)*(Stazione Celeste)
"Energy Alerts"
di Karen Bishop
RAGGIUNGERE IL LIVELLO MINIMO
4 Settembre 2008
Salve!
C’è bassa marea. Le energie
sono immobili. Non c’è niente. Pochissimo movimento, anzi, quasi nullo,
immobilità, vuoto, forse tristezza, batteria scarica, sensazione di
prosciugamento, di esaurimento, voglia di piangere, forse disperazione e
forse ci si chiede dove diamine siamo adesso.
Le persone più percettive, o più connesse della media, potrebbero
ritrovarsi con questo tipo di scenario. Gli altri potrebbero notare che
le cose sembrano inaridirsi, toccare il minimo storico, finire, senza
che si profili all’orizzonte una futura connessione. L’altro giorno ho
finito il cibo per i colibrì e, visto che il negozio più vicino dista
un’ora d’auto e io non avevo niente con cui preparare un’alternativa, mi
domando se gli uccellini non sentano la stessa cosa. Vedere le
mangiatoie appese là fuori, quasi vuote, senza nessun colibrì nei
paraggi, mi è sembrata una situazione uguale a quella delle recenti
energie.
Se siete già abbastanza al di fuori del pensiero di massa, potreste
percepire queste energie anche solo camminando e respirando nell’arco
della giornata. Se siete un po’ più addentro al pensiero di massa,
potreste notare un improvviso calo negli affari, ritrovarvi a spendere
l’ultimo dollaro, oppure potreste sentirvi soli, disconnessi, quasi
invisibili. Le energie possono sembrare morte, piatte, quasi
inesistenti. Magari cercate di essere allegri e su di morale, come al
solito, ma finite per sgonfiarvi e appiattirvi come una frittella.
Beh, indovinate un po’? Tutto, come sempre, è in ordine divino e
perfetto. È molto comune avere queste sensazioni ed esperienze prima di
un’ondata di energia. Più le energie si ritirano, più potente e concreta
sarà l’ondata che segue. È necessario che ci riposiamo e ci
riallineiamo, prima che arrivi il prossimo turbine di energie.
E durante questa lunga pausa, veniamo ancora preparati. Adesso ci stiamo
connettendo con energie più profonde e più potenti, così saremo belli
pronti per servire il pianeta quando ritorneranno le energie della
manifestazione rapida. La preparazione e la nuova connessione possono
variare in ogni singolo individuo. Per quanto mi riguarda, ho avuto la
sensazione di essere stata sbalzata via dalla mia routine, poi ho avuto
una nausea intensa, poi giramenti di testa, vertigini e una nausea
ancora più forte (la Merkabah vorticante che mi connette con il corpo di
luce, o con una dimensione superiore) e poi ho avvertito la necessità di
mangiare a tutte le ore, con un appetito vorace. Quando ci
ristrutturiamo internamente, ci serve tantissimo carburante! Per tutto
il tempo l’energia fluiva abbondante attraverso il mio chakra della
corona (ormai credo di avere un’ammaccatura sulla testa!). È durata solo
per qualche giorno, grazie al cielo, perché non ne potevo più di
mangiare!
Per altri, connettersi ad un livello più profondo ed elevato, può
comportare il vedere luci, aprirsi ad un’energia più elevata, vedere
numeri in serie, sentirsi girare la testa, sentirsi intontiti e deboli,
o di avere soltanto voglia di piangere a dirotto, senza un motivo
apparente. Potremmo addirittura pensare di essere depressi. Se cerchiamo
di saltare di nuovo dentro le nostre vecchie abitudini, o di ritornare
nel flusso ordinario delle cose, il nostro sé superiore e il nostro
corpo diranno “No, non ancora. Non sei ancora del tutto pronto. Aspetta
ancora un po’ “.
Dunque, questo periodo di quiete è un momento ottimo per prepararsi. È
un buon momento per organizzarsi. È un buon momento per mettere le cose
in ordine...perché quando ritorneranno le energie, in Ottobre, non
avrete il tempo di fare gran che, se non tenervi forte!
L’equinozio d’autunno, in Settembre, darà il via all’ingresso di queste
nuove energie di Ottobre. Quindi, fino ad allora (e c’è sempre una
finestra di energia che circonda quella data), possiamo stare
tranquilli, sapendo che siamo esattamente dove dobbiamo essere per ora.
Siamo sempre osservati e accuditi divinamente. Siamo sempre in
carreggiata, anche quando pensiamo che non sia così o che qualcosa non
vada.
Durante questo periodo in cui raggiungiamo il livello minimo, potremmo
sentirci come se avessimo perso ciò che siamo. Potremmo sentire di aver
perso il nostro potere o potremmo non sapere chi dovremmo essere adesso.
Ogni qualvolta veniamo riallineati, o riconnessi, con una modalità più
elevata, ci occorrono tutte le nostre riserve per completare il
processo. Ecco perché avevo così tanto appetito, ed ecco perché può
capitar di sentirsi prosciugati e senza vita. Quando, molti anni fa, mi
ruppi una gamba, persi tutta la mia abilità fisica. Ero altamente
sintonizzata con un’altra dimensione da tutta la vita, e quindi mi
sentivo come se mi avessero tagliato il braccio destro. Di colpo mi
sentivo monodimensionale. Ma stavo subendo un immane processo di
ristrutturazione e la mia energia doveva essere concentrata soltanto su
quello. È quello che sta accadendo ora, ma sappiamo che passerà. E
quando avremo terminato, saremo molto più connessi con il nostro Dio-sé,
il nostro sé autentico, e con la Sorgente. Allora incorporeremo molta
più energia d’amore e vibreremo davvero molto più intensamente.
Quando ci troviamo in questo stato di indebolimento, siamo più
vulnerabili che mai. Inoltre, più alta è la nostra vibrazione come
pianeta, meno densità c’è, quindi i confini si assottigliano parecchio,
in modo naturale. È durante questi momenti che sembriamo avere problemi
di confini, o, piuttosto, sperimentiamo l’ingresso nel nostro spazio, di
energie che preferiremmo non avere intorno. Ma, una volta completato il
processo, saremo più forti e più abili a gestire le continue questioni
di confine create dal processo di ascensione.
Dunque, mentre siamo in questo flusso di apparente debolezza, mentre ci
riallineiamo, ci si può facilmente approfittare di noi...ma è solo una
cosa temporanea. Il processo di ascensione sa quel che fa. Non è che
dobbiamo soffrire senza motivo o essere buttati giù in modo definitivo.
Questa volta passerà e quando succederà ci sentiremo in un modo
incredibilmente fantastico...
Augurandovi il Cielo nel cuore, la luce delle stelle nella vostra anima
e miracoli nella vostra vita durante questi tempi miracolosi...
Alla prossima,
Karen
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Originale in inglese: http://www.whatsuponplanetearth.com/september4.2008.htm
Traduzione a cura di Nicoletta per Eoslailai