvolgere dal crollo. Se interferiamo e “tratteniamo” ciò che deve cadere, cadiamo anche noi, oltre al fatto che prolunghiamo la caduta più del necessario. Il viaggio di qualcun altro è solo un altro viaggio. A volte possiamo solamente osservare con compassione e preoccupazione. Ma sappiate anche che durante questo periodo miracoloso si verificano molti miracoli. Situazioni che sembravano terrificanti si stanno risolvendo in modo splendido, ed è qui che avviene la magia... attraverso la sofferenza. Spesso è questa la porta verso i regni superiori (sì, a volte dobbiamo interferire per dare sostegno, ma non è quello a cui mi riferisco qui).

Molti di noi, ora, sono a livelli diversi riguardo all’allineamento con la nuova realtà. Ecco perché è di importanza così vitale la nostra volontà di aspettare che ognuno ci raggiunga. Ciò che crea questi scenari sgradevoli sul pianeta è il fatto che proprio ora siamo in una stasi dell’energia. In pratica, è minore il livello di energia che ci circonda o che raggiunge il pianeta, in altri termini, non c’è gran che a cui connettersi né con cui sostenersi. Dunque, è questa mancanza di energia che crea scenari di sofferenza.

Tale mancanza si può manifestare con esaurimento, mancanza di spinta, apatia, crisi di pianto, serbatoio vuoto e batterie scariche, la sensazione di non avere un sostegno, nulla che si manifesti per bene, o addirittura scoraggiamento. Ma questa stasi di energia sta servendo allo scopo di permettere ad ogni singola creatura vivente sul pianeta di identificarsi più prontamente con ciò che è davvero importante per noi. Quando ci sembra di non avere un bel niente (che è un’illusione) allora tendiamo ad essere grati per le cose più importanti della nostra vita. E sono queste le cose a cui vogliamo sostenerci e prestare maggiore attenzione.

Sì, questo è un periodo in cui quasi ogni cosa viene rivoltata, perché tutto si sta riallineando. Come ho già detto nei precedenti report, inizia quando quello che sembra il perdente ottiene un riconoscimento di potere. Quelli che in passato sembravano i perdenti, o quelli che incorporavano energie molto elevate e il cui momento non era ancora giunto, adesso raggiungono posizioni di potere. La manifestazione più recente di questo è la situazione del Kosovo. Gli “sconfitti” si stanno risollevando.

Il passo successivo è quando il “vecchio”, cioè le energie familiari che in passato contenevano il potere, ora stanno perdendo la presa. Le elezioni, qui negli USA, sono una manifestazione di questo scenario. Ma, con l’avanzare di questa progressione, coloro che perdono la presa iniziano a soffrire e, di conseguenza, viene data loro l’opportunità di cambiare, di adattarsi, di essere maggiormente ciò che sono davvero, cioè il proprio sé autentico a vibrazione più alta; poi lo scenario si sposta di nuovo, man mano che sempre più esseri viventi entrano in allineamento con la nuova realtà. In questo modo, dunque, c’è un gran movimento, con sorprese nuove in ogni istante!

Essendo così massiccio questo moto verso i regni superiori, le difficoltà e la confusione possono essere notevoli. Ma sappiate che, ai livelli più alti, ogni cosa è assolutamente come dovrebbe essere e tutto è in carreggiata. A volte si può avere la tentazione di desiderare un cambiamento immediato, o magari un cambiamento della direzione che avevamo già deciso di prendere, dato che potremmo avere la sensazione che sia stato un errore di qualche genere.

Qui, dove vivo con Phil, nelle terre alte e desertiche dei canyon, all’estremità meridionale delle Montagne Rocciose, nel Sud Ovest degli USA, siamo nel bel mezzo di un’altra tormenta di neve, che ha depositato circa 25 cm.. Nei giorni scorsi le temperature si aggiravano intorno ai 27 gradi, il fango stava asciugando e le nostre camminate stavano ritornando a livelli più piacevoli. E poi, boom! Come dice Phil “Dobbiamo nuovamente ricominciare tutto daccapo...” E’ stato lì che siamo stati tentati di trasferirci in una zona dal “clima” migliore, ma ben presto è previsto l’arrivo di un clima favoloso, se riusciamo a resistere ancora un po’.

Ed è così che ora si sentono molti di noi. Non ancora, non ancora, ma presto... Sappiamo che c’è davvero un termine della transizione, e c’è proprio. E quando un numero sufficiente di noi sarà allineato con il nuovo, arriverà un cambiamento massiccio delle energie. Il muro crollerà, tutti lo scavalcheremo, entrando in una realtà a vibrazione superiore e dimenticheremo con facilità la fase in cui ci troviamo adesso.

L’altro giorno parlavo con mia madre e stavamo dicendo, come facciamo sempre durante i momenti di brutto tempo, che quasi non ci ricorderemo di quanto è stato freddo, quando l’estate prossima saremo accaldati e sudati! E, vice versa, per quelli che vivono nell’emisfero meridionale. Dopo ore di travaglio, durante un parto, dimentichiamo facilmente il dolore appena arriva il neonato, altrimenti è probabile che non ne avremo mai un altro. Il nuovo arrivato vale sempre il disagio subito e questo nuovo arrivo non sarà diverso dagli altri. Dobbiamo resistere ancora un pochino, affinché questa unità sia completa.

Che cosa possiamo fare per alleviare questo disagio? Dato che al momento c’è molta meno energia, potremmo sentirci vuoti e prosciugati. L’abbraccio di qualcuno può fare meraviglie. Se non avete qualcuno che vi abbracci e che potete abbracciare, anche un animale domestico può fare moltissimo. Non avete animali o umani da abbracciare? Abbracciare un albero può ricaricarci veramente. Non ci sono alberi nelle vicinanze? Sdraiatevi semplicemente in terra... può essere davvero straordinario e può aiutarci davvero a connetterci con i regni superiori. Ricordate, noi ascendiamo tramite la terra stessa. Se le condizioni atmosferiche vi impediscono di sdraiarvi sulla terra, utilizzate una stuoia o della pellicola, indossate abiti molto caldi e godetevi la vostra connessione! Anche i bimbi sono grandi connettori verso i regni superiori. Quando la mia nipotina aveva tre anni, andavo al suo asilo e giocavo con tutti i bambini, con le slitte, scavando nella sabbia e correndo. Aiuta molto.

Inoltre, quando viviamo i disagi di una transizione, c’è uno schema costante che comporta uno scenario a giorni alterni. L’universo non vuole che ci disperdiamo o ci scoraggiamo del tutto, perciò a volte ci sembra di vivere una buona giornata e poi una difficile, e poi un’altra buona. Questo è l’effetto altalena del nostro processo evolutivo in corso.

E ancora, più siete al di fuori della coscienza di massa, meno sarete influenzati dai disagi del crollo. Sapere che cosa stia realmente accadendo e che siamo ancora nella fase di transizione, può consentirci di lasciare la presa e rilassarci, poiché abbiamo la certezza che la nuova realtà è già all’orizzonte. Se riusciamo a distaccarci più che possiamo da ciò che sta succedendo intorno a noi, a connetterci con la nostra creatività e con i nostri cari, in maniera amorevole, o magari a trascorrere il maggior tempo possibile a contatto con la natura, possiamo rimanere sani e salvi durante questo periodo. E la natura è di nuovo molto gradevole, visto che la fase di depurazione è terminata!

Augurandovi il Cielo nel cuore, la luce delle stelle nella vostra anima e miracoli nella vostra vita durante questi tempi miracolosi.

Alla prossima,

Karen