)*(Stazione Celeste)
"Energy Alerts"
di Karen Bishop
COSE CHE SCOMPAIONO
1 Ottobre 2006
Saluti!
L’energia di Settembre ha
portato un’energia scombinata che ha reso difficile allineare alcunché,
con caos, confusione e il vecchio tema dell’insalata mista, ma di tanto
in tanto capita e, come sempre, noi perseveriamo! L’eclissi di luna ci
ha spinto ad andare in profondità e ad esaminare ciò che realmente
volevamo. Durante quel periodo ho fatto diversi sogni in cui buttavo via
cose a destra e a manca. Quando siamo riemersi ci siamo trovati di
fronte ad un’eclissi di sole e ad un equinozio, che ci hanno aiutato a
introdurre ciò che è Nuovo. Dunque, all’orizzonte c’era decisamente un
nuovo inizio.
Durante la fine di Settembre molte cose ci sostenevano nel lasciare uno
spazio per arrivare completamente in uno Nuovo. Da parte mia, mi sono
sentita sollevata da una vecchia realtà e creazione e depositata in una
del tutto Nuova e diversa, con uno scopo completamente Nuovo.
A causa di tutto questo movimento, si è verificata una depurazione, una
disintossicazione. I sintomi possono essere stati dolori vari, al collo
e alla testa e rigidità (ricordate che la zona della spina dorsale,
specialmente intorno al collo, è il punto in cui stanno spuntando le
nostre Nuove e vibranti ali angeliche).
Inoltre quella vecchia e familiare perdita di memoria e quella nebbia
cerebrale salta fuori, come fa sempre quando stiamo facendo rotta verso
uno spazio a vibrazione più alta. Non si è in grado di ricordare la
benché minima cosa, si ha difficoltà di comprensione (provate ad
imparare come costruire secondo natura, quando il vostro cervello è
fuori giri!), si è incapaci di applicare il pensiero analitico, si ha la
sensazione di non sapere proprio niente e forse anche l’impressione di
non essere più da nessuna parte (questo è perché non lo siamo, essendo
in uno spazio di transizione).
E ognuno di noi ha un suo modo peculiare di purificarsi. Magari vi
purificate e vi allineate tramite la schiena, oppure nella zona
toracica, tossendo, oppure per mezzo dell’intestino o della vescica.
Queste fasi di spostamento da una dimensione, o spazio vibratorio, ad
un’altra, sono frequenti e continueranno per moltissimo tempo. E a causa
di questo è di importanza vitale che rimaniamo il più possibile gentili
e presenti. Spesso, quando le cose sembrano essere “fuori” e non
“dentro”, possiamo sentirci non sostenuti e disconnessi dagli altri, ma
non è necessariamente questo il caso.
Esiste uno schema comune in cui si è tentati di nascondere la testa
sotto la sabbia quando si sente che l’energia se n’è andata, o la marea
è bassa, ma questo non fa che amplificare la situazione. Se tutti
facessimo così ogni volta che l’energia si modifica, come potremmo mai
riuscire a sostenere i nostri fratelli e sorelle? Questo schema non fa
che peggiorare le cose. E se io mi rifiutassi di scrivere il report
quando le cose sono difficili? È in quel momento che abbiamo più bisogno
gli uni degli altri e dobbiamo veramente esserci per sostenerci a
vicenda. Ci siamo dentro tutti insieme e isolarsi crea soltanto una
maggiore energia di separazione. Ritirarsi e restare ancora più
attaccati alle cose quando l’energia è “giù” non fa che creare più
fastidio.
L’obiettivo, allora, sono ancora i nostri Nuovi ruoli e ci stiamo
avvicinando ancora di più, mentre procediamo attraverso queste fasi.
Quando c’è un movimento di riorganizzazione dell’energia la sensazione
generale è di caos e simili sul cammino che ci conduce dove vogliamo
andare. Le cose non sembrano fluire né allinearsi…non riesco a trovare
niente che sia a posto. Le energie si scontrano le une con le altre
mentre girano intorno e gli animi possono scaldarsi e andare in corto
circuito.
Ma quando la polvere scende le energie simili sono, ora più che mai,
attaccate ed è possibile percepire una grande unione. Queste fasi di
movimento sono sempre temporanee, come lo è quasi tutto, comunque. E con
tutte le energie in movimento che vanno di qua e di là, si può avere
l’impressione di non poter contare su niente. “C’è qualcosa di
concreto?” ci si potrebbe domandare. “Prima è così, poi la storia cambia
ed è colà. Niente ha senso e non c’è stabilità! È quasi impossibile
funzionare in questo modo!”
E, visto che le cose sembrano non funzionare, si potrebbe avere la
tentazione di cambiare i piani molto frequentemente.
Allora vi dico “Resistete un altro po’, e …seguite il cuore, seguite il
cuore, seguite il cuore”. Il vostro Nuovissimo spazio è dove si trova il
vostro cuore. Che cosa vi fa sentire davvero bene? Che cosa fluisce più
di ogni altra cosa? Dove vi trovate quando riuscite ad espirare e a
lasciar andare?
Le vecchie maniere stanno sicuramente scomparendo, mentre questo
smantellamento crea sempre più caos e difficoltà, insieme a mancanza di
solidità e a nulla cui aggrapparsi che sembri sicuro e stabile. Andate
là dove le energie sono forti e vibranti. Andate dove vi ritrovate a
ridere con gioia. Andate dove non sentite pressioni o stress. Andate
dove non siete sovraccaricati e troppo “impegnati”. Andate nei regni
superiori. E concedetevi una pausa…
Augurandovi il Cielo nel cuore, la luce delle stelle nella vostra anima
e miracoli nella vostra vita durante questi tempi miracolosi.
Alla prossima,
Karen
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Originale in inglese: http://www.whatsuponplanetearth.com/october1.2006.htm
Traduzione a cura di Nicoletta per Eoslailai