)*(Stazione Celeste)

 

"Energy Alerts"

di Karen Bishop

 

 

 

NUOVI INIZI E LA FINE DELL'OSCURITA'

12 Dicembre 2007

 

Salve!

Ecco le ultime notizie sull’energia spirituale ed evolutiva, non vedo l’ora di trasmettervele, dato che riguardano la fine di un lungo periodo di transizione e preparazione. Questo report parlerà anche del portale del 12 Dicembre.

Il 2007 è stato per molte persone un anno complesso e travagliato... specialmente questi ultimi sei mesi dopo il solstizio. E adesso è in arrivo un altro solstizio che segnerà il punto finale di questo periodo transitorio di preparazione.

Questo periodo profondo di scavo, che è durato parecchi mesi, era di vitale necessità per il nostro processo evolutivo spirituale, poiché ci ha preparati per livello successivo della gerarchia spirituale. E il meglio deve ancora arrivare... ci siamo preparati per questo! In noi si sono integrati concetti chiave e modalità di vita a vibrazione più elevata, in particolare: imparare e sperimentare in che modo rimanere immobili nel nostro centro e come armonizzarci con l’energia della comunità.

Appena arriviamo in una dimensione più alta, o in un’energia a vibrazione più intensa, dapprima la sensazione è magnifica, sembra che tutte le nostre necessità vengano soddisfate e ci sembra di riuscire a creare praticamente tutto all’istante. Con il passare del tempo, ci troviamo allineati con questi nuovi regni superiori e questo implica sempre una depurazione e una espulsione di qualsiasi energia o schema, dentro o fuori di noi, che non sia più in sintonia con la nuova vibrazione che ci circonda. Quindi, prima ci sentiamo benissimo, poi non ci sentiamo più tanto bene.

E, per quanto possa sembrare complicato, la vibrazione esterna non stabilisce soltanto la nostra vibrazione interiore. Il modo in cui vibriamo dentro influisce anche su ciò che accade nella nostra realtà esterna. Dunque, creazione ed evoluzione sono sempre i due fili di una sola lama. Viene da fuori e viene da dentro, culminando in un allineamento e in un’esplosione di creazione e cambiamento, simile alla teoria del Big Bang.

Tale processo può generare confusione, caos e quella che a volte può sembrare una corsa senza fine sulle montagne russe. Noi adattiamo la nostra vibrazione interiore, tramite la depurazione e il rilascio delle energie a vibrazione più bassa (favorita dalle nuove energie in arrivo dall’esterno!) e allora la realtà esteriore risulta davvero pesante, a volte genera ansia e depressione e, sempre, quella sensazione di disorientamento. Questo perché le manifestazioni fisiche esteriori non sono più in sintonia con le nostre nuove vibrazioni interiori.

Aggiungete anche i periodi di attesa, dato che dobbiamo aspettare che la massa critica ci raggiunga, per poter arrivare al culmine e creare il nuovo nel mondo fisico ed ecco che ci ritroviamo a dover guadare le sabbie mobili, la letargia e l’assenza di passione. Sono tutte esperienze tipiche dell’ascensione.

Inoltre, sembra che alcuni dei nostri amati animali scelgano di lasciare il piano terreno proprio durante queste profonde fasi di transizione, perché hanno scelto di non proseguire al livello successivo.

E allora, cosa c’entra tutto questo con dove ci troviamo adesso? Di certo stiamo salendo lungo i gradini della scala ascensionale, uno dopo l’altro, esperienza dopo esperienza. Attualmente abbiamo raggiunto un livello nuovo e si tratta del livello della vita in unità e in comunità. Questo nuovo livello, come tutti i livelli nuovi, ci connette anche più intensamente con la Sorgente, cioè la nostra anima, e questo, dunque, ultimamente ha creato gli adattamenti che riguardano l’essere immobili e il rimanere centrati.

Avere una ferita o un disturbo fisico ci costringe a stare giù, creando una situazione in cui dobbiamo starcene da parte e permettere alla Sorgente di entrare più pienamente. Vi ricordate, nei mesi scorsi, quando qualcuno di noi ha avuto una ricaduta per una vecchia ferita o per una vecchia malattia, che è durata diverse settimane? Il motivo è questo. Se il lato destro del vostro corpo vi duole continuamente, è rigido o malmesso, o anche se vi fate male solo dalla parte destra, la vostra anima sta facendo dei tentativi di riallinearvi con la Sorgente. Far succedere le cose da soli non è la modalità dei regni superiori. È la Sorgente che fa tutto (o le nostre anime) e questo può accadere facilmente quando i nostri aspetti a vibrazione più bassa sono in disparte. Ferite o disturbi nella parte destra del corpo indicano un abuso del vecchio maschile.

Bisogna che ci evolviamo dalla vecchia identità maschile del pianeta verso la nuova identità che incarna molto più femminile (Niente di tutto ciò è una novità, per molti di voi, solo un riepilogo per aiutarmi a spiegare lo stato attuale). E anche il femminile ha bisogno di essere sistemato. Stiamo imparando le modalità più vere ed elevate del dare, del sostenere, del permettere e del ricevere. Tutti questi adattamenti interiori implicano un modo di stare immobili, centrati, senza stendere la mano, senza fare tutto noi e via dicendo. Quando siamo presenti e fermi, allora la Sorgente è in grado di trovarci e siamo allora dentro un portale, o in allineamento, con i regni superiori. Ed è qui che si verifica la vera creazione.

Vivere in comunità? Abbiamo appena superato un rilascio massiccio di arroganza. Questo ha creato la necessità di guardare veramente a noi stessi, a quali fossero i nostri schemi che potrebbero aver contenuto una mancanza di rispetto per gli altri, o una forma di dominio, ecc. ed ha generato un momento speciale per esaminare attentamente in quale modo avevamo vibrato, anche se magari non sapevamo nemmeno che dovevamo aggiustare qualcosa in noi. Forse non abbiamo mai visto i nostri schemi prima, ma adesso questa luce ha illuminato parecchie cose. È stata davvero una grossa opportunità. E sappiate anche che alcuni dei nostri vecchi schemi erano necessari per poter sopravvivere su di un pianeta che vibrava in maniera molto più densa e bassa.

Vivere in comunità implica un’armonia particolare. Ognuno di noi ha un dono speciale e un contributo da dare e ora scopriamo che anche se magari incarniamo pienamente il nostro dono, adesso, non abbiamo bisogno di utilizzarlo 24 ore su 24, per 7 giorni su 7. Se lo facessimo abuseremmo del nostro dono ed essere “accesi” 24/24 e 7/7 genera una separazione dall’unità. Era previsto che ci divertissimo per il resto del tempo... diamo il nostro contributo, creiamo in accordo con ciò che siamo e con il motivo per cui siamo qui a dare un contributo e poi ci divertiamo per il resto del tempo.

Dunque, durante questi ultimi mesi ci siamo preparati per ciò che deve arrivare in Gennaio. Non insisterò mai abbastanza...Gennaio porterà il nuovo in maniera molto solida e radicata. Le cose saranno talmente migliori e decolleranno per davvero. Il 2008 sarà un anno di nuovi inizi e, per poter essere pronti ad utilizzarli, dovevamo essere allineati con loro, da cui questa fase di preparazione approfondita degli ultimi mesi.

I solstizi impongono di andare a fondo. I giorni e le notti non sono uguali. Questo crea l’energia di scavo. Gli equinozi implicano un movimento in avanti e la raccolta delle ricompense che abbiamo generato. Io e Phil, adesso, attraverso il nostro lavoro e le nostre osservazioni negli antichi luoghi sacri, oltre alla nostra comunicazione con gli antenati, stiamo scoprendo che gli antichi erano decisamente molto consapevoli di queste fluttuazioni e di queste linee temporali e delle loro finalità intrinseche. Quindi, anche se questi schemi non risultassero evidenti attraverso la sola esperienza delle energie, essi verrebbero alla luce attraverso l’osservazione dei petroglifi e degli eventi presso i siti antichi.

Durante le ultime settimane, c’è stata una massiccia quantità di oscurità sul pianeta. Orrore, atmosfere sinistre e vulnerabilità erano percepibili (specialmente per i sensitivi). Questo perché molte cose vengono scavate ed esposte, proprio davanti a noi. Questa fase genera anche una sensazione di disorientamento, poiché ora non apparteniamo a nessun luogo. Potremmo sentirci fuori posto, non sapere dove diamine andare adesso e sentirci pesantemente insicuri. Può sembrare che non ci sia rimasto nessun luogo in cui andare. E chi mai vorrebbe atterrare in un posto in cui la maggior parte delle cose sembra oscura e sinistra? Questa oscurità temporanea può anche annebbiare il giudizio o la chiarezza che desideriamo. Può risultare difficile prendere delle decisioni quando non siamo sicuri di che cosa ci stia indicando l’oscurità.

Quando capita l’oscurità, nonostante una depurazione massiccia come questa, sembra che essa sia tutto ciò che riusciamo a vedere. Pertanto, stiamo osservando attraverso un filtro che non è reale.

Sappiate che questa fase finirà molto presto. Ritroveremo casa. Rivedremo la bellezza. Ci sentiremo di nuovo bene. Sperimenteremo di nuovo l’attenzione, l’amore e la sensazione di casa e di unità. È per questo che ci siamo preparati. Avevamo bisogno di essere allineati con queste cose a vibrazione più elevata, prima di poterle incorporare e sperimentarle, ed esse arriveranno per noi in Gennaio.

Gennaio sarà potente. Sarà solido. Sarà reale. Sarà come un massiccio bulldozer che ci spinge avanti... questa volta senza scavare, ma spingendoci e sostenendoci nei nostri nuovi spazi e nei nostri nuovi impegni.

Ora si stanno raccogliendo gli ultimi pezzi. Tra questi il solstizio del 21 (qualcuno dice il 22, ma io e Phil stiamo verificando che dipende molto da dove si vive sul pianeta) e il portale del 12 Dicembre, o 12/12.

Il 12/12 ci aprirà alle opportunità. Convaliderà ciò che abbiamo voluto creare. Ci metterà in linea con le intenzioni più elevate e con la direzione della nostra anima. Ci riconnetterà. Dobbiamo fare qualche cosa intenzionalmente in questa data? La mia risposta è sempre stata “no”. Le cose avverranno del tutto naturalmente. Il 12 potreste notare che le cose vanno a posto da sole, tutt’a un tratto. Potreste scoprire che certe situazioni sembrano risolte. Potreste sentirvi più leggeri. Potreste ottenere chiarezza.

“Perché parli del portale 12/12, nel giorno preciso, e non dei giorni prima, così possiamo prepararci?” potreste domandarvi irritati. È perché penso che non sia davvero importante. Le cose accadono sempre in modo molto naturale... non c’è bisogno che le forziamo o che le facciamo succedere. E, inoltre, c’è sempre una finestra di energia intorno ad ogni allineamento. Se lo desideriamo, in questo giorno o nei giorni vicini, possiamo mettere per iscritto ciò che desideriamo creare per il nostro futuro. Ma la nostra anima sa che cosa c’è in serbo per noi. È sempre là, nascosto, pronto ad essere espresso, anche se potremmo non esserne sempre consapevoli.

Se riusciamo a porre noi stessi in uno spazio di rilassamento, gioia, creatività, semplicità e felicità, tutte le cose si allineano molto naturalmente. In questo modo anche la cerimonia intenzionale non è necessaria. Basta semplicemente acconsentire. Quando io e Phil ci troviamo nei punti chiave delle antiche rovine, durante i solstizi e gli equinozi, riusciamo a sentire gli allineamenti e i portali che si aprono. Tutto avviene molto naturalmente. E gli allineamenti sanno quali sono le intenzioni della nostra anima... servono soltanto ad aprirli maggiormente.

Nell’ultimo report, quello del 2 Dicembre, ho parlato di una piramide di energia elevata nascosta sottoterra, nella zona in cui ci siamo appena trasferiti. Questa piramide si aprirà quando le energie circostanti inizieranno a raggiungere un determinato picco vibratorio, o quando gli abitanti di questa zona inizieranno ad incorporare queste energie più elevate. In questo modo un’attivazione si verifica in modo molto naturale. Non dobbiamo attivare niente intenzionalmente. Se lo facessimo, proprio la cosa che tentiamo di attivare manterrebbe per un po’ una vibrazione più alta e poi, molto probabilmente, non sarebbe in grado di conservarla. Proprio il non fare le cose intenzionalmente fa parte del rilascio dell’arroganza.

Dato che iniziamo a vibrare più intensamente, la maggior parte delle cose proviene da un’intenzione d’amore e di attenzione, o gioia e passione, e questo basta già a metterci in linea con i regni più elevati. È sempre l’emozione dietro alla creazione che ne alimenta la destinazione più elevata.

Di nuovo, rimanere fermi, senza tentare e senza protendersi, ma creando nella nostra gioia, amando e rimanendo nel momento ed essere semplicemente ciò che siamo, sono tutto ciò che serve per allinearsi con i regni superiori. Se riusciamo a mantenere questo stato il più a lungo possibile, senza prendere le cose sul personale o senza farci influenzare e senza reagire alle energie esterne, possiamo attraversare molto più facilmente la soglia verso un’altra dimensione.

Quindi, mentre completiamo quest’ultima fase di preparazione e di allineamento dentro di noi, possiamo stare certi che sull’orizzonte si profila una realtà nuovissima.

Io e Phil trascorreremo un Natale molto tranquillo insieme al nostro gatto e al nostro cane, con un pasto delizioso, osserveremo la neve cadere e decorare il nostro albero. Desideriamo un Natale molto semplice insieme, e poi più tardi andremo in California per far visita a dei parenti. Dunque, il prossimo report potrebbe essere pubblicato un po’ più tardi del solito.

Augurandovi delle feste magiche, piene di amore e di gioia e di tanti miracoli....

Alla prossima,
 

Karen

 

* * * * * * * * * *

Originale in inglese: http://www.whatsuponplanetearth.com/december12.2007.htm

Traduzione a cura di Eoslailai

www.stazioneceleste.it